Pesce spada con melanzane, un secondo piatto corposo
Pesce spada con melanzane, un piatto semplice e squisito
Il pesce spada con melanzane è un secondo piatto semplice da realizzare, capace di proporre sentori genuini e apportare i nutrienti più vari. Il merito va ad una lista di ingredienti che non lascia nulla al caso, puntando sul binomio pesce-verdure. Il protagonista della ricetta è comunque il pesce spada, una specie ittica tra le più amate e alla portata di tutti. Si fa apprezzare sia per il sapore deciso, che per una consistenza che richiama la carne di manzo e di suino. E’ anche molto versatile, a tal punto che può essere cotto alla griglia, in umido o al forno. In questo caso viene brasato su un letto di verdure (cipolle, sedano e pomodori).
Il pesce spada spicca anche per le proprietà nutrizionali. E’ vero, contiene più grassi di quanto ci si aspetterebbe da una pesce, ma si tratta di grassi salutari, il riferimento è agli acidi grassi omega tre, che esercitano un impatto benefico sull’apparato cardiovascolare, sulle funzioni visive e su quelle cognitive. Inoltre è ricco anche l’apporto di sali minerali, con il fosforo a fare la parte del leone. Per inciso, il fosforo potenzia le capacità mnemoniche e favorisce la concentrazione. Non mancano, infine, le vitamine, benché siano presenti quasi esclusivamente quelle del gruppo B. L’apporto calorico è superiore a molti altri pesci, ma non eccessivo: 170 kcal per 100 grammi.
Ricetta pesce spada con melanzane
Preparazione pesce spada con melanzane
- Per la preparazione del pesce spada con melanzane iniziate lavando le melanzane e facendole a dadini, poi affettate la cipolla e il sedano.
- Infine riducete a pezzetti i pomodori.
- Ora fate a tocchetti il pesce spada e scaldate un po’ d’olio in una padella antiaderente in cui friggerete le melanzane.
- In una padella a parte versate la cipolla, i pomodori e il sedano.
- Poi unite il pesce spada e fate rosolare abbondantemente, rigirando spesso (dovrebbero bastare un paio di minuti).
- Infine aggiungete un po’ di sale, un po’ di pepe e continuate la cottura a fiamma bassa per circa 5 minuti.
- A questo punto unite le melanzane fritte e cuocete tutto insieme per un minuto.
- Concludete guarnendo con un po’ di origano fresco e servite.
Ingredienti pesce spada con melanzane
- 500 gr. di pesce spada a fette
- 2 melanzane
- 1 gambo di sedano
- 1 cipolla
- 250 gr. di pomodori
- 1 rametto di origano fresco
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- q. b. di sale e di pepe
L’impatto organolettico delle melanzane
Nella ricetta del pesce spada con melanzane, queste ultime sono un elemento davvero importante. Incidono dal punto di vista organolettico in virtù di un sapore deciso ma allo stesso tempo equilibrato, capace di valorizzare senza coprire. Nello specifico di questa ricetta, le melanzane vanno fritte a parte e unite solo successivamente al mix di pesce spada e verdure. La cottura delle melanzane deve essere breve e moderata, infatti se vengono sottoposte ad una cottura prolungata si scuociono facilmente e perdono tutto il loro sapore.
La presenza delle melanzane è giustificata non solo per il loro impatto organolettico, ma anche per le proprietà nutrizionali. In primis sono ricche di antocianine. Queste sostanze sono responsabili della tonalità tendente al violaceo ed esercitano una funzione antiossidante, che contribuisce a ridurre lo stress ossidativo. Per il resto, le melanzane sono un’ottima fonte di vitamine e sali minerali. Il riferimento è alle vitamine C, J, B, al potassio, al fosforo e al magnesio. Essendo ricchissime di acqua, fungono anche da moderato diuretico. Infine, possiedono un apporto calorico davvero ridotto, pari a 18 kcal per un etto di melanzane.
Gli insospettabili pregi dei pomodori
I pomodori sono essenziali nella ricetta del pesce spada con melanzane. In primo luogo, tingono di un gradevole rosso il pesce spada. Secondariamente, rilasciano un delizioso sughetto, molto gradevole al palato. Ma i benefici dei pomodori non finiscono qua, anche perché figurano tra gli alimenti più salutari in assoluto. Il riferimento è in particolare al licopene, un antiossidante che agisce da precursore vitaminico. Il licopene è presente soprattutto nella buccia, proprio per questo è sempre sconsigliato pelare i pomodori.
