Pasta fredda con pesto e tonno scottato, un’insalata gourmet
Pasta fredda con pesto e tonno scottato, un piatto freddo per godersi l’estate con eleganza
La pasta fredda con pesto e tonno scottato è il piatto che state cercando, soprattutto se desiderate un primo estivo che spicchi per colore, gusto ed eleganza. Rimarrete stupiti per le soluzioni inedite, per gli abbinamenti coraggiosi e raffinati allo stesso tempo.
Mi sto riferendo in particolare all’abbinamento tra pesto, salsa di soia e tonno scottato. Esso rappresenta un vero e proprio inno alla sapidità in una chiave alquanto moderata, infatti la ricetta appare equilibrata e capace di piacere a tutti i palati.
Vi consiglio di preparare la pasta fredda con pesto e tonno scottato quando avete a pranzo degli ospiti, in modo da offrire loro un pasto in linea con il contesto estivo che non deroghi ai principi del gusto, dell’eleganza, della bellezza.
Ricetta pasta fredda con pesto
Preparazione pasta fredda con pesto
- Per preparare la pasta fredda con pesto e tonno scottato seguite questi passaggi. Fate rassodare le uova in acqua bollente per 8-10 minuti.
- Poi scolate le uova e mettetele sotto un getto di acqua fredda per fermare la cottura, infine sgusciatele e fatele a fette.
- Cuocete la pasta in abbondante acqua salata secondo il minutaggio suggerito in confezione.
- Scolate la pasta al dente, raffreddatela sotto un getto di acqua fredda e ponetela in una grande ciotola.
- Fate il tonno a cubetti di dimensioni uguali. Poi scaldate una padella antiaderente a fiamma sostenuta, aggiungendo un filo di olio extravergine di oliva. Infine scottateci il tonno per 2 minuti, aggiungendo anche la salsa di soia (e mescolando).
- Tagliate i pomodori a dadini.
- Lessate i piselli per una decina di minuti, poi scolate e raffreddate anch’essi sotto l’acqua fredda.
- Aggiungete alla pasta fredda i pomodori, i piselli, il tonno scottato alla salsa di soia.
- Poi aggiungete il pesto alla genovese e mescolate con cura.
- Distribuite la pasta nei piatti di portata, infine guarnite con le uova sode e con il basilico fresco.
Ingredienti pasta fredda con pesto
- 400 gr. di pasta corta
- 200 gr. di tonno fresco
- 2 cucchiai di salsa di soia
- 200 gr. di pomodori
- 100 gr. di piselli surgelati
- 2 uova sode
- 4 cucchiai di pesto alla genovese
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- q. b. di sale e pepe
- q. b. di basilico fresco per decorare
Una pasta fredda gustosa a base di tonno fresco
Come avrete certamente intuito, tra i protagonisti di questa pasta fredda al pesto vi è il tonno. Questo deve essere fresco, ovvero comprato in pescheria, infatti non viene cotto ma solo scottato per 1 o 2 minuti nella salsa di soia. Le sue carni devono rimanere estremamente morbide, rosate e rosse nella loro parte più interna. Il sapore deve esprimere tutta la corposità del pesce e lanciare chiari e inequivocabili richiami ittici.
In questa forma il tonno è anche più valido sul piano nutrizionale. E’ ricco di proteine, più degli altri pesci, inoltre contiene fosforo (che potenzia le attività cognitive), vitamina D e vitamina C. Contiene anche gli acidi grassi omega tre, che sono benefici soprattutto per il cuore e per la circolazione. In tutto ciò l’apporto calorico del tonno fresco si aggira sulle 150 kcal per 100 grammi.
Come preparare un pesto a regola d’arte?
Il pesto conferisce un tocco di classe alla pasta fredda, ossia fa in modo che la texture risulti più morbida e gradevole al palato. Ovviamente la impreziosisce anche come gusto, a patto che sia vero pesto alla genovese. Come realizzarlo? In realtà il procedimento è molto semplice.
