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Spaghetti alle olive greche e rigatino, un primo alla greca

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Spaghetti con olive greche e rigatino
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 10 min
cottura
Cottura: 10 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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1.5/5 (2 Recensioni)

Un primo semplicissimo ma super saporito

Gli ingredienti giusti possono rendere un piatto semplice davvero unico ed è questo ciò che avviene agli spaghetti alle olive greche e rigatino toscano. Due provenienze così distanti, così differenti, eppure con olive e rigatino sembra di percepire ad ogni assaggio familiarità e prossimità. Questa pietanza riscalda il cuore e si consuma ancor più velocemente rispetto ai pochi minuti necessari per prepararla.

Una soluzione che può salvarci all’ultimo momento, quando è quasi ora di pranzo e già abbiamo fame. Eppure, al tempo stesso, questo medesimo piatto può essere proposto come soluzione ricercata per una cena tra amici giacché, una tale bontà, ci riunisce in allegria molto più di qualsiasi piatto ultra chic e complicato. Due spaghetti semplici semplici, ma ricchissimi di sapore e bontà.

Ricetta spaghetti alle olive

Preparazione spaghetti alle olive

  • Per la preparazione degli spaghetti con olive greche e rigatino toscano, cominciate per prima cosa scaldando una padella con dell’olio.
  • Tagliate il rigatino a cubotti e soffriggetelo. Quando la pancetta è leggermente stufata, unite anche le olive greche e saltate il tutto a fiamma vivace.
  • Nel frattempo lessate gli spaghetti in una pentola con abbondante acqua bollente lievemente salata.
  • Scolate gli spaghetti quando sono ancora al dente e versateli direttamente nella padella con il rigatino toscano e le olive greche, unendo un paio di cucchiai d’acqua di cottura, così che gli ingredienti possano legarsi al meglio.
  • Spadellate gli spaghetti con olive greche e rigatino toscano, distribuendo infine del formaggio Parmigiano Reggiano.
  • Servite il piatto ben caldo e buon appetito!

Ingredienti spaghetti alle olive

  • 320 gr. di spaghetti consentiti
  • 100 gr. di rigatino toscano
  • 80 gr. di parmigiano reggiano stagionato 48 mesi
  • 20 olive greche
  • q. b. di olio extravergine d’oliva

Perché il rigatino toscano e non è una semplice pancetta?

L’aroma degli spaghetti con olive greche e rigatino toscano non sarebbe lo stesso se sostituissimo il rigatino con una qualunque pancetta. Questo salume è un prodotto d’eccellenza tra i prodotti agroalimentari prodotti in Italia. La pancetta, come il nome stesso suggerisce, viene preparata con la pancia del suino. Il rigatino toscano, invece, viene prodotto con la parte superiore del maiale, un taglio di carne compreso tra il lardo (ossia la schiena) e la pancetta vera e propria.

Altrettanto diverso è il trattamento della carne che viene divisa dalla sua cotenna. Quest’ultima, tuttavia, viene lasciata attaccata per una estremità e viene poi peculiarmente utilizzata per ricoprire lo stesso rigatino sopra i suoi condimenti. Per insaporire la carne vengono utilizzati diversi aromi tradizionali tra i quali sale, pepe, buccia d’arancia, buccia di limone, rosmarino ed aglio. A tenere stretti tutti i profumi è la stessa cotenna, appoggiata nuovamente sulla carne e legata strettamente con dello spago, abilmente intrecciato.

Il pezzo di carne, così predisposto, viene poi pazientemente lasciato ad essiccare.  Un processo di stagionatura che generalmente richiede 40-50 giorni, in un luogo fresco ed asciutto. Ed è proprio l’insieme di tutte queste accortezze che compone un prodotto speciale, artigianale e riconoscibilissimo al primo assaggio. Dunque, non una pancetta qualsiasi!

Spaghetti con olive greche e rigatino

Le olive greche ed i sapori del Mediterraneo

E dalla provincia di Grosseto (area di produzione del rigatino), passiamo in un attimo ai mari a sud del Peloponneso con un solo assaggio di questi spaghetti con olive greche e rigatino toscano. I sapori ed i profumi stuzzicano i nostri sensi e costituiscono uno dei modi più efficaci per viaggiare, senza mai lasciare la stanza. Prendiamo una forchettata di spaghetti, raccogliamo i condimenti, assaggiamo e chiudiamo gli occhi. Tutto il gusto, la sapidità, la rotondità e gli aromi di questo piatto ci accompagnano per mano nei luoghi d’origine degli ingredienti.

Olive grandi, carnose, saporite e meravigliose come gli alberi secolari che le hanno generate. Alberi così antichi da aver assistito alla storia dell’umanità per molto più tempo di quanto un essere umano potrà mai fare nel corso della sua stessa vita. Olive con una polpa croccante ed un gusto quasi fruttato che le caratterizza e le rende diverse dalle tante altre buone olive che esistono al mondo. Anche in Italia, com’è noto, soprattutto nelle regioni a sud ed in particolare in Puglia, vengono prodotte olive d’eccellenza.

