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Panzerotti al radicchio rosso, una variante davvero unica

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Panzerotti al radicchio rosso e gorgonzola
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 20 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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Gustosi panzerotti al radicchio rosso e gorgonzola

I panzerotti al radicchio rosso e gorgonzola sono una rivisitazione gradevole dei classici panzerotti pugliesi. Le differenze rispetto agli originali non riguardano gli ingredienti del ripieno (che è sempre stato deputato alla fantasia del cuoco) quanto al metodo di cottura e all’ingrediente che forma la pasta. Quest’ultima, infatti, non è realizzata a mano, con farina, acqua etc. ma è semplicemente la pasta sfoglia. Un’aggiunta che semplifica, certo, ma che conferisce un sapore diverso alla ricetta. Per quanto riguarda il metodo di cottura, i panzerotti tradizionali sono fritti, mentre la variante che vi propongo oggi prevede la cottura in forno.

Si tratta di una scelta finalizzata a rimuovere l’unico vero difetto dei panzerotti: la pesantezza. Questi, dunque, sono tutto sommato leggeri, sebbene il ripieno sia realizzato anche con il gorgonzola, che non è tra i più dietetici dei formaggi. Per quanto riguarda il procedimento è tutto sommato semplice, anche perché come ho già accennato va utilizzata la pasta sfoglia. L’unico elemento di difficoltà è dato dalla realizzazione del ripieno, che prevede due fasi: la rosolatura del radicchio e la realizzazione della crema al gorgonzola (le due componenti andranno poi unite).

Ricetta panzerotti al radicchio rosso

Preparazione panzerotti al radicchio rosso

  • Per la preparazione dei panzerotti al radicchio rosso e gorgonzola iniziate sbucciando lo scalogno e ricavandone un trito, poi lavate il radicchio e tagliatelo a striscioline.
  • In un tegame versate un po’ di olio e rosolateci leggermente lo scalogno, poi aggiungete il radicchio, un po’ di sale, pepe e fate cucinare per 5 minuti.
  • Riducete a tocchetti il gorgonzola, mettetelo in una ciotola e fatelo sciogliere a bagnomaria assieme ad un cucchiaio di latte Accadì e al formaggio grattugiato.
  • Mescolate gli ingredienti per farli amalgamare fino a ottenere una crema non troppo densa, ma nemmeno troppo liquida.
  • Estraete il radicchio dalla pentola, avendo cura di scolarlo per bene, poi unitelo alla crema.
  • Aggiungete poi le noci tritate e mescolate.
  • Prendete la pasta sfoglia, stendetela e ritagliate 8 dischi, poi farciteli con il composto di radicchio e crema al gorgonzola e latte, chiudeteli a mo’ di fagotto e date una spennellata di uovo battuto.
  • Infine, infornateli a 180 gradi per 15-20 minuti. A seconda della qualità del forno, potrebbero essere pronti in più o meno tempo. Per regolarvi, guardate la superficie, se sono ben dorati potete estrarli. Servite e buon appetito!

Ingredienti panzerotti al radicchio rosso

  • 1 rotolo di pasta sfoglia consentita
  • 1 cespo di radicchio
  • 60 gr. di gorgonzola dolce Igor
  • 8 noci sgusciate
  • 1 scalogno
  • 4 cucchiai di parmigiano reggiano 36 mesi grattugiato
  • 2 cucchiai di latte consentito
  • q. b. di olio extravergine d’oliva
  • 1 uovo
  • q. b. di sale e di pepe

Il segreto dei panzerotti al radicchio rosso e gorgonzola

Il vero segreto dei panzerotti al radicchio rosso e gorgonzola, però, non risiede soltanto nel metodo di cottura, e nemmeno nell’impiego della pasta sfoglia, bensì nel latte consentito. Esso va aggiunto al gorgonzola in modo da realizzare una deliziosa crema. Questa operazione sostituisce la semplice aggiunta di formaggio nel ripieno, che invece caratterizza la preparazione del panzerotto classico. Si tratta di una variazione dai risvolti organolettici importanti, che aggiunge gusto al prodotto finale.

Panzerotti al radicchio rosso e gorgonzola

Il merito va anche al latte consentito, che deve essere un prodotto di alta qualità realizzato con la migliore materia prima. Tra l’altro, il latte consentito è privo di lattosio, il ché rende l’intera ricetta accessibile anche a chi soffre di intolleranza a questa sostanza. Infine, questo tipo di latte contiene meno grassi rispetto alla media, dunque risulta più leggero.

I benefici nutrizionali del radicchio rosso

Uno degli ingredienti principali del panzerotto al gorgonzola è il radicchio rosso. È’ parte integrante del ripieno, peraltro oggetto di un trattamento specifico, piuttosto che inserito a crudo. Infatti, va rosolato insieme allo scalogno affinché ne assorba parzialmente il sapore. Il radicchio rosso non è solo buono, ma anche benefico per la salute. Il riferimento è in particolare alle antocianine, che tra l’altro sono responsabili della colorazione. Le antocianine sono antiossidanti, e, in quanto tali, contribuiscono a prevenire i tumori e contrastano l’effetto dei radicali liberi (responsabili dell’invecchiamento precoce).

Il radicchio rosso può essere considerato un’eccellente fonte di vitamine. Contiene infatti la vitamina C (più che nelle arance), la K, la E e tante altre del gruppo B. E’ anche ricco di fibre “speciali”, che riducono l’assorbimento degli zuccheri. Per questo motivo, il radicchio rosso è considerato un toccasana per chi soffre di diabete di tipo 2.

