Insalata di farro con cetrioli: una facile ricetta estiva
Gli ottimi ingredienti dell’insalata di farro con cetrioli e mozzarella
Sicuramente, gli amanti del farro e delle pietanze fresche non potranno fare a meno di apprezzare anche questa! L’insalata di farro con cetrioli e mozzarella è una ricetta unica sotto ogni punto di vista, infatti è versatile, nutriente, gustosa e adatta proprio a ogni occasione. Grazie agli ingredienti principali è apprezzata da tutti, soprattutto nelle giornate estive più calde. Inoltre può presentarsi sia come un ottimo piatto unico, che come il componente di un vario antipasto a buffet per le feste e gli aperitivi in compagnia.
Per portare in tavola l’insalata di farro con cetrioli e mozzarella, useremo anche i ravanelli, dei pomodori sardi e un po’ di succo di limone, di olio extravergine di oliva, di sale marino integrale e pepe nero. Perciò, pochi ingredienti… ma buoni (e genuini)! Ricordate però che il farro contiene glutine e che, se siete intolleranti al lattosio, sarà meglio prediligere una mozzarella adatta al vostro organismo. A parte questo vi consiglio di provare al più presto questa ricetta. Ecco tutti i perché!
Ricetta insalata di farro
Preparazione insalata di farro
- Sciacquate in acqua fredda il farro, quindi mettetelo in una pentola con acqua fredda.
- Portate a ebollizione, coprite e cuocete a fuoco lento per 25-30 minuti circa, verificando il grado di cottura desiderato.
- Scolate bene il farro, sciacquatelo sotto acqua corrente fredda e asciugatelo tra 2 teli puliti.
- Mettetelo in un’insalatiera con i cetrioli mondati e tagliati a piccoli dadini, i ravanelli tagliati a rondelle e poi divisi in 4, i pomodori a piccoli spicchietti e la mozzarella a piccoli dadini.
- Preparate un’emulsione con l’olio, il succo di limone, un pizzico di sale e una presa di pepe.
- Versate l’emulsione sull’insalata di farro, mescolate bene e servite subito.
Ingredienti insalata di farro
- 240 gr. di farro perlato
- 200 gr. di mozzarella consentita
- 3 cetrioli
- 12 ravanelli
- 8 pomodori sardi
- 2 cucchiai di succo di limone
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- q. b. di sale e pepe nero
Il farro: un cereale buono e nutriente
Il farro è un cereale (appartenente alla famiglia delle Framinacee), il cui nome scientifico è Triticum dicoccum. Possiamo usarlo al posto del riso e anche della pasta, oppure prediligerlo tra gli ingredienti di un goloso burger vegetale o, come in questo caso, per preparare una bella insalata di farro, con cetrioli e mozzarella. Si tratta di un alimento noto per il suo notevole contenuto di selenio e per il suo potere antiossidante, utile nella lotta contro i radicali liberi.
Si presenta inoltre come un’ottima fonte di vitamine (in particolare A, C e vitamine del gruppo B) e sali minerali (oltre al selenio, contiene elevati livelli di potassio, calcio, fosforo, ferro, magnesio e sodio). Ovviamente tutti questi preziosi nutrienti (seppur in minor quantità) li ritroveremo in ogni piatto di insalata di farro con cetrioli e mozzarella, insieme a un buon apporto di proteine e fibre. Ma cos’altro dovremo sapere su questa ricetta?
La dieta è una questione di quantità ed equilibrio
Prima di presentarvi la ricetta dell’insalata di farro e cetrioli permettetemi una piccola digressione sul peso forma o sulla dieta ad esso associata. Nella dieta di oggi tutto è permesso e nulla è proibito, nel senso che si può mangiare tutto, facendo attenzione a non esagerare con alcuni alimenti e alle giuste quantità. Per esempio, meglio consumare il formaggio come un secondo piatto piuttosto che come dessert, perché in questo secondo caso non si fa altro che apportare calorie in più ad un pasto già di per sé completo. Non bisogna neanche esagerare con le regole per un’alimentazione sana, altrimenti si rischia di diventare ortoressici.
Uno dei primi consigli forniti dal dietista è quello di non pesarsi ogni giorno, o al limite una volta a settimana, per rendersi conto se si dimagrisce o meno. Per evitare trasgressioni alla dieta, abbuffate, desideri e voglie incontrollabili, occorre mangiare con piacere, quindi bisogna puntare sulla qualità e lo pienezza di sapore. I cibi devono essere presentati in maniera gradevole nel piatto, in modo da soddisfare anche il piacere degli occhi e non solo quello del palato.
Per apportare gusto anche a piatti poco calorici, come le verdure, è importante saper utilizzare sapientemente aromi e spezie, che possono sostituire un uso eccessivo di grassi da condimento e sale.
