bg header
logo_print

Pesto di cime di rapa: la tradizione pugliese a tavola!

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Pesto di cime di rapa
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 15 min
cottura
Cottura: 10 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
3.7/5 (17 Recensioni)

Pesto alle cime di rapa: un tocco di Puglia nei vostri piatti!

Quando prepariamo il pesto alle cime di rapa ci sembra di riportare sulla nostra tavola i sapori delle vacanze in Puglia, un po’ come accade per il pesto di basilico alla genovese che ci riporta alla Liguria.

Le cime di rapa, si sa, sono un ingrediente essenziale della cucina meridionale ed in particolare proprio di quella pugliese. Una regione che è tante cose: sole, mare, storia, tradizioni, pizzica, vino, olio e tante specialità tipiche che restano nel cuore. Le orecchiette alle cime di rapa sono, ovviamente, uno dei piatti più rappresentativi di questa meravigliosa regione.

Quest’oggi, trainati dal desiderio di mangiare più spesso le rape in virtù delle loro proprietà nutrizionali, desideriamo cucinare questa verdura in un modo nuovo. Non solo stufate, lessate, con la salsiccia o all’interno di una focaccia, le cime di rapa possono essere gustate come un eccezionale pesto. Ovviamente con un buon pesto alle cime di rapa potrete condire qualsiasi tipo di pasta ma il connubio con delle orecchiette fresche, meglio ancora se fatte in casa, sarà vincente.

Ricetta pesto di cime di rapa

Preparazione pesto di cime di rapa

  • Lavate le cime di rapa accuratamente e rimuovete le impurità.
  • Tagliatele poi grossolanamente e mettetele in cottura in una pentola con abbondante acqua lievemente salata.
  • Attendente la cottura, poi scolatele, strizzatele e lasciatele raffreddare.
  • Mettete una padella antiaderente sul fuoco con uno spicchio d’aglio e due cucchiai d’olio extravergine.
  • Aggiungete nella padella le cime di rapa e fatele insaporire per circa 10 minuti, spadellando a fuoco basso.
  • Mettete il tutto nel mixer e frullate aggiungendo pinoli, parmigiano ed olio a filo fino ad ottenere un delizioso pesto di cime di rapa.
  • Potrete conservare il pesto, eventualmente avanzato, per 3-4 giorni in un contenitore ermetico, purché ben ricoperto di olio.

Ingredienti pesto di cime di rapa

  • 500 gr. di cime di rapa
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 cucchiai di pinoli di cedro
  • 80 gr. di Parmigiano Reggiano 36 mesi grattugiato
  • 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • q. b. di sale e pepe

L’originalità del pesto alle cime di rapa

Il pesto alle cime di rapa è una pietanza originale che può essere fonte d’ispirazione per tanti piatti. Potrete usare questo pesto per insaporire delle bruschette, magari ottenute tostando del pane di Laterza. L’antipasto sarà così pronto in un attimo e dotato di un sapore semplicemente divino, da esaltare con un filo d’olio extravergine a crudo, sempre pugliese, ovviamente.

Pesto di cime di rapa

Stupite i vostri commensali con dei sapori genuini e meravigliosi ed accompagnate il tutto a tavola con degli ottimi vini pugliesi, magari un primitivo di Manduria o un Negramaro del Salento. I piaceri migliori della vita vanno gustati a tavola! Potrete accompagnare della salsiccia a punta di coltello con questo pesto, il cui sapore vedrete vi si sposa alla perfezione, oppure usare questa salsina per produrre lasagne o primi sfiziosissimi. Non date limiti al vostro estro e fatevi ispirare dalle meraviglie Pugliesi. 

Come valorizzare questo tipo di ortaggio? Ve lo dico io

Come cucinare le cime di rapa per fare un ottimo pesto? Va detto che possono essere consumate anche da sole, ossia  semplicemente saltate in padella con un po’ di aglio e olio. In questo caso formano un contorno perfetto, leggero, gustoso e soprattutto nutriente. Possono, ovviamente, essere utilizzate anche in ricette più elaborate , principalmente in primi piatti. Proprio in questa forma hanno conquistato gli appassionati di cucina con le leggendarie orecchiette alle cime di rapa. Un primo semplice, che si basa esattamente sulla qualità degli ingredienti, ma anche molto peculiare sotto il profilo organolettico.

