bg header
logo_print

Riso fritto con gamberi e basilico, una ricetta buonissima

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Riso fritto con gamberi
Ricette per intolleranti, Cucina asiatica
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
5/5 (1 Recensione)

Riso fritto con gamberi e basilico, un mix tra cucina cinese e cucina mediterranea

Il riso fritto con gamberi e basilico è una delle tante varianti del riso fritto alla cinese. Con il termine “riso fritto”, giusto per intenderci, si fa riferimento alle ricette a base di riso bollito e poi saltato in padella con svariati ingredienti.

La peculiarità di questo riso fritto con gamberi e basilico è la capacità di fondere due tradizioni culinarie: la cucina cinese e la cucina mediterranea. Dalla prima ricava l’impianto di base, dalla seconda alcuni ingredienti tipici delle nostre parti, come i piselli e il basilico.

In generale si tratta di un piatto molto gustoso, facile da preparare e nutriente. A un sapore variegato e stuzzicante si accompagna un impatto suggestivo, che si giova di una grande varietà di colori.

Ricetta riso fritto con gamberi

Preparazione riso fritto con gamberi

  • Per preparare il riso fritto con gamberi e basilico seguite questi passaggi. Sbattete le uova in una ciotola e conditele con un po’ di sale e di pepe nero.
  • In una padella grande già calda (se possibile un wok) versate un cucchiaio di olio di arachidi, poi aggiungete le uova e preparate una frittata sottile. Fatela raffreddare e riducetela a listarelle, che metterete da parte.
  • Nella padella in cui avete preparato la frittata rimboccate con l’olio di sesamo e aggiungete l’aglio tritato. Imbionditelo e aggiungete i gamberi, cuocendoli fino a quando non saranno diventati rosati. Infine, unite anche la cipolla tritata e i pisellini, cuocendo per 4-5 minuti.
  • A questo punto unite il riso e mescolate con cura. Ora unite i pezzi di frittata e mescolate per bene il tutto. Infine, guarnite con salsa di pesce e abbondante basilico.

Ingredienti riso fritto con gamberi

  • 320 gr. di riso basmati cotto e raffreddato
  • 200 gr. di gamberi sgusciati e puliti
  • 1 tazza di pisellini freschi
  • 2 uova
  • 3 cucchiai di olio di sesamo tostato
  • 2 cucchiai di olio di arachidi (o olio vegetale)
  • 2 spicchi d’aglio tritati finemente
  • 1 cipolla piccola ben tritata
  • 2 cucchiai di salsa di pesce
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • q. b. di sale e di pepe nero a piacere
  • q. b. di cipollotti freschi o erba cipollina per guarnire (facoltativo)

Quale riso utilizzare?

Come tutte le ricette simili, il riso fritto con gamberi e basilico non può prescindere da una corretta gestione del riso, a partire dalla scelta della varietà. Per l’occasione vi consiglio il riso basmati, che si caratterizza per una struttura peculiare con i chicchi che tendono a mantenersi ben distinti anche a seguito di lunghe cotture. Il riso basmati è poco glutinoso, quindi si presta bene al passaggio in padella o alla semplice bollitura, infatti in molte cotture viene utilizzato alla stregua del nostro pane, ossia come accompagnamento.

Fate attenzione anche alle dosi. Il riso fritto con gamberi e basilico contiene molti ingredienti, dunque abbondate con le porzioni e non scendete al di sotto degli 80 grammi a persona.

Come preparare la salsa di pesce per il riso fritto con gamberi e basilico

Nonostante le innovazioni, questo riso fritto rimane una ricetta decisamente orientale. Lo si nota anche dagli intingoli e dalle guarnizioni, che non prescindono dall’uso di alcuni cucchiai di salsa di pesce.

La salsa di pesce è profondamente radicata nelle tradizioni culinarie asiatiche, infatti è un condimento salato e aromatico ottenuto dalla fermentazione di pesci interi. Prepararla in casa richiede pazienza, dunque molti la acquistano direttamente al supermercato. Allo stesso tempo vale la pena fornire qualche indicazione.

