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Verdure ripiene, una risorsa per qualsiasi stagione

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

verdure ripiene
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 01 ore 30 min
cottura
Cottura: 00 ore 55 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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Perché utilizzare le verdure ripiene?

Oggi vi voglio parlare delle verdure ripiene, una classe di ricette che merita considerazione. Alcune cucine locali, principalmente mediterranee, presentano tra i propri piatti tipici le verdure ripiene. D’altronde stiamo parlando di preparazioni dai numerosi pregi, che restituiscono nella stragrande maggioranza dei casi un sapore “pieno”, composito e rustico, pur essendo formate generalmente da ingredienti reperibili. Il concetto di verdure ripiene porge il fianco alla sperimentazione e alla creatività. Di seguito, ecco alcuni buoni motivi per preparare le verdure ripiene.

Sono nutrienti. Anzi, le verdure ripiene possono essere considerate dei piatti completi. Ovviamente, dipende dalla ricetta, ma nella maggior parte dei casi il ripieno è così composito da fornire tutti i nutrienti necessari. Non mancano vitamine e sali minerali, apportati dalle verdure stesse. Inoltre, si trovano spesso anche i carboidrati, apportati dall’ingrediente principale del ripieno (mollica o più raramente riso). Infine, non difettano nemmeno in proteine, dal momento che spesso contengono uova, carne e formaggi.

Sono facili da preparare. Le ricette in genere non pongono in essere difficoltà di sorta. In primis perché gli ingredienti sono facilmente reperibili, e magari già presenti in casa. Secondariamente perché è il procedimento stesso a puntare alla semplicità ed alla velocità con cui preparare le differenti varianti.

Sono divertenti da preparare. Come sempre, quando si tratta di preparare un ripieno ricco, la preparazione delle verdure non annoia. Anzi, dal momento che occorre quasi sempre utilizzare le mani, come se fosse un gioco, è possibile coinvolgere anche i bambini nella preparazione.

Sono versatili. Come ho già accennato, il concetto di verdura ripiena è declinato in maniera piuttosto classica dalle cucine locali, ma dà comunque adito a sperimentazioni. Insomma, le ricette possono essere personalizzate e se ne possono inventare di nuove, magari giocando con gli ingredienti.

Ricetta peperoni e carciofi ripieni

Preparazione verdure ripiene

Preparazione dei peperoni ripieni:

  • Lavate per bene i peperoni. Poi rimuovete il piccolo, incidendo i contorni con un coltello affilato.
  • Ora rimuovete la calotta dei peperoni ed eliminate i semi e i filamenti.
  • Posizionateli su una teglia foderata con carta forno e aggiungete il sale. Intanto occupatevi del ripieno.
  • In un piatto molto grande stendete il pangrattato e integrate il Parmigiano grattugiato, il mais, le olive e i capperi.
  • Poi affettate lo spicchio d’aglio e integrate anch’esso. Lavate il timo, asciugatelo con delicatezza e ricavatene un trito con un semplice coltello, infine aggiungetelo al composto.
  • Date una bella salata e un’altrettanto generosa pepata, mescolando il tutto con cura.
  • Riempite i peperoni con il composto così ottenuto. Ora bagnate i peperoni con un filo abbondante di olio extravergine di oliva e cuocete al forno (preriscaldato) per 20 minuti a 200 gradi.
  • Infine accendete il grill per ottenere una crosta dorata. A fine cottura, prelevateli dal forno e fateli riposare per qualche minuto.

Preparazione dei carciofi ripieni:

  • Iniziate occupandovi della pulizia dei carciofi. Rimuovete le foglie più esterne e coriacee, poi tagliate via anche i gambi (senza compromettere la base).
  • Allargate le foglie e staccate la barbetta, in modo da ricavare uno spazio per il ripieno. Infine, immergete i carciofi in acqua e aceto per evitare che si anneriscono.
  • Ora occupatevi del ripieno. In una ciotola versate il pangrattato, il Parmigiano grattugiato, le olive, i capperi e l’aglio.
  • Salate leggermente e condite con un po’ di olio. Mescolate per bene il tutto, fino ad ottenere un composto granuloso.
  • Ora riempite i carciofi, scottati brevemente in acqua, e premete con le dita o con il dorso di un cucchiaio per compattare al meglio il ripieno.
  • Sistemate i carciofi in una pentola e versate un dito di acqua. Integrate un filo di olio e un po’ di sale.
  • Infine mettete il coperchio e fate cuocere a fiamma bassa per 30 minuti.
  • In questa fase fate attenzione all’acqua, in quanto i carciofi non dovrebbero asciugarsi troppo. Una volta diventati teneri, trasferiteli in una teglia, conditeli con il pepe e date un colpo di grill (bastano 5 minuti).

