Insalata esotica con granadilla, un contorno colorato
Insalata esotica con granadilla per valorizzare il momento del contorno
Che ne dite di una bella insalata esotica? Un’insalata a base di frutti dal forte richiamo tropicale, che spicchi per gusto, leggerezza, colore e portata nutrizionale. Sono tutte proprietà dell’insalata che vi presento qui, realizzata con avocado, mango e granadilla.
Un contorno sfizioso che si pone a metà strada tra il dolce e il salato, giocando sulle sfumature di colori e sui sapori. La ricetta è un’occasione per offrire ai propri commensali qualcosa di nuovo, un’esperienza gustativa soddisfacente che li porti verso lidi lontani.
Non preoccupatevi, a dispetto delle premesse iniziali, questa insalata esotica è davvero facile da preparare. Vi basterà tagliare i tre ingredienti a cubetti e condirli con un po’ di succo di lime e sale, infine come guarnizione può bastare qualche foglia di menta. Ovviamente i frutti devono essere abbastanza maturi, in modo da sprigionare tutto il loro aroma senza annullarsi a vicenda.
Ricetta insalata esotica
Preparazione insalata esotica
- Per preparare l’insalata esotica di granadilla iniziate sbucciando il mango e tagliandolo a cubetti. Poi tagliate in due l’avocado, rimuovete il nocciolo, estraete la polpa e fatela a cubetti.
- Versate in una grande insalatiera il mango e l’avocado. Poi aggiungete la polpa di granadilla, il succo di lime, il sale e il pepe. Infine, mescolate il tutto con cura.
- Guarnite con qualche fogliolina di menta fresca e servite.
Ingredienti insalata esotica
- polpa di 2 granadilla
- 1 mango maturo
- 1 avocado maturo
- succo di 1 lime
- q. b. di menta fresca
- q. b. di sale e di pepe
Le utili proprietà della granadilla
L’insalata esotica che stiamo preparando ci da modo di spendere qualche parola sulla granadilla, un frutto poco comune dalle nostre parti ma molto consumato in America Latina. La granadilla è originaria delle zone a cavallo di Venezuela e Perù, ciò la rende preziosa e quasi una rarità, dunque ne aumenta il valore percepito.
La granadilla è un frutto squisito, che spicca per le note variegate. E’ dolce, ma presenta anche una gradevole nota aspra e un sentore leggermente acidulo se il frutto non è perfettamente maturato. La polpa è chiara e morbida, costellata di piccoli semini commestibili. Per quanto riguarda la texture ricorda il frutto della passione, infatti si presenta con una buccia ruvida e arancione, simile a quella dell’arancia.
La granadilla, come la maggior parte dei frutti tropicali, è più calorica della media degli altri frutti, infatti si attesta sulle 100 kcal per 100 grammi. Ciò è dovuto al discreto quantitativo di zuccheri e di grassi benefici.
Tutta la bontà dell’avocado
L’avocado è un componente fondamentale di questa ricetta, anzi ricorre in molte insalate esotiche, sia dolci che salate. Il suo sapore è neutro da questo punto di vista, per quanto ben riconoscibile. La consistenza, invece, è pastosa, soprattutto se il frutto è avanti con la maturazione. Proprio questa peculiare texture lo rende perfetto per realizzare creme, salse e dip di avocado. In questo caso specifico, però, va semplicemente tagliato a cubetti.
L’avocado è uno dei frutti più calorici in assoluto con le sue 220 kcal per 100 grammi. Ciò è dovuto alla presenza di grassi benefici, che sono presenti in quantità significativa. Per il resto è ricco di vitamina C, potassio e sali minerali.
L’avocado è anche un ottimo digestivo, in quanto è ricco di acqua e di fibre. Anzi, da questo punto di vista si avvicina alle verdure più che agli altri frutti.
Il mango, un frutto azzeccato per un’insalata esotica
Anche il mango merita una menzione in questo delizioso contorno. La sua presenza risulta provvidenziale per un’insalata esotica di questo calibro. In primis perché è da molti considerato il frutto tropicale per eccellenza. In secondo luogo perché apporta un surplus di dolcezza, che bilancia le note corpose dell’avocado e i sentori aspri della granadilla. Inoltre, l’avocado fa bella mostra di sé con una tonalità di arancione molto vivace, che migliora la resa estetica di questo gustoso contorno.
Il mango può dire la sua anche sul piano nutrizionale, infatti è ricco di vitamina A e del suo precursore, il betacarotene. Questa sostanza è responsabile proprio del colore arancione, ma anche di una funzione antiossidante molto significativa. In virtù di ciò il betacarotene riduce le probabilità di sviluppare il cancro e rallenta l’invecchiamento cellulare. Nonostante sia un frutto tropicale, il mango non è molto calorico in quanto si ferma a 60 kcal per 100 grammi.
Come condire questa insalata esotica
Il condimento dell’insalata esotica si limita al sale, al succo di lime e alla menta fresca. Il succo di lime aggiunge un tocco acido, che si abbina al meglio con il mix dolce, amaro e salato degli altri ingredienti. La menta aggiunge freschezza ed un inconfondibile aroma, dovuto all’abbondanza di mentolo che funge da antiossidante.
Si può pensare ovviamente a condimenti più complessi, ma direi di evitare l’olio, in quanto coprirebbe il sapore di questi alimenti. Al massimo può andare bene l’aceto di mele, che si presta al condimento di ingredienti dolci. Per quanto concerne i condimenti aromatici potete cambiare registro e sostituire la menta con un po’ di timo o di coriandolo.
FAQ sull’insalata esotica
Cosa si può mettere nell’insalata per farla esotica?
Spesso è sufficiente aggiungere un ingrediente di origine tropicale per conferire un carattere esotico all’insalata. In questo caso ho optato per un delizioso mix di mango, avocado e granadilla.
Quanti tipi di insalate ci sono?
Il concetto di insalata è incredibilmente vasto. Le insalate più comuni sono quelle verdi, preparate con verdure varie come lattuga, lattughino e songino. Troviamo poi le insalate rinforzate o complete, che prevedono l’impiego di alimenti proteici come insaccati, salumi, pesce e crostacei. Infine, molto nutrienti sono anche le insalate di pasta e di riso, che spiccano per la completezza e per la varietà di ingredienti.
Come servire l’insalata?
L’insalata può essere servita in una insalatiera, magari dal forte carattere decorativo. Per quanto concerne la guarnizione, al di là del condimento, è utile aggiungere qualche elemento croccante (semi, noci tritate etc.), oppure qualche fogliolina aromatica (in questo caso qualche foglia di menta).
Che sapore ha la granadilla?
La granadilla cela un sapore unico, dolce e aspro, con un retrogusto acido. In virtù di questa complessità si sposa alla perfezione con una vasta gamma di ingredienti.
Ricette di insalate esotiche ne abbiamo? Certo che si!
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