Riso Jasmine con tofu, un bel primo orientale da gustare
Riso Jasmine con tofu, oggi portiamo in tavola la cucina orientale
Il riso Jasmine con tofu e germogli di fagioli mungo è l’ideale per chi vuole provare un piatto esotico, che si ispira alla cucina orientale. Esplorare culture gastronomiche diverse è il miglior modo per arricchire il proprio bagaglio culturale e, allo stesso tempo, trasformare il pasto in un momento prezioso, che diverte e soddisfa il palato.
Da questo punto di vista le cucine asiatiche possono regalare molto. La varietà di ingredienti, di metodi di cottura, di sapori e di colori delle cucine orientali ha pochi eguali nel mondo.
In particolare, con il riso Jasmine con tofu vi porto a “fare un giro” nel sud-est asiatico. Il riso Jasmine, infatti, proviene dalla Thailandia, mentre i fagioli mungo vengono dall’India. I loro sapori si intrecciano in una sinfonia che colpisce al primo assaggio. Stesso discorso per i colori, che spaziano dal verde al giallo, all’arancione. Non preoccupatevi, la ricetta è davvero facile da preparare. Seguite passo passo le indicazioni e non ve ne pentirete ;)
Ricetta riso jasmine
Preparazione riso jasmine
- Per preparare il riso Jasmine con tofu e germogli di fagioli mungo iniziate versando il riso in un colino e lavandolo per bene sotto l’acqua del rubinetto in modo da rimuovere l’amido.
- Ora lessate il riso in una quantità di acqua pari a circa a 1,5, dunque per cuocere 250 grammi di riso vi serviranno 380 ml. di acqua. Inoltre, l’acqua deve essere salata leggermente e già in ebollizione al momento dell’aggiunta del riso. La cottura va fatta a fiamma media e dovrebbe durare 15-19 minuti senza rimuovere il coperchio.
- Poi lasciate riposare il riso per 5-10 minuti con il coperchio ben messo. Trascorso questo lasso di tempo, sgranate il riso con la forchetta.
- Ora mescolate insieme acqua e salsa teriyaki.
- Intanto schiacciate l’aglio, sbucciate i porri e affettateli finemente. Poi lavate le carote, asciugatele e tagliatele a fettine sottili per lungo usando una mandolina. Infine, pulite i germogli e fate il tofu a listarelle.
- Ora cuocete l’aglio e i porri in padella con un po’ di olio di arachidi, poi unite le carote, i germogli di fagioli mungo e mescolate. Infine, aggiungete il tofu e il riso, sfumando con la salsa teriyaki ben diluita.
- Cuocete il tutto a fiamma alta e spostate il riso ai margini della padella, poi versate l’uovo sbattuto insaporito con un po’ di peperoncino. Quando l’uovo si è addensato, mescolate per bene e spegnete il fuoco.
- Infine, guarnite con un trito di arachidi e con delle fette di lime prima di servire.
Ingredienti riso jasmine
- 250 gr. di riso Jasmine
- 380 ml. di acqua
- 100 ml. di teriyaki
- 1 spicchio d’aglio
- 1 porro
- 1 carota
- 250 gr. di germogli di fagioli mungo
- 240 gr. di tofu al naturale
- 3 cucchiai di olio di arachidi per rosolare
- 4 uova
- q. b. di peperoncino (facoltativo)
- q. b. di arachidi salate
- 4 fette di lime
Cosa sapere sui germogli di fagioli mungo
Prima di parlare della ricetta del riso Jasmine facciamo un bella panoramica degli ingredienti in gioco, o almeno di quelli che meritano una menzione speciale. Iniziamo dai fagioli mungo o per meglio dire dai loro germogli. I fagioli mungo sono una varietà di legumi che cresce soprattutto in India. Si caratterizzano per il baccello sottile e lungo, ma anche per dei semini color verde chiaro, che rimangono croccanti anche a seguito di lunghe cotture ed hanno un sapore simile a quello dei piselli.
Questo sapore è condiviso anche dai germogli, che aggiungono qualche nota leggermente amara e in grado di interagire al meglio con una vasta gamma di ingredienti. I germogli di fagioli mungo stupiscono anche per le loro proprietà nutrizionali. Sono poco calorici, ricchi di vitamine e di sali minerali. Inoltre, sono ricchi anche acidi grassi omega tre, delle sostanze fondamentali per abbassare il colesterolo cattivo e la glicemia.
In occasione di questa ricetta i germogli di fagioli mungo vengono cotti brevemente su un soffritto di olio di arachidi e aglio, poi vengono uniti al tofu, al riso e alle uova.
Gli altri ingredienti di questa ricetta
Il riso Jasmine con tofu e germogli di soglia non è solo un piatto esotico e sorprendente, ma è anche abbastanza nutriente. E’ ricco di ingredienti, che si sposano alla perfezione tra di loro sia in termini di gusto che di nutrienti. Insieme ai germogli vengono cotte le carote e il tofu, poi vengono aggiunte le uova in modo da formare una sorta di frittatina in padella. Mi raccomando, quando versate le uova abbiate cura di sposare il riso di lato, in modo da non interferire con il processo di addensamento.
Il tutto viene poi sfumato con la salsa teriyaki, una preparazione giapponese che testimonia ulteriormente il carattere orientale della ricetta. Questo tipo di salsa viene realizzata con sake, salsa di soia e zucchero. Il suo sapore è dolce, speziato e pesante, proprio per questo va adeguatamente diluita in acqua.
Come cuocere il riso Jasmine alla perfezione?
Il riso Jasmine è alquanto particolare e spicca per il sapore floreale, delicato e naturalmente speziato. E’ ricco di amido, ma viene coinvolto in preparazioni che lo vogliono asciutto e a tratti croccante. In ragione di ciò va trattato in un modo specifico. Tanto per iniziare deve essere accuratamente lavato sotto l’acqua del rubinetto, magari servendosi di un colino a maglie strette.
Poi va lessato in acqua bollente, tenendo bene a mente le proporzioni. In media l’acqua deve superare di mezza volta il riso, dunque per 250 grammi di riso dovrebbero bastare circa 370-380 ml. di acqua.
La cottura va fata a fiamma media con il coperchio ben messo, in questo modo il vapore contribuirà ad uniformare la cottura. Terminata questa fase il riso va fatto riposare per 5-10 minuti. Poi viene versato in padella con i germogli ormai soffritti, in questo modo si acquisiscono i sapori e si favorisce la regolare composizione del piatto.
FAQ sul riso Jasmine
Che differenza c’è tra riso Basmati e riso Jasmine?
La differenza tra riso Basmati e riso Jasmine sta soprattutto nel sapore. Il primo tipo di riso propone note terrose, mentre il riso Jasmine è caratterizzato da note floreali. Diverse sono anche le origini: il riso Basmati è prevalentemente indiano, mentre il riso Jasmine è originario della Thailandia e della Cambogia.
Perché si chiama riso Jasmine?
Il riso Jasmine si chiama così in onore del gelsomino, infatti in lingua inglese (e in altre lingue in forma traslitterata) “jasmine” significa proprio “gelsomino”.
Cosa contiene il riso Jasmine?
Il riso Jasmine contiene per il 44% carboidrati, per l’1% fibre, per il 4,2% proteine e per lo 0,4% grassi. Il resto è suddiviso più o meno equamente tra vitamine del gruppo B e sali minerali.
Ricette di riso ne abbiamo? Certo che si!
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