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Confettura di mele, una variante con pezzi di frutta

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Confettura di mele
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 00 min
cottura
Cottura: 01 ore 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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3.7/5 (3 Recensioni)

La confettura di mele è da sempre un classico intramontabile tra le conserve di frutta. Ma cosa succede quando si prende questa tradizione e si aggiunge un tocco di creatività? Nasce una confettura di mele con autentici pezzi di frutta che trasforma qualsiasi piatto in un’esperienza gustosa e memorabile.

Esploreremo la nostra creazione: una confettura di mele arricchita con pezzi di frutta fresca che rendono ogni morso una festa per il palato. Ma non ci fermeremo qui. Vi condurremo in un viaggio attraverso la preparazione di una crostata eccezionale utilizzando questa confettura come ingrediente principale, condividendo passo dopo passo la ricetta e suggerimenti per renderla ancora più speciale.

Sia che siate degli appassionati di cucina desiderosi di sperimentare nuovi sapori, sia che siate alla ricerca di idee per creare dessert indimenticabili, siete nel posto giusto. La nostra confettura di mele con pezzi di frutta è l’inizio di un’avventura culinaria straordinaria che renderà il vostro palato felice e vi farà scoprire tutto il suo potenziale.

Accompagnateci in questo viaggio di gusto e scoprite come la semplicità delle mele si trasforma in una prelibatezza unica. La nostra crostata è solo l’inizio di un mondo di possibilità che vi aspetta.

Ricetta crostata con confettura di mele:

Preparazione confettura di mele

Per la preparazione della confettura di mele iniziate igienizzando i vasetti e i tappi.

  1. Lavate, sbucciate e tagliate le mele in piccoli pezzi.
  2. In una pentola, mettete le mele tagliate, lo zucchero semolato, il succo di limone, la buccia grattugiata di limone e la cannella in polvere.
  3. Aggiungete un po’ d’acqua per evitare che le mele si attacchino al fondo della pentola.
  4. Cuocete a fuoco medio, mescolando occasionalmente, finché le mele diventano morbide e la confettura si addensa (circa 45-60 minuti).
  5. Rimuovete dal fuoco e lasciate raffreddare.

Per la preparazione della crostata con confettura di mele iniziate con la frolla.

  • Preriscaldate il forno a 180°C (per un forno statico) o a 170°C (per un forno ventilato).
  • In una ciotola, mescolate le farine di sorgo e di mais.
  • Aggiungete la purea di semi di girasole e mescolate fino a ottenere un composto omogeneo.
  • In un’altra ciotola, sbattete l’albumi e i tuorli d’uovo con lo zucchero fino a ottenere un composto cremoso.
  • Aggiungete il composto di uova al composto di farina e semi di girasole e mescolate bene.
  • Aggiungete il lievito in polvere e mescolate finché l’impasto diventa omogeneo.
  • Imburrate leggermente una teglia e spolverizzatela con farina di mais bianco in modo da evitare che la crostata si attacchi.
  • Stendete 2/3 dell’impasto sulla teglia, facendo attenzione a coprire bene il fondo.
  • Spalmate uniformemente la confettura di mele sulla base della crostata.
  • Con il rimanente terzo dell’impasto, create una griglia o un motivo decorativo sopra la confettura.
  • Cuocete la crostata nel forno preriscaldato per circa 30-35 minuti, o fino a quando la superficie diventa dorata.
  • Lasciate raffreddare la crostata completamente prima di tagliarla a fette.
  • Servite la crostata con confettura di mele a temperatura ambiente e gustatela con una tazza di tè o caffè.

Questa crostata è perfetta per una colazione o un dessert speciale, e il tocco di confettura di mele aggiunge un delizioso sapore fruttato alla crostata di sorgo e mais. Buon appetito!

Ingredienti per una teglia da 24 cm

Ingredienti per la confettura di mele:

  • 1,5 kg di mele al netto degli scarti,
  • 500 gr, di zucchero semolato,
  • succo di un limone,
  • 1 limone,
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere,
  • q. b. di acqua.

per la crostata:

  • 115 gr. di farina di sorgo,
  • 100 gr. di farina di mais bianco,
  • 130 gr. di semi di girasole ridotti in purea,
  • 90 gr. di zucchero semolato,
  • 80 gr. di albume,
  • 70 gr. di tuorlo,
  • 3 gr. di lievito in polvere,
  • un pezzettino di burro,
  • q. b. di farina di mais bianco,
  • 250 gr. di confettura di mele.

