Salep, la bevanda turca al sapore di orchidea
Salep, una bevanda dal sapore particolare
Vi presento il salep turco (o sahlep), una bevanda molto particolare per gusto e consistenza. Appartiene alla cucina turca da almeno cinque secoli, per cui può essere considerata una sorta di bevanda nazionale. Nello specifico si tratta di latte addolcito con abbondanti dosi di zucchero, aromatizzato con la cannella e, soprattutto, con il salep propriamente detto.
Con questo termine si intende una spezia ottenuta dalla macinazione dei tuberi delle orchidee. Il sapore è amarognolo ma allo stesso tempo gradevole, in grado di sposarsi anche con ingredienti dolci. Il salep contiene una sostanza particolare, il glucomannano, dalle proprietà simili a quelle dell’amido. A contatto con il latte, il glucomannano ne aumenta la consistenza, rendendolo di fatto più denso.
Il salep getta le sue radici nell’antichità araba, infatti si pensa che sia stato inventato per sopperire al divieto di consumare alcolici. Si narra, inoltre, che fosse la bevanda più apprezzata da califfi, emiri e sultani. Non di rado, veniva impiegato per produrre la pasta, ricoprendo un ruolo simile a quello dell’uovo per le nostre produzioni pastaie.
Preparare il salep è molto semplice, basta far bollire il latte e aromatizzarlo prima con lo zucchero e poi il salep propriamente detto. Il salep si serve molto caldo guarnito con la cannella, proprio per questo può essere considerata una bevanda prettamente invernale.
Ricetta salep
Preparazione salep
Per preparare il sale procedete in questo modo.
- Fate bollire il latte in una pentola.
- Aggiungete il salep in polvere.
- Mescolate velocemente fino a far sciogliere il salep.
- Poi aggiungete la cannella e lo zucchero.
- Infine, abbassate la fiamma e mescolate per bene.
- Servite il salep molto caldo con una bella stecca di cannella.
Ingredienti salep
- 4 bicchieri di latte intero consentito
- 1 cucchiaio di salep in polvere
- 1 tazza di zucchero semolato
- 1 cucchiaio di cannella.
Quale latte utilizzare?
Per realizzare un buon salep turco è fondamentale scegliere con cura il latte. L’alternativa migliore è il latte intero, sebbene contiene più grassi rispetto a quello scremato ed è quindi più calorico: apporta 65 kcal per 100 ml. rispetto ai 35-45 delle altre tipologie. Tuttavia, proprio in virtù di questa “abbondanza lipidica” esprime un sapore migliore e più intenso, in grado di reggere il confronto con le spezie impiegate per questa ricetta. Alla luce di ciò, non è un caso che venga impiegato anche e soprattutto in pasticceria.
La presenza del latte potrebbe suggerire una totale incompatibilità con le esigenze degli intolleranti al lattosio. In realtà, esistono varianti delattosate del latte intero. Il procedimento per avere un latte senza lattosio è sempre lo stesso, ossia si aggiunge l’enzima lattasi che scioglie la sostanza in glucosio e galattosio (due zuccheri molto semplici e più facili da digerire). Per il resto, anche sul profilo nutrizionale non si segnalano differenze di sorta con il “latte standard”.
Il ruolo della cannella nel salep
Anche la cannella gioca un ruolo fondamentale per la ricetta del salep. Per questa ricetta si segnalano alcune varianti in giro per la Turchia e per il mondo arabo, che si differenziano proprio per la spezia impiegata in fase di guarnizione. Tuttavia, reputo che la cannella sia la soluzione migliore, d’altronde non si limita ad aromatizzare ma dolcifica allo stesso tempo.
La cannella si fa apprezzare anche per le proprietà nutrizionali. Apporta vitamine e sali minerali tipici delle spezie, tuttavia è anche ricca di antiossidanti. Queste sostanze agevolano i processi di rigenerazione cellulare, rallentano l’invecchiamento e aiutano a prevenire il cancro. La cannella è una spezia compatibile con il sapore del salep, tuttavia è bene non abbondare in quanto ha un sapore coprente (dovrebbe bastare mezzo cucchiaino per tazza).
E’ possibile sostituire la cannella? Certo, sebbene il sapore del salep cambierebbe rispetto alla ricetta originale, tuttavia ad alcuni la cannella non piace. In questi casi la cannela può essere sostituita con un pizzico di noce moscata (fate attenzione in quanto a dosi elevate è allucinogena). Inoltre, si potrebbe impiegare anche il cardamomo, che ha un sentore vagamente dolce per quanto un po’ più floreale.
Come accompagnare il salep?
Il salep può essere considerato come un latte aromatizzato, benché sia capace di esprimere sentori molto lontani dalle bevande nostrane. Ciò potrebbe causare qualche interrogativo sugli alimenti con cui accompagnare questa bevanda calda. Di base, essendo una bevanda dolce e abbastanza rustica, vanno bene tutti i prodotti da forno della tradizione mediterranea. Molto banalmente: biscotti, croissant, cornetti, torte etc. Tuttavia, si sposa molto bene con le preparazioni integrali, che possano vantare un sapore corposo.
Come si dovrebbero porre i celiaci rispetto al salep? Ovviamente la bevanda in sé non contiene glutine, ma potrebbero contenerlo le preparazioni che lo accompagnano. Il consiglio, in questo caso, è di sostituire le varie preparazioni con alternative realizzate in farine gluten-free. Per quanto concerne la pasticceria e i prodotti da forno, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Le farine gluten-free più apprezzate sono quelle di riso e di mais, che imitano molto bene i sentori delle farine comuni. Molti apprezzano anche la farina di grano saraceno, che conferisce note rustiche. Altri ancora optano per le farine più esotiche, come quella di teff (che sa di nocciola), di amaranto e di quinoa (un ottimo pseudocereale).
Le tipiche bevande turche
il tè e il caffè turco sono conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. Entrambi hanno una lunga tradizione nella cultura turca e sono diventati famosi per il loro sapore unico e le tradizioni associate al loro consumo.
Il tè turco, noto come “çay” in turco, è una bevanda molto popolare in Turchia. Viene spesso servito in piccoli bicchieri di vetro e accompagnato da zucchero e spesso anche da fette di limone o altre aggiunte a piacere. Il tè turco è una parte importante della cultura quotidiana in Turchia e viene consumato durante tutto il giorno.
Il caffè turco, chiamato “Türk kahvesi,” è un altro prodotto iconico della Turchia. È noto per il suo metodo di preparazione unico e per il suo sapore forte e aromatico. Il caffè turco viene spesso servito in piccole tazze senza filtro e con il sedimento sul fondo. Viene tradizionalmente accompagnato da un bicchierino d’acqua fredda e, talvolta, da un po’ di dolcezza come il “lokum” (gelatina di zucchero) o il “sahlep” (una bevanda calda dolce).
Entrambi il tè turco e il caffè turco sono diventati bevande popolari in tutto il mondo, e sono disponibili in molte caffetterie e ristoranti internazionali. La loro diffusione globale è testimone della loro apprezzata e distintiva tradizione nella cultura turca.
Ricette di bevande ne abbiamo? Certo che si!
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