Per i peperoni ripieni:

  • 3 peperoni rossi,
  • 150 gr. di pangrattato consentito,
  • 50 gr. di Parmigiano Reggiano grattugiato,
  • 80 gr. di mais precotto,
  • 2 cucchiai di capperi,
  • 50 gr. di olive nere,
  • un rametto di timo,
  • 1 spicchio d’aglio,
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva,
  • q. b. di sale e di pepe

 

Per i carciofi ripieni:

  • 4 carciofi,
  • 10 cucchiai di pangrattato consentito,
  • 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato,
  • 1 spicchio d’aglio,
  • 1 limone,
  • 10 olive nere,
  • 2 cucchiai di capperi,
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva,
  • 1 rametto di timo fresco,
  • q. b. di sale e di pepe

Le differenti tipologie di verdure ripiene

Il concetto di “verdure ripiene” è così vasto da richiedere alcune precisazioni Anzi, è utile presentare alcuni elementi ricorrenti e altri soggetti alla discrezione del cuoco. Per esempio, quando la verdure è “tonda” va eliminata sempre la calotta. Quando invece ha una forma oblunga, come nel caso delle zucchine, va tagliata per lungo. Un elemento ricorrente è poi la rimozione della polpa. Nella maggior parte dei casi la polpa viene precotta, sminuzzata e utilizzata per comporre il ripieno. Ciò accade, per esempio, con le melanzane, molto meno con i pomodori e quasi mai con le zucchine.

Un variabile delle verdure ripiene riguarda, poi, l’ingrediente principale del ripieno stesso. In questo caso, si segnalano due scuole di pensiero, o meglio due correnti radicalmente opposte, che propongono la mollica o il riso. La mollica è un must delle verdure ripiene made in Italy, specie di quelle che appartengono alle tradizioni culinarie del sud Italia. Il riso, debitamente cotto, è preferito invece dalle tradizioni culinarie del mediterraneo orientale, come quella greca e turca. Nel caso delle verdure ripiene di mollica, il piatto – pur essendo molto corposo – risulta un po’ più leggero. Nel caso dei ripieni con riso, invece, esso è bilanciato da una più esigua presenza di ingredienti aggiunti.

Nuove ricette con le verdure ripiene

In questo paragrafo vi presento alcune ricette di verdure ripiene. A tal proposito ho selezionato quelle più particolari, che non fanno esplicito riferimento alla cultura italiana. In buona parte dei casi si tratta di sperimentazioni, frutto della creatività. In un caso vi è però un richiamo chiaro alla tradizione greca.

carciofi ripieni

Iniziamo con un classico, ossia le zucchine, anzi per la precisione le zucchine tonde ripiene. La forma dell’ortaggio è particolarmente adatta ad ospitare un ripieno. In questo caso troviamo alcuni elementi “fuori dall’ordinario”, come l’uovo di quaglia, che ha un sapore più corposo rispetto a quello di gallina. L’ingrediente principale del ripieno, comunque, è la mollica, arricchita con del Parmigiano grattugiato e della mortadella. Quest’ultima deve essere cotta su un soffritto di scalogno e con i pomodorini gialli.

Un’altra ricetta che mi ha colpito, principalmente per la peculiarità dell’ingrediente principale, è quella dei carciofi ripieni. I carciofi non sono i primi ortaggi quando si pensa a una preparazione del genere. Eppure, se ben gestiti, sono persino meglio delle classiche zucchine e melanzane. Il ripieno è tradizionale, in quanto viene realizzato con formaggio grattugiato e abbondante pangrattato. L’unico elemento insolito – ma fino a un certo punto – è dato dalle olive nere, che aggiungono aroma e corposità alla preparazione.

