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Pasta con crema di fave: una ricetta veloce e ricca di gusto

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

spaghetti con crema di fave
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 15 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (9 Recensioni)

Pasta con crema di fave: un primo piatto diverso dal solito

Se siete stanchi dei soliti sapori è il momento di assaggiare gli spaghetti con crema di fave: un primo piatto unico nel suo genere, che vanta di un formidabile intreccio di sapori, esaltati dalle potenzialità del peperoncino. Questa ricetta vi aiuterà a fare un figurone con i vostri ospiti, proponendo loro non solo uno speciale piatto di pasta, ma anche tanti importanti benefici per l’organismo.

Infatti, il gusto dei vostri ingredienti si unirà ad un notevole apporto di vitamine e antiossidanti e, grazie al peperoncino, potrete favorire il miglioramento dei processi metabolici e aiutare il corpo a bruciare i grassi. Se amate i sapori piccanti, questo piatto è la scelta perfetta per voi. Pertanto, andiamo a scoprire tutte le qualità di questa ricetta e le varie modalità di preparazione.

Ricetta pasta con crema di fave

Preparazione pasta con crema di fave

  • Per preparare gli spaghetti con crema di fave dovrete innanzitutto mettere queste ultime in una pentola con circa 2 litri di acqua bollente salata.
  • Dopo un paio di minuti, potrete scolarle con un mestolo forato e togliere la buccia che le ricopre.
  • Tenete da parte una manciata di fave e frullare le altre insieme all’aglio, all’olio, al sale e al pepe.
  • Non appena avrete ottenuto una salsa cremosa preparate gli spaghetti e conditeli con essa (se necessario potete ammorbidire la crema di fave con un po’ d’acqua di cottura).
  • Spolverizzate il vostro piatto con un po’ di prezzemolo fresco tritato e con il peperoncino a pezzetti, infine condite con un filo di olio extravergine a crudo e servite.
  • In pochi minuti vi accorgerete di aver preparato un primo speciale, ricco di sapori e con tantissime sostanze nutritive.

Ingredienti pasta con crema di fave

  • 400 gr. di spaghetti senza glutine
  • 400 gr. di fave fresche sgusciate
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • mezzo spicchio di aglio
  • 3 cucchiai di olio extravergine oliva
  • 2 peperoncini
  • un pizzico di sale e pepe

Le interessanti proprietà nutrizionali della fave

La pasta con crema di fave ci da modo di scoprire le interessanti proprietà di uno dei legumi più usati in cucina. Si pensa che la pianta delle fave abbia origini asiatiche e che a un certo punto della storia venne scoperta e coltivata dagli egiziani, dai romani e dai greci. Ad oggi, si tratta di legumi conosciuti in tutto il mondo che, a seconda della varietà, si presentano di colore rossastro, verde, o viola.

La fava, originaria dell’Africa Settentrionale, era già conosciuta nell’ Antico Egitto. Se ne coltivano attualmente diverse varietà, con semi di differente grandezza e colore: quelle più diffuse presentano semi grandi, piatti, marroni, e si possono trovare anche sgusciate. In Italia, il consumo di fave è stato notevole fino all’inizio del secolo, poi è andato gradualmente calando. Le fave secche sono consumate soprattutto nell’Italia Meridionale, in minestre con verdure o pasta.

Le fave sono composte in prevalenza da acqua (80%), ma anche da fibre, proteine e ceneri. Contengono molti minerali, come il fosforo, il ferro, il calcio, il potassio, il sodio, il magnesio, il manganese, il rame, il selenio e lo zinco, ma anche alcune vitamine del gruppo B e la vitamina C. Vantano inoltre buoni livelli di acidi grassi, sia Omega3 che Omega6, e di importanti amminoacidi come l’arginina e il triptofano.

Perciò, possiamo affermare con certezza che le fave sono alimenti leggeri e ipocalorici, che presentano comunque un ottimo valore nutrizionale, comportando così numerosi benefici al nostro organismo. Tuttavia, è anche utile sapere che gli esperti suggeriscono che questi ortaggi sono estremamente utili per la prevenzione e il miglioramento del Morbo di Parkinson, per perdere peso, per proteggere il cuore e il sistema vascolare, per depurare l’organismo e per evitare o colmare carenze di minerali e/o vitamine.

Il ruolo del peperoncino nella pasta con crema di fave

In questa ricetta degli pasta con purea di fave, troverete anche i peperoncini. Se amate i sapori piccanti, questo elemento si presenterà come un valore aggiunto in grado di esaltare il gusto unico di questo piatto. Tuttavia, è utile sapere che grazie ai peperoncini potrete godere anche di altri interessanti effetti per il vostro organismo. Infatti, questo alimento è capace di stimolare il metabolismo e aiutare il vostro organismo a bruciare i grassi.

