Le uova sono un concentrato di nutrienti essenziali. Contengono proteine di alta qualità, vitamine come la B12, D e A, e minerali come il ferro e lo zinco. Sono anche una fonte di colina, importante per il cervello e il sistema nervoso. La loro versatilità si estende anche ai benefici per la salute, contribuendo alla costruzione di muscoli e alla salute degli occhi.
Esistono diverse tipologie di uova, classificate in base alla loro provenienza e al metodo di allevamento delle galline. Troviamo uova biologiche, allevate all’aperto, e quelle da allevamenti intensivi. La scelta dipende da fattori come il benessere animale e considerazioni ambientali. Quando si acquistano uova, è importante controllare la freschezza, che si può verificare osservando il tuorlo e l’albume: in un uovo fresco, il tuorlo è sodo e l’albume compatto.
Impieghi in cucina
Le uova sono straordinariamente versatili in cucina. Possono essere cotte in molti modi: bollite, strapazzate, in frittata, come base per omelette o come ingrediente chiave in dolci e panificazioni. Ogni metodo di cottura esalta diverse qualità dell’uovo, rendendolo un ingrediente sempre nuovo e interessante.
Per chi soffre di intolleranze, esistono diverse alternative alle uova. Si possono usare sostituti come semi di lino o chia mescolati con acqua, purè di mele o banane, e persino yogurt o Tofu. Questi sostituti possono replicare la funzione delle uova in molte ricette, specialmente nei dolci.
Le uova, con la loro ricchezza nutrizionale e versatilità culinaria, sono davvero un tesoro in cucina. Sia che si preferiscono semplici uova strapazzate o piatti più elaborati, le uova offrono sempre qualcosa di nuovo da scoprire e sperimentare. Ricordatevi di scegliere con cura, tenendo conto della freschezza e della provenienza, per assaporare al meglio questo straordinario dono della natura.
Le tipologie di uova
Una guida non si può esimere da un chiarimento sulle differenti tipologie di uova da usare in cucina. Ebbene, esistono almeno due criteri di distinzione: le dinamiche di allevamento e l’animale da cui derivano.
Per quanto concerne la prima categoria troviamo le uova da allevamento all’aperto, in genere ottenute da animali che girano liberi in spazi verdi. Esistono poi quelle da agricoltura biologica, che escludono l’utilizzo di qualsiasi tipo di sostanza aggiuntiva per consentire all’animale di “performare” a tutti i costi. Altre varietà sono meno pregiate, come quelle da allevamento in gabbia.
Un’altra distinzione è sul tipo di uova. A tal proposito ecco un elenco di quelle più consumate.
Uovo di gallina. Non necessita di presentazioni anche perché è il più comune. Si caratterizza per una discreta eterogeneità, sebbene sia in genere più saporito di tante altre varietà.
Uovo di quaglia. Spicca per il sapore delicato e leggero. E’ più piccolo e maculato rispetto all’uovo di gallina. Le proprietà nutrizionali sono buone se si esclude un superiore apporto di colesterolo.
Uovo di oca. E’ un uovo particolare, anche perché è bianco e molto grande. Inoltre è più grasso e vanta un sapore più forte.
Uovo di struzzo. Presentano un colore simile all’uovo di gallina ma sono molto più grandi. Contengono meno colesterolo e qualche nutriente in meno. In compenso hanno un sapore intenso, aromatico e molto forte.
Uovo di tacchino. E’ un uovo più grande rispetto a quello di gallina ed ha un guscio punteggiato da macchioline. Presenta un gusto ottimo e delle eccellenti proprietà nutrizionali. Le uova di tacchino vengono usate in ricette semplici o complesse, inoltre possono sostituire in parte le uova di gallina se sono di qualità e se appartengono ad allevamenti controllati.
Qui di seguito trovate approfondimenti su tutte le tipologie di uovo, anche le più esotiche come quelle di merlo, di colombo, di fenicottero, di pavone, uova di tartaruga e di passera.
Le proprietà nutrizionali delle uova
Le proprietà nutrizionali di tutte le uova tendono ad assomigliarsi. A cambiare sono più che altre le proporzioni e le incidenze di questo o quell’elemento. Di certo le uova si fanno apprezzare in cucina per il loro apporto proteico, che non raggiunge quello della carne o del pesce ma è superiore a quello di qualsiasi verdura. Per la precisione le proteine viaggiano sui 13 grammi per 100 grammi, concentrati per lo più sul tuorlo.
Per quanto concerne le vitamine le uova contengono la vitamina A, per giunta in dosi che hanno poco da invidiare alle carote e alla zucca, che vengono considerate delle fonti primarie. Inoltre, apportano tante vitamine del gruppo B, che incidono sul metabolismo e sulla crescita.
Per quel che riguarda i sali minerali troviamo soprattutto il potassio e il magnesio, che abbassano la pressione del sangue e incidono sui livelli di energia dell’organismo.
Le uova contengono anche colesterolo, dunque potrebbero rappresentare un pericolo per il sistema cardiocircolatorio. Tuttavia contengono anche la lecitina, una sostanza che sortisce l’effetto opposto.
