bg header
logo_print

Pomodori confit, un’alternativa alla classica conserva

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Pomodori confit
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 2 or
dosi
Ingredienti per: 8 persone
Stampa
4.5/5 (2 Recensioni)

Cosa sono i pomodori confit?

I pomodori confit possono essere considerati un’alternativa ai pomodori secchi. Il termine confit potrebbe risultare sconosciuto ai più, dal momento che indica un metodo di cottura diffuso soprattutto in Francia.

E’ molto semplice da spiegare, consiste infatti nella semplice cottura a bassa e temperatura e per un tempo prolungato dei cibi più disparati, in genere irrorati di salse, succo di limone o, più spesso, zucchero.

La temperatura non dovrebbe mai superare i 150 gradi, anche se non sono rare preparazioni confit che impiegano temperature inferiori a 100 gradi. Con il metodo confit si cuociono in particolare la carne e le verdure, più raramente la frutta e il pesce.

I pomodori confit sono un’alternativa ai pomodori secchi proprio perché il confit, almeno in questo caso, riproduce gli effetti dell’essiccazione.

L’aggiunta in fase di confettura di molti aromi, tra cui il timo, simula in qualche modo la permanenza dei pomodori nel barattolo (che vengono appunto arricchiti con le spezie). Il risultato è ovviamente diverso, ma paragonabile. Inoltre, il confit va preso in considerazione in quanto riduce drasticamente i tempi.

Se per una buona conserva di pomodori secchi è necessario aspettare giorni (essiccazione e riposo in un posto al riparo dalla luce del sole), per i pomodori confit è necessaria solo qualche ora. Insomma è un vantaggio non da poco. Vi consiglio quindi di dare una possibilità ai pomodori confit, anche se siete amanti dei pomodori secchi!

I pomodori confit sono ideali da servire come antipasto o come contorno oppure come condimento per primi piatti o secondi piatti.

Ricetta pomodori confit

Preparazione pomodori confit

Per la preparazione dei pomodori confit iniziate lavando i pomodorini sotto abbondante acqua corrente, poi asciugateli per bene. Adagiate i pomodorini su un tagliere e tagliateli a metà per il  lungo.

Poneteli poi su una teglia rivestita con della carta da forno, stando attenti a porre verso l’alto la parte tagliata. Regolate di sale (il consiglio è di non esagerare).

Ora lavate e tritate per bene l’aglio e il timo, poi mettete questo trito di erbe aromatiche su ogni pomodorino tagliato a metà aggiungendo una leggera spolverata di zucchero .

Infine aggiungete un filo d’olio su ciascun pomodorino. Infornate a 140 gradi per circa 2 ore. E’ consigliabile utilizzare il forno statico .

Se utilizzate il forno ventilato saranno pronti in un’ora. Et voilà, i pomodori confit sott’olio sono pronti per l’uso!

Questi pomodorini al forno si possono conservare in frigorifero per 4 o 5 giorni.  Si possono mettere sott’olio. Basta farli raffreddare e invasarli alternando ai pomodori delle erbe aromatiche, un paio di spicchi di aglio.

Aggiungete l’olio e chiudete bene i vasetti. Pastorizzate i vasetti per 30 minuti.  Lasciate passare una settimana prima di consumarli. Si conservano in un luogo fresco e al buio per qualche mese.

Vi raccomando, una volta che avete aperto un vasetto conservate in frigo. Etichettate sempre i vasetti con la data di produzione.

Ingredienti pomodori confit

  • 1 kg. di pomodorini (nichel free Sfera)
  • 2 cucchiai di zucchero semolato o zucchero di canna
  • 1 spicchio d ‘aglio
  • 10 rametti di timo
  • 2 cucchiai di origano (nichel e istamina free)
  • 35 ml. di olio extravergine di oliva
  • un  pizzico di sale fino.

Perché usare il timo e quali sono le sue proprietà?

Come ho già specificato, alcuni dei protagonisti di questa ricetta dei pomodorini conditi sono le spezie, tra cui figurano l’origano e il timo. Sull’origano non c’è molto da dire, dal momento che accompagna i pomodori in quasi tutte le loro preparazioni (in particolare nella classica insalata). Sul timo, però, vale la pena spendere qualche parola.