Le insospettabili proprietà nutrizionali della mozzarella
La mozzarella gioca un ruolo importante in questa insalata di farro. Con il suo sapore di latte vagamente dolce bilancia le note corpose e rustiche del cereale. Invece, grazie al suo bianco candido contrasta i colori tenui degli altri ingredienti. Infine la mozzarella impatta anche sul piano nutrizionale, infatti aggiunge proteine a questo piatto unico, conferendogli una completezza rara tra le insalate che non contengono elementi di carne o di pesce.
Anche perché la mozzarella non ha nulla da invidiare ai formaggi considerati più nutrienti sulla carta. Inoltre vanta un buon contenuto di calcio (che fa bene alle ossa) e contiene tracce di vitamina D, che fa bene al sistema immunitario come poche altre sostanze in natura. Sul piano calorico si pone sullo stesso livello di altri formaggi non stagionati, apportando 300 kcal per 100 grammi.
Quali pomodori utilizzare nell’insalata di farro?
Il farro preparato a insalata è una ricetta ricca di sapori e colori. Ciò è dovuto anche alla presenza di un pomodoro speciale: il camone. Si tratta di una varietà sarda che vanta caratteristiche uniche. Tanto per cominciare si presenta con una sfumatura di rosso e verde scuro, che gli consente di spiccare sulle altre varietà (in genere più vivaci). Si caratterizza anche per la polpa soda, croccante e carnosa, che risulta perfetta per il consumo a crudo. Il sapore, infine, è molto complesso poiché coniuga note dolci, sapide e acidule.
Sul piano nutrizionale, invece, non manifesta differenze rispetto agli altri pomodori. E’ ugualmente ricco di vitamina C, potassio, acido citrico, vitamine e sali minerali. Contiene anche una quantità non trascurabile di betacarotene, sostanza che facilita l’assorbimento della vitamina A, a sua volta benefica per la pelle e per la vista. Il betacarotene funge anche da antiossidante, dunque aiuta a prevenire il cancro e rallenta l’invecchiamento cellulare.
Tutta la freschezza dei cetrioli nell’insalata di farro
I cetrioli emergono in questa insalata a base di farro con verdure in virtù del loro sapore spiccatamente acidulo e quasi acre, oltre alla freschezza che sono in grado di sprigionare. Impreziosiscono il piatto anche con la loro croccantezza (che è tale solo nella forma a crudo) e con il loro colore tra bianco e il verde.
I cetrioli si caratterizzano anche per un buon profilo nutrizionale. Oltre alla classica vitamina C contengono la più rara vitamina J. Questa sostanza, nota anche come colina, si rivela essenziale per lo sviluppo cognitivo e per la salute mentale. Contiene anche la vitamina K, che influisce positivamente sulla densità del sangue. I cetrioli sono inoltre antinfiammatori, aiutano a combattere la ritenzione idrica e sono sazianti. Quest’ultimo aspetto è molto importante in virtù del loro apporto calorico estremamente ridotto: appena 14 kcal per 100 grammi.
FAQ sull’insalata di farro
A cosa fa bene il farro?
Il farro è benefico per la salute grazie al suo alto contenuto di fibre, che favoriscono la digestione e la salute intestinale. Contiene anche vitamine del gruppo B, magnesio, ferro e proteine, sostanze che contribuiscono alla gestione del peso e alla prevenzione di malattie cardiovascolari.
Cosa ci sta bene con il farro?
Il farro si abbina bene con verdure fresche o grigliate, legumi, formaggi (come la mozzarella feta o il Parmigiano), noci e semi. È perfetto anche con il pesce, come il salmone o il tonno, e con le carni magre. Il farro si sposa bene anche ad ingredienti freschi come i cetrioli.
Quando non mangiare l’insalata di farro?
Il farro non deve essere consumato da persone affette da celiachia o intolleranza al glutine, poiché contiene questa sostanza. È inoltre consigliabile evitarlo in caso di allergia specifica al farro, o se si soffre di disturbi gastrointestinali che peggiorano con l’assunzione di cereali integrali.
Che differenza c’è tra farro perlato e farro decorticato?
Il farro perlato è stato privato della crusca esterna, rendendolo più rapido da cuocere ma con una perdita parziale di fibre e nutrienti. Il farro decorticato, invece, conserva una parte della crusca, richiedendo una cottura più lunga ma mantenendo intatte le sue proprietà nutrizionali.
Che sapore ha il farro?
Il farro ha un sapore leggermente dolce che richiama alla noce, con una consistenza morbida ma leggermente gommosa dopo la cottura. Il suo gusto è più complesso rispetto al grano comune, con sfumature terrose che lo rendono adatto a una varietà di piatti, sia caldi che freddi.
Ricette con cetrioli ne abbiamo? Certo che si!
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