Caponata siciliana: ricetta originale in versione piccante
Un mix di verdure e sapori con la caponata
La caponata è un vero e proprio piatto tipico siciliano che abbiamo importato nella Penisola dalle nostre vacanze in Sicilia. Che bontà senza confini questo contorno! Un dato simpatico riguarda il fatto che una ricetta precisa per questa caponata siciliana sarebbe di difficile definizione in quanto ogni provincia e persino ogni famiglia personalizza ingredienti e modi di preparazione di questo piatto. Può essere servita come contorno ma anche come piatto unico.
In un panorama così ampio, dove ogni variante offre la sua versione di bontà, ci siamo permessi anche noi di elaborare la nostra caponata. Secondo il nostro gusto, l’aggiunta di peperoncino offre una sterzata di piccantezza, lieve ma presente, che completa il piacere di questo contorno di verdure tutto da gustare.
Ricetta caponata siciliana
Preparazione caponata siciliana
- Per preparare la caponata cominciate a tagliare le melanzane a cubetti, poi adagiatele in uno scolapasta, cospargete con del sale grosso e lasciate riposare per almeno 1 ora in modo per fare in modo che si perda tutta l’acqua di vegetazione.
- Scolate, asciugate con della carta assorbente da cucina e friggete le melanzane in abbondante olio di olio di semi.
- Una volta fritte scolate nuovamente su della carta assorbente.
- Sbucciate e tritate finemente una cipolla. Mettete un po’ di olio in una casseruola e lasciateci appassire la cipolla.
- Poi lavate il sedano e tagliatelo a cubetti. Ora tritate il peperoncino e mettetelo insieme al sedano nella casseruola a scottare a fuoco medio, per qualche minuto. Aggiungete le melanzane fritte.
- Lavate i peperoni, tagliateli a pezzi e scartate le parti bianche. Lavate e tagliate zucchine e pomodori ed uniteli assieme ai pezzi di peperoni nella casseruola.
- Versate sulle verdure della passata di pomodoro ed aggiustate di sale.
- Continuate la cottura per circa 40 minuti a fuoco basso.
- Quando la caponata sarà cotta a dovere, impiattate guarnendo con olio a crudo e basilico fresco. Buon appetito!
Ingredienti caponata siciliana
- 100 gr. di sedano
- 80 gr. di cipolla
- 1 peperoncino piccante
- 200 gr. di pomodorini e 200 gr. di melanzane
- 200 gr. di peperoni e 200 gr. di zucchine
- 80 gr. di passata di pomodoro
- qualche fogliolina di basilico
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- q. b. olio di semi per la frittura
- q. b. di sale grosso
Dalla caponata siciliana alla nostra versione
Preparare la caponata siciliana di melanzane per i giorni di festa è un rito di famiglia. Non solo al sud, ma in tutte quelle famiglie con il cuore affezionato alle tradizioni meridionali, la caponata è un piatto unico. La ricetta originale che, come abbiamo detto può essere presente in tante varianti, diventa spesso un bene di famiglia, da tramandare di generazione in generazione. In una cucina la caponata è un po’ come la firma dello chef! Dimmi come la fai e ti dirò chi sei!
Noi abbiamo scelto di non friggere le verdure ma di saltarle in padella, con un risultato maggiormente light come se fosse una ratatouille. In più, importante ricordarlo, questo piatto è ricco di verdure ed è quindi sostanzialmente una bomba di proprietà naturali e vitamine. Un contorno che, anche per questo motivo, merita di trovare sempre spazio nella nostra tavola.
La principale differenza tra la nostra caponata siciliana e la ricetta originale
Al di là delle novità che ho appena citato, c’è una caratteristica che differenzia la nostra caponata da quella originale. Una caratteristica che impatta in modo significativo sull’esperienza di consumo e sulle sensazioni che il piatto sprigiona al palato.
Ebbene, la nostra caponata è priva di aceto, di zucchero e in generale di qualsiasi elemento dolce, dunque non è un piatto agrodolce. Un dettaglio non di poco, visto che uno dei pochi elementi in comune con le tante caponate che si preparano in Siciliana è proprio il carattere agrodolce.
Il motivo di questa scelta deriva dalla volontà di rendere la caponata adatta a tutti, anche a chi non è abituato ad accostamenti arditi. In questo modo la nostra caponata è un po’ più semplice, ma si mangia con gusto, risultando un eccellente contorno.
Un contorno lievemente agrodolce e piccante
Tra gli ingredienti della caponata alcune ricette prevedono del concentrato di pomodoro, altre solo i pomodorini. Nella nostra versione, la caponata viene completata ed arricchita con l’aggiunta di un po’ di passata di pomodoro Sfera Agricola. Perché proprio questa salsa? Rispetto ad altri prodotti in commercio, questa passata di pomodoro è realizzata utilizzando pomodoro superiore e datterino.