Una confettura di mele un po’ particolare

Oggi vi presento la ricetta di una confettura di mele molto particolare. In primis, perché è una confettura “a pezzettoni”, ovvero valorizzata da pezzi di frutta intera, per quanto ben ammorbidita. Secondariamente, perché è adatta alle mele “da orto”, dunque 100% biologiche.

Io l’ho realizzata con le mele del mio giardino, ed è sempre squisita! L’idea mi è venuta gustandola quest’estate in vacanza. Ad ogni modo, siamo di fronte a una preparazione che valorizza appieno questo importante frutto. Un frutto che, a dire il vero, è dato un po’ troppo per scontato e non gli viene attribuito tutto l’interesse che merita.

Il riferimento è ovviamente al gusto, che incontra il favore di tutti i palati, nonchè al valore nutrizionale, che è davvero eccezionale. Le mele, a prescindere dalla varietà, sono una vera miniera di vitamine e sali minerali. Contengono in particolare la vitamina C, ma anche il potassio e il magnesio.

Sono altresì ricche di antiossidanti, sostanze che favoriscono i meccanismi di riproduzione cellulare, contrastano gli effetti dei radicali liberi e agiscono in funzione anticancro. Per quanto concerne i difetti, o i presunti tali, bisogna dire che sono anche ricche di zuccheri. Questi, però, sono dati dal fruttosio, che ha ben pochi effetti collaterali. L’apporto calorico, poi, è inferiore a quanto si possa pensare, nello specifico è pari a 52 kcal per 100 grammi.

Quale zucchero usare per preparare questa confettura?

Quando si prepara una qualsiasi confettura, come questa confettura di mele, ci si chiede sempre quale zucchero vada utilizzato. D’altronde, ce ne sono di tantissimi tipi. Ebbene per questa io consiglio lo zucchero semolato.

Semolato perché, per quanto possa sembrare strano, tende ad un’amalgama più completa rispetto alle varianti finissime. Bianco, invece, perché ha un sapore neutro e meno caratterizzato.

Confettura di mele

Di norma, se l’ingrediente principale non è dolce di suo, può andare bene lo zucchero bruno, che presenta dei residui di melassa capaci di aggiungere un gradevole sentore di caramello. Evidentemente non è questo il caso, visto che le mele sono molto zuccherine e gustose. Tornando allo zucchero, è bene sfatare un mito, ossia lo zucchero bianco e lo zucchero bruno sono identici come valori nutrizionali, nessuno è più salutare dell’altro.

L’importante ruolo della cannella

Non è frequente che una confettura di mele contenga anche delle spezie. Tuttavia, possono avere un ruolo se sono scelte con cura, operando un ragionamento preliminare su sentori e sapori. L’abbinamento deve essere quanto più possibile azzeccato, come nel caso della confettura di mele.

Al celebre frutto, infatti, si associa una spezia altrettanto celebre, la cannella. Essa si abbina perfettamente con le mele in quanto è tendenzialmente dolce, ma anche aromatica. Rende, quindi, questa confettura ancora più profumata.

Ad ogni modo, si caratterizza anche per alcune qualità nutrizionali. A parte il solito carico di vitamine e sali minerali, che condivide con le spezie della medesima tipologia, esercita una funzione moderatamente antisettica e antinfiammatoria. La caratteristica nutrizionale più suggestiva, però, è la marcata presenza di antiossidanti, di cui ho parlato nel paragrafo precedente.

La cannella è una delle spezie più conosciute e abbondantemente utilizzata in cucina. Se si escludono alcune preparazioni particolare, è abbinata soprattutto ai sapori dolci, che valorizza in pieno aggiungendo una gradevole nota aromatica. Altrettanto spesso viene integrate a creme, salse dolci, confetture e persino gelati.