Si comincia pestando uno spicchio d’aglio insieme a una manciata di pinoli, fino ad ottenere una sorta di crema. Si aggiungono poi le foglie di basilico, un po’ alla volta, ruotando il pestello con un movimento delicato e continuo. Quando il basilico si riduce a una pasta verde brillante si unisce il sale grosso, che aiuta a mantenere il colore vivo delle foglie.
A questo punto si versa del Parmigiano Reggiano e del Pecorino grattugiato, continuando a pestare fino a incorporarli completamente. Per ottenere la giusta cremosità si aggiunge un filo d’olio extravergine di oliva (versato lentamente a filo), continuando a mescolare con movimenti circolari. L’olio deve essere di alta qualità e preferibilmente ligure per esaltare il sapore del pesto.
Infine si mescola il tutto fino ad ottenere una consistenza liscia e omogenea. Se non avete a disposizione un pestello potete utilizzare il classico frullatore. Il rischio però è di ottenere un pesto con una consistenza troppo omogenea e poco interessante.
Il contributo della salsa di soia e delle uova
Altri ingredienti che impattano radicalmente sulla resa della ricetta della pasta fredda con pesto sono la salsa di soia e le uova. La salsa di soia si versa sul tonno in padella, in modo da accompagnare il processo di scottatura e arricchire il pesce. Le uova invece vengono rassodate per 8-9 minuti (se di grandezza media).
La salsa di soia e le uova impattano anche sul piano nutrizionale. Per esempio, la salsa di soia è ricca di antiossidanti e composti fenolici che aiutano a combattere i radicali liberi e ridurre il rischio cancro. Inoltre contiene proteine di alta qualità e aminoacidi essenziali. È una fonte di vitamine del gruppo B, essenziali per il metabolismo energetico, e migliora la digestione grazie ai probiotici naturali. È anche povera di grassi, che per giunta appartengono alla già citata categoria “omega tre”.
Le uova, d’altro canto, sono ricche di vitamine B12, B2 e D, che supportano il metabolismo energetico e la salute delle ossa. Contengono anche la colina, una sostanza importante per la funzione cerebrale e per il sistema nervoso. I tuorli, in particolare, sono una fonte di antiossidanti come la luteina e la zeaxantina, che proteggono la vista. Infine le uova sono un’ottima fonte di proteine digeribili. Contengono colesterolo, è vero, ma anche la lecitina, una sostanza che sostiene il sistema vascolare. In ogni caso basta non andare oltre 7-10 uova a settimana.
FAQ sull’insalata di pasta fredda con pesto
Come far raffreddare la pasta in fretta?
Per raffreddare rapidamente la pasta basta scolarla e immergerla in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio. Infine si mescola delicatamente per alcuni minuti fino a quando la pasta non è completamente raffreddata. Poi si scola di nuovo e all’occorrenza si asciuga con cura prima di utilizzarla o conservarla.
Come conservare la pasta fredda?
Vi consiglio di conservare la pasta fredda in un contenitore ermetico in frigorifero. Potrebbe essere utile aggiungere un filo d’olio d’oliva per evitare che si attacchi. In questo modo la pasta può durare fino a 3-5 giorni.
Cosa mettere nella pasta fredda?
Nella pasta fredda si possono aggiungere ingredienti freschi come pomodorini, cetrioli, olive, mais, mozzarella, basilico, olio extra vergine d’oliva, sale e pepe. Qui propongo però una versione inedita, a base di tonno scottato nella salsa di soia e pesto di basilico.
Quante calorie ha un piatto di pasta fredda con pesto?
L’apporto calorico della pasta fredda dipende dalle porzioni e dagli ingredienti utilizzati come condimento. In questo caso, considerando l’abbondanza e la varietà degli ingredienti, si può ipotizzare un apporto calorico di 500 kcal per porzione.
Ricette di pasta fredda ne abbiamo? Certo che si!
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