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Crema di zucca e castagne, una ricetta ottima per l’Epifania

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Crema di zucca e castagne
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 20 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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Crema di zucca e castagne, un piatto per l’Epifania

Quando si avvicinano le festività natalizie, si inizia subito a pensare al menù da preparare per amici e parenti per il giorno di Natale o per le altre giornate di festa. In Italia, infatti, non si festeggia solamente il 25 di dicembre. Anche il 6 gennaio, la cosiddetta “epifania”, è una festa segnata in rosso sul calendario. L’arrivo dei Re Magi viene festeggiato da grandi e piccoli e spesso con un grande pranzo.

Dopo giorni passati a tavola, probabilmente, le idee per un nuovo menù possono essere un po’ scarse. Per questo, vi propongo una ricetta da elaborare proprio per il giorno dell’epifania: la crema di zucca e castagne, cotechino croccante e polvere di panettone. Si tratta di un piatto pensato per celiaci e per intolleranti al lattosio.

Mangiare castagne, in qualsiasi formato, è importante per il nostro organismo. Sono un frutto ricchissimo di fibresali minerali ed acido folico, capaci di donare un senso di sazietà e di contrastare la stanchezza psico-fisica. Il consumo di castagne è consigliato in caso di anemia e gravidanza, soprattutto perché l’apporto di acido folico serve ad evitare le malformazioni fetali. Le castagne sono comunque piuttosto caloriche e ricche di carboidrati, ma al tempo stesso sono in grado di ridurre il tasso di colesterolo nel sangue e di riequilibrare la flora batterica.

Possiamo considerare questo frutto una vera e propria riserva di sostanze nutritive essenziali come potassio, fosforo, sodio, magnesio, calcio, zolfo, cloro, amminoacidi ma anche vitamine A, B1, B2, B3, B5, B6, B9, B12, C e D. Come possiamo intuire approfondendo la conoscenza delle proprietà naturali, questo frutto è tutt’altro che “povero” ed aumentarne il consumo nella nostra dieta può solo portare benefici.

Ricetta crema di zucca e castagne

Preparazione crema di zucca e castagne

  • Cuocete il cotechino in acqua non salata a fuoco basso per circa 2 ore, poi lasciatelo intiepidire, privatelo della pelle e tagliatelo a cubetti.
  • Tagliate i porri a cubetti, poi fateli brasare in una casseruola con poco olio e alloro. Ora unite la zucca tagliata a pezzetti, coprite con il brodo e cuocete per 30 minuti.
  • Aggiungete le castagne, salate, pepate e portate a cottura. Infine, eliminate l’alloro e frullate.
  • Seccate il panettone in forno a 100°C e frullatelo.
  • Rosolate il cotechino in una padella antiaderente senza condimento. Unite allo yogurt la scorza dell’arancia grattugiata, un po’ di sale, pepe e olio.
  • Versate la crema di zucca e castagne nei piatti di portata, poi adagiate i cubi di cotechino, qualche goccia di yogurt e spolverizzate con la polvere di panettone.

Ingredienti crema di zucca e castagne

  • 600 gr. di zucca
  • 100 gr. di castagne cotte
  • 300 gr. di cotechino
  • 100 gr.  di panettone consentito
  • 80 gr. di porri
  • 1 foglia di alloro
  • 1 lt. di brodo vegetale
  • 60 gr. di yogurt consentito
  • 1 arancia
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • q. b. di sale e pepe

Una combinazione di ingredienti invernali e natalizi

La zucca, come tutti gli ortaggi di colore arancione contiene caroteni, sostanze utili al nostro organismo per sintetizzare la vitamina A e dotati di proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie. Inoltre, questo ortaggio è particolarmente ricco di sali minerali come calcio, magnesio e fosforo, oltre che vitamina E. Non mancano, poi, amminoacidi e fibre per un alimento che in sostanza riesce ad essere un eccellente calmante, antiossidante e diuretico.

I suoi semi, che possono anche essere consumati autonomamente, sono ricchi di cucurbitina, sostanza utile alla salute della prostata e dell’apparato urogenitale femminile e maschile in generale. Sempre i semi, sono anche ricchi di proteine. Parliamo dunque di un ingrediente light che può adattarsi a tante pietanze, per ogni possibile portata dei nostri pranzi o delle nostre cene. In ogni caso un ingrediente portatore di notevoli vantaggi per il nostro benessere generale. Non sono tutti ottimi motivi per consumare un buon piatto a base di zucca?

Questa crema di zucca e castagne è un piatto unico e molto originale che utilizza i principali ingredienti della stagione invernale e natalizia. La crema, infatti, viene elaborata attraverso la cottura di due prodotti dei mesi freddi: la zucca e le castagne. Il sapore di questi due ingredienti dolci, in combinazione con la polvere di panettone, saranno in grado di creare un contrasto unico di sapori.

Crema di zucca e castagne

In questa ricetta, vi consigliamo di utilizzare un panettone senza glutine. Ormai è piuttosto facile trovare questo dolce natalizio in versione gluten free sia nelle panetterie che nei grandi supermercati. Il panettone dovrà essere seccato e frullato e utilizzato come una sorta di “condimento” da spolverare direttamente sulla portata finale.

