Crema di zucca e quartirolo, un primo piatto raffinato
Una crema per valorizzare il quartirolo lombardo
Questa crema di zucca, quartirolo, gamberi, semi e aceto balsamico è composta evidentemente da tanti elementi e sapori. Tra tutti questi ingredienti, preziosi e nutrienti, siamo certi che il quartirolo merita un approfondimento a parte. È probabile che questo nome dica poco o nulla a quanti non vivono al nord Italia ed è quindi un’occasione preziosa per valorizzare questo prodotto locale. Il quartirolo è una specie di stracchino, un formaggio morbido a base di latte di mucca parzialmente scremato.
Questo formaggio, considerate le sue tipicità, è un prodotto con riconoscimento D.O.P. (ossia Denominazione di Origine Protetta). Potrete trovare ed apprezzare questo formaggio in un bacino compreso tra le provincie di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Monza, Milano, Pavia, Lecco, Lodi e Varese. La scelta di questo formaggio peculiare, da alla nostra crema di zucca un’impronta particolare e deliziosa.
Ricetta crema di zucca
Preparazione crema di zucca
- Cominciate a preparare la crema di zucca dedicandovi alla pulizia del porro.
- Riducete il porro a cubetti e mettetelo a cuocere in una pentola antiaderente con un po’ di olio, fino ad appassire.
- Unite la zucca, tagliata a pezzetti e coprire con del brodo, aggiustando di sale e pepe. Quando la zucca si sarà ammorbidita completamente frullate il tutto.
- Prendete dunque i gamberi ed estraeteli con attenzione dal guscio, senza romperli.
- Abbiate cura di rimuovere il filo intestinale nero e metteteli a scottare velocemente in una padella. Aromatizzate i gamberi con sape, pepe e timo.
- Tagliate il quartirolo a cubetti ed insaporite con un giro d’olio ed un po’ di pepe. Avendo preparato tutti i componenti, non resta che assemblare il piatto.
- Versate la crema di zucca sul fondo, adagiate i gamberetti ed il quartirolo, poi spolverate con i semi e distribuite qualche goccia di aceto balsamico.
Ingredienti crema di zucca
- 100 gr. di porri
- 600 gr. di zucca
- q. b. di brodo vegetale
- 18 code di gamberi
- 1 mazzetto di timo
- 100 gr. di Quartirolo Lombardo DOP Carioni
- 20 gr. di semi di zucca
- 2/3 cucchiaini di aceto balsamico invecchiato
- 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
- q. b. di sale e di pepe.
Un primo autunnale per scaldare il cuore
Generalmente prepariamo questa crema di zucca in autunno, tra ottobre e novembre. Quando il clima si fa più fresco, vellutate e creme di verdure diventano i nostri piatti più ricorrenti. Come altri piatti simili, anche questa crema di zucca è un piatto meravigliosamente caldo, nutriente e gustoso. Una prelibatezza rinfrancante che ci accompagna fino all’inverno, carichi delle proprietà nutrizionali della zucca.
I gamberetti appena sbollentati e le gocce di aceto balsamico, giocano sull’agrodolce e si abbinano alla perfezione ad un piatto che può far parte di una tavola elegante e prestigiosa, come al tempo stesso di un pranzo famigliare ed informale.
Cosa sapere sui gamberi
I gamberi conferiscono alla crema di zucca un tocco gourmet. Si abbinano al meglio alla zucca, poiché esprimono sentori delicati, per quanto leggermente grassi e decisamente marini. Impattano però anche dal punto di vista nutrizionale, in quanto sono ricchi di proteine (17 grammi per etto), fosforo (che fa bene al cervello) e vitamina D. Contengono anche colesteroloma in quantità inferiori a quanto si possa pensare; stesso discorso per il sodio. L’apporto calorico è pari a 85 kcal per 100 grammi, un valore basso se si considera l’abbondanza di omega tre, degli acidi grassi che fanno bene al cuore e alla circolazione ma sono catalogabili come grassi.
I gamberi vanno privati del guscio e puliti, basta togliere il filino nero al loro interno. Vanno poi marinati con un po’ di sale, pepe e timo, infine vengono aggiunti sulla crema di zucca già pronta per l’impiattamento.
Tutto il buono della zucca per la nostra crema di zucca, quartirolo, gamberi
La crema di zucca, quartirolo e gamberi è un ottimo piatto che unisce la leggerezza al nutrimento. La zucca è, infatti, ipocalorica ma assolutamente ricca di elementi nutritivi essenziali. Tra le principali proprietà di questo ortaggio ricordiamo un’azione calmante e diuretica. Nonostante le poche calorie, la zucca è una ricca riserva di vitamina A, betacaroteni, magnesio, fosforo, vitamina E, potassio e sodio. Con l’aggiunta dei gamberetti, la croccantezza dei semi, il sapore del quartirolo e l’agrodolce dell’aceto balsamico, comporrete un piatto davvero gourmet.