Crostata con confettura di mele

Crostata con confettura di mele, il segreto sta nell’impasto

La marmellata di mele ricetta della nonna è un dolce classico, che esprime il meglio della tradizione dolciaria italiana. Si caratterizza per una resa gustativa ottima, in grado di farsi apprezzare da tutti i palati. La versione che vi propongo oggi, però, si discosta un po’ da quella standard, soprattutto per quanto concerne l’impasto. Esso, infatti, è realizzato con due farine alternative, al posto della classica farina bianca doppio zero.

Mi riferisco alla farina di sorgo e della farina di mais bianco. La farina di sorgo ha migliaia di anni alle spalle ed è impiegata soprattutto nella cucina asiatica. In Europa, però, si è diffusa solo di recente.

E’ una farina preziosa, nutriente e saporita, che supera alcuni limiti della farina bianca. Per esempio, è priva di glutine, dunque può essere consumata dai celiaci e da chi soffre di intolleranze alimentari.

Inoltre, si caratterizza per un basso indice glicemico, caratteristica correlata ad un minore senso della fame, ed utile soprattutto in caso di diabete. Analogamente, la farina di sorgo è ricca di proteine, vitamine e sali minerali. L’apporto calorico è alquanto basso, infatti si attesta sulle 361 kcal per 100 grammi.

Altrettanto preziosa è la farina di mais bianco, che restituisce un sapore rustico, ma allo stesso tempo delicato. Le sue capacità panificatorie non sono eccelse, ma dà il meglio di sé quando è supportata da altre farine (come in questo caso).

Si caratterizza soprattutto per la presenza della vitamina D, che come già saprete rappresenta un toccasana per il sistema immunitaria. E’ ricca anche di sali minerali, in particolare di calcio.

Tutta la potenza nutrizionale dei semi di girasole

L’impasto di questa crostata con confettura di mele è arricchito anche da un altro ingrediente insolito, ossia i semi di girasole. Probabilmente, siete abituati a utilizzare l’olio di semi di girasole per friggere, ma anche i semi interi possono offrire un buon contributo in cucina.

Anzi, si rivelano alimenti preziosi, in grado di incidere in termini nutrizionali e organolettici. Nello specifico di questa ricetta, i semi di girasole intervengono in una fase precoce, ovvero prima ancora di inserire le farine.

Dal punto di vista nutrizionale, i semi di girasole si difendono molto bene. Infatti, sono ricchi di vitamine e sali minerali, il riferimento è in particolare al magnesio, che è sostanzialmente un ricostituente, e alle vitamine del gruppo B. E’ presente anche la già citata vitamina D, una sostanza davvero preziosa per il nostro organismo.

Inoltre, i semi di girasoli sono ricchi di acidi grassi benefici, che impattano positivamente sull’apparato cardiocircolatorio. Ovviamente la loro presenza fa lievitare l’apporto calorico, che si attesta sulle 557 kcal per 100 grammi. Ad ogni modo non c’è nulla da temere, in quanto le dosi impiegate per questa ricetta sono minime.

Leggo tante persone mi chiedono come si prepara la marmellata di mele in casa ma non è corretto. La marmellata è solo quella preparata con gli agrumi. Perfetta per farcire crostate ma va bene anche  da spalmare sul pane o  su fette biscottate per completare la colazione.

Io la servo quando preparo il tagliere di formaggi stagionati . Si puo’ realizzare con vari tipi di mele e un’altra buona che potete scegliere di preparare è la confettura di mele cotogne giapponesi.

Ricette confetture ne abbiamo? Certo che si!

3.7/5 (3 Recensioni)
Riproduzione riservata

4 commenti su “Confettura di mele, una variante con pezzi di frutta

  • Dom 30 Ott 2022 | Francesca Busilacchi ha detto:

    Vorrei essere inserita nella mailing list!

    • Mar 1 Nov 2022 | Tiziana Colombo ha detto:

      Salve le ho inviato il link che deve confermare per essere attivato. Buona giornata

  • Dom 25 Giu 2023 | Emilio ha detto:

    Nonna Paperina buon giorno.
    Faccio spesso delle confetture ma non mi diventano lucide, c’è un trucco o sono io che sbaglio qualcosa?

    • Mar 27 Giu 2023 | Tiziana Colombo ha detto:

      Emilio bella domanda! Non utilizzo nessun trucco particolare

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