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Patè di funghi e lenticchie, una ricetta veloce e cremosa

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Pate di funghi e lenticchie
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (2 Recensioni)

Patè di funghi e lenticchie, un abbinamento azzeccato

Oggi prepariamo il patè di funghi e lenticchie, uno spalmabile particolare che si basa su un abbinamento abbastanza insolito ma azzeccato.

Proprio come tutti i patè può essere impiegato per arricchire fette biscottate o fette di pane abbrustolito, in modo da preparare gustosi snack simili alle bruschette. Può essere impiegato anche per insaporire carne e pesce, specie se vengono cotti alla griglia. Infine, può dare vita a graziosi antipasti simili a delle tartine.

Un’altra peculiarità del patè di funghi e lenticchie è l’attenzione prestata alla fase di aromatizzazione, che prevede l’impiego di abbondante timo, una delle erbe principali della cucina mediterranea.

Proprio per queste caratteristiche il patè di funghi e lenticchie fa parte della rubrica fiori ed erbe (numero di settembre 2023), che tengo insieme alle mie amiche Miria Onesta di Due Amiche in Cucina, Daniela Boscariolo di Timo e Lenticchie, Marialuisa Maruzzella di Mantra Bio, Elisa di Rienzo de Il Fior di Cappero e Paola Segattini di Le mie Ricette Con e Senza. Sono blogger affermate che gestiscono community affiatate e davvero stimolanti, per questo vi consiglio di seguirle.

Ricetta patè di funghi e lenticchie

Preparazione patè di funghi e lenticchie

Per preparare il patè di funghi e lenticchie seguite questi semplici passaggi.

  • Cuocete le lenticchie nel brodo vegetale.
  • Intanto rosolate l’aglio e gli scalogni (ben tritati) in un po’ di olio extravergine di oliva.
  • Unite al soffritto i funghi puliti e cuoceteli mescolando più volte fino a completa evaporazione dell’acqua.
  • Scolate le lenticchie e trasferitele in una grande ciotola insieme ai funghi, al timo, alla noce moscata, al sale e al pepe. Mescolate il tutto con cura.
  • Ora frullate con il frullatore ad immersione o con il robot da cucina.
  • Versate il patè nei vasetti sterilizzati, poi batteteli leggermente su un ripiano in modo da verificare l’assenza di bolle d’aria.
  • Infine, coprite con olio extravergine di oliva, chiudete e conservate in frigo per una settimana al massimo.

Ingredienti patè di funghi e lenticchie

  • 300 gr. di funghi champignon
  • 100 gr. di lenticchie
  • q.b. di brodo vegetale
  • 1 spicchio di aglio
  • 4 scalogni
  • un rametto di timo fresco
  • 1 pizzico di noce moscata
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • un pizzico di sale e di pepe.

Perché abbiamo usato i funghi champignon?

Per questo patè di funghi e lenticchie non abbiamo pensato ai funghi porcini, ma piuttosto ai funghi champignon, una scelta tutt’altro che casuale. I funghi champignon sono infatti una varietà di funghi che offre il miglior bilanciamento in termini di dolcezza, aroma, corposità e morbidezza. Gli champignon sono anche molto reperibili, sia durante le scampagnate nei boschi che al supermercato. Sono anche relativamente facili da pulire, in quanto presentano un gambo e un cappello liscio e privi di grosse asperità.

Gli champignon, come le altre specie di funghi, si caratterizzano per il ridotto apporto calorico, infatti viaggiano infatti sulle 20 kcal per 100 grammi. Sono poveri di carboidrati e proteine ma in compenso abbondano di vitamine e sali minerali. Tra i nutrienti spicca la vitamina D2, che potenzia il sistema immunitario ed esercita una funzione protettiva per le ossa.

Quali lenticchie utilizzare per il patè di funghi

Le lenticchie giocano un ruolo fondamentale in questo patè di funghi. Le lenticchie apportano sentori corposi e leguminosi, inoltre garantiscono stabilità e densità al composto in virtù della loro consistenza fibrosa. Senza dimenticare l’apporto nutrizionale, che ha pochi eguali nel mondo vegetale. Le lenticchie sono tra i pochi vegetali a garantire sia carboidrati che proteine, nonché un grande varietà di vitamine (in particolare le vitamine del gruppo B), sali minerali e antiossidanti. Le lenticchie abbondano anche di ferro, una prerogativa tipica degli alimenti di origine animale.

