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Uova di Marans, la gallina dalle uova d’oro

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

uova di marans
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Pancake con fiocchi di latte, una colazione diversa

Il pancake con fiocchi di latte e farina di mandorle è un’idea sfiziosa per una colazione gustosa e nutriente. La ricetta è ispirata al classico pancake americano, sebbene preveda alcune variazioni che incidono sul sapore e sulle proprietà nutrizionali. Spiccano, in particolare, le farine utilizzate per l’impasto. Esse sono ricavate dalle mandorle e dal riso, due ingredienti che possono sostituire il frumento e altri cereali. Tra l’altro sono senza glutine, dunque sono compatibili con le esigenze dei celiaci e di chi soffre di intolleranze alimentari.

Ma questo non è il loro unico pregio. La farina di riso, in particolare, si caratterizza per un gusto delicato e per un apporto nutrizionale equilibrato, che si fonda su una certa abbondanza di amido, vitamine e sali minerali. I grassi sono praticamente assenti. Gli unici due difetti della farina di riso riguardano il contenuto di proteine, in genere più scarso rispetto a quello delle altre farine, e una capacità di panificazione non eccelsa. Per questo motivo viene spesso accompagnata da altre farine. Non si segnalano invece differenze di sorta per quanto concerne l’apporto calorico.

Ricetta pancake con fiocchi di latte e farina di mandorle

Preparazione pancake con fiocchi di latte e farina di mandorle

Per la preparazione dei pancake con fiocchi di latte iniziate rompendo le uova e versandole in una ciotola. Conditele con un po’ di sale e sbattetele con una frusta elettrica. Poi unite metà dei fiocchi di latte e mescolate con cura. Unite anche le farine, il latte e mescolate il tutto affinché non si formino grumi. Infine, integrate un cucchiaino di lievito e l’altra metà dei fiocchi di latte rimasti. Mescolate ancora il tutto con le fruste.

Intanto scaldate una padella antiaderente, versate un mestolino di impasto e fate cuocere a fiamma media, fino a quando non vedrete emergere delle piccole bolle. A questo punto girate il pancake e cuocete per altri 30 secondi. Servite il pancake all’americana con lo sciroppo d’acero o, in alternativa, con del miele o della marmellata. Potete anche mettere sopra qualche chicco di ribes per completare la decorazione.

Ingredienti pancake con fiocchi di latte e farina di mandorle

  • 75 gr. di farina di mandorle
  • 75 gr. di farina di riso
  • 100 gr. di fiocchi di latte Exquisa Fitline
  • 100 ml. di latte
  • 2 uova di marans
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 1 pizzico di sale.q. b. di miele
  • sciroppo d’acero e marmellata per condire (facoltativo)
  • q. b. di ribes.

Le principali peculiarità delle uova di Marans

Le uova di Marans sono le uova di una gallina ovaiola, la cui razza di origine francese prende appunto il nome “Marans”. Sono uova eccezionali con un guscio di un colore molto scuro simile a quello del cioccolato, questa esemplare si è aggiudicata il soprannome di “gallina dalle uova d’oro”. Depone circa 160-180 uova all’anno, molto grandi e tondeggianti, che pesano dai 75 ai 100 grammi.

Per capire perché le galline nere francesi piacciono molto agli allevatori, basta prendere in considerazione le uova di una gallina livornese: sono molto più piccole e pesano circa 55 grammi. Da un punto di vista culinario e nutrizionale, le uova di queste galline francesi non sono di certo da sottovalutare. Infatti, sono buone, nutrienti e si prestano alla preparazione di numerose ricette. Perciò, andiamo a scoprire quali sono i dettagli da conoscere assolutamente e che potranno permettervi di prediligere il consumo di queste uova rispetto a molte altre…

uova di marans

Le uova “d’oro”: ecco le loro caratteristiche

Come dicevo prima, le uova di galline Marans hanno un guscio particolare, di un colore marrone rossastro, molto simile al cioccolato. È curioso sapere che la colorazione del guscio delle uova viene creata dalla speciale secrezione di un pigmento rosso, che avviene all’interno dell’ovidotto e riveste l’uovo. Oltre a questo, dobbiamo considerare un’altra differenza sostanziale rispetto alle altre uova: il rivestimento esterno è di uno spessore decisamente maggiore e persino le membrane interne sono più resistenti e spesse.