E’ infatti una spezia che offre tanto in termini di gusto, ma anche di caratteristiche nutrizionali. Anzi, alcune di queste sfociano nell’ambito terapeutico. Il riferimento è alle proprietà antinfiammatorie del timo, che tornano molto utili in caso di raffreddore, mal di gola e i tanti fastidi respiratori che caratterizzano i malanni stagionali.

Pomodori confit

Il timo, però, presenta anche alcuni pregi insoliti e poco conosciuti. Per esempio, è una delle specie vegetali più ricche di ferro e di calcio in assoluto, elementi che vengono associati più alla carne, ai legumi e al latte.

Ma questi non sono gli unici sali minerali che il timo apporta. Vanno segnalate grandi quantità di fosforo, potassio e zinco. Tutte e tre incidono in maniera determinanti sulla funzione immunitaria e, in molti casi, anche sulle prestazioni dell’apparato cardiocircolatorio. Anche in termini di vitamine il timo non delude, come dimostrano le elevate quantità di vitamina B6 e B1.

Tutti i pregi nutrizionali dei pomodori

I pomodori sono un po’ il simbolo della cucina mediterranea, il simbolo del mangiar sano e della capacità di coniugare equilibrio nutrizionale e gusto. Certo, il metodo confit non è certamente quello più diffuso per trattare i pomodori, ma vi posso assicurare che l’associazione ha una sua ragion d’essere.

Come ho specificato a inizio articolo, i pomodori confit non hanno nulla da invidiare alle relative conserve. A prescindere dal trattamento e dai metodi di cottura, i pomodori sono alimenti dall’elevato valore biologico, in grado di offrire molto in termini di gusto (come sappiamo tutti benissimo) e caratteristiche nutrizionali.

Il riferimento è soprattutto al licopene, un forte antiossidante che contribuisce al contrasto dei radicali liberi, al rallentamento dell’invecchiamento cellulare ed alla prevenzione delle patologie cardiovascolari. Ciò che pochi sanno, poi, è che i pomodori contengono concentrazioni elevatissime di vitamina C, persino più elevate di quelle delle arance.

Un discorso simile può essere fatto per gli amminoacidi essenziali, quelli contenuti nel pomodoro sono quasi tutti volti a garantire un’ottimizzazione del metabolismo. Del pomodoro sono anche note le funzioni di contrasto all’osteoporosi, di prevenzione del cancro (in particolare del colon e della prostata) e diuretiche. Insomma, il pomodoro più che un semplice ingrediente è quasi un elemento terapeutico!

Questi pomodorini caramellati piaceranno sicuramente ai vostri ospiti! Io li ho preparati senza l’aggiunta di pepe vista la mia intolleranza al nichel. Ma se non avete questo problema salate e pepate tranquillamente. Il pomodoro confit ha vinto stasera!

Come utilizzare i pomodori confit?

I pomodori confit sono incredibilmente versatili e possono essere utilizzati in una varietà di piatti, arricchendo con il loro sapore dolce e intensificato ogni preparazione. Ecco alcune idee su come utilizzare o abbinare i pomodori confit:

  • Antipasti e aperitivi: Servili su crostini di pane tostato con un po’ di formaggio di capra fresco o mozzarella di bufala e una foglia di basilico.
  • Pasta: Aggiungili a primi piatto come spaghetti, tagliatelle o penne con aglio, peperoncino, prezzemolo tritato e un filo d’olio d’oliva extra vergine.
  • Insalate: Combina i pomodori confit con rucola, olive nere, feta o mozzarella e una vinaigrette leggera.
  • Pizza: Usali come finitura su una pizza margherita o con mozzarella, olive e acciughe.
  • Pesce: Servi i pomodori confit come contorno per secondi piatti di pesce grigliato o al forno, come orata o branzino.
  • Carni: Abbinamento perfetto per carni alla griglia come pollo, maiale o manzo. Possono anche essere inseriti all’interno di panini gourmet.
  • Risotto: Incorpora i pomodori confit in un risotto con basilico e parmigiano per un tocco mediterraneo.
  • Uova: Aggiungi i pomodori confit a omelette, frittate o uova strapazzate per una colazione o brunch ricco di sapore.
  • Bruschette: Oltre ai classici pomodorini freschi, aggiungi i pomodori confit tritati su fette di pane abbrustolito con aglio e olio.
  • Salse e sughi: I pomodori confit possono essere frullati con basilico, pinoli, aglio e parmigiano per creare un pesto di pomodori unico.
  • Sandwich e panini: Usali come condimento in sandwich insieme a insalata, prosciutto cotto, mozzarella o qualsiasi altro ingrediente preferito.

