Zucca

Le molteplici proprietà della zucca
La zucca è uno degli alimenti più “antichi”. Sono stati ritrovati, infatti, semi di zucca risalenti persino al settimo millennio a.C. Da sempre la zucca offre nutrimento e gusto, in una prospettiva che esalta il valore della versatilità. Come vedremo nei prossimi paragrafi, sono tantissime le ricette che possono essere preparate con la zucca, in questo, però, vorrei soffermarmi sulle caratteristiche dell’ortaggio.
E’ un ortaggio che apporta molti nutrienti al costo di un apporto calorico davvero basso, pari a meno di 20 kcal per 100 grammi. Contiene, in compenso, tanto calcio, fosforo, vitamina C e persino carotenoidi. Queste sostanze permettono all’organismo di produrre in autonomia l’importantissima vitamina A. La zucca matura quasi esclusivamente nei mesi autunnali ma è reperibile più o meno tutto l’anno in quanto facilmente conservabile.
Le più conosciute varietà di zucche
Per quanto la zucca venga percepita come un ortaggio uniforme, sempre uguale a se stesso, tale immagine appartiene più allo stereotipo che alla realtà. Infatti, si segnalano tantissime qualità di zucche, le quali si differenziano per forma, consistenza e anche per colore e valori nutrizionali. Ecco una rapida panoramica delle più importanti varietà di zucca.
- Baby Boo. E’quella classica, quella che più aderisce allo stereotipo. E’ arancione, tonda, dal gusto corposo e abbastanza dolce.
- Lunga napoletana. E’ un tipo di zucca che si caratterizza per la forma oblunga, per la buccia che tende al verde scuro e per la polpa compatta dal colore arancio intenso.
- Moscata di Provenza. Si distingue per la presenza di alcune coste laterali, per la buccia arancione pallido e per un sapore aromatico e speziato.
- Violina. Simile alla oblunga napoletana, si caratterizza però per una buccia arancione molto ruvida. Il sapore è più deciso.
- Butternut. E’ una varietà dalla caratteristica forma a pera. La buccia è molto chiara, pur tendente all’arancione. Il sapore è deciso e solo leggermente dolce.
- Spaghetti. E’ una varietà di zucca gialla (a volte leggermente arancio) con una polpa composta da tanti filamenti edibili che, una volta cotto, hanno un aspetto simile a degli spaghetti. Dal sapore dolce e la sua forma è tonda.
- Zucca Hokkaido. un tipo di zucca originaria del Centro America ma diffusa ormai ovunque, soprattutto in Giappone. E’ una zucca dalla buccia liscia e sottile con un sapore corposo e alquanto dolce, che richiama in parte il gusto delle castagne.
Zucca in cucina
La zucca è una regina dell’autunno che in cucina dà il meglio in piatti caldi, avvolgenti e sempre diversi. La sua dolcezza naturale permette di ridurre gli zuccheri aggiunti nei dolci e dona morbidezza alle vellutate. Tagliata a cubetti e arrostita in forno con un filo d’olio e rosmarino, diventa un contorno semplice ma speciale. Frullata con poco brodo e cipolla stufata, diventa una crema perfetta da sola o arricchita con crostini, semi o formaggio.
Nei risotti dà cremosità e colore, senza bisogno di burro o panna. Si abbina perfettamente a ingredienti salati e sapidi: gorgonzola, speck, amaretti, mostarda, salvia. Nei ripieni di ravioli o tortelli è un classico del Nord Italia, mentre a cubetti può finire in zuppe, minestre o curry speziati. Anche nei dolci dà grandi soddisfazioni: plumcake, muffin, torte soffici, fino alla cheesecake autunnale. La zucca è anche ideale per chi segue una dieta leggera: ha poche calorie, molta acqua e fibre che saziano con gusto.
Curiosità sulla zucca
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La zucca è uno degli ortaggi più coltivati al mondo. Esistono centinaia di varietà diverse, da tavola e ornamentali, con forme che vanno dal turbante alla botticella, fino a quelle lunghissime da conserva.
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Il nome “zucca” deriva dal latino cucutia. Nel tempo, per deformazione linguistica, è diventata cocutia, poi “cocuzza” in dialetto e infine “zucca” in italiano.
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I semi di zucca sono ricchi di zinco, magnesio e proteine vegetali. Tostarli in padella o al forno è un modo semplice per avere uno snack sano e croccante, perfetto anche per arricchire insalate e zuppe.
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La buccia di alcune varietà (come la Hokkaido) è completamente edibile. Una volta cotta, diventa morbida e si può frullare insieme alla polpa per non sprecare nulla.
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Nella tradizione popolare, la zucca è anche simbolo di abbondanza e protezione. In molte culture veniva intagliata e posta all’ingresso delle case per tenere lontani gli spiriti maligni, ben prima dell’arrivo di Halloween.
Alcune idee per valorizzare questo ortaggio
Come già anticipato è apprezzata soprattutto per la sua versatilità. Purché venga cotta, può essere consumata in mille modi diversi. Altrettante sono le ricette che possono arricchire un qualsiasi menù. Questa sezione nasce proprio per rendere onore alla sua versatilità.
Accanto a ricette classiche come il risotto alla zucca, troverete preparazioni più particolari come le lasagne, piuttosto che l’insalata e il flan di zucca. La zucca, vista la sua morbidezza, è spesso utilizzata per creare puree e creme, in questa sezione ne troverete in abbondanza.
La zucca è uno degli ortaggi che amo di più in autunno. È dolce, versatile e porta colore nei piatti con eleganza. La uso spesso in cucina, sia in preparazioni semplici che in piatti più creativi. Ecco alcuni modi che preferisco per valorizzarla al meglio.
Mi piace tagliarla a fette e cuocerla in forno, con un filo d’olio e qualche erba aromatica. Il profumo che sprigiona è avvolgente. Diventa un contorno perfetto, soprattutto se abbinata a formaggi o arrosti.
Quando voglio qualcosa di morbido, frullo la polpa cotta e preparo una crema vellutata. Aggiungo un po’ di brodo vegetale e una punta di panna. Il risultato è delicato ma pieno di sapore.
Nel risotto, la zucca dà il meglio di sé. La sua consistenza la rende perfetta per mantecare naturalmente. Basta rosolarla, aggiungere il riso e cuocere lentamente. A fine cottura, un po’ di formaggio e diventa un piatto da applausi.
Un’altra idea che adoro: saltare la zucca in padella con cipolla e timo. Un goccio di aceto balsamico, ed è pronta da servire con carne bianca o una fetta di pane caldo.
Mi diverto anche a usarla come ripieno. Mescolo zucca cotta con amaretti e Grana Padano: è la base perfetta per tortelli o crespelle autunnali.
E poi c’è la versione speziata. Cuocio la zucca con ceci e curry, aggiungo latte di cocco e faccio sobbollire. Un piatto vegetale che sorprende sempre.
Anche nei dolci fa la sua parte. Torte, muffin, crostate: si abbina benissimo a cannella, zenzero, noci o cioccolato fondente. E sì, anche la buccia si può usare! La lavo bene, la condisco e la inforno. Diventa uno snack croccante, buono e antispreco.