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Sformatini di melanzane e pomodoro, dei tortini deliziosi

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Sformatini di melanzane e pomodoro
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 15 min
cottura
Cottura: 15 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (2 Recensioni)

Sformatini di melanzane e pomodoro, una sfiziosa alternativa per la bella stagione!

Personalmente, soprattutto con la stagione che lo consente, amo cimentarmi in ricette basate sulle verdure che crescono nel mio orto. Per chi ha la possibilità di farlo, curare un piccolo orto è un’esperienza magnifica che ci fa entrare in contatto con la natura e i suoi meccanismi.

Preparare un prodotto coltivato con le proprie mani costituisce un ulteriore elemento di soddisfazione in cucina. Le melanzane si prestano ad essere cucinate in vari modi, come dei buonissimi sformatini di melanzane e pomodoro. Un piatto semplice, colorato e vivace!

Gli sformatini di melanzane e pomodoro sono così gustosi grazie al felice abbinamento di questi due elementi. In particolare vorrei soffermarmi sulle origini e sulle potenzialità delle melanzane. Va detto che si tratta di un frutto così duttile da essere impiegato con successo in tantissime ricette, soprattutto nella cucina italiana.

Ricetta sformatini di melanzane

Preparazione sformatini di melanzane

  • Tritate finemente la cipolla e l’aglio, fateli rosolare in una casseruola con il burro, unite le melanzane a dadini, salate e portate a cottura.
  • Passate tutto al setaccio, unite la besciamella, le uova ed il parmigiano, quindi versate in piccoli stampini ben unti e fate cuocere in forno.
  • Nel frattempo tritate la polpa dei pomodori con il basilico e condite con olio e sale.
  • Servite gli sformatini con la salsa di pomodoro.

Ingredienti sformatini di melanzane

  • 4 melanzane grosse
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio aglio
  • 2 cucchiai besciamella soda consentita
  • 4 cucchiai Parmigiano Reggiano 48 mesi grattugiato
  • 40 gr. di burro chiarificato
  • 4 pomodori maturi
  • 1 ciuffo di basilico
  • 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • q. b. di sale

Le varietà più conosciute di melanzane

Gli sformatini di melanzane mettono in risalto un ortaggio davvero unico: le melanzane.  Le melanzane sono coltivate da millenni, dunque non stupisce l’abbondanza di varietà. Esse si distinguono per gusto, colore e sapore. Ecco quelle più consumate.

  • Tonda-ovale (o violetta messinese). E’ quella più diffusa, il suo colore va dal viola al nero e la sua polpa è piuttosto spugnosa.
  • Lunga. La forma è allungata e il colore è scuro. Il sapore è invece deciso e piccante. E’ ottima da fare alla griglia o fritta.
  • Viola. E’ simile alla tonda-ovale. Si caratterizza, però, per il colore viola chiaro e per la quantità limitata di semi.
  • Striata. Si caratterizza per il sapore, che è spiccatamente dolce. Spesso è utilizzata anche in pasticceria.
  • Baby. Simile alla melanzana lunga, ma più piccola e con un sapore più dolce.
  • Bianca. Si caratterizza per il colore chiaro, un sapore intenso (ma non piccante) e una polpa molto compatta.
  • Perline. Si tratta di un ortaggio dalla forma fine e allungata. Si tratta di un incrocio fra vari tipi di melanzane ma con meno semi e polpa rispetto alle melanzane comuni.

Gli esempi sono quasi infiniti e vanno dalla classica parmigiana di melanzane ripiene alla napoletana, fino a diventare protagonista di piatti di pasta e carne come le lasagne o le polpette. Comprendendo in questa categoria, naturalmente, gli sformatini di melanzane e pomodoro che andrò a descrivervi.

Sformatini di melanzane e pomodoro

Le origini sono un altro capitolo affascinante: le melanzane, originarie dell’India, sono state introdotte nell’area mediterranea dagli arabi intorno al IV secolo, motivo per cui sono sprovviste di un nome in latino.

In Italia, grazie alla fantasia della nostra cucina, questo ortaggio assurge a protagonista indiscusso della nostra alimentazione. Non è un caso infatti che ancora oggi l’Italia figuri come primo produttore europeo di melanzane precedendo Spagna e Romania.

In cima a questa classifica troviamo i colossi orientali della produzione agricola, quali per esempio Cina, India e Iran. In ottima posizione anche l’Egitto, primo Paese mediterraneo a fare capolino nella graduatoria. Il consiglio è di preparare un bel piatto di sformatini di melanzane e pomodoro, uno dei modi migliori per esaltare il gusto di questo ortaggio così speciale!