Come riconoscere una buona verdura per fare delle ottime verdure ripiene?
La verdura ideale deve essere soda, integra e priva di ammaccature. I pomodori devono essere maturi ma non troppo morbidi, mentre le zucchine compatte e con la buccia liscia, infine i peperoni devono essere privi di zone afflosciate. Meglio scegliere ortaggi di dimensioni medie: quelli troppo piccoli si riempiono con difficoltà, mentre quelli troppo grandi perdono sapore. Una buona verdura, infine, garantisce una cottura omogenea e un ripieno ben sostenuto.

I peperoni ripieni, un classico della tradizione culinaria

Non possono mancare i peperoni, che si prestano ad ospitare un ripieno, in virtù delle dimensioni e del loro sapore rustico. Inoltre, hanno una forma particolarmente adatta, e una polpa facilmente rimovibile.

A tal proposito, per realizzare i peperoni ripieni, vi consiglio di optare per i peperoni rossi, che si caratterizzano per un impatto estetico migliore. Fate attenzione anche all’operazione di “spolpamento”, che deve essere certosina in quanto filamenti e semini possono interferire con la texture e con il sapore del ripieno. Quest’ultimo deve essere realizzato con pangrattato e Parmigiano grattugiato, proprio come vuole la tradizione. Anche in questo caso, però, è possibile arricchirlo con le olive nere (debitamente snocciolate) e persino con il mais precotto. Quest’ultimo ingrediente, in particolare, “spezza” la sapidità del composto, arricchendolo sul piano organolettico.

Chiudo con una ricetta esotica, greca per la precisione, ossia la yemista. Si tratta di pomodori ripieni con il riso. In questo caso il riso dona un maggiore corpo al piatto, senza stancare, anche perché il ripieno è piuttosto “light”. Esso viene completato dalla polpa di pomodoro e dalla cipolla. La ricetta contempla anche le patate, che vanno bollite in una soluzione di acqua e aceto, e successivamente arricchite con l’aneto. Un ultimo accorgimento, il riso va cotto nel brodo vegetale, dunque in modo abbastanza semplice.

peperoni ripieni

Come gestire l’ortaggio, il ripieno e la cottura

Le ricette a base di verdure ripiene, in genere, sono piuttosto semplici. Ciò non significa, però, che non si debbano adottare alcuni accorgimenti. Questi riguardano essenzialmente la gestione dell’ortaggio, la composizione del ripieno e la modalità di cottura. Per quanto concerne il primo aspetto, prestate attenzione alla quantità di polpa da rimuovere. Se l’ortaggio è troppo maturo o di per sé cedevole, ad esempio i pomodori, non dovreste andare troppo a fondo.

Per quanto concerne i ripieni di verdure in generale, dovete stare attenti a bilanciare gli ingredienti, sia  tra di loro che nel complesso. Un ripieno troppo denso risulta sgradevole al palato, dunque evitate di eccedere con Parmigiano e pangrattato. Fate attenzione anche agli ingredienti di supporto, che spesso hanno una portata aromatica tale da coprire gli altri sentori. Infine, la cottura. Meglio al forno o in padella? Il consiglio in questi casi è di puntare alla cottura al forno, che è più salutare, leggera e “performante”. Certo, la padella è più comoda in quanto il tempo di cottura si accorcia mediamente di un terzo, ma non offre le medesime soddisfazioni in termini nutrizionali.

Alcune ricette esotiche e tradizionali di verdure ripiene

Qualsiasi verdura ripiena al forno ha alle spalle una lunga tradizione, tuttavia si presta anche alle sperimentazioni e all’esercizio della creatività. Di seguito presento tre ricette di verdure ripiene diverse dal solito e ricche di ingredienti fuori dal comune. Successivamente descriverò nel dettaglio tre ricette più tradizionali, che ho citato nei paragrafi precedenti, ossia le zucchine ripiene tonde, i peperoni ripieni e i carciofi ripieni. Ma partiamo dalle ricette “esotiche”, e per la precisione dalle  zucchine ripiene con i fiocchi di latte. La peculiarità di questa ricetta risiede proprio nei fiocchi di latte, che garantiscono una certa cremosità al ripieno, valorizzato da un elemento proteico come il tonno.

