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Le uova strapazzate, una preparazione velocissima

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

uova strapazzate
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (4 Recensioni)

Oggi prepariamo le uova strapazzate con una varietà particolare. Le uova di gallina padovana sono molto particolari e, per capirne il motivo, dobbiamo iniziare dalla sua produttrice! La gallina a cui ci riferiamo viene chiamata anche “padovana a gran ciuffo” o “gallina con la capeoza” è una gallina ornamentale tanto è bella . Ovviamente, questi nomi non sono casuali: è un esemplare che si distingue principalmente per il suo simpatico ciuffo di penne lunghe, che ricoprono gli occhi quasi del tutto.

Quante uova fa una gallina padovana? Si tratta di una delle migliori galline ovaiole presenti in Italia. Le galline padovane possono produrre fino a 180 uova all’anno e, in alcuni casi un po’ più rari, possono arrivare anche a 220. Perciò, è un esemplare molto bello, dalle antiche origini, ed è anche estremamente produttiva. Cos’altro dovremmo sapere riguardo le uova di gallina padovana?

Ricetta uova strapazzate

Preparazione uova strapazzate

Come si fanno le uova strapazzate? Partendo dai consigli che ho elencato qualche riga fa, ecco come potete preparate al meglio le uova strapazzate. Sbattete le uova (due uova a persona) e aggiungete po’ di sale e un po’ di pepe, poi trasferitele in una padella calda con una noce burro dentro. Muovete la padella in modo che le uova non si attacchino al fondo, poi attendete due o tre minuti, spegnete il fuoco e mescolate.

Come cucinare le uova strapazzate? Potete aggiungere a piacere erba aromatiche fresche, bacon, funghi o altri formaggi morbidi che si sciolgano.

Ingredienti uova strapazzate

  • 4 uova
  • 40 gr. di  burro chiarificato
  • 20 ml di panna fresca consentita
  • un pizzico di sale
  • una macinata di pepe di Timut

Uova strapazzate, una preparazione versatile

Le uova strapazzate sono una delle preparazioni più semplici, tra quelle realizzate con le uova. Oggi le prepariamo con quelle di gallina padovana. Tuttavia, è necessario seguire qualche accorgimento per “strapazzarle” a dovere. Il più importante riguarda la “gestione” della padella, che deve essere rigorosamente antiaderente, visto il rischio che le uova si attacchino. Per lo stesso motivo, ossia per non scuocerle, è bene che sia anche leggermente imburrata o unta. Attenzione anche al tempo di cottura, che deve essere breve, a meno che non vogliate delle uova strapazzate secchissime e sgradevoli al palato.In primis le uova vanno sbattute prima di essere versate in padella. Secondariamente non vanno mescolate con il cucchiaio ma “agitate” applicando dei movimenti rotatori alla padella.

Qualche parola va spesa, inoltre, per le uova in sé, un alimento prezioso sebbene un po’ bistrattato. E’ vero che contengono il colesterolo, una sostanza dannosa per l’apparato cardiovascolare, ma basta non eccedere con il consumo per ovviare al problema. Non sono nemmeno così caloriche, infatti un uovo medio apporta circa 70 kcal. In compenso sono una vera miniera di vitamine e sali minerali. Sono ricche di vitamina D, che fa bene al sistema immunitario. Inoltre si segnalano buone dosi di vitamina A, mentre è completamente assente la vitamina C. Contengono anche lo zinco e il selenio, due sostanze pro-difese immunitarie e degli ottimi antiossidanti (dunque anti-tumorali). Apportano anche la lecitina, una sostanza che conferisce maggiore elasticità alle arterie, allontanando il rischio di incorrere in patologie circolatorie acute (infarti, ictus, emorragie).

uova di gallina padovana

Le proprietà organolettiche e nutrizionali dell’avocado

Tra gli ingredienti sui generis di questa ricetta, che valorizza pienamente le uova strapazzate, spicca l’avocado. Sia chiaro, l’avocado viene aggiunto a parte, e non alle uova strapazzate. Insomma deve essere considerato come un condimento distinto e separato. E’ una precisazione importante, dal momento che molti fanno l’errore di condire le uova prima di strapazzarle. In questo modo, infatti, si smorzerebbe il sapore dell’uovo, vanificandone le proprietà organolettiche.

L’avocado è una gradevole aggiunta grazie al suo sapore molto versatile, che lo rende adatto a ricette salate e dolci. E’ vero, è abbastanza grasso, ma i suoi grassi fanno bene alla salute, in particolare all’apparato cardiocircolatorio. L’apporto calorico, comunque, è alto, almeno per la  sua categoria, infatti siamo sulle 200 kcal per 100 grammi. E’ comunque un alimento prezioso, dal momento che contiene molte vitamine e sali minerali. Il riferimento è alla vitamina C, che funge da antiossidante e rafforza il sistema immunitario, e al potassio, che interviene nelle performance dell’apparato cardiovascolare.

Questa ricetta può essere preparata per la colazione mattutina o servito come secondo piatto.

Avete mai sentito parlare delle uova di gallina padovana?.

uova di gallina padovan

La Gallina padovana: tanti esemplari differenti

Questa gallina ovaiola si presenta in diversi colori e ogni volta ci colpisce e ci sorprende. E chiamata anche galline col ciuffo o padovana ciuffata. Si tratta di un’antica razza avicola che, nel dopoguerra, iniziava a diminuire sempre più nei pollai, arrivando quasi a scomparire. Fortunatamente, anche se abbiamo temuto il peggio, ad oggi è molto presente sui nostri territori ed è stato avviato un progetto di conservazione da parte dell’Istituto Superiore di Istruzione Agraria Duca degli Abruzzi di Padova, che la protegge giorno dopo giorno, permettendoci di gustare tante uova di gallina padovana.

Secondo alcune fonti, abbiamo a che fare con una razza proveniente dalla Polonia. Una delle ipotesi più attendibili ci racconta infatti che arrivò nel 1300, grazie al marchese Giovanni Dondi dall’Orologio (un astronomo e un medico di Padova) che portò alcuni esemplari in città. Non era interessato alle uova di gallina padovana: erano così belle che voleva tenerle nel giardino della sua villa! Nonostante le varie opinioni, alla fine, a questa razza avicola è stata riconosciuta l’origine italiana.

uova di gallina padovana

E da un punto di vista nutrizionale?

Queste uova si presentano con un guscio chiaro e sono spesso quelle più diffuse nei vari supermercati. Di solito, le uova di gallina padovana pesano al massimo 50 grammi l’una e, se consumate per intero (senza considerare il guscio ovviamente!), apportano circa 70-80 calorie, superando questa quantità quando la dimensione è un po’ più grande. Sono ricche di proteine (16%, con un valore biologico superiore a quello della carne), ma anche di grassi (27%) e propongono una buona dose di carboidrati (3,6%).

Si rivelano un’ottima fonte di vitamina A, D, B6 e B12, e di minerali come ferro, magnesio e calcio.  Le uova di gallina padovana sono adatte anche agli sportivi in quanto energetiche e, per l’appunto, molto proteiche. Sono facilmente digeribili quasi per tutti e utili in moltissime preparazioni, sia dolci che salate. Pertanto, non esitate a portarle nella vostra cucina e a usarle come si deve… Non ve ne pentirete!

Ricette con le uova ne abbiamo? Certo che si!

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