Per preparare la salsa di pesce si inizia scegliendo pesci freschi piccoli, come alici o sgombri. Poi si puliscono, si rimuovono le viscere e si mettono in un grosso barattolo alternandoli con strati di sale grosso. Infine, si sigilla il barattolo ermeticamente e lo si lascia in un luogo caldo e buio per almeno sei mesi. Durante questo periodo i pesci fermenteranno lentamente, producendo un liquido scuro e salato.

Una volta fermentato è necessario filtrare il liquido e conservarlo in un contenitore pulito. Si ottiene così una salsa densa e sapida, che all’occorrenza può essere diluita con un po’ di acqua calda.

Cosa sapere sui gamberi

Vale la pena parlare del gambero, che assieme al basilico è uno degli ingredienti principali della ricetta del riso fritto con gamberi e basilico. Il gambero vanta un sapore delicato e leggermente dolce, che viene esaltato in fase di cottura. La sua carne tenera, una volta cotta, assume una consistenza soda ma polposa.

Dal punto di vista nutrizionale i gamberi si difendono molto bene. Rappresentano una fonte notevole di proteine, sono ipocalorici e apportano molte vitamine e minerali.

In particolare i gamberi sono noti per contenere una quantità significativa di selenio, un minerale che contribuisce alla prevenzione di importanti patologie. I gamberi, inoltre, offrono abbondanti quantità di vitamina B12, fosforo e iodio. Contengono anche gli omega tre, dei grassi benefici utili per il cuore e per la circolazione.

Va detto, però, che i gamberi possono contenere una quantità variabile di colesterolo. Al netto di ciò la loro quantità di grassi saturi è ridotta, il ché li rende una scelta sana per molte diete.

Le tante varianti del riso fritto

La versatilità del riso fritto è sorprendente e riflette la creatività e la diversità delle cucine di tutto il mondo. Molti conoscono il riso fritto con gamberi e basilico, ma questo è solo un punto di partenza. Esistono, infatti, innumerevoli varianti che danno un tocco speciale a questo piatto.

Prendiamo, ad esempio, il riso fritto al curry . Una presenza marcata di spezie, il curry, entra in scena per conferire una profondità di sapore che accarezza il palato, creando una sinergia gustativa che sorprende e conquista.

Poi c’è il riso fritto con ananas . Questa combinazione esotica fa incontrare il dolce e il salato in un connubio che sorprende. L’aggiunta di ananas, con la sua dolcezza naturale e la sua freschezza, porta una ventata di esotismo al piatto.

Per chi ama la semplicità, il riso fritto con verdure è un omaggio alla natura. Colori vivaci e sapori autentici vengono esaltati in questa versione, dove ogni verdura racconta una storia. L’aggiunta degli edamame, piccoli fagioli verdi tipici della cucina cinese, conferisce un tocco di originalità.

E per gli amanti delle proteine, il riso fritto con pollo è una scelta vincente. Cubetti di pollo dorati, succulenti e ricchi di sapore, diventano i protagonisti di questa variante, arricchendo il piatto con la loro consistenza.

Infine, per coloro che non hanno paura del fuoco, c’è il riso fritto piccante . Una versione ardente, dove il peperoncino gioca un ruolo chiave, scatenando un’esplosione di sapore ad ogni morso.

Il riso fritto, con le sue innumerevoli varianti, rappresenta un viaggio gustativo attraverso diverse tradizioni culinarie, mostrando come un semplice ingrediente possa trasformarsi in mille modi diversi. Ogni variante racconta una storia, una tradizione, un’emozione. E voi, quale preferito?

FAQ sul riso fritto con gamberi e basilico

Quanti grammi di riso ci vogliono a persona?

In genere ci vogliono 80 grammi di riso a persona. Tuttavia, le porzioni possono variare in base alle esigenze personali o al numero di ingredienti aggiuntivi.

Come riusare il risotto il giorno dopo?

Uno dei modi per riusare il riso il giorno dopo, ovvero riciclarlo, è di preparare per l’appunto il riso fritto. Di base deve essere freddo, ma se è riso avanzato è ancora meglio.

Ricette di riso ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
Riproduzione riservata

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE