La zuppa otto tesori rappresenta un fiore all’occhiello della cucina cinese. Stiamo parlando di una zuppa particolarmente adatta per i pasti speciali. Per le occasioni dove c’è da sfoggiare qualcosa di sfizioso e curioso. La premessa è che potete sostituire gli ingredienti in base alla stagionalità. Occorre però tenere ben presente un assunto importante: l’accostamento dei colori, fondamentale per la cultura asiatica. Un piatto in Cina e non solo si giudica anche da questo.
Mi spiego meglio. Non si tratta del concetto di “impiattamento” che vige dalle nostre parti. Quanto di qualcosa di più profondo, che attiene all’armonia cromatica, ai significati che le culture dell’estremo oriente attribuiscono alla forza dei colori. Permettetemi la semplificazione, ma è un po’ come se si applicasse una sorta di cromoterapia al piatto che ci apprestiamo a consumare.
Zuppa otto tesori, l’importanza dei contrasti
Oltre alla questione dell’abbinamento dei colori, in questa ricetta come in molte altre, la cucina cinese richiede una grande attenzione al contrasto dei sapori. Significa che nel cambiare gli ingredienti a seconda della stagione, occorre ragionare sulla possibile combinazione dei sapori. Anche in questo caso il concetto di fondo è un po’ differenza rispetto a quanto siamo abituati nella nostra cultura. Non si tratta solo di amalgamare i vari elementi, quanto di mantenere una vivida contrapposizione che risulti gradevole al palato. Anche se ciò in teoria può risultare un po’ spiazzante.
La zuppa otto tesori non è definita tale per una casualità. Gli otto tesori infatti simboleggiano anche quanto ogni singolo ingrediente sia fondamentale e debba concorrere in maniera paritaria alla buona riuscita della preparazione. La zuppa otto tesori è speciale anche per questo. Basti pensare al fatto che siamo di fronte a un piatto dove convivono elementi sulla carta poco accostabili, come il gambero, il pollo, il maiale e il tofu. Tutti raccolti in un’unica pietanza. Non resta che porre attenzione alle indicazioni della ricetta e mettere alla prova il vostro palato.