bg header
logo_print

Frittelle di zucca, una ricetta per una rosticceria sfiziosa

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Frittelle di zucca
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
5/5 (2 Recensioni)

Frittelle di zucca, squisite e facili da preparare

Le frittelle di zucca sono un antipasto squisito e abbondante, un esempio di rosticceria home-made che non ha nulla da invidiare a quella di pub, pizzerie e ristorante. Si inserisce nel filone delle frittelle all’italiana, ma non richiede la preparazione della pastella. Gli ingredienti che fungono da legante, infatti, vengono inseriti direttamente nell’impasto. Da questo punto di vista assomiglia alle polpette più che alle classiche frittelle.

Ad ogni modo, le frittelle di zucca stupiscono per il loro sapore intenso, che valorizza la dolcezza della zucca e la sapidità degli altri ingredienti (Parmigiano in primis). Si presentano piuttosto bene in quanto esprimono una tonalità che va dal dorato all’arancione. Anche la consistenza è ottima, poiché sono croccanti fuori e morbide dentro.

Preparare le frittelle di zucca è molto semplice. Si mescolano gli ingredienti in una ciotola fino ad ottenere un impasto denso ed elastico, poi si formano le frittelle e si procede con la frittura. Per garantire la leggerezza delle frittelle è fondamentale verificare la temperatura dell’olio. Se non avete a disposizione un termometro potete utilizzare un manico di legno, o uno stecchino: basta immergeteli nell’olio, se tutto intorno compaiono delle bollicine che sfrigolano allora è pronto!

Ricetta frittelle di zucca

Preparazione frittelle di zucca

  • Per preparare le frittelle iniziate grattugiando la zucca finemente.
  • In una grande ciotola versate la zucca grattugiata, le uova, il Parmigiano grattugiato, la farina di riso e il trito di aglio. Salate, pepate e aggiungete un pizzico di noce moscata.
  • Mescolate con cura per far amalgamare gli ingredienti. Se il composto risulta troppo liquido compensate con un po’ di farina di riso.
  • Prelevate delle piccole porzioni di impasto con le mani (o con un cucchiaio) e formate delle palline da schiacciare per ottenere la forma delle classiche frittelle.
  • Scaldate abbondante olio in una padella, quando è a temperatura (170 gradi) friggete le frittelle fino a quando non risulteranno dorate su tutti e due i lati.
  • Poi scolate le frittelle e fatele riposare sulla carta assorbente. Infine, accompagnatele con una salsa leggera allo yogurt o con una buona maionese.

Ingredienti frittelle di zucca

  • 400 gr. di zucca (già pulita)
  • 2 uova
  • 100 gr. di farina di riso
  • 50 gr. di Parmigiano grattugiato
  • 1 spicchio di aglio
  • q. b. di sale e pepe
  • 1 pizzico di noce moscata

Quale zucca utilizzare per le frittelle?

Si fa presto a dire zucca, infatti in commercio si trovano tantissime varietà. Qual è la più indicata per realizzare delle ottime frittelle di zucca? Dovreste puntare l’attenzione sulle zucche compatte e poco dolci. La compattezza favorisce il grattugiamento, mentre il sapore poco dolce consente all’ortaggio di integrarsi al meglio con gli altri ingredienti. Seguendo questi accorgimenti le zucche più indicate sono la Delica, la Butternut e la Violina.

La Delica spicca per la polpa soda dal sapore aromatico e non troppo dolce. Si presenta con una buccia spessa verde scuro con striature gialle, invece la polpa esprime un bell’arancione acceso.

La Butternut è un po’ più dolce, ma si rivela comunque una scelta ottimale per chi vuole impreziosire preparazioni salate. In ogni caso esprime delle gradevoli note delicate. Si presenta inoltre con una forma allungata, che permette una facile lavorazione (grattugiamento compreso). La Violina, infine, è nota per la sua forma allungata e per la buccia rugosa. Vanta inoltre una polpa compatta e poco dolce, un’ottima scelta per chi desidera un gusto più neutro.

Frittelle di zucca

Gli altri ingredienti delle frittelle di zucca

Tra gli altri ingredienti delle frittelle di zucca spiccano la farina di riso e il Parmigiano Reggiano. La farina di riso garantisce stabilità al composto e contribuisce ad addensarlo e a renderlo elastico. Ho scelto proprio la farina di riso per due motivi: in primo luogo vanta un sapore leggero che non interferisce con gli altri ingredienti, in secondo luogo è priva di glutine, dunque può essere consumata anche dai celiaci.

Per quanto concerne il Parmigiano Reggiano, esso contribuisce a insaporire le frittelle e a renderle più sapide, compensando la dolcezza della zucca. Per questa ricetta vi consiglio di utilizzare un Parmigiano stagionato 36 mesi, che garantisce un buon grattugiamento ma non è così stagionato da imporsi in termini di sapore sugli altri ingredienti.

