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Carpaccio di zucchine alle mandorle, un contorno salutare

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Carpaccio di zucchine alle mandorle
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 15 min
cottura
Cottura: 00 ore 05 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (3 Recensioni)

Carpaccio di zucchine alle mandorle, un contorno elegante e nutriente

Le zucchine rappresentano una delle tipologie di ortaggi più versatili della nostra cucina mediterranea. Esse, infatti, ben si prestano ad essere tagliate con fantasia e nel migliore dei modi. Non sono pochi coloro che ne ricavano forme anche del tutto singolari.

Ma non è questa l’unica caratteristica che fa delle zucchine uno degli ortaggi leader della nostra dieta. Il loro gusto molto delicato ben si amalgama con gli altri ingredienti principali delle varie diverse ricette, senza mai prevalere su nessuno di essi.

Le zucchine di prestano anche ad essere tagliate a fettine sottilissime, essendo la loro polpa solida e compatta, caratteristica questa che consente di poter preparare anche dei golosi carpacci ai quali abbinare frutta secca. Ottime anche le mandorle, che si sposano in maniera eccellente con le zucchine grazie al loro sapore delicato e dolce.

Ricetta carpaccio di zucchine

Preparazione carpaccio di zucchine

  • Spuntate le zucchine, lavatele, asciugatele e tagliatele a rondelle sottili.
  • In una ciotola emulsionate con una forchetta 2 cucchiaiate d’olio evo d’oliva con poco succo di limone aggiungendo sale ed abbondante pepe macinato.
  • Tostate brevemente le mandorle nel forno già caldo.
  • Condite le zucchine con la citronette, cospargetele con il formaggio a scaglie sottili e con le mandorle tostate.

Ingredienti carpaccio di zucchine

  • 8 piccole zucchine tenere
  • 2 cucchiai di mandorle a lamelle
  • 50 gr. di Parmigiano Reggiano stagionato 36 mesi
  • 1 limone spremuto
  • 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • q. b. di sale e di pepe nero in grani

Mandorle per fare il pieno di antiossidanti e di vitamina E

Perchè abbiamo utilizzato la frutta secca nel carpaccio di zucchine alle mandorle? Molti, troppi, congedano la frutta secca dalle loro tavole a motivo della presunta eccessiva presenza di grassi in essa contenuta. Come negarlo, l’apporto calorico della frutta secca non è indifferente, ma assurdo considerarla una minaccia per la nostra linea! La frutta secca, di contro, rappresenta un tesoro di immenso valore per il nostro organismo.

Le mandorle, per esempio, si sono rivelate eccellenti per contrastare l’invecchiamento, e non solo quello cutaneo, essendo esse in grado di combattere i principali danni cagionati dall’azione dei radicali liberi. Altro punto di forza delle mandorle: la loro efficacia contro il colesterolo.

Carpaccio di zucchine alle mandorle

Tutto merito dei grassi polinsaturi che fanno capo ai loro principali costituenti.

Le zucchine, un ingrediente dalle ottime proprietà salutari

L’elenco dei benefici che le mandorle sarebbero in grado di regalare al nostro organismo sarebbe davvero lungo, basta dire che esse sono in grado di contrastare l’anemia, rafforzare le ossa, regalare energia e finanche portare il buon umore …. che dire di più? Ecco la ragione per la quale, lì dove possibile, è da prediligere l’aggiunta di mandorle dei vari piatti.

Nel carpaccio di zucchine, ad esempio, l’aggiunta delle mandorle si rivela un modo straordinario, oltre che delicato e fine, di conferire nutrienti alla zucchina che, già di per sé, a dispetto di quanto si pensi generalmente, non scherza in quanto a proprietà nutritive.

Composte prevalentemente da acqua, esse si rivelano in grado di idratare il nostro organismo, contribuendo a regolare il naturale apporto di acqua, ma anche di magnesio e vitamine dei gruppi A e B, di cui le zucchine si rivelano ricche. Ecco quello che occorre per la preparazione di questo fantastico piatto che mi riporta con la mente all’ultimo compleanno festeggiato con la mia sorellina che ho ancora nitidamente davanti agli occhi.

Quali zucchine utilizzare per questo carpaccio?

La zucchina è uno degli ortaggi più preziosi in assoluto. Una domanda a questo punto sorge spontanea: quale varietà di zucchine utilizzare nel carpaccio di zucchine alle mandorle? D’altronde le varietà a disposizione sono numerose. Ebbene, se lo scopo è di preparare un carpaccio, e quindi consumare le zucchine crude in insalata, è bene optare per una varietà che proponga un sapore delicato e abbia una polpa non troppo coriacea. Le migliori varietà in questo caso sono la zucchina bianca e lo zucchino nero di Milano.

