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Spaghetti con pesto di carote viola e pinoli

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

spaghetti con pesto di carote viola e pinoli
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 10 min
cottura
Cottura: 15 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (1 Recensione)

Spaghetti con pesto di carote: il potere del viola!

Avete anche voi un’amica fissatissima con questo colore? Il viola è uno di quei colori che o si amano o si odiano. Una tonalità che inevitabilmente rievoca qualcosa. Se siete appassionati di telefilm, il viola vi farà pensare a Mary’ di Braking Bad, la moglie dell’agente della DEA, la quale ha una grandissima passione per questo colore tanto da avere qualsiasi cosa in casa nelle possibili tonalità di viola. E se qualcuno ha pentole, forchette, tende, divani, mobili e stoviglie in viola, questi spaghetti con pesto di carote viola saranno sicuramente indicati!

Una passione cromatica che, in questo caso, cela anche importanti proprietà nutrizionali.  Le carote viola, infatti, sono ancor più nutritive delle “cugine” arancioni. Le carote viola sono dotate di uno straordinario potere anti-ossidante, utile contro l’invecchiamento e per la salute di occhi, cuore e latte materno. La luteina, contenuta in queste carote, ha significative capacità anti-tumorali, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione dei tumori legati agli ormoni o alla prostata. L’assunzione di questo tipo di carote riesce, inoltre, ad avere proprietà anti-infiammatorie che possono essere sfruttabili per diverse patologie tra cui artrite reumatoide ed asma. 

Ricetta spaghetti con pesto di carote viola

Preparazione spaghetti con pesto di carote viola

  • Raschiate la superficie delle carote viola, lavatele e riducetele a rondelle.
  • In una padella stufate le carote con olio e cipolla a fettine.
  • Aiutate la cottura, aggiungendo a necessità un po’ d’acqua.  Non appena le carote si saranno ammorbidite, frullate tutto aggiungendo pinoli, pesto e yogurt.
  • Qualora non vi interessi che il piatto sia particolarmente light, potrete sostituire lo yogurt con della panna da cucina.
  • Mettete gli spaghetti a lessare in abbondante acqua, lievemente salata.
  • Scolate gli spaghetti al dente e passateli in padella con qualche mestolo di acqua di cottura.
  • Impiattate decorando con foglioline di maggiorana, pinoli e – se gradito – ulteriore Parmigiano Reggiano grattugiato.

Ingredienti spaghetti con pesto di carote viola

  • 320 gr. di spaghetti consentiti
  • 5 carote viola
  • 1/2 cipolla rossa di Tropea
  • 3 cucchiai di pinoli di cedro
  • 4 cucchiai di Parmigiano Reggiano 36 mesi
  • 2 cucchiai di yogurt greco autentico colato senza lattosio
  • qualche fogliolina di maggiorana fresca
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • q. b. di sale e pepe.

Le proprietà nutrizionali delle carote

Le carote viola sono un ingrediente essenziale negli spaghetti con pesto di carote. Si tratta di un ortaggio noto a chi vive nella nostra penisola, anche se la variante arancione è senza dubbio quella più diffusa. Da noi è comunque possibile trovare la varietà viola che è coltivata nella zona di Polignano. Le carote viola di Putignano sono un Presidio Slow Food. Mio marito ha provato a seminare la qualità Purple Haze e le Deep Purple. Vi faro’ sapere il risultato.

Tuttavia la storia della carota non è legata all’Italia. Originariamente era coltivata nella regione dell’Afghanistan e gli esemplari iniziali erano di colore giallo e viola.

Da questa area la carota è poi stata esportata a est e ovest dove ha incontrato climi molto differenti. Proprio a causa di temperature diverse, questo alimento si è evoluto in modo autonomo. Così, verso oriente abbiamo incontrato la carota rossa in India prima e successivamente in Giappone, mentre nel nostro continente questo alimento ha assunto una colorazione prima sul giallo e poi tendente all’odierno arancione.

Spaghetti con pesto di carote viola: un elisir di benessere

Le proprietà naturali delle carote viola sono tali che dovremmo inventarci 10, 100, 1000 ricette per assaporarle con piacere tutti i giorni! Lo sapevate che hanno anche importanti effetti benefici sulla salute vascolare? Ma non finisce qui. Le carote viola hanno anche proprietà antimicotiche, antisettiche ed antivirali.

spaghetti con pesto di carote viola e pinoli

Quindi un bel piatto caldo come questi spaghetti con pesto di carote viola può essere davvero l’ideale per riscaldarci e nutrirci a fondo. Proprio a partire dall’autunno, quando i capelli tendono a cadere copiosi e le unghie a sfaldarsi, l’apporto dato da queste carote può essere essenziale per stare bene e rafforzarli. 

Spaghetti con pesto di carote viola, un primo diverso e sorprendente

Gli spaghetti con pesto di carote viola sono un piatto semplice e veloce che non può lasciare indifferenti. Il sapore della carota viene valorizzato ed arrotondato dalla presenza della cipolla di Tropea, dai pinoli, dallo yogurt e dal Parmigiano Reggiano. Questo pesto è una cremina saporita, avvolgente, profumata e calda.

Oggi tutti siamo interessati alla presenza di questi nutrienti, che definire preziosi è davvero dire poco. La vitamina E è imprescindibile per la salute della nostra pelle e per contrastare il processo di ossidazione del corpo, la B è indispensabile per il corretto funzionamento del sistema nervoso, il potassio non deve mai mancare al nostro organismo, in quanto in grado di regolarizzarne molte funzioni fisiologiche, tra le quali la reazione muscolare.

