Eliche con fagiolini e olive taggiasche, una bontà italiana
Eliche con fagiolini e olive taggiasche, un piatto semplice che rende molto
Oggi cuciniamo la eliche con fagiolini e olive taggiasche, un primo facile che si regge su una manciata di ingredienti ed è in grado di regalare molto in termini di gusto e nutrimento. La ricetta è davvero facile, basta lessare i fagiolini e saltarli in padella con un soffritto di cipollotti, infine si aggiunge la pasta.
A proposito di pasta, quale tipo di pasta utilizzare? Per questa ricetta vi consiglio un formato corto come i fusilli. La loro conformazione è perfetta per i condimenti solidi e per i primi piatti che non usano salse e creme.
In particolare, vi consiglio i fusilli integrali di La Molisana, che spiccano per il rispetto della tradizione e per un’eccellente qualità delle materie prime. D’altronde stiamo parlando di un pastificio molto noto, che interpreta il concetto di pasta in una chiave decisamente artigianale.
Ricetta eliche con fagiolini
Preparazione eliche con fagiolini
- Mondate e lavate i fagiolini, spezzettateli e fateli cuocere per 10 minuti in abbondante acqua fredda salata.
- Scolateli ancora leggermente al dente e ripassateli in un tegame antiaderente con i cipollotti affettati a velo soffritte in due cucchiai d’acqua.
- Fateli insaporire regolate di sale e di pepe, spolverizzateli con il timo, aggiungete le olive e fateli cuocere per alcuni minuti.
- In abbondante acqua salata cuocete la pasta, scolatela al dente e fatela saltare nella padella con i fagiolini per alcuni minuti. Servitela fumante!
Ingredienti eliche con fagiolini
- 350 gr. di fusilli integrali La Molisana (oppure fusilli gluten free)
- 350 gr. di fagiolini
- 20 olive taggiasche
- 2 cipollotti
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- q. b. di sale e di pepe
- 1 pizzico di timo.
Tutte le proprietà nutrizionali dei fagiolini
I protagonisti di queste eliche con le olive taggiasche sono i realtà i fagiolini. I fagiolini sono spesso sottovalutati, sebbene siano una vera miniera di gusto per chi li sa valorizzare. Un modo per esaltarne il sapore consiste nel sottoporli a una sorta di doppia cottura, ovvero a un passaggio in acqua bollente e uno in padella. Quest’ultimo passaggio consente di recuperare un minimo di croccantezza, rendendo i fagiolini ancora più gradevoli al palato.
I fagiolini vantano inoltre un ottimo profilo nutrizionale, infatti sono ricchi di vitamine e di sali minerali, come buona parte dei vegetali. In aggiunta hanno una quantità superiore alla media di antiossidanti e di betacarotene, che facilita l’assorbimento della vitamina A. I fagiolini sono anche ricchi di fibre, quindi supportano bene la digestione. L’apporto calorico, infine, è molto basso ed è pari a 31 kcal per 100 grammi.
Un focus sulle olive taggiasche
Un altro ingrediente essenziale nelle eliche con fagiolini sono le olive taggiasche. Si tratta di un prodotto tradizionale della Liguria, e per la precisione della provincia di Imperia, che vanta proprietà davvero uniche. Le olive taggiasche hanno un aspetto gradevole grazie alla loro varietà di colori che vanno dal grigio, al verde al violetto. Anche il sapore è molto variegato e rispecchia la natura ibrida di queste olive, che ricordano un po’ quelle nere e un po’ quelle verdi. Al primo assaggio sono dolci ed equilibrate, ma in seguito rivelano delle gradevoli note amarognole.
Le olive taggiasche fanno anche bene alla salute. Il riferimento è all’abbondanza di grassi benefici, che appartengono alla categoria omega tre e che giovano al cuore e alla circolazione. Le olive taggiasche abbondano anche di sali minerali e di vitamina E, che funge da supporto per il sistema immunitario. L’apporto calorico, infine, si pone sullo stesso livello degli altri tipi di olive, dunque non supera le 120 kcal per 100 grammi.
Perché i cipollotti e non le cipolle?
La lista degli ingredienti delle eliche con fagiolini comprende anche i cipollotti. Questi vanno soffritti, in modo da formare una base per saltare i fagiolini ed in seguito la pasta. I cipollotti garantiscono una certa dose di aroma, ma sono in grado di esprimere anche una spiccata dolcezza. Proprio per questo motivo sono da preferire alle cipolle, che fornirebbero sentori un po’ troppo pungenti. Un’alternativa ai cipollotti potrebbe essere lo scalogno, che può essere considerato una variante meno pungente della cipolla.
I cipollotti, a modo loro, fanno anche bene alla salute. Il riferimento non è tanto al buono apporto di vitamine e di sali minerali, quanto all’abbondanza di sostanze detossinanti. Queste sostanze, unite a una quantità di acqua superiore alla media, esercitano una funzione depurativa. Il cipollotto, inoltre, aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e di glicemia.
Il sublime tocco del timo nelle eliche con fagiolini
Le eliche con fagiolini e olive taggiasche puntano tutto sulla semplicità, e ciò si riflette anche nella scelta delle spezie. Di base si utilizza il solo timo, un’erba aromatica che insaporisce senza coprire (almeno rispetto ad altre erbe aromatiche). Inoltre, garantisce un sentore agrumato che ricorda la freschezza del limone. Il timo, come tutti gli ingredienti con funzione di spezia, è ricco di antiossidanti e di sostanze benefiche.
Tuttavia, si può pensare a qualche alternativa al timo se volete speziare ulteriormente il piatto. Per questo genere di preparazioni una buona soluzione è data dal prezzemolo e dalla salvia. Il prezzemolo è leggermente più amaro, mentre la salvia conferisce una maggiore freschezza. Ovviamente andateci piano con le dosi, in quanto rischiate di coprire gli altri ingredienti.
FAQ sulle eliche con fagiolini
A cosa fanno bene i fagiolini?
I fagiolini sono ricchi di nutrienti, quindi fanno bene all’organismo a più livelli. In particolare sostengono il sistema immunitario in virtù di una certa abbondanza di antiossidanti. Sono anche ricchi di fibre e quindi aiutano a digerire.
Chi soffre di colon irritabile può mangiare i fagiolini?
Si, i fagiolini sono tra i pochi alimenti di origine vegetali che possono essere consumati anche da chi soffre di colon irritabile. Il motivo di ciò è semplice: da un lato contengono molte fibre (che tendono ad “irritare” il colon), dall’altro sono ricchi di acqua che compensa il tutto.
Che sapore hanno le olive taggiasche?
Le olive taggiasche spiccano per il sapore equilibrato, che si pone a metà strada tra le olive nere e le olive verdi. Esprimono una certa dolcezza al primo assaggio, per poi virare sull’amarognolo in fase di retrogusto.
Ricette con i fagiolini ne abbiamo? Certo che si!
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