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Confettura di prugne gialle o susine, una ricetta ottima!

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Confettura di prugne gialle o susine
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 40 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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4.1/5 (18 Recensioni)

Una fetta di pane addolcita con la confettura di prugne gialle fatta in casa.

Se siete amanti della confettura, sapete sicuramente che saperla fare in casa è un ottimo vantaggio: possiamo scegliere il gusto e ingredienti di qualità, proprio come nel caso della confettura di prugne gialle o susine, ovvero la ricetta semplice e gustosa che vi propongo oggi. Prepararla non sarà difficile e il risultato vi conquisterà letteralmente! E non chiamatela marmellata di prugne! Le marmellate si preparano con gli agrumi.

Una volta pronta, questa confettura di susine gialle potrà diventare la protagonista delle vostre merende o colazioni, in quanto ideale per accompagnare una semplice fetta di pane. Se poi volete dilettarvi in cucina, potrete abbinarla alle crepes dolci, a dei biscotti o a qualche crostata… Non c’è limite alla fantasia!

Ricetta confettura di prugne gialle

Preparazione confettura di prugne gialle

  • Lavate le prugne, asciugatele, apritele ed eliminate il nocciolo.
  • Mettetele in una casseruola con le prugne, lo zucchero e il succo di limone sul fuoco e fate cuocere per 35-40 minuti.
  • Mescolate continuamente ed eliminate la schiuma che si sarà formata in superficie. Quando sarà tutto pronto, versate il composto nei vasetti di vetro sterilizzati e asciugati.
  • Chiudeteli ermeticamente con i loro coperchi, capovolgeteli e lasciateli raffreddare a temperatura ambiente.
  • Riponete la vostra confettura di prugne in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce.

Ingredienti confettura di prugne gialle

  • 1 kg. di prugne gialle
  • 500 gr. di zucchero di palma di cocco (o zucchero di canna)
  • 1 limone

Un ingrediente da tenere sempre bene a mente

Le prugne, frutto emblematico dell’estate, ci accolgono con una varietà di tipologie, ognuna con caratteristiche uniche di forma, colore e sapore. Questa meravigliosa diversità arricchisce il nostro palato e ci offre un’ampia scelta di gusti da esplorare.

Nella creazione della confettura che abbiamo oggi di fronte, ho scelto di utilizzare le prugne gialle. Queste prugne non solo aggiungono un tocco di colore e freschezza al nostro piatto, ma si rivelano anche una vera miniera di proprietà benefiche per il nostro benessere.

In primo luogo, le prugne (o susine) gialle sono un’ottima fonte di idratazione grazie al loro elevato contenuto di acqua. Oltre a ciò, sono ricche di una serie di vitamine essenziali per il nostro organismo. La presenza di vitamina A, vitamina del gruppo B (come B1 e B2) e vitamina C contribuiscono a supportare diverse funzioni del corpo, dalla salute della pelle alla regolazione del sistema nervoso.

Tuttavia, le qualità positive delle prugne gialle non si fermano qui. Questi frutti offrono anche una preziosa gamma di minerali, tra cui potassio, fosforo, calcio e magnesio. Questi minerali svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento dell’equilibrio elettrolitico, nella salute delle ossa e nella funzione muscolare.

Un aspetto che rende davvero uniche le prugne gialle è la loro ricchezza di composti antiossidanti. Polifenoli e flavonoidi presenti in queste prugne agiscono come guardiani della salute, supportano il nostro organismo a contrastare lo stress ossidativo e proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi.

Incorporare le prugne gialle nella nostra dieta attraverso la preparazione di confetture non solo ci offre un’esplosione di gusto e dolcezza naturale, ma ci regala anche una serie di vantaggi nutrizionali. Questo piccolo frutto estivo, racchiuso nella nostra confettura, rappresenta un modo delizioso per prendersi cura del proprio corpo e gustare ogni cucchiaio con consapevolezza.

Confettura di prugne gialle o susine

Cosa dire delle prugne?