Sapori e profumi si uniscono così in una meravigliosa sinfonia tutta da gustare. Un primo piatto che, per queste ragioni, non potrà far altro che essere un successo. Conquistate i vostri commensali con qualcosa di diverso dagli schemi e super nutriente, ve ne saranno grati! 

Una ricetta per chi soffre di intolleranze alimentari?

A questo punto una domanda sorge spontanea: gli spaghetti al pesto di carote viola e pinoli sono adatti a chi soffre di intolleranze alimentari e disturbi simili? La risposta giusta è: può esserlo. Di base gli spaghetti contengono glutine e lo yogurt contiene il lattosio, dunque nella sua forma originale il piatto sarebbe off limits per i celiaci, i sensibili al glutine e gli intolleranti al lattosio.

Per fortuna ci vuole poco a porre rimedio. Basta utilizzare degli spaghetti realizzati con farine alternative, come quelli che si trovano in abbondanza nei supermercati. I prodotti più simili agli spaghetti tradizionali sono quelli a base di farina di riso e di mais. Nessuno però vi vieta di esplorare alternative più esotiche come la farina di teff, il grano saraceno, la quinoa etc.

Per quanto concerne lo yogurt potete utilizzare una versione delattosata. Il sapore è identico all’originale, anche se potreste avvertire una nota più dolce. L’eliminazione del lattosio passa per la scomposizione in due zuccheri semplici e quindi più avvertibili al palato.

Perché abbiamo usato la cipolla rossa di tropea?

Le cipolle rosse giocano un ruolo di primaria importanza nella ricetta degli spaghetti con pesto di carote viola e pinoli, infatti fungono da supporto alla cottura delle carote, che vengono stufate, frullate e integrate con gli altri ingredienti.

Vi consiglio di usare la cipolla rossa di Tropea. I motivi sono almeno tre. Essendo rossa, anzi tendente al violaceo, si abbina alla perfezione con le carote. Inoltre, è tendenzialmente dolce e quindi si adatta bene al sapore delle carote. Infine, è davvero deliziosa e ideale per un piatto come questo. La cipolla rossa di Tropea è un IGP, e in quanto tale presenta delle peculiarità organolettiche e biochimiche che non si riscontrano nelle altre varietà.

Tra le altre cose è ricca di antocianine, sostanze responsabili del colore e di una formidabile azione antiossidante. In virtù di ciò aiuta a prevenire il cancro, riduce i radicali liberi e rallenta l’invecchiamento.

Il ruolo dei pinoli di cedro negli spaghetti con pesto di carote viola

La lista degli ingredienti degli spaghetti con pesto di carote viola comprende anche i pinoli di cedro. Nello specifico, i pinoli vengono frullati insieme alle carote, alle cipolle e agli altri ingredienti, proprio come avviene con i pinoli classici durante la preparazione del pesto di basilico. Infine, vengono aggiunti a crudo prima di servire, a mo’ di guarnizione.

I pinoli di cedro si caratterizzano per un aroma intenso, che coniuga l’intensità dei pinoli “standard” con alcune suggestive note di resina. I pinoli valorizzano i piatti delicati e tendenti al dolce, proprio come questi spaghetti al pesto viola.

Inoltre, vantano delle ottime proprietà nutrizionali. Il riferimento è all’abbondanza di vitamina E, che funge da potente antiossidante e supporta il sistema immunitario. Stesso discorso per il fosforo, lo zinco e il potassio che fanno bene alle facoltà cognitive, alle difese dell’organismo e alla pressione.

L’unico vero difetto dei pinoli di cedro siberiano consiste nell’apporto calorico, che supera le 600 kcal per 100 grammi. Le calorie, però, sono dovute soprattutto alla presenza di grassi benefici per il cuore e per la circolazione.

Le peculiarità dello yogurt greco colato

Gli spaghetti con pesto di carote viola vengono valorizzati dallo yogurt greco colato. Si tratta di una forma “arcaica” di yogurt, più pura e genuina delle altre. Il sapore è acidulo, ma si sposa bene con gli ingredienti aromatici e tendenti al delicato e al dolce. Lo yogurt greco colato è un toccasana per l’organismo. Tanto per cominciare apporta solo 64 kcal per 100 grammi, un record se pensiamo all’apporto calorico degli altri yogurt e, in generale, dei latticini.

In secondo luogo regala tutte le sostanze benefiche del latte, ma in una forma più concentrata. Troviamo dunque le proteine, il calcio (che fa bene alle ossa) e la vitamina D (che fa bene al sistema immunitario). Se desiderate un piatto meno light e più acidulo potete sostituire lo yogurt con la panna.

FAQ sugli spaghetti con pesto di carote viola

Quale pasta va meglio con il pesto?

In genere vengono suggeriti formati corti, o al massimo maccheroni e trofie. Io preferisco i formati lunghi come gli spaghetti, soprattutto se il pesto è più omogeneo come quello di carote viola.

Come diluire il pesto?

Se il pesto appare troppo denso e duro, potete aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta. Il calore e l’amido renderanno il pesto ancora più omogeneo.

Quanti giorni si conserva il pesto?

Dipende dagli alimenti con cui viene realizzato. Di norma il pesto va conservato in frigo, in un contenitore a chiusura ermetica; in questo modo il pesto può durare 2-3 giorni.

Ricette con il pesto ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (1 Recensione)
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