Insalata di pasta con tonno e cannellini, un piatto estivo
Insalata di pasta con tonno, un piatto per l’estate
È arrivato il grande caldo e piuttosto che mangiare una pietanza bollente preferireste un santo digiuno? Non c’è bisogno di arrivate a tanto! La soluzione c’è e sono i tanti possibili piatti freddi. Insalate di pasta, insalate di riso, insalate di patate o di farro, andranno per la maggiore da giugno fino a settembre. Ecco quindi la necessità di combinare ingredienti sempre nuovi per non stancarci mai dei soliti piatti! Oggi vi proponiamo una ricetta estiva fresca, nutriente, veloce e pratica, una fresca insalata di pasta fredda con tonno, cannellini e pomodorini.
L’abbinata pesce e fagioli è sempre più frequente e consolidata in cucina ed anche in questa variante “a freddo” non manca di stupire positivamente. Non la solita pasta al tonno dunque, ma un’insalata di pasta fredda col proprio carattere, vedrete. Una sterzata di sapore al piatto è datata anche dai capperi che con la nota di sapidità e profumo, assieme all’origano, rendono il piatto completo e sfizioso. In più, in questa versione, l’insalata di pasta può essere portata a lavoro come pratica schiscetta o gustata fuori casa, a necessità. La pasta fredda con tonno è tra i piatti unici preferiti da mio figlio e a volte aggiunge anche le olive nere.
Ricetta insalata di pasta con tonno
Preparazione insalata di pasta con tonno
- Mettete a lessare i fusilli in abbondante acqua, lievemente salata.
- Scolate la pasta quando è ancora al dente e raffreddatela velocemente passandola sotto l’acqua fredda.
- Mettete i fusilli in una terrina e unitevi il tonno scolato e sbriciolato con una forchetta.
- Completate l’insalata con i cannellini lessati, i pomodori a spicchi, i capperi ed un giro d’olio.
- Mescolate il tutto delicatamente ed insaporite con pepe ed origano fresco.
Ingredienti insalata di pasta con tonno
- 350 gr. di fusilli consentiti
- 200 gr. di tonno sott’olio (ben sgocciolato)
- 200 gr. di cannellini lessati
- 250 gr. di pomodorini
- 2 cucchiai di capperi
- 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
- 1 presa di pepe nero
- q. b. d’origano fresco
- q. b. di sale marino integrale
Un prodotto pregiato del mare
Il tonno è un pesce diffuso e sfruttatissimo in cucina. Come per il maiale, del tonno non si butta via nulla ed ogni porzione viene utilizzata per scopi alimentari. Si pensi che, essendo un pesce di grosse dimensioni, gli intenditori riescono a distinguerne i pezzi. Testa, filetto, guancia, retro guancia e ventresca, solo le porzioni principali. Oltre a queste, soprattutto in alcune zone (in Sicilia) vengono recuperate anche le raschiature della testa, della coda, della pelle e della lisca, dalle quali viene ricavata la cosiddetta buzzonaglia o buzzonaccia.

Volendo riconoscere i tagli più pregiati, sicuramente in primis vanno per la maggiore guancia e retro guancia, particolarmente teneri e saporiti. Nemmeno le interiora del tonno vengono risparmiate. Cuore, fegato e trippa vengono cotti e consumati analogamente alle interiora degli animali di terra. Le stesse uova del tonno, piuttosto d’élite, vengono raccolte e consumate con sughi o crostini.
Sostituire il tonno in scatola con quello fresco trasforma l’insalata di pasta e fagioli in un piatto gourmet. Il tonno fresco, scottato appena su una piastra rovente, mantiene una crosta esterna dorata e un cuore tenero e rosato. La cottura deve essere rapidissima, bastano uno o due minuti per lato per non seccare la carne. In questo modo il tonno conserva i suoi succhi naturali e un profumo intenso ma elegante, capace di esaltare il sapore dei capperi e dei pomodorini senza coprirli.
Le proprietà del tonno per il nostro pranzo
Il tonno è un pesce piuttosto magro, soprattutto nelle porzioni di schiena e coda. L’unica porzione maggiormente grassa è quella della ventresca che quindi andrebbe limitata. La polpa del tonno è ricca di proteine, vitamine e grassi essenziali.
Spicca la qualità dei sali minerali ed è per questo un alimento piuttosto salutare. Tuttavia l’elevato contenuto di mercurio rendono il tonno inadatto al consumo in gravidanza.
Tutto il sapore dei fagioli cannellini
Questa è un’insalata di pasta davvero speciale, anche perché usa una delle varietà più delicate di fagioli, i cannellini. La ricetta dell’insalata di pasta con tonno e cannellini nasce dal desiderio di reinterpretare un grande classico della cucina italiana in chiave estiva e leggera. L’idea è semplice ma geniale: trasformare un piatto tipicamente caldo e sostanzioso, come la tradizionale pasta e fagioli, in una pietanza fresca, vivace e perfetta per la stagione calda.