Le protagoniste indiscusse dietro la creazione della nostra squisita confettura di prugne gialle portano con sé un bagaglio di virtù che va oltre il loro irresistibile sapore. Oltre alla loro dolcezza delicata, queste prugne vantano anche una serie di proprietà benefiche che meritano di essere scoperte. Tra i loro benefici spiccano le proprietà diuretiche, che contribuiscono a favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso dal nostro corpo. Questo aspetto non solo aiuta a mantenere un equilibrio idrico adeguato, ma può anche essere di supporto a chi cerca di depurarsi e sentirsi leggero.

Inoltre, queste prugne svolgono un ruolo prezioso nel regolare le funzioni intestinali. La loro presenza nelle preparazioni culinarie può offrire un supporto naturale per il corretto funzionamento dell’apparato digerente, contribuendo così a una sensazione di benessere dall’interno.

La prugna gialla, con il suo caratteristico gusto dolce e delicatezza, emerge come una scelta perfetta per creare una confettura indimenticabile. Oltre ad essere nutriente e deliziosa, la prugna gialla è un ingrediente ideale per arricchire le vostre prime colazioni e merende. Inoltre, la sua versatilità la rende adatta anche alla preparazione di dolci, torte e dessert.

La scelta tra le varie varietà di prugne diventa così una decisione personale, una piccola gioia culinaria da esplorare. Che sia la dolcezza delle prugne gialle o un’altra varietà che conquista il vostro palato, l’esperienza di gustare questa confettura è un’opportunità per celebrare la bontà della natura.

Qualunque sia la prugna siate tentati di scegliere, le possibilità che si aprono sono entusiasmanti. Potrete sperimentare l’accostamento con una varietà di piatti e bevande, arricchendo le vostre creazioni culinarie con il tocco fruttato di questa confettura. Che sia per un’occasione speciale o per arricchire la quotidianità, questa confettura di prugne gialle è destinata a portare una nota di dolcezza e vitalità al vostro tavolo in ogni momento dell’anno.

Detto questo, ecco la lista degli ingredienti di cui avrete bisogno per preparare questa confettura fatta in casa che non è consigliato mangiare assiduamente agli intolleranti o allergici al nichel.

Confettura di prugne e marmellata: che differenza c’è?

Quando si parla di confetture e marmellata la confusione regna spesso sovrana. C’è chi considera i termini come due sinonimi, c’è chi li fa corrispondere a due preparazioni completamente diverse.

In realtà la confettura e la marmellata sono due preparazioni identiche, o comunque molto simili, che si differenziano per un particolare: l’ingrediente principale. Le marmellate vengono preparate con gli agrumi: arance, limoni, mandarini etc. Le confetture, invece, sono preparate con gli altri frutti. Per il resto il procedimento, e di conseguenza anche gli usi, sono sostanzialmente gli stessi.

Tuttavia, secondo alcuni le differenze riguarderebbero anche la consistenza: la marmellata ha una texture liscia ancorché granulosa, mentre la confettura ha una texture irregolare, valorizzata da pezzettoni di frutta.

Confettura di prugne, un ottimo ripieno per le crostate

La confettura di prugna può essere utilizzata in molti modi, ma la sua applicazione principale è il ripieno delle crostate. Questo dolce è tra i più semplici e apprezzati, inoltre viene spesso valorizzato dalla presenza della confettura di prugne, raggiungendo standard di gusto elevati e incontrando l’apprezzamento di tutti.

La crostata con confettura di prugne, come qualsiasi altri crostata del resto, può essere facilmente adattata alle esigenze dei celiaci. E’ sufficiente preparare una frolla con farine senza glutine. Nei supermercati potete trovare tante farine gluten-free, anche se quella più apprezzata è la farina di riso, che si caratterizza per un sapore delicato e per una resa eccellente. Molto apprezzate sono anche la farina di grano saraceno, di fonio e di sorgo. Il consiglio è di esplorare le varie alternative in modo da capire quale realmente incontra il proprio gusto.