Il Parmigiano impreziosisce le preparazioni in cui è inserito anche dal punto di vista nutrizionale, infatti contiene molte proteine, calcio e vitamina D, sostanze che supportano i muscoli, la salute delle ossa e il sistema immunitario. L’unico difetto del Parmigiano Reggiano è il contenuto di sodio, che aumenta con la stagionatura. In ragione di ciò, questo tipo di formaggio dovrebbe essere consumato con prudenza dagli ipertesi. Per quanto riguarda l’apporto calorico il Parmigiano si attesta sulle 400 kcal per 100 grammi, in linea con tutti gli altri formaggi stagionati.

Come accompagnare le frittelle di zucca?

Le frittelle di zucca, in quanto rosticceria casalinga ma gourmet, meritano di essere accompagnate da una buona salsa. A tal proposito vi propongo delle salse allo yogurt, o una maionese aromatizzata. La salsa yogurt è una salsa leggera e rinfrescante che vanta una base cremosa, valorizzata da erbe aromatiche come menta e prezzemolo. Il suo sapore delicato e leggermente acidulo la rende ideale per bilanciare piatti saporiti, una categoria a cui appartengono le frittelle di zucca.

La maionese aromatizzata, invece, offre un tocco di vivacità in più ed è perfetta per chi ama sperimentare. Per esempio, si potrebbe preparare una maionese al tartufo, piuttosto che al limone o al peperoncino. La maionese al tartufo, con la sua nota intensa e terrosa, esalta i piatti a base di carne o patate, aggiungendo profondità organolettica.

La maionese al limone, invece, dona un tocco fresco e agrumato, perfetto non solo per il pesce ma anche per gli ortaggi. Infine, la maionese al peperoncino aggiunge un pizzico di piccantezza per chi cerca un po’ di brio nei pezzi di rosticceria, oppure nei panini e negli hamburger.

FAQ sulle frittelle di zucca

Qual è la zucca più saporita?

La zucca considerata universalmente più saporita è la Delica. Questo tipo di zucca spicca per la sua polpa compatta e dolce, ideale per preparazioni che richiedono un gusto intenso. La zucca Delica si fa apprezzare anche per la consistenza cremosa, quindi risulta perfetta per zuppe, risotti e preparazioni al forno.

A cosa fa bene la zucca?

La zucca è ricca di vitamina A e antiossidanti, benefici per la salute della vista e della pelle. Grazie al suo contenuto di fibre favorisce la digestione e contribuisce al senso di sazietà. È anche una fonte di vitamina C ed è povera di calorie, dunque può essere consumata da chi segue una dieta leggera.

Come capire se l’olio è a temperatura?

Per verificare la temperatura dell’olio si può immergere il manico di un cucchiaio di legno, se si formano bollicine attorno al legno allora l’olio è caldo. In alternativa si può inserire un piccolo pezzo di pane, se inizia a dorarsi entro pochi secondi allora l’olio è pronto per friggere.

Qual è la zucca meno dolce?

La zucca meno dolce è la Gigante Napoletana, che assomiglia a una grande zucchina ma è di base una zucca. La polpa è compatta, aromatica ed ha una dolcezza minima, di gran lunga inferiore alle altre varietà.

Chi non può mangiare la zucca?

La zucca è generalmente ben tollerata, ma dovrebbe essere consumata con moderazione da chi soffre di sindrome dell’intestino irritabile o ha una sensibilità particolare ai FODMAP (classe di alimenti che tendono a fermentare nello stomaco).  Anche chi segue una dieta a basso contenuto di zuccheri potrebbe limitarne il consumo, visto che la zucca è tendenzialmente molto dolce.

Ricette di rosticceria ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (2 Recensioni)
Riproduzione riservata

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Carciofi fritti e gamberi

Carciofi fritti e gamberi, un antipasto di lusso...

Una pastella semplice ma gustosa per i carciofi fritti e gamberi Tra i punti di forza di questo antipasto di carciofi fritti e gamberi spicca la pastella. Essa è realizzata semplicemente con uova,...

corn dog

Corn dog: guida completa tra storia, pastelle e...

Corn dog: storia, pastelle, cotture e abbinamenti Che cos’è il corn dog oggi Il corn dog è uno spiedino di wurstel in pastella di mais: il corn dog nasce nelle fiere americane e il corn dog...

Hamburger di agnello con salsa tzatziki

Hamburger di agnello con salsa tzatziki: un buon...

La salsa tzatziki, un condimento perfetto per gli hamburger di agnello A valorizzare veramente l’hamburger di agnello è la salsa usata per condire la carne. Non si tratta del classico ketchup o...