
Tiramisù alla ricotta con lamponi: una ricetta golosa

Tiramisù di ricotta ai lamponi: la nostra versione
Il tiramisù è una delle ricette dolci più semplici e di maggior successo. Forse una delle prime preparazioni che si imparano armeggiando tra i fornelli e sicuramente una delle più pratiche da preparare, anche all’ultimo minuto. Siete stufi del solito tiramisù a base di savoiardi, caffè e mascarpone? Vorreste qualcosa di altrettanto pratico e fresco? Abbiamo l’idea che fa al caso vostro! Quest’oggi vi proponiamo un dolce tiramisù di ricotta ai lamponi con fragoline di bosco, una fresca delizia ricca di nutrimento e gusto.
Avendo l’accortezza di scegliere savoiardi consentiti, ricotta senza lattosio e yogurt greco, in sostituzione degli ingredienti tradizionali, questo dolce diventa un’eccellente alternativa senza glutine e senza lattosio. Un tiramisù dunque che non solo piace a tutti ma che può essere gustato da tutti in serenità e senza problemi di digestione o spiacevoli inconvenienti causati dalla celiachia. Niente di meglio per le calde sere d’estate se non questo dessert da gustare al cucchiaio.
Ricetta tiramisù di ricotta ai lamponi con fragoline:
Preparazione tiramisù alla ricotta
- Lavate con attenzione il limone, strofinando la buccia per levare ogni possibile residuo, poi tamponatelo con del panno-carta per asciugarlo.
- Sgocciolate la ricotta e versatela in una coppetta. Profumate la ricotta con la scorza di limone ed unitela allo zucchero a velo setacciato.
- Incorporate lo yogurt e continuate a mescolare fino ad ottenere una crema soffice.
- Ora lavate ed asciugate le fragole e frullatene 2/3 col mixer, assieme a qualche goccia di dolcificante.
- Versate infine le fragole frullate in un piatto fondo. Intingete poi metà dei savoiardi, uno per volta, nel trito di fragole, bagnandone entrambi i lati.
- Adagiate i savoiardi bagnati di fragole nelle coppe, dividendoli e mettendo su di essi, in ogni bicchiere, uno strato di crema di ricotta, uno di purea di fragole, qualche fragola a pezzetti e metà dei lamponi (lavati ed asciugati).
- Se lo si preferisce rispetto alle monoporzioni, gli stessi ingredienti e gli stessi strati possono essere proposti in una pirofila grande.
- Ripetuta l’operazione per tutte le coppette, mettete il tiramisù in frigo per 2-3 ore circa (oppure in freezer per la metà del tempo).
- Decorate il dolce dopo averlo levato dal congelatore con fragoline ed una spolverata di zucchero a velo.
- Potrete completare, infine, con qualche goccia di riduzione d’aceto balsamico. Servite e buon appetito!
Ingredienti tiramisù alla ricotta
- 500 gr. di ricotta consentita
- 300 gr. di Yogurt Greco Autentico Colato Senza Lattosio
- 250 gr. di savoiardi consentiti
- scorza grattugiata di 1 limone
- 250 gr. di lamponi e fragoline di bosco
- 80 gr. di zucchero a velo
Un tiramisù da pirofila o monoporzione
Visto che anche l’occhio vuole la sua parte, abbiamo scelto di servire questo tiramisù di ricotta ai lamponi con fragoline di bosco in bicchierini monoporzione. Potrebbe piacervi l’idea di chiudere il tiramisù in piccoli vasetti dalla chiusura ermetica o magari dei barattoli da cucina riciclati e decorati.
Potrete davvero scatenare la fantasia, decidendo di preparare questo tiramisù pronto per il servizio. Tuttavia, se vi dovesse risultare più comodo, potrete seguire la ricetta e distribuire gli ingredienti in una pirofila. Pezzo dopo pezzo, siamo certi che in molti vorranno fare il bis!
Un dessert capace di stupire
Il mascarpone viene sostituito in questo nostro tiramisù alla ricotta dalla cremosità senza lattosio della ricotta delattosata e dello yogurt greco. Una versione che, oltre ad essere compatibile con le intolleranze, è anche light e fruttata, così da poter approfittare delle proprietà nutrizionali di lamponi e fragoline. Per concludere il pasto con una nota di dolcezza, questo dolce al cucchiaio è davvero l’ideale.
Noi lo abbiamo proposto sia a merenda che come dessert fine pasto ed il bello è che, pur avendolo già gustato, ne avremmo mangiato ancora un po’ anche a colazione. Il sapore fruttato e la crema di ricotta e yogurt rendono questo dolce così buono, fresco e leggero da essere facilmente assimilabile, digeribile e gustabile in qualsiasi momento della giornata. Una vera risorsa che può adattarsi a tutte le occasioni.