Come usare la confettura alle prugne in cucina

La confettura di prugne vanta usi che vanno oltre la semplice farcitura della crostata. Per esempio può essere utilizzata come ripieno per brioche, muffin e panini dolci. In questo modo arricchisce la colazione o la merenda, conferendo al pasto un tocco di dolcezza. La confettura di prugne può essere impiegata anche per valorizzare lo yogurt, ovviamente in questo caso è consigliabile lo yogurt bianco.

Nella preparazione di dessert la confettura può essere incorporata nelle torte al cioccolato o alla vaniglia per creare un contrasto di sapori. Può fungere anche da copertura per le cheesecake.

Ma non è finita qui, infatti può essere utilizzata anche per i piatti salati. In questa prospettiva la confettura si abbina perfettamente a formaggi stagionati, creando un equilibrio tra dolce e salato, e dando vita ad antipasti raffinati.

Inoltre può essere utilizzata come glassa per arrosti di maiale, in quanto aggiunge una nota fruttata e caramellata. E’ perfetta anche nelle salse preparate per accompagnare carni grigliate.

Come scegliere le prugne per la confettura?

Scegliere le prugne giuste per la confettura è fondamentale per ottenere un risultato di qualità. E’ bene optare per prugne mature ma non troppo molli, poiché devono avere una consistenza che permette di lavorarle facilmente senza sfaldarsi troppo. Il colore della buccia deve essere uniforme e brillante, in quanto ciò rappresenta un segno di freschezza e di buona maturazione.

Inoltre è bene assicurarsi che le prugne siano prive di ammaccature, macchie o segni di deterioramento, che potrebbero compromettere il sapore e la sicurezza della confettura. Le prugne più aromatiche e dolci sono ideali, poiché conferiscono un sapore ricco e naturale senza richiedere un uso eccessivo di zucchero aggiunto. Varietà come le prugne Stanley sono particolarmente adatte grazie alla loro dolcezza e al basso contenuto di acqua.

Infine vi consiglio di “annusare le prugne”: un profumo intenso indica una buona qualità e maturazione, mentre un odore debole o assente potrebbe suggerire frutti non sufficientemente maturi.

FAQ sulla confettura di prugne

Che differenza c’è tra marmellata e confettura?

La marmellata è fatta esclusivamente con agrumi (come arance e limoni) e contiene zucchero. La confettura, invece, è prodotta con qualsiasi altro tipo di frutta e zucchero. Secondo alcuni la differenza sta nella consistenza: quella della marmellata è generalmente più liscia, mentre quella della confettura è irregolare in quanto può contenere pezzi di frutta interi o tagliati.

Che differenza c’è tra composta e confettura?

La composta contiene meno zucchero rispetto alla confettura. La confettura ha una consistenza più uniforme, gelatinosa e vanta una  maggiore quantità di zucchero. Inoltre, la composta viene più spesso utilizzata per le preparazioni salate.

Come si fa a rendere meno aspra la marmellata?

Per rendere meno aspra la marmellata in genere si aumenta la quantità di zucchero. In alternativa si utilizza frutta molto matura. Un’altra soluzione è quella di aggiungere un pizzico di bicarbonato di sodio, che neutralizza l’acidità e riduce l’asprezza complessiva della marmellata.

A cosa fanno bene le prugne?

Le prugne aiutano la digestione grazie al loro alto contenuto di fibre, inoltre prevengono la stitichezza e migliorano la salute delle ossa grazie alla presenza di vitamina K e potassio. Infine, le prugne sono ricche di antiossidanti, che proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi.

Ricette con prugne ne abbiamo? Certo che si!

4.1/5 (18 Recensioni)
Riproduzione riservata

2 commenti su “Confettura di prugne gialle o susine, una ricetta ottima!

  • Gio 14 Lug 2022 | Daniela ha detto:

    Non si puo usare zucchero normale?
    GRAZIE❤

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