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Ravioli verdi cinesi, un piatto goloso dalla Cina

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

ravioli verdi cinesi
Ricette per intolleranti, Cucina cinese
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 45 min
cottura
Cottura: 40 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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4/5 (2 Recensioni)

Ravioli verdi, un classico cinese

Oggi vi presento i ravioli verdi, un classico della cucina cinese, ma anche un primo piatto in grado di soddisfare gli occhi e il palato. E’ bello da vedere, ricco di sapore e non troppo difficile da preparare. L’unico elemento impegnativo, che potrebbe spiazzare gli amanti della cucina mediterranea, consiste nell’abbondante utilizzo della salsa di soia, un must per le gastronomie dell’estremo oriente. Tuttavia la vera particolarità di questi ravioli è il colore, che tende ad un verde brillante. Esso è dovuto principalmente all’impiego della polvere di spinaci, che agisce ovviamente anche sul sapore e sull’impatto nutrizionale della ricetta.

Gli spinaci sono infatti tra le verdure più nutrienti in assoluto, ricchi di vitamina C (che fa bene al sistema immunitario) e di vitamina A (fondamentale per la salute della pelle) e di betacarotene. Per quanto concerne l’ingrediente base di questi ravioli ho optato per una più delicata farina di riso sostenuta dalla fecola di patate. La farina di riso ha il grande pregio di non contenere il glutine, quindi è compatibile con il regime alimentare dei celiaci. Va detto, inoltre, che la farina di riso è ricca di sali minerali e di vitamine, per quanto sia piuttosto povera di proteine.

Ricetta ravioli verdi

Preparazione ravioli verdi

Per preparare i ravioli verdi cinesi procedete in questo modo. Passate le farine al setaccio e mettetele in una coppa, poi aggiungete la fecola di patate, un po’ di sale, la polvere di spinaci, l’olio e l’acqua calda, versandone un poco per volta. Ora lavorate l’impasto fino ad ottenere una consistenza solida e morbida. Coprite il tutto con un canovaccio umido e lasciate a riposo. Dedicatevi intanto al ripieno.

Tritate il porro, le castagne d’acqua ed il bambù. In un wok riscaldate un fondo d’olio e friggete velocemente la carne macinata. Unite in cottura il porro, lo zenzero, le castagne e il bambù tritati finemente. Saltate tutto insieme per pochi minuti, poi unite soia e maizena (fatta sciogliere nell’acqua) ed aggiustate con un po’ di sale e di pepe. Poi riprendete l’impasto e dividetelo in quattro porzioni. Per ogni pallina formate un dischetto e schiacciatelo col mattarello.

Dovrete arrivare ad una sfoglia sottile da ritagliare con l’apposito dischetto. Disponete al centro di ogni dischetto una pallina di ripieno e ripiegate a semicerchio. Sigillate le pieghe fino ad ottenere la forma a raviolo. Disponete delle foglie di verza sul fondo dei cestini di bambù ed adagiate su questo fondo i ravioli preparati, avendo cura di distanziarli tra loro così che non si attacchino.

Pennellate i ravioli superficialmente e mettete i cesti in cottura a bagnomaria per 30 minuti. Servite i ravioli con della salsa di accompagnamento composta con tre cucchiai d’aceto bianco, due di salsa di soia ed un cucchiaino di peperoncino in polvere. In alternativa potete accompagnarli con della salsa agrodolce.

Per l'impasto:

100 gr. farina di riso,
100 gr. di maizena,
50 gr. di fecola di patate,
7 gr. di polvere di spinaci,
150 ml di acqua calda,
q. b. di sale.

Per il ripieno:

200 gr. di carne di maiale macinata,
1 porro,
1 tazza da tè di castagne d’acqua ed 1 tazza di germogli di bambù,
2 fette di zenzero fresco,
1 cucchiaio da tavola di Salsa Di Soia Kikkoman Senza Glutine,
1 cucchiaio di maizena,
q. b. di sale e di pepe.

Per il condimento:

3 cucchiai di aceto bianco,
2 cucchiai di salsa di soia,
1 cucchiaio di peperoncino.

Un ripieno aromatico e abbondante

La ricetta dei ravioli verdi cinesi spicca anche per un ripieno gustoso, che ripercorre gli elementi fondanti della cucina cinese. Troviamo la carne di maiale, presente nel ripieno dei nostri ravioli, ma troviamo anche un suggestivo tè alle castagne, lo zenzero e il bambù, senza dimenticare l’onnipresente salsa di soia. Il tè alle castagne si ottiene mediante l’infusione della polvere del celebre frutto essiccato.

Il sapore è un po’ più dolce di quanto ci si possa aspettare, ma comunque in grado di interagire al meglio con gli altri ingredienti. A valorizzare il tutto, e in un certo senso ad equilibrare, vi è il bambù, un ingrediente benefico in quanto capace di abbassare i livelli di colesterolo cattivo. Per quanto riguarda lo zenzero, invece, parliamo di una spezia dal sapore intenso e dai sentori pungenti, che raramente copre gli altri ingredienti.

ravioli verdi cinesi

Un condimento dal sapore intenso

I ravioli verdi cinesi vengono arricchiti da un’emulsione dal sapore spiccato, che aggiunge ulteriore personalità al piatto. Essa si ottiene dall’unione di aceto, salsa di soia e peperoncino. Vale la pena soffermarsi proprio sulla salsa di soia, che rappresenta uno degli elementi ricorrenti della cucina cinese e giapponese. La salsa di soia spicca per il sapore molto sapido, che rende inutile l’aggiunta di sale, ma anche per l’aroma intenso e gradevole. La salsa di soia, inoltre, commuta buona parte delle proprietà nutrizionali dalla soia stessa, infatti contiene una dose di proteine tutt’altro che trascurabile.

Ottima è anche la quantità di grassi benefici che fanno aumentare l’apporto calorico, ma giovano al cuore e alla circolazione. Il riferimento è agli acidi grassi omega 3, presenti in ben poche classi di alimenti (pesci grassi, frutta secca e poco altro). Per quanto concerne il peperoncino vi consiglio di modularne la quantità in base alle esigenze e soprattutto al grado di tolleranza dei commensali, insomma, se necessario, andateci piano.

Come preparare il ripieno dei ravioli verdi cinesi?

La preparazione dei ravioli verdi cinesi non è complicata ma solo leggermente lunga. Si differenzia molto dai procedimenti tipici dei ravioli all’italiana in quanto è un po’ più complicata, se non altro per la presenza di ingredienti sui generis. La carne di maiale va inserita nella padella per prima, un’azione che potrebbe risultare poco intuitiva. A seguire troviamo il tè alle castagne, i porri e lo zenzero. Infine si procede con un po’ di salsa di soia e la maizena. Lo scopo di questi ultimi due ingredienti è di garantire il giusto aroma al ripieno e conferirgli una consistenza più densa, che ne permetta l’applicazione sui dischi di pasta.

Il risultato è davvero straordinario, infatti otterrete un ripieno corposo e gradevole al palato, in cui i sentori in gioco riescono ad interagire in modo armonico. L’unico consiglio che mi sento di darvi è di scegliere degli ingredienti di qualità, visto che impattano realmente sulla resa finale. Se possibile reperiteli nei negozi etnici, diffidando dalle imitazioni che di tanto in tanto popolano gli scaffali dei punti vendita più ordinari.

Ricette di ravioli ne abbiamo? Certo che si!

4/5 (2 Recensioni)
Riproduzione riservata

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