I pomodori confit sono un incredibile esempio di come un processo semplice possa trasformare un ingrediente comune in qualcosa di straordinario. Con la loro dolcezza caramellata e profondità di sapore, arricchiranno sicuramente qualsiasi piatto tu decida di preparare.

Come conservare correttamente i pomodori confit?

I pomodori confit sono una delizia gastronomica che, se conservata correttamente, può arricchire i nostri piatti per diverse settimane. Ma come si fa a mantenere intatta la loro freschezza e il loro sapore distintivo?

Dopo la loro preparazione, il primo passo è lasciarli raffreddare completamente. La pazienza è la chiave qui, perché metterli da parte e aspettare che raggiungano la temperatura ambiente farà la differenza nella loro conservazione.

Una volta raffreddati, è fondamentale scegliere il giusto contenitore. Un vaso di vetro con chiusura ermetica è l’ideale. Ma attenzione, non basta scegliere qualsiasi vaso: dev’essere sterilizzato. Un metodo semplice è bollire il vaso in acqua per circa 10 minuti. Dopo, lascialo asciugare completamente all’aria, garantendo così un ambiente privo di batteri per i nostri pomodori.

Il segreto dei pomodori confit conservati alla perfezione? L’olio d’oliva extra vergine. Questo non solo mantiene i pomodori immersi e protetti, ma agisce come uno scudo, tenendo lontano l’aria e i batteri. E, se ti senti particolarmente creativo, puoi personalizzare i tuoi pomodori aggiungendo aromi come aglio, peperoncino o erbe aromatiche come rosmarino e timo. Questi arricchiranno ulteriormente il sapore dell’olio e dei pomodori.

Ora, con i pomodori sistemati nel vaso e coperti d’olio, sigilla il vaso ermeticamente e riponilo in frigorifero. Anche qui, la prudenza è fondamentale: ogni volta che desideri goderti qualche pomodoro, assicurati di utilizzare utensili puliti per evitare contaminazioni.

Un piccolo suggerimento per gli amanti dell’olio: una volta terminati i pomodori, non gettare l’olio! Ha assorbito il delizioso sapore dei pomodori e degli aromi e può essere un magnifico condimento per insalate o per la cottura.

In conclusione, con qualche accortezza e attenzione ai dettagli, i pomodori confit possono diventare una presenza costante e deliziosa nelle nostre cucine per molte settimane.

Una ricetta semplice e veloce!

Riassumendo preparare i pomodorini confit può sembrare un compito arduo, ma seguendo questa guida passo passo, scoprirete quanto sia semplice e gratificante. Dopo averli scelti accuratamente, iniziate tagliando ogni pomodorino a metà, assicurandovi che il taglio sia rivolto verso l’alto. Questa posizione permetterà una caramellatura uniforme durante la cottura.

Mescolate delicatamente i pomodorini con zucchero semolato o zucchero di canna, il quale darà loro un sapore unico e un’ottima consistenza caramellata. Ora, cuoci i pomodori in un forno preriscaldato ( forno statico ) su di una teglia rivestita da carta forno, sempre con la parte tagliata rivolta verso l’alto. Una volta che i pomodori caramellati sono pronti e raffreddati, potete conservare in un contenitore ermetico. Questi piccoli gioielli dolci e saporiti saranno il complemento perfetto per molti piatti. Buon appetito!

Ricette con pomodori confit ne abbiamo? Certo che si!

4.5/5 (2 Recensioni)
Riproduzione riservata

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Insalata di pane zichi

Insalata di pane zichi, una tipica ricetta sarda...

Cosa sapere sullo zichi Il protagonista di questa insalata è ovviamente il pane zichi, anche noto come “su zichi” (dove per “su” si intende l’articolo “il/lo”). Lo zichi è un...

Carciofi alla giudia

Carciofi alla giudia, un piatto della tradizione romana

Origini e curiosità dei carciofi alla giudia I carciofi alla giudia sono uno dei piatti più famosi e prelibati della cucina romana. La loro origine risale al XVI secolo, quando la comunità...

Insalata di quinoa natalizia

Insalata di quinoa natalizia, un’idea esotica per il...

Melograno e quinoa, un abbinamento che non ti aspetti Lo avrete già capito, i protagonisti di questa ricetta sono il melograno e la quinoa. Due ingredienti che raramente si trovano insieme, eppure...