Il risultato è una preparazione che conserva il valore nutrizionale della pasta con i legumi, ma si fa più leggera grazie alla temperatura e all’uso di ingredienti dal carattere mediterraneo. Il piatto diventa così una sintesi ideale tra equilibrio nutrizionale e piacere gastronomico, adatto sia per un pranzo in famiglia che per un buffet elegante.
Pomodorini e capperi, un abbinamento perfetto per l’insalata di pasta con tonno
Come ho appena specificato, l’insalata di pasta con tonno e fagioli cannellini spicca per il suo carattere mediterraneo. E non potrebbe essere altrimenti vista la presenza dei capperi e dei pomodorini: due ingredienti simbolo della cucina del Sud, capaci di esprimere freschezza, colore e sapidità in qualsiasi pietanza.
I pomodorini, dolci e succosi, bilanciano la struttura corposa dei fagioli e ne valorizzano la cremosità. I capperi, invece, portano una nota sapida e acidula che vivacizza l’insieme e impedisce al piatto di risultare monotono. Insieme creano una sinfonia di contrasti e una danza di sapori che racconta la semplicità e la ricchezza del Mediterraneo. Inoltre non bisogna sottovalutare il loro contributo visivo. I colori vivaci dei pomodorini (rossi, arancioni o gialli) si sposano con il verde delle erbe aromatiche e con il bianco della pasta, trasformando la ciotola in un piccolo “quadro da gustare”.
Questo abbinamento è la prova di un concetto a cui sono molto affezionata, ossia l’armonia nasce dal contrasto. In questo piatto la dolcezza e la sapidità si fondono, mentre il fresco e il cremoso si contrappongono al meglio, trasformando ogni forchettata in un tripudio di gusto.
Il segreto della consistenza perfetta
Uno dei punti chiave di questa insalata di pasta con tonno è la consistenza. La pasta deve essere cotta al dente, scolata e passata sotto l’acqua fredda per fermare la cottura. Una volta raffreddata va condita immediatamente con un filo d’olio, così da evitare che i chicchi si incollino.
I fagioli, preferibilmente cannellini o borlotti, vanno lessati al punto giusto, ossia devono essere morbidi ma non troppo cedevoli. È proprio il contrasto tra la compattezza della pasta e la morbidezza dei legumi a rendere il piatto equilibrato anche dal punto di vista tattile.
Chi desidera un tocco più aromatico può aggiungere un pizzico di scorza di limone o qualche foglia di origano fresco. Questi dettagli fanno la differenza, regalando alla ricetta una personalità più raffinata.
Questa insalata estiva si accompagna perfettamente con vini bianchi freschi e fragranti. Il Vermentino di Sardegna, con i suoi sentori agrumati e salmastri, si sposa benissimo con la sapidità dei capperi e la dolcezza dei pomodorini. Sono ottimi anche il Fiano di Avellino o il Lugana per la loro struttura equilibrata e la persistenza aromatica. Chi preferisce un tocco più vivace può optare per un Prosecco Brut o un rosato pugliese, ideali per sgrassare il palato e mantenere la leggerezza.
FAQ sull’insalata di pasta con tonno
La pasta fredda ha meno calorie della pasta cotta?
No, la temperatura non cambia il contenuto calorico della pasta, ma influisce sull’indice glicemico. Una volta raffreddata parte dell’amido si cristallizza e diventa più resistente alla digestione. Questo fa sì che la pasta fredda rilasci energia in modo più graduale, risultando più leggera e saziante.
Che differenza c’è tra cannellini e borlotti?
I cannellini sono dei fagioli bianchi, sottili e dal sapore delicato, perfetti per piatti freddi. I borlotti, invece, hanno una buccia screziata e una consistenza più farinosa che rende il gusto più pieno e deciso. In un’insalata di pasta si possono anche combinare, per creare un contrasto di colori e texture interessanti.
Che differenza c’è tra cannellini e fagioli corona?
I fagioli corona sono molto più grandi e carnosi dei cannellini. La loro consistenza burrosa e il sapore leggermente nocciolato li rendono ideali per piatti dove il legume deve mantenere una presenza visiva forte. In un’insalata estiva possono sostituire egregiamente i fagioli più piccoli, offrendo un effetto gourmet e una masticabilità piacevole.
Cosa mettere nell’insalata di pasta?
Le combinazioni per un’insalata di pasta sono infinite. Oltre a pomodorini, capperi e fagioli si possono aggiungere olive nere, tonno, cipolla rossa, cubetti di zucchine grigliate o pezzetti di feta. Il segreto è quello di bilanciare consistenze diverse senza eccedere con i condimenti.
Come conservare l’insalata di pasta?
L’ insalata di pasta va conservata in frigorifero in un contenitore ermetico, per non più di due giorni. È consigliabile aggiungere erbe fresche e olio solo poco prima di servirla, per evitare che i profumi si disperdano. Se la pasta tende ad asciugarsi basta un filo d’olio, o un goccio d’acqua minerale, per restituirle morbidezza e brillantezza.
Ricette di insalate di pasta ne abbiamo? Certo che si!
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