Polpette di pesce: le ricette per una rosticceria sfiziosa

Ricetta polpette di pesce

Polpette di baccalà, un modo diverso di intendere la rosticceria

Oggi prepariamo le polpette di pesce al baccalà, un esempio di rosticceria diversa dal solito che si basa su un ingrediente allo stesso tempo nobile e popolare: il baccalà. Per l’occasione il pesce – nella sua forma dissalata – viene lessato in acqua bollente non salata, poi viene fatto raffreddare, sminuzzato e unito alle patate schiacciate e all’uovo. Si ottiene così un impasto da cui ricavare delle polpette, che vengono passate nel pangrattato e infine cotte.

Per quanto concerne la cottura vi consiglio di utilizzare la friggitrice ad aria. Questo nuovo tipo di elettrodomestico consente di ottenere una sorta di fritto non fritto, ossia delle preparazioni croccanti e dorate ma senza l’impiego di olio. Questo risultato si ottiene grazie al meccanismo di funzionamento, che può essere considerato un’evoluzione del forno ventilato. Una resistenza riscalda l’aria, mentre una ventola garantisce una ventilazione tale da replicare l’aspetto e la consistenza di una vera frittura.

Vi consiglio di preparare le polpette di baccalà ogni volta che avete voglia di qualcosa di buono, oppure per allietare gli ospiti con una rosticceria d’autore, che garantisca un’esperienza organolettica di prim’ordine.

Polpette di pesce al baccalà, dei bocconcini deliziosi da gustare

Vale la pena parlare del baccalà, che è l’ingrediente principale di queste deliziose polpette. Tanto per cominciare rispondiamo alla domanda: cos’è il baccalà? Il baccalà può essere considerato un merluzzo conservato mediante salatura e successiva essiccazione, una tecnica che ne garantisce la lunga durata. E un tipo di pesce originario del Nord Europa ed è un alimento base in molte tradizioni culinarie italiane. Per consumarlo è necessario dissalare il baccalà, lasciandolo in ammollo in acqua fredda per almeno due giorni, infine si cambia l’acqua regolarmente.

Il baccalà si fa apprezzare per il suo sapore intenso e sapido, valorizzato da una consistenza corposa. In virtù di ciò si presta a numerose preparazioni: fritto, al forno, in umido o con verdure, inoltre spesso accompagnato da polenta o patate. Ovviamente può essere cotto, sminuzzato e può formare degli ottimi impasti per polpette, come in questo caso.

Dal punto di vista nutrizionale il baccalà si difende molto bene, infatti è una fonte eccellente di proteine di alta qualità. E’ povero di grassi ma ricco di omega tre, degli acidi grassi fondamentali per la salute cardiovascolare. E’ anche una buona fonte di minerali come fosforo e selenio.

Come accompagnare le polpette di pesce con baccalà?

Le polpette con baccalà possono essere servite così come sono, ma meritano comunque di essere accompagnate con una buona salsa. A tal proposito ve ne consiglio tre dal carattere gourmet.

Salsa aioli. Una tradizionale salsa mediterranea a base di aglio, olio d’oliva e tuorlo d’uovo. L’aioli vanta una consistenza cremosa e un sapore deciso che si sposa perfettamente con la sapidità del baccalà. Questo tipo di salsa aggiunge una nota saporita e vagamente piccante.

Salsa Beurre blanc. Una salsa originaria della Francia che comprende burro, vino bianco e scalogno. E’ un po’ acidula e quindi ottima per esaltare la sapidità del baccalà, conferendogli un tocco raffinato e aromatico.

Salsa Romesco. Una salsa tipica della Catalogna che viene realizzata con mandorle, peperoni, pomodori e paprika affumicata. Vanta una certa complessità di sapori e garantisce un piacevole mix tra sentori leggermente affumicati e dolci, creando un contrasto armonioso con le polpette. In questo modo garantisce alle polpette un profilo aromatico più complesso, senza però mettere in discussione la centralità del baccalà e l’equilibrio generale.

