bg header
logo_print

Crema di cardi e topinambur, un primo leggero e nutriente

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Crema di cardi e topinambur
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 00 ore 20 min
cottura
Cottura: 01 ore 40 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
4.6/5 (5 Recensioni)

Crema di cardi e topinambur, un piatto facile e leggero

La crema di cardi e topinambur è un piatto molto semplice da realizzare, frutto dell’incontro di ingredienti genuini e di facile reperibilità. E’ un piatto tipico invernale, vista la sua leggerezza e la sua portata nutritiva. Vanta una texture molto morbida, con un contrasto gradevole dato dalle chips di topinambur che fungono da contorno.

Il protagonista della ricetta è il cardo, un ortaggio simile al carciofo che richiede minore attenzione in fase di pulitura. Va comunque messo in una soluzione di acqua e limone, proprio come se fosse un carciofo, per evitare l’annerimento.

Ricetta crema di cardi e topinambur

Preparazione crema di cardi e topinambur

Per la preparazione della crema di cardi e topinambur iniziate lavando il cardo, poi privatelo dei filamenti e fatelo a pezzi grossi. Infine trasferitelo nell’acqua acidulata con il succo di limone affinché non annerisca. Ripetete lo stesso procedimento con i topinambur. Ora sbucciate e tagliate a fette sottili il porro e lavate per bene il timo, poi asciugatelo e ricavatene un trito. Bollite il cardo e i topinambur in acqua poco salata per circa 60 minuti. Poi scolateli, fateli raffreddare e frullateli.

Soffriggete il porro tagliato a fette sottili in due cucchiaio di olio d’oliva, unendo anche il timo. Successivamente aggiungete la crema di cardi e topinambur, e cuocete il tutto per 10 minuti mescolando spesso; infine regolate con un po’ di sale e un po’ di pepe. Ora mettete tutto in una casseruola contenete il brodo vegetale e continuate la cottura per 30 minuti a fiamma molto dolce. Servite la crema guarnendo il piatto con il Parmigiano Reggiano grattugiato e con delle deliziose chips di topinambur.

Ingredienti crema di cardi e topinambur

  • 1 cardo di circa 500-600 gr.
  • 4-6 topinambur
  • 1 porro
  • 800 ml. circa di brodo vegetale
  • succo di mezzo limone
  • 2 rametti di timo fresco
  • 80 gr. di Parmigiano Reggiano 36 mesi grattugiato
  • 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • q. b. di sale e di pepe
  • chips di topinambur.

In occasione della crema di cardi e topinambur, i due ortaggi vanno bolliti insieme e poi frullati. Infine la crema ottenuta va aggiunta ad un soffritto di porri. L’ultima fase prevede l’integrazione del brodo vegetale e la relativa cottura a fiamma molto bassa. Il cardo spicca per le proprietà di gusto, molto simili a quelle del carciofo, e per le proprietà nutrizionali. E’ ricco di potassio, calcio e vitamina C. Inoltre esercita importanti funzioni depurative e digestive. L’apporto calorico è basso, pari a 17 kcal per 100 grammi. Buono è anche l’apporto di fibre, che incidono in modo favorevole sull’attività intestinale.

Un altro modo per utilizzare questo ortaggio potrebbe essere la zuppa di cardi con ceci e Jamon Serrano . Un primo piatto ricco di proteine, ma comunque leggero. E’ realizzato con legumi, ortaggi e un insaccato, lo Jamon Serrano, che conferisce spessore organolettico e nutrizionale alla preparazione. I protagonisti di questa ricetta sono comunque i ceci, a cui è deputato gran parte del sapore. Il loro trattamento è piuttosto comune, infatti vengono prima ammollati e poi lessati nel brodo vegetale arricchito da spezie e da altri aromi. Ovviamente il tempo di cottura è molto lungo, e può estendersi fino alle 2-3 ore.

Le interessanti proprietà del topinambur

L’altro protagonista di questa crema di cardi è il topinambur. Si tratta di un tubero dalle buone proprietà nutrizionali e dal gusto gradevole. E’ consumato soprattutto in nord Europa, ma da qualche tempo si è diffuso anche alle nostre latitudini. Non è difficile da gestire, tuttavia richiede un po’ di attenzione in fase di pulitura. Per pulire il topinambur, infatti, è necessario rimuovere tutti i residui di terra e solo dopo procedere con la pelatura. Da questo punto di vista, il procedimento assomiglia a quello utilizzato per le patate, d’altronde viene spesso “spacciato” per alternativa al famoso tubero, per quanto siano molto diversi nel gusto.

Crema di cardi e topinambur

Il topinambur è un ottimo alimento, infatti coniuga leggerezza e valore nutritivo. Non a caso è ricco di vitamina E, una sostanza antiossidante capace di ridurre lo stress ossidativo e contrastare i radicali liberi. Il tubero, poi, abbonda di flavonoidi, che in alcuni casi funge da precursore vitaminico. Buono è anche l’apporto di sali minerali, in particolare di potassio, e di fibre, che lo rendono di fatto un moderato lassativo. Il topinambur contiene anche molta acqua, dunque esercita una funzione depurativa e detossinante. A differenza delle patate, il topinambur può essere consumato anche crudo, tuttavia cotto è più morbido e gradevole al palato. In occasione di questa ricette viene trasformato anche in chips, dunque viene affettato e fritto.

Le proprietà nutrizionali dei porri

Anche i porri giocano un ruolo importante nella crema di cardi e topinambur. Nello specifico, vengono soffritti e arricchiti con il frullato di cardi e topinambur. I porri sono alimenti comuni, tuttavia possono regalare molte soddisfazioni in cucina e dal punto di vista nutrizionale. A fronte di un apporto calorico minimo, infatti, garantiscono molte sostanze benefiche.

Il riferimento è alla vitamina C, presente in quantità da far invidia agli agrumi. Discorso simile per la già citata vitamina E e per la K. Ottime sono anche le dosi di ferro, di calcio, di acqua e di fibre. Il porro reagisce al calore più in fretta di quanto facciano le altre verdure da soffritto (sedano e cipolle). Fate molta attenzione se non volete correre il rischio di bruciare i porri e conferire alla ricetta uno sgradevole sentore amaro.

Ricette con cardi ne abbiamo? Certo che si!

4.6/5 (5 Recensioni)
Riproduzione riservata

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Pasta fredda con pesto e tonno scottato

Pasta fredda con pesto e tonno scottato, un’insalata...

Una pasta fredda gustosa a base di tonno fresco Come avrete certamente intuito, tra i protagonisti di questa pasta fredda al pesto vi è il tonno. Questo deve essere fresco, ovvero comprato in...

Risotto alla malva

Risotto alla malva, un primo piatto aromatico e...

Quale riso scegliere? Per quanto concerne il risotto alla malva vi consiglio di andare sul sicuro utilizzando il riso Carnaroli. E’ la varietà più comunemente usata per il risotto, in quanto è...

Shirataki con verdure e salsa teriyaki

Shirataki con verdure e salsa teriyaki, un piatto...

Cosa sapere sugli shirataki I protagonisti di questa ricetta sono gli shirataki, un tipo di pasta molto consumato in Giappone ma considerata una rarità dalle nostre parti. Gli shirataki si...