Come scegliere i pomodori

Gli sformatini di melanzane sono arricchiti da una gustosa salsa al pomodoro. Si tratta di una salsa sostanzialmente cruda che si ottiene tritando la polpa dei pomodori e aggiungendo un po’ di olio, basilico e sale. In virtù di ciò si caratterizza per la freschezza e per il sapore intenso.

L’assenza di cottura impone un’oculata scelta dei pomodori. Il consiglio è di optare per quelli più maturi, in quanto molto morbidi e più facili all’amalgama. Per quanto concerne la varietà dovreste puntare ai classici pomodori da sugo.

Per inciso la salsa che otterrete, oltre a migliorare la resa organolettica del piatto, impatta positivamente sul suo potere nutrizionale. Infatti i pomodori apportano macronutrienti essenziali come la vitamina C, il potassio, il betacarotene, la luteina e il licopene.

L’ottimo contributo del Parmigiano negli sformatini di melanzane

La lista degli ingredienti degli sformatini di melanzane (o tortini di melanzane) comprende anche il Parmigiano, che va grattugiato e mescolato alle melanzane tagliate a dadini alla cipolla sminuzzata e alla besciamella. Il contributo del Parmigiano è importante in quanto conferisce a questi deliziosi tortini di melanzane una nota più sapida e marcatamente di latte. Allo stesso tempo rende la texture più liscia e la consistenza più corposa.

Ma alcuni effetti si avvertono anche sul piano nutrizionale. Il Parmigiano Reggiano, infatti, è uno dei formaggi più salutari in assoluto. Abbonda di proteine come pochi altri alimenti (se si escludono carne e pesci trattati), inoltre contiene una dose non trascurabile di vitamina D ed è ricco di calcio e fosforo.

Il Parmigiano Reggiano, tuttavia, va consumato con moderazione in quanto si caratterizza per un apporto calorico significativo e per una presenza di sodio che può causare più di qualche problema a chi soffre di ipertensione.

Quali aromi usare per gli sformatini di melanzane?

Gli sformatini di melanzane, nonostante il loro aspetto elegante, sono degli antipasti semplici da realizzare, che richiedono ingredienti genuini e facili da reperire

Tale semplicità si riflette anche nell’impiego delle erbe aromatiche, che è molto moderato ed equilibrato. Troviamo per esempio il basilico, che viene aggiunto al pomodoro per dare vita a una salsa dal carattere fresco e aromatico. Il basilico apporta anche alcuni nutrienti molto utili come il calcio, che fa bene alle ossa, e gli omega tre, dei grassi benefici per il cuore e per la circolazione.

Troviamo anche l’aglio e la cipolla, che non sono ovviamente erbe aromatiche ma fungono comunque da agenti aromatizzanti. Nello specifico vengono impiegati come ingredienti da soffritto per la cottura delle melanzane, conferendo a queste ultime sentori pungenti ma gradevoli.

FAQ sugli sformatini di melanzane

A cosa fanno bene le melanzane?

Le melanzane sono benefiche per la salute cardiovascolare, aiutano a ridurre il colesterolo e migliorano la circolazione del sangue. Inoltre sono ricche di antiossidanti, vitamine, fibre e favoriscono la digestione. Infine proteggono le cellule dall’effetto dei radicali liberi e contribuiscono a mantenere la linea grazie al loro basso contenuto calorico.

Chi non può mangiare le melanzane?

Le melanzane dovrebbero essere evitate da persone con allergia specifica alle solanacee. Inoltre, chi soffre di sindrome dell’intestino irritabile o ha problemi digestivi, potrebbe sperimentare un peggioramento dei sintomi. La cautela è raccomandata anche per chi soffre di patologie renali, visto l’elevato contenuto di ossalati, che possono contribuire alla formazione di calcoli renali.

Come si conservano i tortini di melanzane?

I tortini di melanzane si conservano al meglio in frigorifero, coperti con pellicola trasparente o in un contenitore ermetico. Devono essere consumati entro due o tre giorni per garantire freschezza e sapore. Per una conservazione più lunga è possibile congelarli, in questo caso si consiglia di avvolgerli singolarmente per evitare che si attacchino l’uno all’altro.

Quante calorie hanno gli sformatini di melanzane?

L’apporto calorico degli sformatini di melanzane dipende dalle dimensioni e dagli ingredienti impiegati per l’impasto. In questo caso, considerando la presenza del burro, della besciamella e del Parmigiano, si può ipotizzare un apporto di 300 kcal a porzione.

Ricette di sformati ne abbiamo? Certo che si!

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