Polpette di granchio, delle polpette di pesce gourmet

Le polpette di granchio sono l’esempio di come le polpette possano essere realizzate sostanzialmente con qualsiasi cosa, fungendo da esaltatore di determinati ingredienti. In questo caso specifico ho usato la polpa di granchio, che assume un carattere più deciso rispetto agli altri ingredienti senza perdere le sue peculiarità a livello organolettico.

Preciso che le polpette di granchio sono anche leggere, almeno così come le concepisco in questa ricetta, infatti non vengono fritte ma cotte con la friggitrice ad aria. Questo elettrodomestico riesce a replicare l’aspetto e la consistenza del fritto senza dover aggiungere olio, se non in minima quantità. Ci riesce grazie a un meccanismo che ricorda il forno ventilato, ma che si caratterizza per una ventilazione ancora più intensa e rapida.

Il ruolo della maionese nell’impasto delle polpette di polpa di granchio

L’impasto delle polpette di granchio è per certi versi classico, mentre per altri aspetti segna una profonda discontinuità con gli altri tipi di polpette. Il riferimento è alla presenza della maionese. Che ci fa la maionese nelle polpette di granchio? La maionese in realtà aggiunge morbidezza, lega gli ingredienti e li insaporisce. Il suo gusto delicato ma gradevolmente acidulo esalta la dolcezza del granchio, garantendo una maggiore profondità organolettica.

Ad ogni modo potete acquistare la maionese al supermercato, o potete farla in casa. Ovviamente vi consiglio questa seconda soluzione, d’altronde basta un po’ di impegno e qualche trucchetto per realizzare un’ottima maionese fatta in casa.

Per esempio è bene portare tutti gli ingredienti a temperatura ambiente per favorire l’emulsione. Inoltre l’olio va versato a filo, mescolando in modo costante. A tal proposito potete usare il frullatore ad immersione con un contenitore stretto e alto, in modo da massimizzare le probabilità di ottenere un risultato uniforme. Se la maionese impazzisce basta aggiungere una goccia di aceto e riprendere ad emulsionare.

Ricetta polpette di polpa di granchio:

Ingredienti:

• 300 gr. di polpa di granchio (in scatola o fresca),
• 1 uovo,
• 100 gr. di pangrattato consentito,
• 50 gr. di maionese,
• succo di un limone,
• q. b. di olio extravergine di oliva (per spennellare),
• q. b. di sale e pepe.

Preparazione:

• Per preparare le polpette iniziate sgocciolando la carne di granchio (cotta o in scatola) e sminuzzandola per bene.
• Trasferite la carne di granchio in una ciotola insieme al pangrattato, all’uovo, alla maionese, al prezzemolo, al succo di limone, al sale e al pepe.
• Mescolate gli ingredienti con cura per ottenere un impasto uniforme.
• Create delle polpette a partire dall’impasto e passatele nel pangrattato rimasto.
• Spennellatele con dell’olio, poi cuocetele nella friggitrice ad aria per 10-12 minuti a 180 gradi, girandole dopo 5-6 minuti. Servite e buon appetito!

Polpette di polpo, un’idea deliziosa per un antipasto sfizioso a base di pesce

Oggi prepariamo le polpette di polpo, un esempio di rosticceria creativa che chiama in causa un ingrediente raro per questo genere di preparazioni: il polpo. Un ingrediente squisito e gradevole al palato se viene ben cotto, che non ha nulla da invidiare alla carne macinata, al merluzzo, al pesce spada, alle melanzane e in genere a tutti gli ingredienti “soliti” delle polpette.

Specifico che le polpette di polpo, così come le concepisco in questa ricetta, sono molto leggere in quanto vengono cotte nella friggitrice ad aria. La friggitrice ad aria è un elettrodomestico che replica la croccantezza e la consistenza del fritto senza la necessità di aggiungere olio, se non spennellarne un po’ sulla superficie come se si stesse cuocendo al forno.