Una rivisitazione del solito cotechino

Il cotechino è un altro dei simboli per eccellenza del Natale. Invece di mangiarlo con le lenticchie la sera del 31 dicembre, come da tradizione, quest’anno lo adageremo direttamente sulla crema di zucca e di castagne, con una spolverata di polvere di panettone. Il cotechino è un insaccato che va consumato cotto e dalle origini incerte, anche se, probabilmente, viene preparato da diversi secoli.

La presenza del cotechino potrebbe far storcere il naso ai salutisti. Nell’immaginario collettivo, infatti, non gode di una grande reputazione. Certo è buono e gustoso, ma anche molto grasso e calorico. Ma è davvero così? In realtà i grassi occupano solo il 16%, contro il 25-30% delle salsicce (giusto per fare un paragone). L’apporto calorico viaggia sulle 250 kcal per 100 grammi, dunque possiamo mangiare senza problemi il cotechino se ci si limita ad un consumo moderato.

Bisogna tenere conto, poi, che è una discreta fonte di macronutrienti tipici delle carni. Contiene molte proteine (17 grammi ogni 100), vitamine del gruppo B, magnesio, manganese, potassio e ferro.

La crema di zucca e castagne, cotechino croccante e polvere di panettone sarà in grado di combinare in un solo piatto la magia del Natale e i migliori prodotti dell’inverno per poter celebrare alla grande l’ultimo giorno delle festività natalizie.

Un uso creativo del panettone

Tra i punti di forza di questa crema di zucca e castagne spicca l’impiego inedito di alcuni alimenti. Il cotechino, come abbiamo visto, viene rosolato a cubetti e utilizzato per conferire un elemento croccante al piatto.

Ma questa dinamica coinvolge anche il panettone, che viene seccato al forno a 100 gradi e frullato per diventare una sorta di polvere dalla grana approssimativa, a metà strada tra la granella e il pangrattato. Infine, viene spolverato sulla crema di zucca pronta per essere servita.

Il panettone così trattato diventa un elemento di guarnizione. Conferisce un sentore corposo e vagamente dolce, aumentando la profondità organolettica del piatto. Inoltre dà vita a una soluzione creativa, elevando la crema di zucca ad una preparazione gourmet, in grado di deliziare e stupire.

L’importanza del brodo vegetale per una deliziosa crema di zucca e castagne

La lista degli ingredienti della crema di zucca e castagne comprende anche il brodo vegetale. Il suo è un ruolo di supporto, per la precisione aiuta la zucca a cuocersi. Una volta che la zucca è stata rosolata si copre con il brodo, poi si porta a bollore, si abbassa la fiamma e si prosegue così per una trentina di minuti.

Il brodo contribuisce non solo alla cottura della zucca, ma anche alla trasmissione degli aromi integrati nella fase di rosolatura. Sto parlando del porro e dell’alloro, che insieme formano una combinazione piuttosto rara in cucina ma che rende parecchio. Il porro aggiunge un tocco pungente e delicato allo stesso tempo, mentre l’alloro dona un marcato aroma dai contorni dolciastri.

Ovviamente vi consiglio di preparare il brodo in casa, quello realizzato con il dado, sebbene sia pratico, è in genere troppo sapido e ordinario. Qui trovate una guida per preparare il brodo vegetale.

FAQ sulla crema di zucca e castagne

A cosa fa bene la zucca?

La zucca fa bene all’organismo a trecentosessanta gradi. E’ un buon rimineralizzante e giova alla vista e alla pelle, grazie all’abbondanza di vitamina A. Inoltre, sazia senza ingrassare e aiuta a digerire grazie all’abbondanza di fibre.

Che differenza c’è tra vellutata e crema?

Vellutata e crema sono due preparazioni simili ma differiscono per l’addensante impiegato per rendere tutto più omogeneo, denso e morbido. La vellutata, infatti, fa uso di un elemento grasso (burro o olio) e richiede spesso l’impiego della farina. La crema, invece, si affida all’amido di un ortaggio, in questo caso la zucca ma spesso si usa la patata.

Come capire se la zucca è cotta?

La zucca è cotta quando si è completamente ammorbidita ed è possibile “tagliarla” semplicemente premendo il bordo del cucchiaio di legno. Per ottenere questo risultato va prima rosolata e poi cotta nel brodo per una trentina di minuti.

Cosa mangiare con la crema di zucca?

La crema di zucca, almeno nella variante che vi presento in questa ricetta, si presta ai secondi “grassi”. A mio parere possono andare bene le tagliate e le bistecche di maiale, oltre alle salsicce (sbollentate e rosolate) o ai filetti passati in padella.

Quante calorie ha la crema di zucca?

Questa crema di zucca è arricchita da alimenti grassi come il cotechino (che introduce l’elemento croccante) e la polvere di panettone, che funge da guarnizione. Ad ogni modo, la crema di zucca non dovrebbe superare le 400 kcal a porzione.

Ricette per l’Epifania ne abbiamo? Certo che si!

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