Tagliata di roast beef con carote viola, un secondo unico
Tutto il gusto di un bel piatto di tagliata di roast beef
Chi ama la carne non può fare a meno di apprezzare questa tagliata di roast beef. Le carote viola sono davvero molto particolari e rendono questa ricetta un secondo piatto davvero delizioso, nonché ricco di sostanze nutritive molto importanti per il nostro organismo.
Prepararlo è davvero molto semplice e veloce e potrà rivelarsi la ricetta ideale per ogni occasione. Potete prepararlo per un pranzo o una cena leggera, per una cena speciale e in qualunque stagione. Per portare in tavola questo piatto, è necessario però trovare delle carote viola biologiche e di qualità. Ma per quale motivo? E perché dovremo preferirle a quelle arancioni alle quali siamo molto più abituati? Scopriamolo insieme!
Ricetta tagliata di roast beef
Preparazione tagliata di roast beef
- Sul fondo di una casseruola piuttosto alta e stretta mettete un chilo di sale.
- Poi appoggiatevi il pezzo di carne e riempite con il rimanente sale lo spazio tutt’attorno e la parte alta, formando così un rivestimento completo.
- Mettete la casseruola scoperta in forno caldo (210 “C) e calcolate 45 minuti di cottura circa.
- Togliete la casseruola dal forno, capovolgetela sul tagliere per sformare il blocco che si sarà formato e spaccate la crosta di sale.
- Lavate le carote sotto l’acqua corrente e con il pelapatate tagliatele a spaghetti con l’apposito attrezzo.
- In una terrina preparate vinagrette con olio, limone, sale e un pizzico di timo.
- Mescolate la vinagrette agli spaghetti di carote.
- Disponete le fette di roastbeef a raggiera su di un piatto e all’interno mettete due forchettate di carote e servite.
Ingredienti tagliata di roast beef
- 1 kg. di roast beef in un pezzo solo
- 2.5 kg. di sale grosso
- 2 carote viola
- succo di 1 limone
- 2 cucchiai olio extravergine d’oliva
- 1 cucchiaio di timo tritato
- q. b. di sale integrale
Tagliata di roast beef: il contorno che cambia tutto!
Una semplice insalata può bastare per accompagnare una bella porzione di tagliata di roast beef, ma le carote viola possono donare un valore aggiunto a questo piatto, sia per quanto riguarda il sapore che a livello nutrizionale. A questo proposito, è interessante sapere che tanto tempo fa, quelle viola erano la prima scelta. Gli antichi Egizi le portavano in tavola molto spesso, quasi “snobbando” quelle arancioni. Ad oggi, purtroppo, vengono utilizzate molto solamente in Cina, sia per cucinare che per scopi terapeutici.
Tuttavia, se ai tempi le consideravano così importanti, un motivo c’è! Infatti, portando in tavola la tagliata con insalata di carote viola, possiamo garantirci un minore apporto di zuccheri (ne contengono il 22% in meno di quelle arancioni), aiutandoci così a tenere sotto controllo la glicemia. Oltre a questo, bisogna considerare una cosa che ci danno in più, ovvero gli antiossidanti.
Le carote viola contengono elevati livelli di antociani (4 volte la quantità di quelle arancioni). Questi ultimi sono capaci di rallentare il naturale processo di invecchiamento cellulare, ma sono anche in grado di rinforzare le pareti dei capillari e di offrire un effetto antinfiammatorio. Si rivelano l’ideale anche per mantenere in equilibrio i livelli di colesterolo. Le carote viola contengono inoltre una notevole quantità di polifenoli, che si presentano come degli eccellenti “digestivi”, ma anche come dei validi antitumorali.
A tavola con la gustosa tagliata di roast beef
Come avrete inteso, le carote viola sono ottime sotto ogni punto di vista e, pertanto, è necessario sceglierle fresche e di qualità, al fine di riscontrare tutti questi benefici. Inoltre, anche se sono buone sia crude che cotte, per godere di tutto il loro valore nutrizionale, è consigliabile mangiarle sempre a crudo, proprio come faremo in questo caso.
Una bella insalata fresca si rivelerà l’accompagnamento ideale per questo particolare alimento, aggiungendo al pasto un’ulteriore dose di antiossidanti, minerali e vitamine.
Ad ogni modo, è ovvio che, assaporando la tagliata con insalata di carote viola, potrete assimilare anche una buona quantità di proteine, perfette per favorire lo sviluppo e la crescita muscolare. Non solo…. utili per aumentare il senso di sazietà e per aiutare l’organismo a portare a termine una serie di processi metabolici molto importanti. Insomma, questo piatto può darci tutto: dalla bontà al nutrimento, dai benefici alla soddisfazione. Pertanto, se amate la carne e la verdura, non esitate ad assaggiarlo!
