
Melanzane marinate alla maggiorana, una conserva sfiziosa

Melanzane marinate alla maggiorana da conservare per l’inverno in dispensa
Vi parlo spesso della sicurezza durante la conservazione degli alimenti, a tal proposito ecco una descrizione dettagliata dei passaggi fondamentali per preparare le conserve di verdura. Le verdure si possono conservare per essiccamento, al naturale o in salamoia, sott’olio e sott’aceto. In caso di essicamento la sterilizzazione è superflua: i microrganismi hanno infatti bisogno di umidità per svilupparsi e l’essiccamento impedisce qualsiasi crescita microbiotica.
Mentre se vogliamo conservare dei sottaceti la sterilizzazione è facoltativa perché l’acidità si oppone allo sviluppo del botulino: bisogna fare attenzione però perché si potrebbe verificare una diluizione per rilascio dell’acqua dal prodotto, che renderebbe l’acidità insufficiente a garantire da sola la necessaria sicurezza.
Per ovviare a questo problema, gli ortaggi vengono preventivamente cosparsi di sale e lasciati sgocciolare (quelli che lo consentono, per esempio le melanzane) ottenendo così una parziale disidratazione che facilita l’assorbimento dell’aceto. La conservazione degli alimenti sott’olio e al naturale è garantita solo dalla sterilizzazione.
Ricetta melanzane marinate alla maggiorana
Preparazione melanzane marinate alla maggiorana
- Lavate e togliete il picciolo. Tagliatele a fette spesse, salate e mettetele a spurgare in un colapasta pressandole con un peso.
- Dopo circa 30 minuti lavatele, asciugatele con della carta assorbente e fatele grigliare.
- Nel frattempo preparate una marinata con l’aglio tagliato a fettine, il peperoncino intero, la maggiorana triturata e l’olio.
- Versate sulle melanzane e lasciate riposare 20 minuti prima di servire.
Ingredienti melanzane marinate alla maggiorana
- 2 melanzane
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 2 spicchi d’aglio
- un pezzettino di peperoncino rosso
- qualche foglia di maggiorana
- q. b. di sale marino.
Le melanzane si possono utilizzare in moltissime ricette
Come già detto, gli ortaggi devono essere freschissimi per le melanzane marinate alla maggiorana, e quindi la preparazione delle conserve va effettuata possibilmente nella stessa giornata dell’acquisto o della raccolta. Le verdure si devono mondare con cura e sottoporre a più lavaggi; quasi tutte devono subire una sbollentatura preventiva: per mantenere il colore naturale occorre immergerle in acqua bollente (addizionata con un pizzico di sale e, volendo, con un cucchiaio di aceto) e farle bollire il più rapidamente possibile a fuoco alto e recipiente scoperto.
Questa operazione serve a distruggere alcune sostanze (enzimi) che sono presenti nei vegetali e che porterebbero col tempo alla loro degradazione. Anche i vasi di vetro dovrebbero essere sterilizzati mettendoli a bollire in acqua, ma si tratta di una operazione facoltativa. Il riempimento dei vasi va effettuato cercando di lasciare pochi spazi liberi (potrebbero crearsi sacche d’aria favorevoli allo sviluppo di muffe). Il liquido di riempimento (olio, aceto, liquido di governo) va aggiunto lentamente, sino a coprire il prodotto, lasciando sempre un certo spazio sotto la chiusura, per permettere la formazione del vuoto sotto il tappo, a garanzia della perfetta ermeticità. Chiusi i vasi, si passa alla sterilizzazione in acqua bollente.
Melanzane marinate alla maggiorana: La sterilizzazione è importante!
Questa operazione è importantissima nelle melanzane marinate alla maggiorana perché ha lo scopo di uccidere tutti i microbi eventualmente presenti. Se l’industria conserviera ricorre ad autoclavi, a livello domestico basta porre i recipienti in una pentola d’acqua (il livello deve superare di circa 5 cm l’altezza dei vasi) in modo che non vengano a contatto tra loro né con il fondo della pentola (Ii si può avvolgere in canovacci, disponendo una grata di legno alla base). Durante l’ebollizione, i vasi non devono avere lo spazio per inclinarsi troppo perché dalle guarnizioni potrebbe fuoriuscire del liquido. Il tempo di sterilizzazione varia a seconda dei prodotti e delle dimensioni dei recipienti utilizzati, ma deve essere comunque prolungato per almeno ventina di minuti.
Dopo la sterilizzazione, le conserve vanno lasciate raffreddare e conservate in ambiente fresco, al riparo dalla luce diretta del sole. Una conservazione attenta completa il processo rigoroso che dalla mondatura della materia prima, via via attraverso tutte le fasi appena esaminate, consente di mettere sotto vetro le delizie dell’estate.