Queste particolarità si trasformano in aspetti altamente positivi, quali una maggiore durabilità e conservabilità dell’uovo, minori rischi di rottura del guscio e di contaminazione da parte dei batteri (per tuorlo e albume). Quest’ultima qualità è molto preziosa: le uova di Marans sono infatti le più sicure per il consumo a crudo. Pertanto, sono davvero speciali e ci permettono di portare in tavola un gran gusto e, naturalmente, anche un notevole valore nutrizionale.

Le proprietà nutrizionali delle uova Marans

Per quanto riguarda il nutrimento, abbiamo a disposizione un alimento altamente energetico e saziante, proteico e sostanzioso. Proprio come le altre tipologie di uova, le proteine proposte vantano un valore biologico molto più elevato rispetto a quelle della carne, e questo è sicuramente un altro punto a favore delle uova della gallina Marans. Proprio come le uova di altre specie, garantiscono inoltre elevati livelli di minerali importanti per ossa, denti, circolazione sanguigna e sistema nervoso.

D’altra parte, offrono persino un importante apporto vitaminico, che si concretizza perlopiù in vitamine del gruppo B e vitamina D. Le uova di Marans sono altrettanto ricche di grassi e colesterolo, sia buono che cattivo. Perciò, vanno consumate con moderazione, ma non vanno di certo eliminate dalla propria alimentazione: i lipidi ci servono e queste uova contengono tanti aminoacidi essenziali e numerosi nutrienti di cui certamente non possiamo fare a meno!

Un approfondimento sulle uova

Non esiste pancake senza uova e, ovviamente, il pancake con fiocchi di latte e farina di mandorle non fa eccezione. Le uova sono al centro di alcuni pregiudizi, che le vedrebbero addirittura come alimenti pericolosi. Il riferimento, o per meglio dire l’origine di questo scetticismo, risiede nell’apporto di colesterolo. Questa sostanza, concentrata principalmente nel tuorlo, in effetti è presente in quantità elevate. Tuttavia, per ovviare al problema basta non esagerare con il consumo di uova. Di certo è bene non privarsene, dal momento che stiamo parlando comunque di un alimento prezioso sotto il profilo nutrizionale. Si segnalano, infatti, buone quantità di vitamine e sali minerali. Le uova contengono la vitamina E e la vitamina D, quest’ultima piuttosto rara in natura, ma impatta in maniera positiva sul sistema immunitario.

Buone sono anche le dosi di zinco, che intensifica le difese immunitarie. Per quanto concerne l’apporto calorico, nonostante la presenza del colesterolo, le uova non destano grandi preoccupazioni. Un uovo medio, infatti, apporta in media 70 kcal. Le uova contengono anche le lecitine, delle sostanze preziose che contribuiscono alla salute del sistema cardiovascolare. Infatti conferiscono maggiore elasticità alle arterie, rendendo meno probabili patologie acute e potenzialmente mortali come infarti, ictus ed emorragie.

Consumo di uova, la quantità giusta

Le uova, a prescindere dalla loro varietà, rappresentano un pilastro di buona parte delle gastronomie. Tuttavia è di dominio pubblico che possano fare male, se si esagera con le quantità. I timori ruotano attorno al loro apporto calorico, che nel caso del tuorlo può essere sostenuto. Inoltre apportano anche colesterolo, che può causare problemi a livello cardiaco, fino ad innescare patologie acute e spesso fatali, come infarto e ictus.