I pomodori contengono anche altri antiossidanti, come la luteina e la zeaxantina, entrambi capaci di proteggere gli occhi dalle radiazioni luminose. Sono ricchi di vitamine e sali minerali, in particolare abbondano di vitamina C (più delle arance) e di vitamina K, che esercita una funzione antiemorragica e osteo-protettiva. I pomodori, poi, sono ricchi anche di potassio, fosforo e folati. Questi ultimi stimolano la sintesi della vitamina B9, che a sua volta è essenziale nella produzione dei globuli rossi. Vista l’abbondanza di acqua, i pomodori sono anche dei buoni diuretici. Niente affatto trascurabile, invece, il contenuto di fibre. L’apporto calorico, infine, è davvero basso, pari a 18 kcal per 100 grammi di prodotto.
Un soffritto particolare per questo pesce spada con melanzane
Per preparare il pesce spada con le melanzane è necessario preparare un soffritto particolare. Accanto alla classiche cipolle e sedano, infatti, non troviamo le carote bensì i pomodorini.
Nel soffritto classico le carote offrono una dolcezza delicata che bilancia l’acidità della cipolla e l’intensità del sedano, dando vita a una base armoniosa e neutra. Sostituendo le carote con i pomodorini il sapore cambia notevolmente, ma in meglio. I pomodorini apportano un’acidità fresca e vivace, accompagnata da una dolcezza meno marcata ma più fruttata. Questo rende il soffritto più incisivo e ne intensifica il carattere mediterraneo, apportando un gusto più ricco e deciso. Proprio quello che ci vuole per supportare degnamente questa ricetta a base di pesce spada e melanzane.
Il tocco dell’origano
L’ultima fase della ricetta è quella della guarnizione, che vede come protagonista l’origano. Ovviamente deve essere fresco, a tal proposito potete prendere un rametto e passare le dita su di esso per estrarne le foglioline. L’origano si caratterizza per un sapore intenso, leggermente amaro e pungente, con note aromatiche che ricordano il timo e la maggiorana. È spesso associato ad un profilo gustativo rustico e caldo, valorizzato da un retrogusto leggermente pepato.
Oltre al suo proverbiale sapore, l’origano possiede interessanti proprietà benefiche: è ricco di antiossidanti, vitamine e minerali come ferro e calcio. Ha effetti antibatterici e antinfiammatori, contribuendo al rafforzamento del sistema immunitario e alla digestione, oltre ad avere proprietà antifungine.
Come arricchire ulteriore la ricetta del pesce spada con melanzane
Il pesce spada con le melanzane può essere arricchito ulteriormente aggiungendo spezie e ingredienti aggiuntivi, come il finocchietto selvatico.
Il finocchietto selvatico è un ottimo ingrediente per arricchire il pesce spada con le melanzane. Il suo sapore aromatico, che richiama l’anice, si abbina perfettamente alla delicatezza del pesce spada, aggiungendo una nota fresca e complessa. Inoltre il finocchietto bilancia la corposità delle melanzane, donando al piatto un contrasto interessante senza coprire gli altri sapori in gioco. Può essere utilizzato fresco, tritato finemente e sotto forma di semi, che sprigionano un aroma più intenso durante la cottura.
Se desiderate un piatto veramente corposo, invece, potete aggiungere le zucchine passate in padella. La loro consistenza delicata e il sapore neutro ma leggermente dolce, creano un contrasto piacevole con la robustezza delle melanzane e con la consistenza carnosa del pesce
FAQ sul pesce spada con melanzane
A cosa fa bene il pesce spada?
Il pesce spada è ricco di proteine, omega tre e vitamine, come la vitamina D e B12. Gli omega tre aiutano a ridurre l’infiammazione e supportano la salute del cuore, abbassando i livelli di colesterolo cattivo (LDL). Le proteine di alta qualità del pesce spada favoriscono anche la costruzione muscolare e il mantenimento di una buona salute metabolica.
Che sapore ha il pesce spada?
Il pesce spada ha un sapore delicato ma ricco, leggermente dolce e con una consistenza compatta e carnosa, simile a quella del tonno. Ha una texture soda, che lo rende adatto alla griglia o alla cottura alla piastra, mantenendo un gusto distintivo senza essere troppo invasivo, il che lo rende apprezzato anche da chi non ama pesci più forti.
A cosa fanno bene le melanzane?
Le melanzane sono ricche di fibre, vitamine del gruppo B, vitamina C e antiossidanti come le antocianine, che aiutano a combattere i radicali liberi. Inoltre favoriscono la digestione e contribuiscono alla salute del cuore grazie al loro basso contenuto di grassi. Infine aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue e si caratterizzano anche per un basso contenuto calorico.
Chi non può mangiare le melanzane?
Le persone con allergia alle solanacee (la famiglia delle piante di cui fanno parte le melanzane) non possono mangiare le melanzane. Inoltre chi soffre di problemi gastrointestinali, come la sindrome dell’intestino irritabile, potrebbe dover limitarne il consumo a causa del loro contenuto di fibre insolubili. Stesso discorso per chi ha problemi renali, che vede un problema nel contenuto di ossalati delle melanzane.
Ricette con il pesce spada ne abbiamo? Certo che si!
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