bg header

Pesto di scarola: condimento che non vi deluderà!

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Pesto di scarola

Un piatto di pasta con il pesto di scarola puo’ cambiarti il pranzo o la cena. Tutti noi siamo abituati al classico pesto alla genovese ma, come ben sappiamo, esistono tante varianti di questo condimento, nonché sughetti similari. Quello che vi proponiamo oggi è il pesto di scarola, unico nel suo genere e perfetto per qualunque stagione. Conquista gli ospiti e soddisfa i loro palati, regalando anche diversi benefici all’organismo.

Prepararlo è molto semplice ma, prima di portarlo in tavola, è interessante sapere qualcosa in più riguardo l’ingrediente principale, non credete? “Parente” del radicchio e della cicoria, si chiama Indivia, anche se per noi rimane semplicemente la famosa scarola. Arriva dall’Asia Minore e si presenta in due varietà, entrambe gustose e salutari. Ma quali sono le principali caratteristiche di questo ortaggio ricco di gusto?

Pesto di scarola: conosciamo l’ingrediente protagonista…

Le presentazioni le abbiamo già fatte da tempo, in quanto si tratta di un vegetale usato in molte ricette. Tuttavia, ci sono tante altre cose che dovremmo sapere su questo alimento con il quale andremo a preparare questo gustoso pesto. In primo luogo, dobbiamo considerare che si tratta di un ortaggio estremamente ipocalorico: offre un apporto di 17 Kcal per ogni 100 g. Questo significa che, pur con l’aggiunta di altri ingredienti, porteremo in tavola un condimento molto leggero e amico della linea oltre che della nostra salute.

Inoltre, scegliendo il pesto di scarola, possiamo aggiungere ai nostri pasti una cospicua quantità di nutrienti essenziali per l’organismo, come la vitamina A, la C e le vitamine del gruppo B. Questo vuol dire che abbiamo a che fare con un alimento capace di rinforzare le ossa, gli occhi, i muscoli, il sistema immunitario e vascolare; e di aiutare l’organismo ad assorbire il ferro, a produrre collagene e a stimolare la formazione del tessuto.

Pesto di scarola

Nella scarola è presente anche una ricca dose di vitamina K, che si rivela fondamentale per promuovere la salute dell’apparato scheletrico e per la riparazione dei vasi sanguigni, regalando persino ottimi effetti antinfiammatori. Questo ortaggio contiene inoltre elevati livelli di fibre, ferro, rame, manganese e potassio.

Pertanto, è davvero un toccasana per il nostro organismo e, grazie a questi nutrienti, possiamo avvalerci di molte altre potenzialità che, ovviamente, si trasformano in ulteriori benefici per la salute! Scopriamo quali sono…

Le proprietà benefiche del pesto di scarola

La scarola vanta di proprietà sazianti, diuretiche, depurative, idratanti, digestive e antiossidanti, ed il suo consumo può aiutarci persino ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo e di glucosio presenti nel sangue. Perciò, questo ingrediente si rivela un alleato vincente persino per coloro che soffrono di obesità, diabete e ipercolesterolemia.

In pratica, scegliere un condimento come il pesto di scarola è una soluzione perfetta per tutti, sia per quanto riguarda il gusto che per la nostra salute. La preparazione è semplice e veloce, e potrete portarlo in tavola tutte le volte che vorrete: in qualunque stagione e in qualsiasi occasione. Quasi certamente, piacerà anche ai vostri bambini, che rimarranno sazi e soddisfatti!

per 100 grammi di pesto

  • Una decina di foglie esterne di scarola
  • 1 manciata di pinoli di cedro
  • 40 gr. di formaggio pecorino stagionato
  • q.b. olio extravergine di oliva
  • q.b. sale integrale

Preparazione

Lavate le foglie di scarola ed asciugatele bene. Sminuzzatele in un mixer e aggiungete i pinoli e il formaggio pecorino grattugiato insieme ad un pizzico di sale. Cominciate a frullare, aggiungendo a filo l’olio fino ad ottenere un pesto morbido e quasi liscio. Ottimo per condire primi piatti.

3.1/5 (13 Recensioni)
Riproduzione riservata
CONDIVIDI SU

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Burro al fiordaliso

Burro al fiordaliso, una profumata alternativa al burro

Le peculiarità del sale rosa dell’Himalaya Tra gli ingredienti più particolari della ricetta del burro al fiordaliso spicca il sale. Non stiamo parlando di un sale normale, bensì del sale rosa...

Chutney di semi di melone

Chutney di semi di melone: una ricetta gustosa...

I semi di melone: una gradita sorpresa ricca di nutrienti I semi di melone sono i veri protagonisti di questa chutney, una salsa che prende ispirazione da uno dei più famosi piatti indiani per...

Ragù di pollo

Ragù di pollo, un sugo alternativo per primi...

Cosa sapere sulla carne di pollo E’ utile parlare della carne di pollo, che è il vero elemento distintivo di questo ragù. Si tratta di una carne “nobile”, in quanto è più leggera e...

logo_print