La zucchina bianca è molto coltivata, venduta e consumata nel sud Italia. Questa varietà spicca per la consistenza abbastanza morbida, che consente dei tagli non troppo sottili per il consumo a crudo. Tuttavia si caratterizza per un sapore abbastanza consistente.

Lo zucchino nero di Milano, invece, spicca per il sapore dolce che si presta al consumo a crudo, sebbene abbia una polpa consistente. Se le avete a disposizione entrambe le varietà vi consiglio di fare un bel mix, in questo modo aumenterete lo spessore organolettico della ricetta senza compromettere gli equilibri.

Una citronette deliziosa per il carpaccio di zucchine alle mandorle

Tra i punti di forza di questo carpaccio di zucchine alle mandorle spicca il condimento. In un certo senso il condimento caratterizza il carpaccio, trasformandolo in un contorno vero e proprio. La citronette va realizzata con olio, sale, pepe e succo di limone. Va poi sbattuta leggermente in modo da amalgamare al meglio gli ingredienti. Potete arricchire la citronette anche con l’origano o il prezzemolo. In questo caso vi ritroverete con un condimento simile al famoso salmoriglio, perfetto sulle carni e sugli ortaggi delicati come le zucchine.

A farla da padrone, e a incidere sul risultato finale, è soprattutto l’olio extravergine di oliva. A tal proposito vi consiglio di utilizzarne uno di qualità. Per valutarlo guardate all’aspetto (che deve essere brillante), oltre che all’odore e al sapore, che devono ricordare le olive fresche.

Il sapido tocco del Parmigiano Reggiano nel carpaccio di zucchine

La lista degli ingredienti del carpaccio di zucchine alle mandorle comprende anche il Parmigiano Reggiano. A differenza di quanto accade nella stragrande maggioranza delle ricette, il Parmigiano non va grattugiato ma va ridotto in scagliette abbastanza consistenti. Lo scopo è di avere un ingrediente aggiuntivo, che non funga da mera guarnizione.

Per la ricetta vi consiglio di utilizzare un Parmigiano non molto stagionato, in modo da ottenere delle scaglie abbastanza solide e ricciolute. A prescindere dalla stagionatura, il Parmigiano rimane il formaggio più salutare in assoluto. E’ abbastanza calorico e contiene abbastanza sodio, ma in compenso è ricco di proteine, calcio e vitamina D. Queste ultime due sostanze fanno bene alle ossa e al sistema immunitario.

Alcuni consigli sul carpaccio

Il carpaccio di zucchine alle mandorle prende parte del nome da una classe di secondi molto apprezzata dai palati fini. Il carpaccio sta ad indicare la carne cruda, trattata in modo da poter essere consumata in sicurezza. Si differenzia dalla tartare per il taglio molto più ampio. Il carpaccio spesso si presenta con delle “fette”, mentre la tartare si presenta come un composto formato da tanti cubetti.

Benché siano note versioni a base di pesce, il carpaccio viene preparato nella stragrande maggioranza dei casi con la carne di manzo. Si prediligono i tagli con scarse venature di grasso in cui il sapore del muscolo emerge prepotente. In genere si utilizzano il controfiletto, il filetto, la noce e la fesa. Per i carpacci più popolari, che non costano molto, si utilizza invece il girello.

Il carpaccio non viene marinato ma si fregia comunque di un condimento sostenuto. Si utilizza sempre l’olio, magari con erbe aromatiche e spezie. Lo scopo è quello di premiare il sapore della carne cruda, che si propone in tutta la sua genuinità. Il termine “carpaccio” è usato anche per indicare le preparazioni crude a base ingredienti che in genere vengono cotti (come le zucchine).

Quale formaggio usare in alternativa al Parmigiano?

Come abbiamo visto il Parmigiano gioca un ruolo importante in questo carpaccio di zucchine crude. Il Parmigiano viene semplicemente tagliato a scaglie e posto sulle fette di zucchine poco prima del servizio.

Ma si può pensare a qualche altro tipo di formaggio, magari per variare? Ovviamente si! Per esempio si può pensare al pecorino stagionato. Questo tipo di formaggio vanta un sapore più deciso e lievemente piccante, tale da creare un contrasto interessante con la delicatezza della zucchina cruda. Se si opta un pecorino toscano (o sardo) ben stagionato si ottiene un effetto simile al Parmigiano, ma capace di disegnare sfumature più rustiche.

