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Scorze di limone candite, ricetta dai mille usi

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

limone candito
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette a basso contenuto di nichel
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 15 min
cottura
Cottura: 12 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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3.6/5 (10 Recensioni)

Scorze di limone candite: un’idea brillante per dolci e non solo

Scorze di limone candite: preziosi pezzetti di profumo agrumato da tenere sempre a portata di mano. Con la loro dolcezza e freschezza, trasformano un ingrediente semplice in un piccolo capolavoro versatile, perfetto per impreziosire torte, biscotti o anche insalate estive.

Facili da preparare in casa, richiedono solo limoni non trattati, acqua, zucchero e un po’ di pazienza. Il risultato è una scorza brillante, morbida e dal sapore intenso, capace di avvolgere i sensi. Puoi usarle da sole come snack goloso, oppure come tocco speciale in vini dolci, cocktails, yogurt o granola.

Curiosità e consigli utili
Lo sapevi che le scorze candite erano un tempo considerate un simbolo di ricchezza e ospitalità? Nei tempi passati venivano offerte ai viaggiatori, perché lo zucchero era un lusso. Conservale in un barattolo di vetro ben chiuso: rimangono morbide e profumate per settimane!

Ideali per chi ama sperimentare in cucina o per chi cerca modo di ridurre gli sprechi: non buttare la scorza dei limoni, ma trasformala in un ingrediente sorprendente. La preparazione è semplice, si può personalizzare con spezie come pepe rosa o erbe aromatiche, rendendole così perfette anche in ricette salate o mix speziati.

Se vuoi portare in tavola una preparazione artigianale e sorprendente, senza difficoltà e con grandi risultati, le scorze di limone candite sono la scelta giusta. Ti accompagno nella ricetta passo dopo passo, con suggerimenti per conservarle e utilizzarle al meglio!

Ricetta scorze di limone candite

Preparazione scorze di limone candite

Per la preparazione delle scorze di limone candite iniziate sbucciando i limoni e ricavate le classiche scorze. Tagliate queste ultime a piccole strisce spesse 1 cm. Immergete le strisce in una casseruola piena d’acqua, fate bollire e cuocete per altri cinque minuti, scolate e ripetete l’operazione per quattro-cinque volte, cambiando sempre l’acqua. In questo modo, eliminerete il sapore amaro dalle scorze. La quinta volta, però, aggiungete anche 350 grammi di zucchero.

Trascorsi cinque minuti di cottura, spegnete il fuoco, fate raffreddare, coprite la pentola con della pellicola trasparente e fate riposare per una notte. Rimettete la pentola sui fornelli, versate altri 150 grammi di zucchero e cuocete per altri cinque minuti. Raffreddate e fate riposare per un’altra notte, poi estraetele dalla pentola, adagiatele su una teglia con carta forno e attendete che si asciughino. In alternativa, per fare prima e per ottenere un risultato migliore, potete utilizzare un essiccatore.

Ingredienti scorze di limone candite

  • 1 kg di limoni
  • 500 gr. di zucchero di canna.

Scorze di limone candite: ricetta e zeste dai mille usi

Scorze di limone candite e zeste di limone: due modi di usare la buccia per dare profumo, sapore e un tocco speciale a ogni piatto. In questa ricetta ti mostro come preparare delle scorze dolci, profumate e versatili, ideali per dolci, tisane o da gustare così, a fine pasto. Basta un po’ di pazienza e zucchero per trasformare un ingrediente semplice in una piccola delizia fatta in casa.

Molti le chiamano zeste – soprattutto quando si tratta di striscioline sottili usate per aromatizzare – ma una volta candite, diventano uno snack goloso e multiuso. Le scorze di limone candite sono un concentrato di aroma, tradizione e sostenibilità. E non ti servirà altro che limoni non trattati, acqua e zucchero.

Perché prepararle in casa?

Oltre al risparmio e alla qualità degli ingredienti, preparare le scorze di limone candite in casa significa evitare conservanti e additivi. Puoi scegliere limoni bio, regolare la dolcezza e ottenere un risultato personalizzato. Inoltre, è un ottimo modo per non sprecare nulla del frutto. Anche la buccia diventa protagonista, trasformandosi in una prelibatezza che profuma di sole.