L’unico difetto, se così si può chiamare, è l’apporto calorico elevato dovuto alla quantità e alla varietà di macronutrienti. Esistono svariate tipologie di lenticchie che si differenziano per colore, gusto e profilo nutrizionale. Le lenticchie rosse, per esempio, propongono sentori terrosi. Le lenticchie verdi, invece, presentano un sapore che richiama alla nocciola. Le classiche lenticchie marroni, invece, vantano un gusto più deciso.

Di base potete utilizzare la varietà di lenticchie che preferite. Scegliete però con cognizione di causa, avendo ben chiari gli effetti sul risultato finale.

Pate di funghi e lenticchie

Timo e noce moscata per il patè di funghi e lenticchie

Uno dei punti di forza del patè di funghi e lenticchie è il ruolo ricoperto dagli aromi. Il riferimento è in particolare alla noce moscata e al timo. La noce moscata garantisce sentori pungenti, che riescono ad emergere senza coprire troppo gli altri ingredienti. Tuttavia, è fondamentale non esagerare con le dosi per non compromettere l’equilibrio della ricetta e per non andare incontro a piccole allucinazioni, legate al blando effetto psicotropo di questa spezia.

Il timo propone invece sentori molto aromatici, alla stregua del rosmarino e del prezzemolo. Allo stesso tempo presenta note agrumate, che ricordano il limone.

Entrambi gli aromi (noce moscata e timo) hanno un ottimo profilo nutrizionale in quanto abbondando di antiossidanti, sostanze che riducono l’impatto dei radicali liberi, diminuiscono le probabilità di contrarre il cancro e rallentano l’invecchiamento cellulare. Stesso discorso per le vitamine e per i sali minerali.

Scalogno o cipolla per il patè di funghi e lenticchie?

La lista degli ingredienti del patè di funghi e lenticchie comprende anche gli scalogni. Questi vengono impiegati per la preparazione di un soffritto, che a sua volta fa da base per la cottura dei funghi. Perché abbiamo scelto gli scalogni e non la cipolla? C’è chi considera i due bulbi come intercambiabili, in realtà propongono sapori diversi e sono dotati di una propria specificità. La cipolla, se si esclude la varietà rossa, è sempre più pungente dello scalogno. Di contro, lo scalogno si fa apprezzare per la sua dolcezza.

Proprio per la sua dolcezza lo scalogno risulta più adatto per questa ricetta, sposandosi al meglio con i funghi champignon e con le lenticchie. Il soffritto si fregia anche della presenza dell’aglio, che “sostiene” il sapore dello scalogno. Si utilizza un solo spicchio di aglio, dunque non copre il sapore degli altri ingredienti e non ha effetti sull’alito e sulla digestione.

Come preparare un buon brodo vegetale

Anche il brodo vegetale gioca un ruolo importante nel patè di funghi e lenticchie. Se il soffritto viene utilizzato per cuocere i funghi, il brodo vegetale viene utilizzato per cuocere le lenticchie. Si tratta di una soluzione efficace rispetto alla normale cottura in acqua, in quanto garantisce un surplus di sapore. Ovviamente dovrete fare attenzione a quale brodo utilizzate, quello realizzato con il dado pronto è più pratico, ma garantisce poche soddisfazioni sul piano organolettico ed è in genere molto salato.

Per questo motivo vi consiglio di preparare il brodo in casa, in questo modo avrete il pieno controllo sul sapore e sull’intensità. Qui ho pubblicato una ricetta per preparare un brodo leggero e genuino, quindi vi consiglio di dare un’occhiata. Vi anticipo che il segreto sta nella scelta delle materie prime e nel giusto porzionamento di acqua, ortaggi etc.

FAQ sul patè di funghi e lenticchie

Quanti tipi di patè ci sono?

Esistono innumerevoli tipi di patè, d’altronde tutti gli ingredienti che è possibile frullare possono partecipare alla preparazione di composti morbidi e spalmabili. Tuttavia, si è soliti distinguere tra patè vegetali, patè di funghi, patè di carne e paté di pesce.

Cosa contiene il patè?

Il patè in genere contiene uno o due ingredienti principali, che incidono in maniera netta sul sapore del composto. A ciò si aggiungono spezie, aromi e soprattutto un elemento liquido e grasso, come l’olio extravergine di oliva.

A cosa serve il patè?

Il patè può essere utilizzato come spalmabile per preparare semplici e gustosi snack. In questo caso si può optare per delle fette biscottate o per delle fette di pane abbrustolito. Il patè, tuttavia, può essere impiegato per preparare sfiziosi antipasti o per guarnire carne e pesce (soprattutto alla griglia).

Ricette di patè ne abbiamo? Certo che si!

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