La grande quantità di fibre, tra l’altro, facilita la digestione e aiuta a combattere la stitichezza. Il radicchio rosso è anche un alimento depurativo, nonché ricco di sali minerali, contiene in dosi massicce: magnesio, fosforo, calcio, zinco, sodio, ferro, rame, manganese e soprattutto potassio. E’ infine è un alimento versatile che eccelle sia da crudo che da cotto, in questo caso viene rosolato.

Un panzerotto molto cremoso

I panzerotti al radicchio rosso che vi propongo oggi si differenziano dalla versione originale, infatti sono cotti al forno anziché fritti in olio vegetale. Allo stesso tempo vantano una farcitura cremosa a base di radicchio rosso e di un composto al gorgonzola. Questo composto è realizzato con il gorgonzola dolce Igor, un brand che si è imposto per la qualità e l’autenticità dei suoi prodotti. Il gorgonzola aggiunge un tocco acidulo e un’intensa nota erborinata.

Il gorgonzola viene sciolto a bagnomaria e mescolato con il latte e con il formaggio grattugiato. A tal proposito il latte dovrebbe essere intero, in quanto è più grasso ma anche più saporito e funzionale alla preparazione delle creme. Per quanto concerne il formaggio, invece, vi consiglio di utilizzare un buon Parmigiano stagionato 36 mesi, che è abbastanza intenso da emergere in un ripieno ricco senza creare problemi sulla texture.

Il Parmigiano Reggiano è uno degli alimenti più proteici in assoluto, infatti apporta circa 33 grammi di proteine per etto. Apporta anche calcio, fosforo e vitamina D, sostanze essenziali per le ossa, per le funzioni cerebrali e per il sistema immunitario.

Come rendere la ricetta dei panzerotti a prova di intolleranze

Di base i panzerotti al radicchio rosso, inclusa la loro versione originale, sono off limits per i celiaci e per gli intolleranti al lattosio. Infatti la pasta sfoglia è in genere realizzata con farina di frumento, mentre un ingrediente di base è proprio il latte intero.

Per fortuna la soluzione è dietro l’angolo, basta utilizzare una pasta sfoglia realizzata con farine gluten free, come può essere la farina di riso, per rendere i panzerotti sicuri anche per i celiaci. Per quanto concerne gli intolleranti al lattosio è possibile utilizzare del comunissimo latte delattosato. Esso è indistinguibile dal latte normale, se si esclude una lieve nota dolce che non stona affatto. Invece, il Parmigiano e il gorgonzola sono naturalmente privi di lattosio, infatti i processi di stagionatura ed erborinatura degradano in maniera pressoché automatica la sostanza incriminata.

Semaforo giallo per gli intolleranti e gli allergici al nichel. Il radicchio rosso, infatti, non contiene il nichel, ma la cipolla (che viene utilizzata per soffriggere) purtroppo ne contiene un po’. Se soffrite di questo tipo di intolleranza alimentare eliminate la cipolla e passate il radicchio in un po’ di olio.

I veri panzerotti pugliesi sono fritti

I panzerotti al radicchio rosso e gorgonzola rappresentano un’eccezione, in quanto vengono cotti al forno. Tuttavia nessuno vi vieta di procedere alla maniera classica, ossia di friggerli nell’olio. In questo caso abbiate cura di prendere alcuni accorgimenti per rendere il fritto più leggero possibile.

Tanto per cominciare l’olio deve essere abbondante e a temperatura. Abbondante in quanto solo così potete realizzare una vera frittura ad immersione, mentre deve essere a temperatura in quanto oli non sufficientemente caldi tendono ad impregnare gli alimenti. Per verificare che l’olio sia pronto immergete la punta di uno stecchino, se intorno compaiono delle bollicine allora potete procedere.

Fate attenzione anche alla fase di riposo, che deve avvenire su un piatto coperto da carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso dai panzerotti.

FAQ sui panzerotti al radicchio rosso

Che differenza c’è tra panzerotto e calzone?

La differenza principale tra panzerotto e calzone risiede nel metodo di cottura. Di norma il calzone può essere cotto al forno, mentre il panzerotto deve essere sempre fritto. Fa eccezione il panzerotto al radicchio rosso e gorgonzola che vi ho preparato in questa ricetta.

Cosa mettere nei panzerotti?

Nei panzerotti si può mettere ciò che si vuole. La ricetta originale prevede il pomodoro e la mozzarella, mentre in questa ricetta trovate un ripieno a base di crema al gorgonzola, latte e formaggio grattugiato, il tutto valorizzato da radicchio rosso passato in padella.

Quante calorie ci sono in un panzerotto al forno?

In un panzerotto al forno ci sono in media 300 kcal, anche se dipende dalle sue dimensioni e dalla farcitura. Un panzerotto fritto, invece, può sfiorare le 500 kcal.

Quanto devono cuocere i panzerotti al forno?

I panzerotti al forno devono cuocere 15-20 minuti, anche se dipende dalla potenza del forno. Un panzerotto fritto, invece, può cuocere in olio bollente per qualche minuto per lato. Di base, quando appaiono dorati possono essere prelevati con un mestolo forato.

Ricette di panzerotti ne abbiamo? Certo che si!

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