Un’altra opzione è il Grana Padano, che è meno stagionato del Parmigiano e quindi un po’ più dolce e meno pungente. Anche in questo caso basta tagliarlo a scaglie sottili e distribuirlo sopra le zucchine per ottenere una nota sapida che arricchisce il piatto. Chi desidera un tocco più fresco e leggero può orientarsi su formaggi semi-stagionati come il Piave mezzano o il Montasio. Entrambi mantengono un gusto equilibrato e una buona consistenza, dunque possono essere affettati a lamelle sottili senza scomporsi.

Infine chi ama sperimentare può utilizzare un formaggio caprino stagionato a pasta dura. A differenza di quello fresco ha un sapore più concentrato e complesso, con una nota acidula che può risultare molto armonica in abbinamento alla zucchina cruda.

Un mondo di ricette con la zucchina cruda

La zucchina cruda non è solo uno sfizio, ma è una soluzione per ricette raffinate e leggere. Ecco qualche idea.

  • Carpaccio con menta e limone. La ricetta impone di affettare finemente le zucchine con una mandolina e condirle con succo di limone, foglioline di menta spezzettate, olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Poi si procede con un breve riposo in frigorifero e si servono con mandorle tostate o noci pecan.
  • Insalata di zucchine, mele verdi e finocchio. Un mix croccante ideale per i mesi caldi. Le zucchine vengono tagliate a julienne, poi si uniscono alla mela verde affettata sottilmente e al finocchio. Come condimento optate per una base di senape dolce, limone e olio d’oliva.
  • Zucchine crude marinate alla greca. In questo caso le zucchine vanno affettate sottilmente e marinate con olio, aceto di vino bianco, origano e uno spicchio d’aglio schiacciato. Dopo almeno mezz’ora di riposo si servono con olive nere e feta sbriciolata.
  • Zucchine crude con salsa di anacardi. In questo caso le zucchine vengono condite con una salsa di anacardi ottenuta mediante un ampio passaggio al frullatore di frutta secca, acqua, succo di limone, aglio e sale.  Si tratta di una soluzione allo stesso tempo aromatica e corposa, in grado di esprimere raffinatezza e disegnare una prospettiva esotica, da spendere per le occasioni speciali.

FAQ sul carpaccio di zucchine alle mandorle

A cosa fa bene la zucchina cruda?

La zucchina cruda apporta le medesime sostanze nutritive della zucchina cotta, ma in una quantità leggermente superiore. Il calore, infatti, degrada parte delle sostanze nutritive.

Quali zucchine mangiare crude?

Di base tutte le zucchine possono essere mangiate crude. L’unico limite è dato dalla loro consistenza, che senza cottura può risultare coriacea. Proprio per questo vi è la necessità di tagliare le zucchine a fette molto sottili.

Quanti sono 100 grammi di zucchine?

Di base 100 grammi di zucchine sono l’equivalente di due zucchine piccole. Una zucchina media pesa 100-15 grammi, mentre una zucchina di grandi dimensioni può pesare anche due etti. Le zucchine oblunghe, tuttavia, possono arrivare al chilo.

La zucchina si può mangiare cruda?

Si, la zucchina può essere mangiata cruda, a patto che sia ben lavata e poco matura. Le zucchine piccole e fresche hanno una polpa più tenera e un gusto più dolce, perfetto per carpacci, insalate e finger food.

Quali ortaggi si possono mangiare crudi?

Molti ortaggi si possono consumare crudi: carote, finocchi, peperoni, sedano, cetrioli, cavolfiori, rape e barbabietole. Anche alcuni tipi di cavolo, come il cavolo cappuccio o il cavolo nero, sono ottimi da mangiare a crudo. La cottura modifica texture e sapore, inoltre molte verdure crude conservano un maggior contenuto di vitamine termolabili.

A cosa si abbina la zucchina cruda?

La zucchina cruda si abbina bene a ingredienti freschi e croccanti come frutta (mele, pere), formaggi (Parmigiano, feta, caprino), frutta secca (noci, mandorle, pinoli) e agrumi. La zucchina sta bene anche con spezie ed erbe aromatiche leggere: menta, basilico e timo limonato. Per i condimenti vi consiglio emulsioni a base di limone, aceto di mele, olio extravergine d’oliva e salse a base vegetale.

Ricette con zucchine ne abbiamo? Certo che si!

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