In realtà le uova sono essenziali per la nostra salute e per integrare al meglio il nostro regime alimentare. Semmai la domanda da porsi è: quante uova andrebbero consumate? Una domanda a cui è difficile rispondere, visto che ogni persona è diversa e vanta un proprio grado di tolleranza. E’ possibile comunque fornire una cifra di comodo, ovviamente approssimata al ribasso, che possa valere per tutti. Nello specifico non si dovrebbe andare oltre le sette uova a settimana, o una al giorno che dir si voglia.

pancake con fiocchi di latte e farina di mandorle

Un latticino davvero squisito

Una delle novità di questo pancake con fiocchi di latte e farina di mandorle risiede proprio nella presenza dei fiocchi di latte. Anche perché non sono fiocchi qualsiasi, bensì i fiocchi di latte Fitline di Exquisa. Stiamo parlando di un latticino che valorizza appieno le potenzialità del latte, molto buono e soprattutto leggero: apporta solo 85 kcal per 100 grammi. I grassi sono quasi assenti, mentre le proteine abbondano (incidendo addirittura per il 13% sull’intera struttura). I fiocchi di latte Fitline di Exquisa sono realizzati con ingredienti genuini, ovvero con latte, crema di latte, yogurt, caglio, sodio e fermenti lattici.

Questo prodotto, come tutti quelli di Exquisa, dimostra la capacità del brand di offrire solo preparazioni genuine, realizzate con spirito artigianale e visione imprenditoriale (vista la capacità di intercettare le esigenze dei clienti). I fiocchi di latte Fitline di Exquisa non sono lactose-free, tuttavia è possibile trovare prodotti senza lattosio nella vasta offerta proposta da Exquisa. La stessa Exquisa propone versioni completamente delattosate, che hanno un sapore identico ai prodotti con lattosio. Il sapore è lo stesso anche perché il processo di rimozione del lattosio è poco invasivo: si tratta di integrare l’enzima lattasi nel latte, in modo da trasformare il lattosio in glucosio e galattosio. Ovviamente, in questi casi, non cambia nemmeno l’apporto calorico.

I pregi nutrizionali della farina di mandorle

La farina di mandorle è uno degli ingredienti principali di questo pancake con fiocchi di latte. Come ho già spiegato, contribuisce all’impasto insieme alla farina di riso. Entrambe vengono aggiunte in una fase avanzata dell’impasto, ovvero quando l’uovo è già stato mescolato ai fiocchi di latte. La farina di mandorle conferisce gusto, corpo e valori nutrizionali alla ricetta, ponendosi come una delle migliori farine alternative in circolazione. D’altronde, commuta buona parte delle proprietà del frutto da cui deriva. La farina di mandorle, proprio come la farina vera e propria, è ricca di vitamina E, un antiossidante che riduce lo stress ossidativo, contrasta i radicali liberi e aiuta a prevenire il cancro.

La farina di mandorle, poi, contiene il fosforo, un oligoelemento fondamentale per la salute e le performance del sistema nervoso. Contiene anche tanti altri sali minerali, come il magnesio, il ferro e il calcio. La presenza di quest’ultima sostanza non è affatto scontata negli alimenti di origine vegetale, dal momento che si trova soprattutto nel latte e nei suoi derivati. La farina di mandorle contiene alcuni grassi classificati come buoni, ossia quelli della serie omega tre. Essi impattano positivamente sul sistema cardiovascolare, sulla salute degli organi visivi e sulle prestazioni cognitive. L’apporto calorico, comunque, è sostanzialmente identico a quello delle altre farine.

Molti tipi di uova per tante ricette

5/5 (1 Recensione)
Riproduzione riservata

2 commenti su “Uova di Marans, la gallina dalle uova d’oro

  • Dom 18 Lug 2021 | Mina ha detto:

    Ciao, non conosco queste uova. Dove posso trovarle? Grazie

    • Dom 18 Lug 2021 | Tiziana Colombo ha detto:

      Mina non le vendono al supermercato. Le trovi da aziende agricole o contadini.

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