In effetti la friggitrice ad aria ricorda un po’ il forno, in cui una resistenza elettrica riscalda l’aria che viene incanalata nel cestello per mezzo di una ventola, effettuando una sorta di movimento ciclonico che garantisce croccantezza e doratura.

Come servire queste deliziose polpette di polpo?

Le polpette di polpo meritano di essere servite con una buona salsa, anzi ve ne consiglio addirittura tre, da mettere nelle ciotoline e da offrire ai commensali per intingerci le polpette.

Salsa verde. Una salsa preparata con prezzemolo fresco, capperi, aglio, acciughe e olio extravergine d’oliva. La salsa verde esalta il sapore delicato del polpo con il suo gusto aromatico e leggermente pungente. Insomma è una salsa ideale per accompagnare le polpette con una nota suggestiva e saporita.

Salsa tzatziki. E’ una salsa a base di yogurt greco, cetriolo grattugiato, aglio e aneto. Questa salsa tipica della cucina mediterranea offre una cremosità unica e un sapore leggermente acidulo, che si sposa perfettamente con la consistenza morbida delle polpette.

Salsa aioli. E’ una salsa a base di maionese all’aglio, tipica della cucina provenzale. La salsa aioli si prepara con tuorlo, aglio fresco, olio e un pizzico di limone. Si caratterizza per il gusto intenso e vellutato, che crea un contrasto piacevole con il sapore delicato delle polpette di polpo.

Ricetta delle polpette di polpo:

Ingredienti:

• 300 gr. di polpo (cotto e sminuzzato),
• 100 gr. di patate (lessate e schiacciate),
• 1 uovo,
• 2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato,
• 50 gr. di pangrattato consentito,
• olio extravergine di oliva (per spennellare),
• q. b. di sale e pepe.

Preparazione:

• Per preparare le polpette iniziate cuocendo il polpo in acqua bollente per 30-40 minuti, poi fatelo raffreddare e sminuzzatelo.
• In una ciotola trasferite il polpo sminuzzato, le patate schiacciate, l’uovo, il prezzemolo, il pangrattato, il sale e il pepe.
• Ora mescolate per ottenere un composto il più possibile omogeneo.
• A partire da questo composto modellate delle polpette e passatele nel pangrattato. Infine spennellatele con un po’ di olio.
• Cuocete le polpette di polpo nella friggitrice ad aria per 10-12 minuti a 180 gradi (dopo circa 5 minuti giratele). Ora non vi resta che gustarle!

Polpette di pesce bianco, una rosticceria raffinata

Le polpette di pesce bianco sono un ottimo esempio di come anche la rosticceria possa essere considerata un piatto leggero e delicato. Il merito di ciò va al pesce bianco, che viene cotto al vapore (o in padella) senza l’impiego di olio. Per ottenere una rosticceria così leggera si utilizza la friggitrice ad aria, un elettrodomestico che sfrutta i principi base del forno ventilato per replicare la doratura e la consistenza del fritto, ma senza utilizzare l’olio.

Vi consiglio di preparare le polpette di pesce quando desiderate un fritto leggero, oppure volete deliziare i vostri commensali con una rosticceria allo stesso tempo gourmet, gustosa e leggera. La ricetta, come vedrete più avanti, è davvero semplice e veloce, considerando che la cottura non richiede più di 20-30 minuti.

Le proprietà salutari del pesce bianco

Il pesce bianco è l’ingrediente principale di queste polpette. La categoria pesce bianco fa riferimento a pesci dalle carni chiare, morbide e delicate, che sono generalmente molto leggeri. Fanno parte di questi tipi di pesce il nasello, il merluzzo e l’orata, che vantano ottime proprietà e sapori peculiari.

