Granita al mojito con lime e menta ed è subito estate
Dissetante come una granita, gustosa come un mojito
Se per le calde serate estive un semplice mojito non vi basta e desiderate rinfrescarvi con un cocktail cremoso e dissetante, la soluzione è la granita al mojito con lime e menta!
È una di quelle ricette per viziare i vostri invitati, ma anche voi stesse: in tavola crea un effetto sicuramente chic, è realizzata con ingredienti semplici e facilmente reperibili.
Una classica granita di menta, con uno sprint in più dato dagli ingredienti del mojito: rhum e lime. La naturale asprezza del lime contrasta alla perfezione con il sapore dolce e fresco dello sciroppo alla menta, mentre il rhum, con il suo sapore pungente è il tocco finale perfetto.
Ricetta granita al mojito
Preparazione granita al mojito
Tagliate la buccia di lime, cercando di essere molto precisi: è importante evitare la parte bianca, una volta cotta, infatti, diventa molto amara e rischia di rovinare tutto. Mettetela insieme allo zucchero di cocco in una pentola con 150 ml. di acqua e lasciate cuocere il tutto a fiamma bassa fino a quando non si sarà formato uno sciroppo.
Come capire quando è il pronto? Quando lo zucchero si sarà sciolto diventando quasi invisibile.
Procedete con la menta, tritatela finemente. Poi versate il succo del lime e del limone in una ciotola ed aggiungetevi lo sciroppo tiepido, il rhum e la menta tritata. Mescolate per bene finché tutti gli ingredienti non si saranno amalgamati.
Riponete il tutto nel congelatore per 2-3 ore, o comunque fino a quando il composto non risulterà semi-congelato. A questo punto, prendete una forchetta o un cucchiaio e smuovete energicamente, così facendo romperete i cristalli di ghiaccio evitando che si crei un ghiacciolo, questo darà alla vostra granita una consistenza più cremosa.
Quindi rimettete nuovamente la ciotola nel congelatore e lasciate che si raffreddi.
Al momento di servire, date una mescolata e, se li avete, servite in bicchieri da cocktail, aggiungendo lo sciroppo alla menta e decorate con qualche fogliolina di menta.
Ingredienti granita al mojito
- 225 mi. di succo di lime
- buccia di 8 lime
- 175 gr. di zucchero di cocco
- succo di 1 limone grande
- 100 ml. di rhum consentito
- 2 cucchiai di sciroppo di menta
- qualche fogliolina di menta
La granita al m ojito con lime e menta è l’ideale per una cena in giardino o in terrazza, da servire come cocktail di benvenuto o, perché no, anche come dessert estivo. Ve lo garantisco, tutti vi chiederanno dove avete comprato una granita con sciroppo di menta così squisita! Basta tenerla lontana dalla portata dei bambini, ed il gioco è fatto!
Lime, re di freschezza
Il lime è un cugino del più comune limone, ma a differenza di quest’ultimo cresce più facilmente in paesi con un clima tropicale, per questo è l’unica pianta del suo genere che è poco coltivata nel Mediterraneo. Come tutti gli agrumi contiene sali minerali, specialmente potassio, magnesio e molta vitamina C, che ha poteri antiossidanti e potenzia le difese immunitarie.
Naturale antiacido gastrico, il lime, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, dato il suo sapore, favorisce infatti la digestione ed ha proprietà diuretiche ed antibatteriche.
Una curiosità: le sue foglie e la buccia contengono essenze aromatiche ed oli essenziali che sono molto sfruttati in profumeria ed erboristeria. Queste stesse sostanze, così fragranti e profumate, sono molto sgradevoli per le zanzare, quindi utilizzare l’estratto di lime sulla pelle può aiutarvi ad allontanare questi fastidiosi insetti. Io non lo sapevo, e voi?
Se il re di questa ricetta è il lime, la regina è la menta. Forse la più conosciuta ed apprezzata erba aromatica, i cui usi sono molteplici e spaziano dall’utilizzo in campo cosmetico a quello culinario, e tutto grazie al suo inconfondibile profumo!
La menta, regina di freschezza!