Uno yogurt speciale per questo delizioso tiramisù alla ricotta
Come abbiamo visto, uno degli ingredienti principali di questo tiramisù alla ricotta è lo yogurt greco. Non si tratta però di uno yogurt greco qualsiasi, bensì dello yogurt autentico colato. Con questa espressione si intende una variante decisamente pura di crema di yogurt, che si ottiene mediante la colatura, ovvero un processo di filtraggio molto intenso. Questo priva lo yogurt degli ultimi residui di siero e gli conferisce una densità spiccata, a cui fa da contraltare una discreta cremosità.
Lo yogurt greco autentico colato spicca soprattutto per il sapore, che è decisamente acidulo. Può essere utilizzato dunque sia per i piatti salati che per quelli dolci (se opportunamente dolcificato).
L’autentico colato si fa apprezzare anche per le proprietà nutrizionali. A fronte di un apporto calorico di soli 50 kcal per 100 grammi, apporta molte proteine (9 grammi per etto), calcio e vitamina D. Queste ultime due sostanze sono fondamentali per la salute delle ossa e del sistema immunitario.
Come preparare dei savoiardi a prova di intolleranze alimentari
Il tiramisù alla ricotta apporta molte innovazioni alla ricetta originale, tuttavia mantiene la struttura di base vista la presenza dei savoiardi. I savoiardi non vengono bagnati nel solito caffè ma in una sorta di frullato alle fragole molto leggero. Lo scopo è quello di conferire alla ricetta un carattere alquanto fruttato.
Se soffrite di intolleranze alimentari vi consiglio di preparate i savoiardi senza glutine e lattosio. Sono realizzati con farina di riso (farina senza glutine), fecola di patate, zucchero semolato, scorza di limone e zucchero a velo. Si tratta di savoiardi buoni e leggeri, che possono piacere anche a chi non ha difficoltà nell’assorbimento di macronutrienti.
La ricetta è semplice, anche se richiede un minimo di manualità. Basta seguire le indicazioni per avere un risultato più che decente al primo tentativo.
Una guarnizione gourmet per il tiramisù alla ricotta
La guarnizione del tiramisù alla ricotta è affidata alle fragole e ai lamponi. Questi possono essere tagliati a pezzetti oppure lasciati interi per avere un effetto ancora più scenografico. Fragole e lamponi conferiscono a questo tiramisù con la ricotta una certa varietà cromatica, viste le tonalità del rosso che contrastano gradevolmente con il bianco della crema.
Ovviamente la guarnizione impatta anche dal punto di vista organolettico. Fragole e lamponi – ma ciò vale per tutti i frutti rossi – si sposano alla perfezione con le creme, la panna e in generale con gli alimenti a base di latte, dando vita a un leggero contrasto tra acidulo e dolce.
Infine, questi preziosi ingredienti impattano anche sul piano nutrizionale. Fragole e lamponi sono poco calorici, ricchi di vitamina C, vitamina A, luteina e licopene. Queste ultime due sostanze sono responsabili del colore rosso e svolgono un’azione antiossidante, dunque sono in grado di prevenire il cancro e rallentare l’invecchiamento.
In aggiunta alle fragole e ai lamponi potete chiamare in causa anche una fogliolina di menta, che abbellisce (con il suo verde intenso), garantendo un tocco di freschezza ed elevando il dessert ad una vera preparazione gourmet.
FAQ sul tiramisù alla ricotta
Come si fa il tiramisù con la ricotta?
Per preparare il tiramisù con la ricotta è necessario sostituire quest’ultima al mascarpone. Inoltre, il tiramisù può essere valorizzato da un altro latticino, magari più liquido e più acidulo, come per esempio lo yogurt.
Come fare un tiramisù light?
Per fare un tiramisù light è sufficiente sostituire gli elementi più grassi. Il mascarpone, come ho appena specificato, può essere sostituito con la ricotta. I savoiardi, invece, possono essere sostituiti da un pan di Spagna leggero, mentre l’albume può essere sostituito con un legante ipocalorico.
Quanto deve stare il tiramisù in frigo?
Il tiramisù, almeno nella sua versione classica, dovrebbe essere posto in congelatore ad una temperatura di -18 gradi. In seguito deve rimanere in frigo per circa 3-4 ore prima dell’effettivo consumo.
Dove si conserva il tiramisù?
Il tiramisù, una volta che è stato scongelato, va conservato in frigo nei ripiani più bassi (dove si raggiunge una temperature di 4 gradi). In questo modo dura circa 3 giorni.
Ricette tiramisù ne abbiamo? Certo che si!
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