Mango
Il mango, un frutto tropicale molto apprezzato
Il mango, per quanto decisamente tropicale ed “esotico”, è un frutto molto conosciuto ed apprezzato anche alle nostre latitudini. Nasce da un albero molto solido, frondoso e dalla corteccia resinosa, che può raggiungere anche i 20 metri di altezza. Esso fruttifica tutto l’anno nelle fasce tropicali, mentre in quelle calde genera frutti solo in estate, come in Sicilia, dove pure è coltivato.
Il frutto si presenta di forma sferica, con una buccia più o meno spessa a seconda della varietà e del grado di maturazione. La polpa va dall’estremamente morbido al sodo, dal dolce all’aromatico, ed è sempre di colore giallo-arancione. Per quanto riguarda le proprietà nutrizionali il mango eccelle nella presenza di fibre, nella vitamina C ed A e nel buono apporto di potassio. Caso più unico che raro, il mango contiene molti acidi grassi omega tre. Altre sostanze importanti sono i lupeoli, i polifenoli e i carotenoidi, che esercitano una fondamentale azione antiossidante.
Le molteplici varietà di mango
Esistono numerose varietà di mango, e tutte si distinguono per sapore, aspetto e consistenza. Ecco quelle più coltivate e apprezzate.
- Tommy Atkins. E’ il mango più venduto al mondo, quello che rispetta meglio di tutti lo stereotipo. Molto dolce, di media consistenza e con una buccia coriacea ma commestibile.
- Kent. Simile alla varietà precedente, per quanto sia decisamente più succoso e raggiunga dimensioni e peso rilevanti.
- Keitt. Si caratterizza per la forma ovale e per un colore arancione acceso. E’ quello più ricco di sali minerali.
- Ataulfo. Mediamente succoso, dolce ma non troppo, si caratterizza per il colore giallo e per le dimensioni ridotte.
- Kensington Pride. Si caratterizza per un sapore decisamente aromatico. E’ originario dell’Australia ed è coltivato anche in Sicilia.
- Glenn.Si caraterizza per una pezzatura discreta e per un colore acceso che a volte vira sul rosso. Anche questa è una varietà coltivata in Sicilia.
Come utilizzare il frutto in cucina
Ovviamente il miglior modo per consumare il mango è a crudo, come frutto da tavola o condito in deliziose macedonie. Nondimeno, può fungere da ingrediente – principale o di contorno – di molte ricette. Qui sotto trovate una selezione di ricette valorizzate dalla presenza del mango.
Trovate ovviamente eleganti e gustosi dessert, come anche gustose creme e vellutate. Inoltre sono presenti un gran numero di dolci, crostate e chutney comprese. Stesso discorso anche per i piatti salati, in particolare per i primi e le insalate che puntano al sentore agrodolce.
Le ricette più creative
Il mango, come abbiamo visto, può essere mangiato a crudo ma anche dare vita a una lunga serie di ricette. Vale la pena rendere onore alle ricette più creative, alcune delle quali sono state già trattate qui sul sito. Qui ne elenco qualcuna, rimandando alla ricetta completa presente sul sito.
Mango cake. E’ una torta della tradizione filippina che si ispira alle torte farcite della tradizione occidentale. La base è formata dal pan di Spagna, il ripieno è invece costituito da una deliziosa crema al mango, ottenuta dalla polpa del frutto, dal formaggio cremoso e da tanti altri ingredienti. La decorazione è ovviamente affidata alle fette di mango fresco.
Smoothie bowl al mango e banana. Questa ricetta si inserisce nella tradizione delle smoothie bowl ma stupisce comunque per gli abbinamenti, che esprimono una certa varietà sia in termini di colori che di sapori. Troviamo infatti il mango, le more, le banane, i semi di canapa, il cioccolato e le chips di cocco.
Coppa al mango e cocco. E’ un frullato – purea che assomiglia a un gelato. La consistenza morbida e allo stesso tempo granulosa è resa possibile dall’unione della polpa del mango, dello sciroppo di topinambur e dello yogurt. In ogni caso la ricetta richiede due passaggi al freezer, rispettivamente di un paio d’ore e di mezz’ora.
Salsa al mango. Un intingolo per piatti salati che stupisce per l’audacia degli abbinamenti. Il mango si unisce in un acidulo abbraccio al formaggio cremoso. Ad aromatizzare il tutto troviamo infine il timo fresco e il peperoncino.
Insalata di astice. Un’altra ricetta audace che gioca con i sentori sapidi e dolci. Qui il mango smorza il sapore “marino” dell’astice, formando un secondo con un contorno bello da vedere e buono da gustare.
I benefici di questo frutto tropicale
Il mango non è solo buono, ma anche benefico. Vale la pena quindi fare un elenco dei benefici che arreca all’organismo questo prezioso frutto.
Rafforza il sistema immunitario. Il merito va all’abbondanza della vitamina C, ma anche alla presenza delle quercetina. Quest’ultima è una sostanza antiossidante che di recente ha dimostrato le sue capacità antivirali.
Aiuta a prevenire il cancro. Il mango è ricco di antiossidanti come i flavonoidi e la già citata quercetina, che contrastano i radicali liberi e riducono le probabilità di contrarre il cancro.
Protegge il cuore e il sistema vascolare. Il mango, stando ad alcuni studi scientifici, esercita un effetto antipertensivo e antiaterosclerotico. Proprio per questo il mango regola la pressione del sangue e favorisce l’integrità delle arterie.
Stimola la diuresi. Il mango è ricco di acqua, dunque stimola la diuresi e combatte la ritenzione idrica.
E’ compatibile con le diete dimagranti. Il mango è tra i pochi frutti tropicali ad esprimere un apporto calorico basso, in linea con i frutti più mediterranei. Per queste proprietà il frutto può essere integrato anche nelle diete più stringenti.
Le controindicazioni del mango
Il mango è tra i pochi alimenti in natura a non avere controindicazioni specifiche. Gli unici problemi sono connessi all’eccesso di consumo e riguardano comunque alcuni soggetti predisposti.
Per esempio, la presenza di zuccheri (non eccessiva) potrebbe causare qualche problema in chi soffre di diabete mellito di tipo due. La percentuale di grassi, seppur minima, contenuta nella sua polpa, può aumentare leggermente i rischi per chi lamenta trigliceridi elevati.
Esiste, va detto, una rara forma di allergia al mango. I sintomi più comuni sono i crampi allo stomaco e la diarrea. Possono comparire anche sintomi sistemici e dermatologici, quindi potenzialmente più gravi, per esempio i rush cutanei e la dispnea.
FAQ sul mango
A cosa fa bene mangiare il mango?
Il mango fa bene al sistema immunitario, all’apparato digerente (stimola la digestione) e al sistema cardiovascolare. Può essere di aiuto anche a chi sostiene un dieta dimagrante, in quanto è poco calorico e genera un discreto senso di sazietà. Infine, aiuta a prevenire il cancro, al pari di tanti alimenti di origine vegetale.
Che gusto ha il mango?
Il mango ha un sapore inconfondibile, è gradevole, dolce e un po’ acidulo. Al primo assaggio potrebbe ricordare la pesca, l’albicocca e l’ananas, sebbene tali associazioni dipendono molto dal grado di maturazione. Se è molto maturo, infatti, il frutto assume un aroma “resinoso”.
Quali sono le vitamine del mango?
Il mango è ricco di vitamina C, una sostanza pro-sistema immunitario e antiossidante. Contiene anche la vitamina A e il suo principale precursore, ovvero il betacarotene. Per inciso è proprio questa sostanza a conferire al frutto il colore arancione.