Un condimento delizioso
Se questa tagliata di roast beef è così deliziosa il merito è anche del condimento e dell’insalata che funge da contorno. Il condimento consiste in una delicata e aromatica vinaigrette a base di olio extravergine, succo di limone, sale e timo.
L’olio vanta un suo peso specifico in questa ricetta, svincolandosi dal ruolo di mero ingrediente di supporto, dunque vi consiglio di utilizzarne uno di ottima qualità. Sul limone c’è poco da dire, se non che funge da ingrediente insaporente ed equilibrante al tempo stesso.
Per quanto concerne il timo è impossibile non apprezzare il suo carattere aromatico, leggermente amaro e dal tocco agrumato. In genere per queste emulsioni si opta per l’origano e più raramente per il prezzemolo, tuttavia credo che il timo sia la scelta più adatta per questo contorno. Il timo conferisce anche qualche sprazzo di verde intenso, che contribuisce a migliorare la presentazione del piatto.
La tagliata di carne, un mondo da scoprire
La tagliata di carne è un secondo molto comunque ma allo stesso tempo raffinato. Per questo piatto si presta molta attenzione alla qualità dei tagli, che devono essere di prima scelta per favorire una cottura al sangue e una consistenza morbida. Alla luce di ciò non stupisce la grande varietà di soluzioni per il condimento, come il mix tra scaglie di Parmigiano e aceto balsamico. Il Parmigiano esalta la sapidità della carne, mentre l’aceto balsamico garantisce un maggiore aroma e un discreto equilibrio.
Un’altra soluzione consiste nelle “croste”, ovvero nelle coperture croccanti. A tal proposito si può utilizzare il rosti di patate, piuttosto che la granella di pistacchio o erbe aromatiche varie. L’importante è non coprire interamente le fette di carne, in modo che il suo sapore non venga disperso, infatti la tagliata è un secondo tutto sommato delicato.
Qualche consiglio sulla cottura della tagliata di roast beef
La tagliata può essere cotta in molti modi: in padella, alla griglia e persino al forno (come suggerito in questa ricetta). L’importante è conoscere le tempistiche e seguire alcune indicazioni di base. Alcune riguardano la salatura, che deve essere abbondante ed effettuata prima della cottura. In questo modo i succhi non rischiano di disperdersi e la carne diventa alquanto morbida.
Anche il tempo di cottura va tenuto d’occhio. Se il metodo scelto garantisce temperature molto elevate bastano 3-4 minuti per lato. In caso contrario sono necessari circa cinque minuti per lato. Tuttavia avete un certo margine di discrezione, d’altronde alcuni preferiscono la carne molto cotta, mentre altri la amano al sangue.
Per quanto riguarda il taglio di carne si dovrebbe optare per tagli magri ma non tendenti al secco. Un ottimo esempio è l’entrecote (o costata), che si colloca tra una costola e l’altra. Sono comunque eccellenti anche lo scamone, la fesa e la noce, anche se presentano qualche grasso in più.
FAQ sulla tagliata di roast beef
Cos’è la tagliata di carne?
La tagliata di carne è un piatto che consiste in fette sottili di carne, solitamente manzo, grigliate o cotte in padella. Dopo la cottura la carne viene affettata e servita con condimenti o verdure fresche, come l’insalata di carote viola.
Che parte si usa per la tagliata?
Per la tagliata di carne si utilizza generalmente il filetto o la lombata di manzo, tagli pregiati che garantiscono tenerezza e sapore. Queste parti vengono scelte per la loro morbidezza e per la capacità di rimanere succose e saporite dopo una cottura rapida, che è l’ideale per questo tipo di piatto.
Quando salare la tagliata?
Il momento migliore per salare la tagliata è poco prima di metterla sulla griglia o in padella. Salare in anticipo può disidratare la carne, mentre salare immediatamente prima della cottura aiuta a creare una crosticina saporita senza sottrarre l’umidità interna; in questo modo la carne si mantiene alquanto succosa.
Quanto va fatta cuocere la carne per la tagliata?
Il grado di cottura della tagliata è una questione di gusti personali, generalmente si consiglia una cottura media o al sangue, ossia circa 3-5 minuti per lato, a seconda dello spessore del taglio. Inoltre, è importante lasciare riposare la carne alcuni minuti prima di affettarla, in questo modo si conservano al meglio i succhi.
Quante calorie ha una tagliata?
Di base una tagliata di manzo in assenza di condimenti viaggia sulle 160 kcal per 100 grammi, d’altronde si utilizzano tagli prevalentemente magri. Tuttavia, a seconda dei condimenti e degli eventuali contorni, l’apporto calorico può aumentare. In questo caso aumenta di poco, visto che viene servita con una leggera insalata di carote.
Ricette con il roast beef ne abbiamo? Certo che si!
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