Hamburger di quinoa con broccoli e zucchine, una delizia vegana
Hamburger di quinoa, un’idea per vegani e non
Gli hamburger di quinoa, broccoli e zucchine sono una soluzione gustosa e leggera per chi vuole perseguire uno stile alimentare vegano, ma allo stesso tempo non vuole rinunciare alla bontà dei burger. La carne è infatti sostituita da un insieme di ingredienti che da un lato forniscono macronutrienti, e dall’altro propongono una consistenza interessante, morbida e granulosa al punto giusto. Nello specifico, i burger sono realizzati con la quinoa (bollita e scolata), broccoli, zucchine, pangrattato e formaggio grattugiato.
Il sapore che emerge di più è ovviamente quello della quinoa. Si tratta di uno pseudo-cereale che appartiene ad una famiglia botanica diversa, più vicina a quella dei legumi. La quinoa è considerata un “superfood” in quanto è ricca sia di carboidrati che di proteine, senza dimenticare vitamine e sali minerali. La quinoa spicca anche per l’assenza di glutine, che la rende una soluzione interessante per i sensibili a questa sostanza e per i celiaci.
Per quanto concerne il sapore la quinoa propone delle note cerealicole, anche se in fase di retrogusto potrebbe rievocare gli spinaci.
Ricetta hamburger di quinoa
Preparazione hamburger di quinoa
- Per preparare il hamburger di quinoa, broccoli e zucchine procedete in questo modo. Sciacquate la quinoa sotto l’acqua del rubinetto in modo da rimuovere l’amido ed evitare che i burger diventino appiccicosi. Poi trasferite la quinoa in una pentola piena d’acqua e portate a bollore, infine abbassate la fiamma e proseguite la cottura per 15-20 minuti. La quinoa deve assorbire l’acqua e aumentare di volume. Terminata la cottura lasciate raffreddare.
- In una padella scaldate un po’ di olio e soffriggete l’aglio tritato. Poi aggiungete i broccoli e le zucchine tritate finemente e cuocete per 5-7 minuti, o fino a quando le verdure non saranno diventate tenere. Filtrate e versate le verdure, la quinoa, il formaggio grattugiato, il pangrattato e le uova in una grande ciotola. Mescolate con cura il tutto in modo da ottenere una sorta di impasto, infine aggiungete un po’ di sale e di pepe.
- Ricavate da questo impasto dei piccoli hamburger tondi e poco alti.
- Intanto scaldate l’olio in una padella antiaderente e cuocete i burger così ottenuti per 4-5 minuti per lato, in modo che acquisiscano una bella doratura e una buona croccantezza. Infine, posizionate i burger su carta assorbente in modo che cedano un po’ di olio.
- Ora preparate il ripieno. Lavate la rucola, tagliate i peperoni a strisce sottili e sbriciolate la feta, o fatela a cubetti se preferite.
- Intanto preparate la crema al pesto mescolando il pesto a un ingrediente a scelta tra maionese e yogurt greco.
- Spalmate la crema sulle fette di pane, aggiungete la rucola, poi i burger e gli altri ingredienti del ripieno. Applicate l’altra fetta di pane e servite.
Per gli hamburger:
- 200 gr. di quinoa,
- 400 ml. di acqua,
- 100 gr. di broccoli tritati fini,
- 60 gr. di feta,
- 2 uova,
- 30 gr. di pangrattato consentito,
- 2 spicchi di aglio tritati finemente,
- un pizzico di sale e di pepe,
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Per il ripieno:
- q. b. di rucola,
- q. b. di feta,
- qualche fiore di cappero,
- q. b. di pesto,
- q. b. di yogurt greco o maionese
Gli altri ingredienti di questo alternativo hamburger di quinoa
L’impasto di questi hamburger di quinoa è arricchito da altri ingredienti che da un lato agiscono sul sapore e dall’altro contribuiscono a produrre una texture simile a quella dei tradizionali burger di carne. Sto parlando dei broccoli, delle zucchine, del pangrattato, delle uova e del Parmigiano Reggiano.