Il merito di questi effetti va alla capsaicina, una sostanza contenuta nei peperoncini, che vanta di potenzialità uniche da non sottovalutare. Detto questo, andiamo a scoprire come preparare questo piatto di pasta con le fave verdi fresche, perfetto per qualunque occasione, come ad esempio una cena speciale o un incontro tra amici.

Prezzemolo e aglio: uno splendido abbinamento per questa pasta con crema di fave

La lista degli ingredienti della pasta con crema di fave, o meglio degli spaghetti con le fave, comprende anche il prezzemolo e l’aglio. Insieme formano un abbinamento tutto sommato ricorrente nella cucina italiana, un abbinamento che rende i piatti ancora più buoni e l’esperienza gustativa ancora più preziosa. In realtà, almeno in questo caso, prezzemolo e aglio intervengono in due fasi diverse. Le componenti sono però così bene amalgamate da consentire comunque una fusione tra le note amarognole del prezzemolo e quelle pungenti dell’aglio.

A tal proposito spezzo una lancia a favore dell’aglio, un alimento spesso bistrattato per i suoi effetti sull’alito e sulla digestione. In realtà questi effetti si manifestano solo se l’aglio viene gestito male, e magari viene utilizzato in dosi eccessive. In questo caso si utilizza solo uno spicchio di aglio (ma ne basterebbe mezzo), da frullare insieme alle fave per ottenere una deliziosa crema.

Il formaggio, un possibile ingrediente da prendere in considerazione

La ricetta originale della pasta con crema di fave non contiene il formaggio. Tuttavia, si può pensare a una sua aggiunta per completare al meglio il piatto. A tal proposito le strade sono due: aggiungerlo agli ingredienti da passare nel frullatore, oppure aggiungerlo alla fine come guarnizione.

Nel primo caso conserverete la texture vellutata del piatto, ma le fave rischiano di finire in secondo piano. La seconda alternativa, invece, espone a cambiamenti eccessivi sulla consistenza.

In ogni caso dovrete stare attenti a quale formaggio utilizzare. Il primo pensiero va al Grana o al Parmigiano Reggiano, ma vi consiglio il Pecorino, magari mediamente stagionato. L’abbinamento fave e pecorino, infatti, è noto e molto apprezzato nella cucina del centro Italia.

Come rendere gli spaghetti con crema di fave a prova di celiachia

Nella sua forma base, questa pasta con crema di fave è off limits per i celiaci, d’altronde gli spaghetti sono di norma utilizzati con farina di semola di grano duro, che contiene molto glutine. Per fortuna, come sanno bene i celiaci di lungo corso, la soluzione è a portata di mano, basta utilizzare spaghetti gluten free, ovvero realizzati con farine senza glutine.

Gli spaghetti gluten-free tipici, ossia quelli che si trovano spesso al supermercato, sono a base di farina di riso o di mais. Queste farine sono ottime e rendono parecchio in termini di impasto, ma potreste provare un’alternativa più esotica. Per esempio, potete optare per gli spaghetti di grano saraceno, che propongono sentori più rustici e un po’ più dolci.

Altre alternative possono essere a basta di pasta farina di sorgo o farina di fonio, che spiccano per la loro corposità. Molto buoni sono anche gli spaghetti alla farina di teff, che si caratterizzano per un gusto che richiama alla nocciola e alla frutta secca. Per quanto concerne gli intolleranti al lattosio nessun problema, come ho già spiegato la ricetta originale non richiede l’uso del formaggio, e anche in quel caso vi basterà utilizzarne uno stagionato per non correre rischi.

FAQ sulla pasta con crema di fave

A cosa fanno bene le fave?

Le fave fanno bene all’organismo in quanto sono ricche di vitamine, sali minerali e fibre. Benché non raggiungano il livello degli altri legumi, contengono anche una discreta dose di proteine.

Che problemi possono dare le fave?

Le fave sono sicure, eccetto per chi soffre di favismo. In questo caso l’ingestione di fave genera la cosiddetta sindrome fabica, che comporta colorito giallastro, urine scure, tachicardia, dolori addominali e stanchezza intensa.

Come si fa la crema di fave?

Per preparare la crema di fave basta bollire queste ultime per qualche minuto, poi vanno sbucciate e frullate insieme all’aglio, all’olio, al sale e al pepe.

Come inserire le fave nella dieta?

Le fave sono ipocaloriche e nutrienti, dunque possono essere inserite nella dieta senza grandi scrupoli. Possono essere consumate a crudo come snack o, come accade più spesso, possono partecipare a ricette più o meno complesse. Con le fave si possono preparare primi piatti, risotti, zuppe, vellutate e persino purè.

Quanti grammi di fave servono a persona?

Non c’è una quantità a cui ci si debba attendere rigorosamente, in genere l’unico limite è dato dall’equilibrio organolettico della pietanza. In questo caso sono sufficienti 100 grammi di fave a persona per ottenere una crema saporita e in grado di condire gli spaghetti con moderazione.

Ricette con fave ne abbiamo? Certo che si!

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