
Marmellata di bergamotto, una preparazione speciale

La marmellata di bergamotto è speciale poiché speciale è il suo ingrediente principale, il bergamotto. E’ un agrume che nell’aspetto ricorda un po’ il limone e un po’ il cedro, di dimensioni spesso contenute, dal sapore molto acido se consumato crudo (più acido del limone) ma intenso, fresco e gradevole se sottoposto a trattamento. Il bergamotto è un agrume particolare perché, nella sua variante più pura, cresce solo in un’area ristretta dell’Italia, più specificatamente nel versante ionico della provincia di Reggio Calabria (nella fascia compresa tra i comuni di Villa San Giovanni e Gioiosa Ionico). Il bergamotto calabrese è popolare anche in Europa.
Ricetta marmellata di bergamotto
Preparazione marmellata di bergamotto
Per la preparazione della marmellata di bergamotto iniziate igienizzando vasetti e tappi praticando la sterilizzazione. Dopo averli lavati, rimuovete la buccia dal limone e dal bergamotto usando il pelapatate, avendo cura di eliminare più parte bianca possibile. Pelate ulteriormente i bergamotti, utilizzando sempre il pelapatate. Ponete tutte le scorze in una pentola con acqua fredda e poi accendete il fuoco. Spegnetelo dopo cinque minuti dal raggiungimento dello stato di ebollizione.
Riducete la polpa del bergamotto a pezzettini eliminando tutti i semi. Mettete i pezzi di polpa in una pentola insieme allo zucchero e il succo di limone, versate abbondante acqua e portate a ebollizione ma a fuoco moderato.
Durante il processo, mescolate ogni tanto. Dopo un’ora circa versate il Grand Marnier e fate cuocere per un’altra mezz’ora.Negli ultimi 10 minuti aggiungete le scorze tagliate finemente.
Per verificare la cottura eseguite la prova del piattino: fate scivolare una goccia di marmellata su un piatto, se entro un minuto si rapprende allora la marmellata è pronta. Versate la marmellata nei vasetti, capovolgete per dieci minuti (serve per eliminare l’aria) e fate raffreddare. Conservate i vasetti in un luogo buio ed asciutto.
Ingredienti marmellata di bergamotto
- 1 kg. di bergamotti
- succo di 1 limone bio
- 600 gr. di zucchero di canna
- 1/2 bicchierino di Grand Marnier.
Marmellata di bergamotto, un ingrediente molto particolare.In passato sono stati realizzati tentativi di importazione in Medio Oriente e in Giappone, ma i risultati sono scarsi. Le origini del bergamotto si perdono nell’antichità, sebbene sia salito alla ribalta solo nel XV secolo. Alcune correnti di pensiero vedono il bergamotto originario della Spagna (dove comunque oggi fa molta fatica a svilupparsi) ma si registrano ampie probabilità che questo sia un agrume autoctono della Calabria.
Il bergamotto ricorda il limone e il cedro anche in quanto a gusto, ma propone sentori unici, pesantemente aromatici, a tal punto da essere un ingrediente principale di alcune prestigiose essenze. Il bergamotto è anche un alimento salutare, dal momento che il suo succo contiene grandi quantità di vitamina A, C, B e polifenoli. E’ considerato un efficace antisettico, antibatterico ed esercita persino una blanda funzione analgesica. Il bergamotto è inoltre ricco di antiossidanti e contiene sostanze capaci di esercitare una funzione antidepressiva.
Il Bergamotto: L’essenza mediterranea in cucina
Il bergamotto in cucina. Il profumo inebriante del bergamotto evoca immediatamente immagini di coste soleggiate e brezze marine. Questo piccolo agrume, originario dell’Asia ma ora fortemente associato alla regione calabrese in Italia, non è solo un simbolo di un paesaggio mediterraneo, ma rappresenta anche un ingrediente intrigante e versatile in cucina. Ma come si può sfruttare al meglio il potere culinario di questo frutto dorato?
Il bergamotto, un ibrido tra un tipo di limone e l’arancia amara, ha trovato la sua casa nella regione del Mediterraneo, in particolare in Calabria, dove il clima mite e il terreno fertile hanno permesso a questo agrume di prosperare. La sua essenza, estratta dalla buccia del frutto, è diventata un ingrediente fondamentale in molti profumi famosi, ma la sua presenza in cucina è un segreto meno conosciuto.
Il bergamotto ha un sapore particolare: una combinazione di dolce, amaro e acido, con un retrogusto piacevolmente aromatico. Ma è il suo profumo unico, floreale e leggermente speziato, che lo distingue dagli altri agrumi.
- Olio essenziale : Un paio di gocce di olio essenziale di bergamotto possono trasformare un piatto semplice in un’esperienza gastronomica. Può essere incorporato in salse, condimenti per insalate o dolci per un tocco raffinato.
- Scorza grattugiata : La scorza del bergamotto, grattugiata finemente, può arricchire dolci come torte, biscotti e gelati, o essere sparsa su piatti salati per un contrasto sorprendente.
- Succo : Benché meno comune, il succo di bergamotto può essere utilizzato in bevande rinfrescanti, cocktail o in marinatura per carne e pesce.
- Tè al bergamotto : Forse l’utilizzo più famoso di questo agrume è nel tè Earl Grey, dove il bergamotto dà quella nota distintiva e sofisticata che molti amano.
Come con tutti gli oli essenziali, l’olio di bergamotto va usato con moderazione. Inoltre, la sua esposizione diretta al sole può causare fotossicità, quindi è sempre una buona pratica lavarsi le mani dopo aver maneggiato il frutto o l’olio.
Il bergamotto, con il suo aroma inconfondibile e il suo sapore complesso, ha molto da offrire al mondo della gastronomia. La sua versatilità lo rende adatto a una varietà di piatti, dal dolce al salato. Invito tutti gli appassionati di cucina a sperimentare con questo agrume e a lasciarsi ispirare dalla sua essenza mediterranea.
Perché utilizzare il Grand Marnier
Come usare il bergamotto, Il bergamotto, in genere, dà il meglio di sé quando funge da ingrediente principale, se non unico. Nella ricetta della marmellata di bergamotto, come avrete notato, vengono impiegati contemporaneamente i limoni e il Grand Marnier. Sul ruolo del limone non c’è molto da dire, funge da equilibratore dei sentori forti del celebre agrume reggino. Sul Grand Marnier, però, va spesa qualche parola. Qual è la funzione di un liquore così caratterizzato come il Grand Marnier? In realtà, lo scopo di questa aggiunta consiste nel conferire alla marmellata un tocco più sofisticato, che ricordi quello delle arance. Il celebre liquore, infatti, è realizzato proprio con le scorze d’arancia (appartenenti a più varianti, tra l’altro).
La presenza del Grand Marnier, così come quella dei limoni, incide positivamente sulla marmellata di bergamotto. Piuttosto che coprirne il sapore, lo esalta, mondandolo allo stesso tempo dei sentori più gradevoli. Siamo dunque di fronte a una marmellata che spicca non solo per sapore e delicatezza, ma anche per l’equilibrio e la capacità di valorizzare ciascun ingrediente.
Ricette con il bergamotto ne abbiamo? Certo che si!
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