Infine non sono così caloriche come si pensa, infatti apportano 60 kcal per uovo di gallina.
Le controindicazioni principali, tuttavia, riguardano proprio chi soffre di patologie cardiache ed è soggetto a un aumento del colesterolo LDL. Dovrebbe porre la massima attenzione al consumo di uova anche chi soffre di calcoli, in quanto alcune sostanze come la colina tendono a favorire la calcolosi.
E per quanto concerne chi soffre di gastrite? Le uova sono di norma abbastanza digeribili e poco acide, ma non andrebbero comunque cotte troppo. Proprio per questo sono migliori le uova in camicia e alla coque, piuttosto che le frittate.
Le uova: dei pilastri fondamentali in pasticceria
Le uova sono un ingrediente essenziale in pasticceria, un vero e proprio pilastro per la realizzazione di dolci e creme. Il loro impiego in cucina si estende in una vasta gamma di preparazioni, dalle basi per dolci ai ripieni più raffinati, dimostrando la loro importanza e versatilità.
Nel mondo dei dolci le uova giocano un ruolo cruciale. Sono la chiave per ottenere impasti soffici, ricchi e con la giusta consistenza. Dalla pasta frolla al pan brioche, le uova contribuiscono non solo alla struttura ma anche al sapore dei dolci. In particolare, la pasta frolla e il pan brioche si distinguono per la loro consistenza morbida e ricca, ideale per crostate, biscotti e dolci lievitati.
Un altro uso fondamentale delle uova in pasticceria è nella preparazione delle creme. La crema pasticcera, con il suo colore giallo e sapore delicato, è forse l’esempio più celebre. Questa crema si caratterizza per la sua consistenza vellutata e il gusto equilibrato, rendendola perfetta come ripieno per bignè, torte e crostate.
La lavorazione delle uova in pasticceria richiede attenzione e precisione. È fondamentale utilizzare uova fresche ea temperatura ambiente per garantire il massimo risultato. Inoltre, la separazione dei tuorli dalle chiare può essere essenziale in alcune ricette, dove le chiare montate a neve aggiungono leggerezza e volume.
Le uova sono senza dubbio un ingrediente indispensabile in pasticceria. La loro versatilità e le caratteristiche uniche permettono di realizzare una vasta gamma di dolci e creme, arricchendo ogni ricetta con sapore e consistenza. Esplorando le varie tecniche e applicazioni, ogni pasticcere può sperimentare e creare capolavori culinari che deliziano il palato.
Le uova nella cucina salata
Le uova sono protagoniste anche dei primi piatti, dei secondi e dei contorni. Il piatto italiano più famoso, tra quelli a base di questo alimento, è senz’altro la carbonara. In questo piatto una delicata salsa di uovo e pecorino incontra una pasta saltata con il guanciale abbrustolito in padella. E’ un piatto ricco, corposo, saporito e sapido al punto giusto, inoltre risulta cremoso e gradevole al palato.
La preparazione simbolo delle uova in cucina è però la frittata. La frittata può essere preparata come più vi aggrada, da sola o in compagnia con le verdure, con elementi di carne e persino di pesce.
Buona parte delle ricette che ho pubblicato sul sito vedono come ingrediente principale le uova. Ecco una selezione (non esaustiva).
Uovo alla diavola. Uova sode arricchite con un intingolo a base di acciughe, capperi, tonno e spezie.
Fave fresche con uova. Una ricetta popolare che esalta ingredienti umili. Un pieno di colore, gusto e nutrimento.
Uovo fritto in carpione. Una ricetta singolare, che prevede la realizzazione di una frittata, da marinare con il vino, l’aceto e con una selezione di verdure stufate.
Uovo in trippa. Una gustosa frittata tagliata a listarelle e condita con salsa di pomodoro e pecorino grattugiato.
Uovo alla piemontese. Un antipasto gourmet in cui l’uovo viene rassodato e condito con una mousse al tonno e alle verdure.
Uovo poché su crema di barbabietola. Un piatto coloratissimo in cui il bianco-arancione dell’uovo in camicia contrasta con il fucsia intenso di una salsa realizzata con barbabietole e spezie.
FAQ sulle uova in cucina
A cosa fa bene l’uovo?
L’uovo contiene molti principi nutrizionali, alcuni di essi piuttosto rari. In generale fa bene alla crescita in quanto regola il metabolismo e aiuta ad apportare la giusta dose di proteine e molto altro ancora.
Quante volte a settimana si può mangiare l’uovo?
Ovviamente ogni persona è diversa e il grado di tolleranza può variare tra un individuo e un altro. Per convenzione si è giunti a una raccomandazione generale, ossia sette uova a settimana.
Quante uova si possono mangiare a cena?
L’importante è mantenersi sulle 7 uova a settimana. Entro questo limite se ne possono mangiare quante se ne vuole.
Chi ha il colesterolo alto può mangiare l’uovo?
L’uovo contiene un po’ di colesterolo, quindi va consumato con estrema moderazione da chi soffre di un alto colesterolo LDL (l’unico veramente pericoloso).
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