Oggi invece l’intolleranza al lattosio la combattiamo con un buon piatto di Linguine con orata, cipolla caramellata al limone e molliche croccanti profumate al limone e dragoncello. Non è detto che se sei intolleranti al lattosio non mangi più! Anzi, ti inventi tante nuove ricette davvero con gusto. Basta poco, che ci vuole?
Ecco cosa significa essere intollerante al lattosio
Chi è intollerante al lattosio è sottoposto a continue difficoltà, ma cavarsela non è impossibile. Se avete questo tipo di intolleranza, significa che il vostro corpo ha difficoltà a digerire il lattosio, ovvero lo zucchero naturale del latte. Quindi, quello che si deve fare per evitare gas, gonfiore, diarrea e gli altri spiacevoli sintomi, è eliminare dalla dieta il latte e tutti i derivati.
Attenzione, però: il latte è un alimento importante per l’uomo, la fonte principale di calcio. Per questo motivo, bisogna sostituirlo nel modo giusto per evitare una carenza di nutrimenti. A questo proposito, ecco qualche dritta in proposito, ma ricordate di non intraprendere “diete fai da te” e di appoggiarvi a uno specialista che potrà aiutarvi a costruire un percorso nutrizionale sano, equilibrato e libero dalle intolleranze alimentari.
Ecco il latte vegetale e i formaggi adatti ad una persona intollerante al lattosio
Lo sapete che il latte non è solo di capra, di mucca o di pecora? Esiste una quantità incredibile di latte di origine vegetale, completamente privo di lattosio e quindi totalmente sicuro per chi è intollerante a questa sostanza. Latte di mandorle, di avena, di canapa e il più famoso latte di soia sono solo alcuni esempi di ciò che potete trovare in commercio. Perciò, non resta che cercare quello che più vi piace.
Questi alimenti sono perfetti per una persona intollerante al lattosio, sono ricchissimi di vitamine e minerali. Tuttavia, in genere non contengono naturalmente il calcio ma, in molti casi, viene aggiunto per arricchire la bevanda. Per quanto riguarda i formaggi, invece, sappiate che quelli stagionati contengono molto meno lattosio rispetto agli altri prodotti lattiero-caseari. Pertanto, in piccole quantità, possono essere tollerati dall’organismo.
Aggiungeteli alla vostra dieta perché sono una buona fonte di calcio e proteine. Esempi di formaggi stagionati a basso contenuto di lattosio sono il formaggio svizzero e i formaggi erborinati o ne è totalmente assente come il parmigiano reggiano dai 36 mesi in su. Ultimamente anche il gorgonzola è annoverato tra i formaggi senza lattosio
Altri consigli per chi è intollerante al lattosio
Se avete voglia di un dessert fresco, potreste essere in grado di tollerare bene il sorbetto al posto del classico gelato, in quanto contiene pochissimo lattosio: all’incirca 4-6 grammi, più o meno la stessa quantità di uno yogurt e la metà di una coppa di gelato. Attenzione però, a non consumare più alimenti a basso contenuto di lattosio nello stesso giorno, altrimenti rischiereste di superare il vostro limite di tollerabilità e scatenare nuovamente i sintomi.
Sappiate inoltre che una persona fortemente intollerante al lattosio che non può assolutamente avvicinarsi ai latticini, dovrebbe fare una scorpacciata di verdure a foglia verde: rabarbaro, spinaci, broccoli e cavoli sono ricchissimi di calcio. Ad esempio, una tazza di spinaci cotti ha circa 250 mg di calcio. In più, anche mangiando pesce si può aggiungere calcio alla propria dieta. In particolare, via libera al consumo di orata, branzino, dentice. sardine, tonno e salmone!
Con questa ricetta partecipo al concorso organizzato da amalfilemonexperience.it/ e da Scatti Golosi e se vi piace il piatto, l’idea e volete far conoscere questo produttore condividete il post nella vostra bacheca e diventate (se vi va) fan della pagina facebook di Lemon Tour – La valle dei Mulini Amalfi e di Scatti Golosi e Gennarino.org