Il nasello ha un sapore molto delicato e una carne molto morbida, che si presta a cotture semplici che ne esaltano la leggerezza. Il merluzzo è invece più saporito e si caratterizza per una consistenza più compatta, non a caso viene spesso utilizzato per la conservazione sotto sale (che dà vita al baccalà). L’orata, infine, si caratterizza per la sua carne succosa con un gusto ancora più deciso ma leggermente dolce.

Dal punto di vista nutrizionale le differenze tra i tre tipi di pesce si assottigliano: sono tutti e tre ricchi di proteine di alta qualità, poveri di grassi e un’eccellente fonte di acidi grassi omega tre, sostanze che supportano la salute cardiovascolare. Forniscono inoltre vitamine, come la vitamina D e alcune vitamine del gruppo B, infine apportano sali minerali come selenio e fosforo, essenziali per ossa e sistema immunitario.

Quali salse usare per le polpette di pesce?

Le polpette di pesce bianco sono perfette così come si trovano, ma vi consiglio comunque di servirle con alcune salse per arricchire di più l’esperienza gastronomica e permettere un’ampia scelta ai vostri commensali. A tal proposito potete preparare delle salse gourmet, andando oltre i classici ketchup, maionese e barbecue. Per esempio sono ottime la salsa tartara, la salsa cocktail e il pesto di rucola.

La salsa tartara si prepara con maionese, cetriolini sott’aceto, capperi e prezzemolo. In virtù di questo interessante mix di ingredienti la salsa è perfetta per il pesce. La sua freschezza e il tocco acidulo compensano al meglio la delicatezza delle polpette, conferendo una piacevole texture.

La salsa cocktail, invece, è una sorta di mix di maionese, ketchup, Worcester e succo di limone. Questa salsa regala una nota dolce e leggermente piccante. E’ perfetta per chi cerca una soluzione versatile, che aggiunga un tocco di vivacità senza coprire il gusto del pesce.

Infine il pesto di rucola, una scelta raffinata per un secondo piatto a base di pesce. La rucola, il Parmigiano, i pinoli e l’olio extra vergine d’oliva danno vita a una salsa dal sapore deciso e leggermente amaro, che si sposa alla perfezione con la morbidezza delle polpette di pesce.

Ricetta polpette di pesce bianco:

Ingredienti:

• 400 gr. di filetto di pesce bianco (merluzzo nasello e orata),
• 1 uovo,
• 100 gr. di pangrattato consentito,
• 50 gr. di Parmigiano Reggiano grattugiato,
• 2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato,
• q. b. di olio extravergine di oliva (per spennellare),
• q. b. di sale e pepe.

Preparazione:

• Per preparare le polpette iniziate cuocendo il pesce bianco al vapore (o in padella). Poi lasciatelo raffreddare e sminuzzatelo.
• In una ciotola trasferite il pesce bianco sminuzzato, l’uovo, il pangrattato, il Parmigiano grattugiato, il prezzemolo, il sale e il pepe. Mescolate con cura per ottenere un impasto il più possibile omogeneo.
• A partire dall’impasto formate delle polpette.
• Poi passate le polpette nel pangrattato e cuocetele nella friggitrice ad aria per 10-12 minuti a 180 gradi, girandole dopo 5-6 minuti.

FAQ sulle polpette di pesce

Che differenza c’è tra baccalà e stoccafisso?

La differenza tra baccalà e stoccafisso risiede nel metodo di conservazione. Il baccalà può essere considerato come merluzzo conservato sotto sale, mentre lo stoccafisso può essere considerato come merluzzo essiccato all’aria. In ragione di ciò presentano consistenze e sapori diversi. Il baccalà è più salato, mentre lo stoccafisso ha un sapore più fermo e dolciastro.

Come si dissala il baccalà?