Le cime di rapa possono fungere anche da ingrediente principale delle vellutate e delle zuppe, in virtù di una texture particolarmente tenera. Per lo stesso motivo, sono in grado anche di valorizzare i risotti. Merita una menzione, infine, la celebre pizza salsiccia e friarielli (o l’omonimo contorno), che coniuga l’aroma “dolce” delle cime di rapa con la sapidità della salsiccia.

Le cime di rapa sott’olio sono una saporitissima specialità della tradizione meridionale. Un gusto ricchissimo che sa di Puglia, famiglia e benessere. Semplicemente adagiando un po’ di rape sott’olio su di una bruschettina di pane abbrustolito possiamo sperimentare un piacere intenso. Le rape, stufate dapprima in padella e poi insaporite con gli aromi sott’olio, sprigionano un sapore ancor più ricco e diventano una vera leccornia che sfida il tempo.

Antipasto, primo o secondo col pesto di cime di rapa

Abituatevi a pensare in maniera creativa col pesto di cime di rapa. Questo condimento meraviglioso può essere utilizzato per la preparazione di tantissime pietanze ed in ogni caso il gusto della cima di rapa vi si sposa alla perfezione. Potrete preparare sfiziosi antipasti, come ad esempio un rotolo di frittata con al suo interno ricotta fresca e pesto.

Potrete condire qualsivoglia tipo di pasta fresca, oppure insaporire dei cannelloni usando il pesto come salsina. Avete voglia di stupire i vostri commensali a pranzo o a cena? Preparando il pesto di cime di rapa preparerete un prodotto dall’aspetto famigliare ma dal gusto sorprendente ed inaspettato. Una delizia che farà pulire a tutti il piatto!

Ricette di pesto ne abbiamo? Certo che si!

3.7/5 (17 Recensioni)
Riproduzione riservata

4 commenti su “Pesto di cime di rapa: la tradizione pugliese a tavola!

  • Lun 12 Feb 2024 | Anna Renna ha detto:

    Si può fare a bagnomaria?

    • Mer 14 Feb 2024 | Tiziana Colombo ha detto:

      Buongiorno, il pesto alle cime di rapa può essere preparato a bagnomaria, un metodo delicato che consente di preservare i profumi e i sapori degli ingredienti. Il bagnomaria aiuta a mantenere la freschezza del pesto, evitando che le cime di rapa si scuociano troppo e perdano il loro bel colore verde vivace e le loro proprietà nutritive.

      Non ho mai provato e ho chiesto ad un’amica. Trasferisci il pesto nella ciotola sopra la pentola con l’acqua in ebollizione. Lascia che il pesto si riscaldi dolcemente, mescolando di tanto in tanto. Questo passaggio aiuta a fondere i sapori senza cuocere troppo il pesto. Una volta riscaldato, togli il pesto dal bagnomaria e aggiungi il Parmigiano o Pecorino grattugiato, amalgamando bene.

  • Mar 15 Ott 2024 | Marina ha detto:

    Buonasera si può pastorizzare per conservarlo più a lungo?

    • Gio 17 Ott 2024 | Tiziana Colombo ha detto:

      Buongiorno sì, è possibile pastorizzare il pesto con cime di rapa per conservarlo più a lungo. La pastorizzazione è un processo che aiuta a prolungare la durata di conservazione degli alimenti riducendo il rischio di crescita batterica.

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Salsa per carne alle clementine

Salsa per carne alle clementine, ideale per piatti...

Cosa sapere sulle clementine Le protagoniste di questa salsa di accompagnamento per carne, al netto della presenza degli altri ingredienti, sono le clementine. Stiamo parlando di agrumi dal sapore...

Confettura di mele cotogne e senape

Confettura di mele cotogne e senape, una ricetta...

Cosa sapere sulle mele cotogne Alcuni pensano che la confettura di mele cotogne sia formata in realtà da una particolare varietà di mela. In realtà le mele cotogne sono frutti a sé stanti,...

Burro al fiordaliso

Burro al fiordaliso, una profumata alternativa al burro

Le peculiarità del sale rosa dell’Himalaya Tra gli ingredienti più particolari della ricetta del burro al fiordaliso spicca il sale. Non stiamo parlando di un sale normale, bensì del sale rosa...