Con queste varietà in campo, il sapore che si ottiene è una passata dolce, cremosa e particolarmente gustosa, perfetta per dare un tocco in più alla nostra ricetta. Ovviamente, se lo preferite, potrete utilizzare una salsa differente, una qualsiasi, ma il nostro consiglio è quello di provare questa perché di altissima qualità e con un sapore inconfondibile che meglio di altre è in grado d’impreziosire la nostra deliziosa caponata, leggermente piccante.
Quali melanzane usare nella caponata siciliana?
La nostra ricetta della caponata siciliana ha un punto in comune con gli altri tipi di caponata, ossia l’importanza conferita alle melanzane. Ovviamente dovrete fare attenzione a non sbagliare varietà. L’ideale è una melanzana dal sapore corposo, che mantiene la sua specificità nonostante la presenza di molti ingredienti. La melanzana, inoltre, dovrebbe essere così coriacea da rimanere abbastanza consistente.
La melanzana migliore in questo caso è l’ovale nera, una varietà originaria della Sicilia. Essa si caratterizza soprattutto per il sapore dolce e ben riconoscibile. Molto interessante è anche la melanzana zebrina nera, che presenta dimensioni minute, una polpa morbida e un sapore amarognolo ma gradevole.
Potreste prendere in considerazione anche la melanzana perlina. Questo tipo di melanzana ha una forma allungata e sottile, inoltre non presenta una polpa particolarmente resistente e tende a non assorbire olio, dunque si rivela molto leggera nei vari tipi di preparazione.
Una guarnizione semplice ma d’effetto
La guarnizione di questa caponata siciliana piccante è molto semplice, sebbene produca un effetto gradevole, aumentando il carattere scenografico del piatto. Mi riferisco in particolare al basilico, che aggiunge un verde intenso alla ricetta e una freschezza unica, caratteristica di questo tipo di erba aromatica.
Il basilico è un’ottima pianta anche perché le sue foglie sono alquanto nutrienti. Oltre all’abbondanza di vitamina C e potassio, tipica di molti ingredienti vegetali, contiene ottime quantità di antiossidanti, calcio (che fa bene alle ossa) e persino tracce di acidi omega tre, dei grassi benefici per la nostra salute.
Il basilico è il principe della cucina italiana, infatti contribuisce a rendere aromatiche molte preparazioni, non ultima la celeberrima pasta al pomodoro. In alternativa al basilico potete utilizzare erbe aromatiche più consistenti come il timo, che con la sua freschezza ed il suo aroma risulta ottimo su primi, secondi e contorni.
Una caponata siciliana davvero completa
La caponata siciliana che vi presento in questa ricetta spicca non solo per le modifiche apportate, ma anche per la sua completezza. E’ sufficiente spulciare la lista degli ingredienti per capirlo.
Infatti, per completare al meglio il piatto troviamo i peperoni, che aggiungono corposità e un pizzico di dolcezza. A tal proposito vi consiglio di spellare i peperoni e versarli in padella quasi alla fine, in modo che conservino parte dei loro sentori. Poi troviamo anche le zucchine, che danno colore e sapore, oltre che formare con le melanzane un abbinamento classico e alquanto efficace.
Infine, la ricetta si avvale anche del contributo dei pomodorini, che garantiscono un surplus di dolcezza, una bella tonalità di rosso e importanti nutrienti. Per quanto concerne i condimenti, oltre al normale olio extravergine d’oliva, spicca la passata di pomodoro, che funge da elemento di cottura e da intingolo principale.
Per concludere vi do un consiglio sul sale: mettetene pochissimo o per nulla, in quanto le melanzane conservano sempre una certa sapidità dopo la rimozione dell’acqua di vegetazione.
FAQ sulla caponata siciliana
Che differenza c’è tra peperonata e caponata?
Le differenze tra peperonata e caponata sono tantissime. La peperonata vede come protagonisti i peperoni, mentre la caponata si basa sulle melanzane. La prima è passata in padella con abbondante olio, mentre la seconda viene cotta nella passata di pomodoro. La peperonata, inoltre, ha un sapore corposo, mentre la caponata ha un sapore più delicato, acidulo e spesso agrodolce.
Perché si dice caponata?
Non c’è accordo sulle origini del termine caponata, tuttavia le ipotesi più accreditate suggeriscono un riferimento al pesce “capone”. Si tratta di un tipo di pesce molto diffuso in passato, a cui la caponata vera e propria assomiglierebbe in termini di sapore.
Quante calorie ha un piatto di caponata?
L’apporto calorico della caponata dipende dalla generosità delle dosi e dagli ingredienti utilizzati. Ad ogni modo, considerando che la caponata è sempre a base di verdure, non dovremmo superare le 200-300 kcal a piatto.
Ricette siciliane ne abbiamo? Certo che si!
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