Zeste di limone o scorze : facciamo chiarezza

Con zeste di limone si intendono in genere le striscioline sottili ottenute dalla parte gialla della buccia, ricca di oli essenziali. Le scorze candite, invece, includono anche la parte bianca (albedo) e subiscono una lunga cottura nello sciroppo di zucchero. Entrambe si usano in cucina per profumare impasti, arricchire dessert o creare decorazioni.

Curiosità e consigli utili
Per ottenere scorze perfette, tagliale a strisce regolari e falle bollire in acqua per eliminare l’amaro. Poi immergile nello sciroppo di zucchero e falle asciugare per bene. Puoi passarle nello zucchero semolato per un effetto più croccante, oppure lasciarle morbide. Conservale in un barattolo ermetico: durano anche un mese!

Chi è intollerante al nichel può usare limoni biologici ben lavati, evitando utensili in acciaio inox. Per chi è attento agli zuccheri, è possibile usare dolcificanti naturali come lo sciroppo d’agave o di riso, regolando bene le proporzioni. Puoi aromatizzare le scorze con zenzero, cannella o cardamomo per renderle ancora più speciali.

Come utilizzarle in cucina

Le scorze di limone candite sono perfette nei dolci: panettoni, colombe, plumcake, biscotti o semplicemente tuffate nel cioccolato fuso. Ma possono sorprendere anche in piatti salati, ad esempio sminuzzate su risotti o insalate estive. Una striscia di zeste candita è anche un’ottima decorazione per cocktail e tisane profumate.

La scorza di limone candita fa parte di quella categoria di alimenti apprezzati non solo per il sapore e per l’impatto visivo, ma anche e soprattutto per la versatilità. Non a caso, può essere impiegata per una quantità straordinaria di preparazioni, sia dolci che salate. Il suo impiego più frequente, però, è nella pratica dolciaria, in quanto può essere utilizzata per decorare torte, completare prodotti tipici come la cassata, i cannoli etc.

Le scorze di limone candite sono ottime anche con il cioccolato fondente, grazie alla combinazione agrodolce che sono in grado di generare. C’è chi usa le scorze anche per aromatizzare lo zucchero o per insaporire il tè, al posto della fetta di limone classica. Insomma, le possibilità sono davvero innumerevoli.

Un processo lungo ma molto semplice

Se avete dato già un’occhiata alla ricetta, è probabile che vi siate leggermente spaventati o che la sua lunghezza abbia suscitato in voi una certa perplessità. Come può una ricetta che ha solo due ingredienti essere così complessa? In realtà non è complessa per niente, è solo lunga. Per la maggior parte del tempo, infatti, non dovrete far altro che bollire le scorze, cambiando l’acqua. Solo sul finire aggiungerete lo zucchero, il quale è responsabile del processo di candidatura.

limone candito

Ad ogni modo, è palese che la ricetta delle scorze di limone candite non sia rapida. Anzi, ci vuole una certa pazienza anche perché a più riprese vanno lasciate a riposo per una notte intera. Il risultato, però, è straordinario, qualità dei limoni permettendo (utilizzate a tal proposito sempre limoni biologici, dal momento che a essere coinvolta è la buccia e non la polpa).

Qualche accorgimento per delle perfette scorze di limone candite

L’accorgimento principale lo abbiamo già accennato: scegliere limoni biologici. Quelli per così dire industriali, o che semplicemente si trovano al supermercato, potrebbero essere trattati con sostanze chimiche, le quali si addensano proprio sulla scorza. Siamo sempre all’interno dei confini della commestibilità, ovviamente, ma certo il risultato potrebbe lasciare a desiderare.

Un altro accorgimento è quello di non trascurare le “bolliture multiple”. C’è un motivo concreto dietro la ripetizione della cottura, ovvero la necessità di rimuovere l’amaro della buccia, e dunque di trasformare le scorze in un prodotto dolce a tutti gli effetti, per quanto capace di fornire quei sentori leggermente acri che le identificano e rappresentano il valore aggiunto.

Ricette con limoni ne abbiamo? Certo che si!

3.6/5 (10 Recensioni)
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