Per dissalare il baccalà bisogna immergerlo in abbondante acqua fredda per 48 ore, cambiando l’acqua ogni 6-8 ore. Questo processo elimina il sale in eccesso, rendendolo adatto alla preparazione di diverse ricette.

A cosa fa bene la polpa di granchio?

La polpa di granchio è ricca di proteine di alta qualità e minerali come zinco, fosforo e selenio, oltre a vitamine del gruppo B e acidi grassi omega tre. È utile per il sistema immunitario, per la salute cardiovascolare e per il mantenimento della massa muscolare. Inoltre è poco grassa e poco calorica, dunque è compatibile con delle diete equilibrate.

Chi non può mangiare il granchio?

Le persone allergiche ai crostacei devono evitare la polpa di granchio. Inoltre, chi soffre di gotta o ha alti livelli di acido urico dovrebbe limitarne il consumo, visto l’elevato contenuto di purine. Anche chi segue una dieta a basso contenuto di sodio dovrebbe fare attenzione al granchio in scatola, poiché è spesso molto ricco di sale.

Come ammorbidire un polpo già cotto?

Per ammorbidire un polpo già cotto è consigliabile riscaldarlo delicatamente in una casseruola con un po’ di acqua o brodo. L’aggiunta di una piccola quantità di olio extravergine d’oliva può aiutare a mantenere la morbidezza. In ogni caso è bene evitare cotture prolungate.

Che cosa contiene il polpo?

Il polpo è ricco di proteine di alta qualità e minerali come ferro, zinco, fosforo e potassio, oltre a vitamina B12 e acidi grassi omega tre. È un alimento a basso contenuto di grassi e calorie, ideale per una dieta equilibrata. Tuttavia il polpo è anche ricco di sodio, quindi va consumato con moderazione.

Cos’è il pesce bianco?

Il pesce bianco è una categoria di pesci caratterizzata da un basso contenuto di grassi e da una carne delicata, generalmente di colore chiaro. Appartengono a questa categoria il merluzzo, l’orata, la sogliola e il nasello. Questo tipo di pesci sono apprezzati per la loro leggerezza, versatilità in cucina e per l’elevato valore nutrizionale.

Come si cuoce il pesce bianco?

Il pesce bianco può essere cotto in diversi modi: al vapore, in padella, al forno o alla griglia. Metodi delicati come la cottura al vapore o al cartoccio ne preservano il sapore e i nutrienti. Per esaltare la carne delicata si consiglia l’uso di spezie leggere, agrumi o erbe aromatiche come prezzemolo e timo.

Come rendere il fritto leggero?

Per rendere il fritto più leggero si può utilizzare un tipo di olio resistente alle alte temperature, come quello di arachidi, e friggere a temperatura costante. Un altro consiglio consiste nell’asciugare accuratamente l’alimento prima della frittura e utilizzare una pastella leggera, in quanto ciò aiuta a ridurre l’assorbimento di olio.

Ricette di polpette ne abbiamo? Certo che si!

Polpette con tonno e capperi, una variante senza carne

Polpette con carote e patate, una deliziosa alternativa

Kofte, dalla Turchia polpette di carne speziate e leggere

TI POTREBBE INTERESSARE

Gua bao: dalla Cina la ricetta di un...

Gua Bao, una ricetta ricca di sapori Il gua bao è un panino soffice e saporito, tipico della cucina taiwanese. È una di quelle ricette che conquistano subito, già dal primo morso. Il pane al...

Polpette di melanzane in friggitrice ad aria, davvero...

Quali melanzane utilizzare in queste deliziose polpette? La buona riuscita della ricetta delle polpette di melanzane cotte alla friggitrice ad aria dipende anche dalla corretta scelta delle...

Shish kebab, un ottimo spiedino di carne della...

Quale carne utilizzare? Come il kebab propriamente detto, anche lo shish kebab vede come protagonisti molte tipologie di carne. A tal proposito potete utilizzare la carne di manzo, di agnello, di...