La menta contiene sali minerali e vitamine molto importanti, come la vitamina A, B, C e D, calcio, fosforo, potassio, magnesio, sodio, fibre e aminoacidi. È largamente sfruttata nella medicina tradizionale cinese grazie alla sua azione decongestionante e balsamica, perché aiuta a curare i sintomi della tosse e del raffreddore.
In cucina viene utilizzata per dare un sentore fresco ed estivo alle ricette, potete ad esempio aggiungerla all’insalata, alla pasta fredda, in abbinamento con il pesce, alla macedonia di frutta o ancor meglio, preparare una tisana alla menta.
Volendo scegliere la menta migliore da coltivare nel proprio giardino bisogna procedere per tentativi basandosi anche sui tipi delle erbe coltivate nella zona. Dato che la menta varia molto in qualità, bisogna sceglierne una o più tipi adatti al terreno e alla località. Quella d’aroma migliore non è la menta verde comune ma quelle con grandi foglie lanose; il tessuto lanoso scompare quando si trita.
Durante l’inverno la menta si puo’ forzare in serra e di tanto in tanto si trova nei negozi. La menta si può far seccare (in forno riscaldato, ma spento) oppure si può comprarla già essiccata, ma comunque l’aroma è inferiore; è possibile anche surgelarla. Si può fare una salsa di menta concentrata e con sufficiente sale, imbottigliarla, e poi conservare a tempo indeterminato in luogo fresco.
La menta è stata adoperata come condimento aromatico fin dall’antichità; sia il mentastro verde sia la salsa di menta sono stati portati in Inghilterra dai romani. Nella cucina inglese la menta rappresenta la principale erba aromatica estiva, con patate novelle e piselli verdi, o sotto forma di salsa di menta per agnello o montone.
La menta ha un valore aggiunto
In Inghilterra le due ultime voci sono congiunte cosi strettamente che la loro unione ha quasi l’autorità della legge dei Medi e Persiani. Pare che i francesi disprezzino la salsa di menta, che in realtà è eccellente con l’agnello grasso, anche se meno adatta insieme ai tranci di carne magra in voga adesso e ottima con i piselli al burro. Da qualche anno è andata diffondendosi la gelatina di menta, e ci sono cuochi che adoperano burro alla menta.
In Francia la menta non è molto usata, e fra i grandi piatti classici ben pochi la contemplano, per non dire nessuno. Invece in Italia e in Spagna è abbastanza comune, per quanto vi siano moltissime altre erbe tra cui scegliere; va tenuto presente che la menta non si accompagna bene all’aglio.
In tutti i paesi del Medio Oriente la menta torna a essere un aroma diffuso, come in India. Viene per esempio usata in polvere con il cocco e forma la base di chutney che contengono anche cipolla, peperoncino verde, mango verde e altre sostanze.
Nell’insieme la menta non si amalgama facilmente con le altre erbe, anche se spesso si mette insieme a miscugli per qualche ripieno per pesce. È buona con l’anatra e con l’arancio e quindi con tutte e due insieme; si accompagna bene col montone, ma raramente con altri tipi di carne; con le verdure e i legumi, come patate, piselli, fagioli, lenticchie, cetrioli, pomodori, melanzane, carote e funghi, può essere eccellente. Va bene con molta frutta, ad esempio mele e uva spina, in macedonie di frutta e succhi di frutta, frullati e bibite alla menta. Si usa anche spessissimo per aromatizzare il tè, da quello rinfrescante e ghiacciato a quello indiano, dolce, caldo e con latte che si mette in infusione con menta
Ricette granite ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Smoothie con avocado e mandorle, un dolce dessert...
Cosa sapere sull’avocado Tra i protagonisti di questo smoothie troviamo l’avocado. Questo frutto viene sbucciato, privato del nocciolo e frullato insieme agli altri ingredienti, conferendo alla...
Mojito con anguria, un’alternativa più leggera e piacevole
Cosa sapere sull’anguria? E’ l’anguria il vero elemento distintivo di questo cocktail. Checché ne dicano i puristi del mojito, questo ingrediente interagisce bene con la menta e con il succo...
Spumone alle fragole, un cocktail dessert morbido e...
Tutta la bontà delle fragole Le protagoniste di questo spumone sono naturalmente le fragole. Queste vengono semi-congelate e frullate per ottenere una purea molto densa e omogenea. La purea viene...