Notevole è soprattutto la presenza dei broccoli e delle zucchine, che si trovano raramente in questo genere di preparazione. I broccoli aggiungono un tocco amaro ma delicato, mentre le zucchine arricchiscono l’impasto con le loro note delicate e vagamente dolci. Entrambe vanno cotte brevemente su un soffritto di aglio sminuzzato e ben tritato per produrre un’amalgama il più possibile omogenea.
Un ripieno ricco per un hamburger di quinoa davvero unico
Gli hamburger di quinoa vengono accompagnati da un ripieno abbondante e vario, che fa invidia ai classici hamburger di carne. Le soluzioni sono ricercate e a tratti esotiche, a partire dalla crema al pesto che valorizza il ripieno e lo rende più morbido e spalmabile. Per non parlare della feta, un ottimo formaggio in grado di coniugare note acidule e sapide.
Completano il quadro la rucola, che con le sue note vagamente piccanti e i peperoni sott’aceto, che forniscono sentori aciduli che non stancano. Per quanto concerne le salse direi è possibile soprassedere visti gli ingredienti in gioco. I burger di quinoa si reggono da soli e sono già saporiti nella loro forma base. Aggiungere ketchup, maionese e senape significherebbe compromettere l’equilibrio tra gli ingredienti.
Cosa sapere sulla feta
Gli hamburger di quinoa ci danno modo di parlare anche della feta, che è un ingrediente fondamentale di questa ricetta. E’ un formaggio greco che vanta una tradizione lunghissima e ben radicata nel territorio. Ciononostante ha acquisito una certa fama anche dalle nostre parti, dove viene considerato un esaltatore di sapidità, nonché un sostituto del Parmigiano e del Pecorino in alcune ricette sfiziose ed esotiche.
La peculiarità della feta consiste nel metodo di produzione, che chiama in causa la salamoia. E’ proprio in questa salamoia che la feta stagiona e assume il suo sapore tradizionalmente sapido.
Per quanto concerne le proprietà nutrizionali l’apporto calorico si attesta sulle 260 kcal, un valore nettamente inferiore a quello di molti formaggi della stessa stagionatura. Le proteine, pur non essendo il pezzo forte, sono presenti in modeste quantità, ossia circa 14 grammi per etto.
Come preparare la crema al pesto?
Un altro ingrediente molto interessante della ricetta degli hamburger di quinoa è la crema al pesto, che viene spalmata sulle fette di pane quasi come se fosse una salsa. In alternativa può essere spalmata anche sui burger. Come si prepara la crema al pesto? In realtà è semplice, basta unire una base di pesto con un ingrediente cremoso, come può essere lo yogurt greco o la maionese. A tal proposito vi consiglio lo yogurt greco, in quanto si abbina la meglio con la fesa e garantisce una resa meno ordinaria.
Per quanto concerne la base in pesto avete ampio margine di scelta, tuttavia è bene utilizzare un pesto alquanto aromatico. Dunque va bene il classico pesto di basilico, piuttosto che il pesto di rucola o quello di melissa. Non sono invece indicati il pesto di peperoni, carote, zucchine etc.
FAQ sugli hamburger di quinoa
Come sono fatti i hamburger vegetali?
I burger vegetali sono in genere realizzati con ingredienti leguminosi o con falsi cereali. In questo modo si riproduce l’apporto proteico dei tradizionali burger di carne.
Cosa abbinare all’hamburger vegetale?
All’hamburger vegetale possono essere abbinati tutti i condimenti e le salse tipiche delle varianti di carne. Tuttavia il consiglio è di sperimentare soluzioni più esotiche e meno ordinarie, in modo da non tradire lo spirito sperimentale delle versioni vegetali.
Cosa mangiare con gli hamburger?
Le patatine fritte sono perfette con gli hamburger, siano essi di carne o di quinoa. Per chi vuole rimanere leggero vanno bene anche insalate e verdure grigliate.
Ricette di hamburger ne abbiamo? Certo che si!
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