Lasciatevi trasportare dalle note di sapore di questo piatto, dalle consistenze e dalle particolarità di ogni ingrediente. Questa crema di zucca sarà un piacere semplice ma essenziale, non vorrete mica perdervelo? Accompagnate il tutto con dei crostini di pane tostato, profumato con le erbette aromatiche e qualche goccia di olio extravergine di oliva ed il risultato sarà davvero sublime.
Il timo, un tocco di classe per la crema di zucca
Il timo gioca un ruolo importante nella crema di zucca. Come abbiamo appena visto, il timo viene utilizzato per marinare i gamberi. Durante il processo di marinatura vengono trasmessi i sentori aromatici e a tratti pungenti, che ricordano il limone. D’altronde il timo è praticamente l’unica erba aromatica (tra quelle più reperibili e tipiche della macchia mediterranea) a conferire alle preparazioni un tocco agrumato.
Ma il timo è una risorsa anche dal punto di vista nutrizionale. Reca con sé le vitamine e i sali minerali tipici delle spezie, ma è ricco anche di antiossidanti. Queste sostanze sono fondamentali per l’organismo in quanto riducono le probabilità di contrarre il cancro, rallentano l’invecchiamento e neutralizzano i radicali liberi.
Il timo è inoltre apprezzato per le sue proprietà antispasmodiche ed espettoranti, dunque può essere utile in caso di tosse o altre affezioni dell’apparato respiratorio. Non stupisce che venga utilizzata ancora oggi come rimedio naturale, ovviamente sotto forma di decotto.
Come preparare un buon brodo vegetale
La lista degli ingredienti della crema di zucca comprende anche il brodo vegetale. E’ una presenza quasi scontata, infatti viene spesso aggiunto agli ingredienti base delle vellutate poco prima del passaggio in frullatore (o con il minipimer), in modo da garantire al piatto una buona morbidezza e una texture omogenea. Il brodo vegetale, più che un elemento di contorno, utile ad agevolare la cottura (come è per il risotto) funge da ingrediente importante. Da qui vi è la necessità di curare la preparazione del brodo e non cedere alla tentazione del classico dado già pronto. Quest’ultimo è molto pratico e veloce, ma è anche poco saporito e molto salato.
Come preparare un buon brodo vegetale? Qui ho pubblicato una ricetta sul brodo vegetale davvero leggera e molto gustosa, dunque vi consiglio di dare un’occhiata. Nel caso in cui abbiate problemi con il nichel fate attenzione agli ingredienti, buona parte di quelli riservati al brodo contengono questo allergene.
Aceto balsamico e olio extravergine, due ingredienti essenziali per la crema di zucca
Anche l’aceto balsamico e l’olio extravergine si rivelano ingredienti fondamentali per la crema di zucca. Non fungono da supporto alla preparazione, bensì da ingredienti veri e propri. In un certo senso – anche se ciò vale soprattutto per l’aceto balsamico – possono essere considerati come una leggera guarnizione. Inoltre, impattano in maniera determinante sul risultato finale.
L’olio extravergine d’oliva conferisce i suoi tipici sentori erbacei, invece l’aceto balsamico garantisce note acidule e allo stesso tempo zuccherine, che sanno di glassa. L’aroma che sprigiona, così corposo e suggestivo, migliora lo spessore organolettico della ricetta. Tuttavia, fate attenzione alle dosi, bastano giusto un paio di cucchiaini. Se andate oltre, rischiate di coprire gli altri ingredienti e rovinare in maniera irreversibile l’equilibrio della vellutata di zucca.
FAQ sulla crema di zucca
Come rendere più cremosa la vellutata?
La vellutata può essere resa cremosa aggiungendo elementi addensanti, o che possono diventare tali. In genere si opta per il burro o per la panna. In questo caso si utilizza il quartirolo, che è un formaggio cremoso, molle e abbastanza scioglievole.
Come esaltare il sapore della zucca?
La zucca è versatile e si presta quindi a molti abbinamenti. Per quanto riguarda i formaggi troviamo quelli a pasta molle dal marcato sapore di latte, come il Quartirolo per l’appunto. Per le spezie troviamo il timo, che aggiunge una nota intensa e che ricorda il limone.
Cosa mangiare con la crema di zucca?
La crema di zucca si presta all’accompagnamento con i classici crostini, piuttosto che con il pane abbrustolito. Se si estende il discorso all’intero menù può essere seguito da una vasta gamma di secondi, dagli arrosti alle tagliate. Il consiglio è di puntare alla semplicità.
A cosa fa bene la vellutata di zucca?
La vellutata di zucca reca con sé tutti i nutrienti dell’ortaggio. E’ quindi rimineralizzante grazie al contenuto di sali minerali che la zucca esprime, inoltre è ricca di vitamine, e in particolare di vitamina A e vitamina C. Contiene anche tanti antiossidanti, tra cui il betacarotene, precursore della vitamina A, nonché un formidabile antitumorale.
Ricette di vellutate ne abbiamo? Certo che si!
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