Eppure, in questo caso, e per questa particolare spaghettata vi consigliamo di scegliere proprio queste olive greche, meravigliosamente abbondanti. E sarà una gioia portare a tavola una grande coppa di pasta. Spaghetti semplici e colorati da dividere con parenti ed amici, magari sotto al caldo sole d’estate, se abbiamo la fortuna di poter mangiare in un tavolo all’aperto. Il relax è fatto di cose semplici, la vicinanza di chi si ama, la cucina di casa ed il piacere di assaporare ingredienti genuini con i loro sapori intensi ed autentici.

Per secondo, rimanendo sugli stessi elementi, pensiamo ad un piatto a base di bocconcini di maiale alle olive, ma è solo uno dei suggerimenti possibili, quindi sfogliate il nostro blog alla ricerca del vostro secondo preferito!

Una pasta speciale per un primo semplice e gustoso

Per questo primo piatto di pasta con le olive consiglio di puntare sulla qualità, scegliendo gli spaghetti La Molisana. Stiamo parlando di un brand molto affermato, che si fa apprezzare per la capacità di esprimere standard qualitativi superiori alla norma. La sua mission consiste nella valorizzazione della tradizione italiana, mettendo al centro la pasta come traits d’union delle tante culture gastronomiche del nostro Paese.

In particolare, gli spaghetti La Molisana si caratterizzano per una texture ruvida, che trasmette gradevoli sensazioni al palato e contribuisce a trattenere meglio il sugo. Spiccano anche per la tenuta in cottura, infatti si prestano alle preparazioni al dente o a quelle che privilegiando la morbidezza, preservando la consistenza e la palatabilità. Il merito di ciò va a una selezione stringente della materia prima e ad un processo di produzione attento al dettaglio, che prevede la trafilatura in bronzo.

L’immancabile tocco del Parmigianino negli spaghetti alle olive

La ricetta degli spaghetti alle olive si conclude con l’aggiunta del Parmigiano Reggiano, che va grattugiato e sventagliato alla fine, a mo’ di guarnizione. Questo tipo di formaggio impatta in maniera significativa sulla resa organolettica del piatto, aggiungendo sapidità e un leggero – appena percettibile – sentore di latte.

Esistono diversi tipi di Parmigiano, che si caratterizzano per la qualità e per le varie fasi di produzione. Tuttavia, il Parmigiano si differenzia soprattutto per la stagionatura. Più il Parmigiano è stagionato e più impegnativa sarà la sua texture, inoltre sarà più sapido il suo profilo organolettico. Quindi, quale Parmigiano utilizzare in questa ricetta? A mio avviso dovreste optare per un Parmigiano estremamente stagionato, ossia intorno ai 48 mesi di stagionatura.

Come valorizzare gli spaghetti alle olive e pancetta

La ricetta degli spaghetti alle olive greche e rigatoni è molto semplice, infatti richiede una manciata di ingredienti, impone una cottura classica e non chiama in causa impiattamenti particolari. In virtù di ciò si può pensare a qualche aggiunta sfiziosa per valorizzare il piatto, mi riferisco alle erbe aromatiche e alle spezie. Nello specifico potreste optare per un suggestivo mix mediterraneo – esotico. Un esempio può essere l’utilizzo del classico trittico di spezie: curcuma, rosmarino e timo.

La curcuma aggiunge note dolciastre e decisamente aromatiche. Ben più intenso è invece il rosmarino, che conferisce sentori gradevolmente amarognoli. Il timo, infine, spicca per un mix di note amare e fresche, valorizzate da un sentore vagamente agrumato.

Potete tostare queste spezie prima di incorporare gli altri ingredienti. In alternativa, potete inserirle così come sono (tritate finemente) a fine preparazione. L’importante è non esagerare con le dosi, anche perché stiamo parlando di aromi “potenti” e capaci di coprire gli altri sapori. Se le spezie vengono utilizzate con prudenza, però, rendono gli spaghetti con olive greche e rigatino ancora più buoni.

FAQ sugli spaghetti alle olive greche

Che pasta fare con le olive?

Le olive possono essere chiamate in causa per i primi di pasta più svariati. In genere si accompagnano con il pomodoro, le acciughe e i capperi. Anche gli elementi di carne formano un gradevole abbinamento, proprio come accade in questo caso.

Chi ha la pressione alta può mangiare le olive?

Assolutamente sì, chi ha la pressione alta può mangiare le olive, anzi questo alimento contribuisce a tenere sotto controllo la pressione del sangue. Il merito di ciò va alle abbondanti quantità di potassio e di altri sali minerali. Le olive giovano al sistema cardiocircolatorio anche in virtù della presenza di grassi “sani”.

Come si fa il sugo con le olive?

Per fare il sugo con le olive è sufficiente preparare un normale sugo di pomodoro. L’unica differenza risiede proprio nell’inserimento delle olive, che dovrebbe avvenire a circa tre quarti della cottura.

Che differenza c’è tra le olive verdi e le olive nere?

Le olive verdi sono più acide, mentre quelle nere sono un po’ più delicate e aromatiche. Inoltre, le prime sono più sapide, mentre le seconde hanno un sapore più neutro. Sul piano nutrizionale le differenze sono quasi del tutto assenti.

Ricette pasta alle olive ne abbiamo? Certo che si!

1.5/5 (2 Recensioni)
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