Con tutte le melanzane che ci sono nell’orto ho deciso di essicarne un po’, un po’ le consumiamo in molti modi, un po’ le ho fatte marinare e un po’ ho preparato degli involtini sempre da conservare.
Cosa sapere sulla maggiorana
Come suggerisce il nome della ricetta, la maggiorana gioca un ruolo importante. Si può affermare che l’intero processo di marinatura delle melanzane marinate alla maggiorana si basi proprio su quest’ultimo ingrediente. La maggiorana è in grado di impreziosire le melanzane come poche altre erbe aromatiche, grazie al suo aroma fresco e pungente. Il sapore della maggiorana assomiglia a quello dell’origano, ma rispetto a quest’ultimo è un po’ più amaro e un po’ meno corposo.
La maggiorana è anche bella da vedere. Si presenta con foglie di piccole dimensioni, tonde e dal colore tra il verde brillante e il verde scuro. Per quanto concerne le proprietà nutrizionali si apprezza una certa varietà di vitamine, sali minerali e antiossidanti. E’ anche una risorsa importante per la medicina naturale, soprattutto sotto forma di decotto, in quanto esercita alcune funzioni importanti: rilassa, riduce la tensione muscolare e aiuta a tenere sotto controllo l’insonnia.
L’impatto calorico della maggiorana è trascurabile: in primis perché è oggettivamente basso (5 kcal per 100 grammi), in secondo luogo perché generalmente si usano quantità minime.
Gli altri ingredienti di queste melanzane marinate alla maggiorana
Le melanzane marinate alla maggiorana prevedono anche l’utilizzo dell’aglio e del peperoncino. Si tratta di un abbinamento molto ricorrente nella cucina italiana, in quanto coniuga piccantezza e sentori pungenti.
Alcuni potrebbero non vedere di buon occhio la presenza dell’aglio, d’altronde è famoso per la sua pesantezza e per l’impatto sull’alito. I timori sono fondati se si utilizza tanto aglio, in questo caso bastano appena due spicchi. Non bisogna dimenticare, poi, che l’aglio fa anche bene alla salute, poiché è ricco di vitamine, sali minerali e antiossidanti abbastanza rari. Si apprezza anche la presenza dell’allicina, una sostanza che preserva l’elasticità delle arterie e limita l’insorgenza dell’arteriosclerosi.
Per quanto concerne il peperoncino ne basta un pezzettino, ovviamente scegliete la varietà più consona a voi e ai vostri commensali. Il grado di tolleranza al piccante varia da persona a persona, e certe varietà sono difficili da sopportare. Un buon compromesso è dato dal peperoncino calabrese, che è piccante in modo equilibrato e molto meno rispetto alle varietà sudamericane.
Come utilizzare le melanzane marinate alla maggiorana
Le melanzane marinate alla maggiorana possono essere consumate così come si trovano, ossia come snack salato e aromatico. Tuttavia, possono fungere anche da contorno corposo e molto saporito, merito dell’ottima marinatura fatta all’ortaggio.
In questo caso possono accompagnare secondi di carne alla griglia, apportando sapori decisi al piatto in una prospettiva di leggerezza. Le melanzane marinate possono essere impiegate per preparare dei deliziosi antipasti. Nello specifico è sufficiente porle su del pane abbrustolito, in modo da realizzare delle squisite bruschette.
Infine, possono fungere da companatico. In questo caso vi consiglio un pane rustico fatto in casa e un formaggio dal gusto corposo, come un bel pecorino.
FAQ sulle melanzane marinate alla maggiorana
A cosa fanno bene le melanzane?
Le melanzane sono un ortaggio nutriente e poco calorico. Sono ricche di vitamine e di sali minerali. Inoltre abbondando di antocianine, delle sostanze antiossidanti, antitumorali e anti-age.
Come si fanno le melanzane marinate?
Le melanzane marinate andrebbero cotte alla griglia. Poi vanno condite con aglio tagliato a fette, aggiungendo il peperoncino intero, un trito di erbe aromatiche (in questo caso la maggiorana) e un po’ di olio extravergine di oliva. Infine si lasciano riposare per 20 minuti, in modo che la marinatura faccia il suo corso.
Come conservare le melanzane grigliate sott’olio?
Le melanzane grigliate e marinate possono essere conservate sott’olio. Il procedimento è identico a quello delle altre conserve. E’ necessario procedere prima con la sterilizzazione dei vasetti e dei tappi mediante bollitura. Infine, anche se le melanzane sono cotte, è consigliata una fase di pastorizzazione.
Ricette con le melanzane ne abbiamo? Certo che si!
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