La combinazione è semplicemente perfetta e in grado di restituire una spiccata corposità. Grande importanza, a differenza di molte altre ricette, viene conferita alle erbe aromatiche, che devono essere abbondanti. Un’altra ricetta “diversa dal solito” ma che mi ha colpito particolarmente, è quella delle melanzane Rosse di Rotonda ripiene. Questa specialità di melanzane si caratterizza per le dimensioni più contenute e per il colore rossastro, segno di un’abbondanza di betacarotene e antocianine. Il ripieno è abbastanza classico, infatti si compone di mollica, uova e scalogno. Inoltre è arricchito dalla salsiccia, una presenza non frequente nei ripieni, e dal formaggio emmental.

Infine suggerisco di dare una chance anche ai pomodori ripieni di tonno, capperi, olive e fiocchi di latte. E’ una preparazione che richiama ai sapori mediterranei, che si caratterizzano per una particolare intensità. D’altronde, la combinazione tonno, capperi e olive è propria di molte altre ricette, nonché di alcune varianti di pizza. In questo caso i fiocchi di latte donano una spiccata cremosità al ripieno e consentono di non esagerare con l’olio. Qui di seguito trovate, invece, nel dettaglio le ricette più classiche, ossia le zucchine tonde ripiene, i peperoni ripieni e i carciofi ripieni.

Patate ripiene con scamorza: sono una pietanza davvero gustosa, apprezzabile da tutti i palati. Rappresentano la classica idea semplice, che offre molto sotto il profilo organolettico con il minimo sforzo. La ricetta è infatti così facile da risultare alla portata di tutti, anche di chi non ha alcuna esperienza in cucina. Il procedimento consiste nella farcitura delle patate (bollite e tagliate a metà) con un composto realizzato con la polpa delle patate stesse, la scamorza, il sale, il pepe ed un po’ di origano.

Come rendere light le verdure ripiene?
Per una versione più leggera è possibile sostituire parte del ripieno con la ricotta magra, lo yogurt greco o i legumi frullati. Anche la cottura incide, infatti cuocere al forno con poco olio è meglio rispetto alla frittura. Infine, ridurre il formaggio stagionato, preferendo aromi, erbette e spezie, aiuta a mantenere il sapore senza appesantire. In questo modo le verdure ripiene diventano un piatto sano e gustoso.

Ripieni per verdure, uno sguardo alle altre cucine

L’idea di farcire le verdure e gli ortaggi non è un’esclusiva italiana. Altre cucine in giro per il mondo propongono la propria versione, che differisce per il ripieno. La cucina mediorentale, per esempio, offre i dolmades, delle verdure ripiene in cui le foglie di vite, il peperone o la zucchina accolgono il riso profumato, le spezie (come cumino e cannella), le erbe fresche e talvolta la carne macinata. E’ una versione intensa, perfetta come piatto unico.

In Grecia, invece, troviamo i gemistà, ossia dei pomodori e peperoni farciti con riso, menta e prezzemolo, che vengono spesso cotti lentamente fino ad ottenere una consistenza quasi cremosa. In Turchia, invece, troviamo le melanzane ripiene con carne speziata, cipolle e pomodoro, che danno vita a una preparazione sostanziosa ma equilibrata.

Infine, in Messico troviamo i chile rellenos: peperoni verdi arrostiti, pelati e ripieni di formaggi filanti o carne, che vengono talvolta avvolti in una pastella leggera. E’ una variante che gioca tutto sull’equilibrio tra piccantezza e morbidezza, perfetta per chi ama i sapori vivaci. In tutti questi casi il ripieno diventa una sorta di firma culturale, un modo per esprimere l’identità di un popolo attraverso un piatto semplice solo all’apparenza.

Ecco la verdura ripiena perfetta

Nel corso di questo articolo ho suggerito tante idee per le verdure ripiene. Qui invece vi presento la verdura ripiena perfetta o, se volete, la più creativa, mi riferisco alla cipolla ripiena. In questo caso la cipolla, una volta sbollentata e sfogliata, diventa un “contenitore” naturale ed estremamente aromatico. Ogni strato interno mantiene l’umidità e offre un gusto naturalmente dolce e complesso, perfetto per accogliere un ripieno ricercato.

Il ripieno ideale per questa versione è la ricotta con erbe fresche, un po’ di Parmigiano e una piccola percentuale di carne bianca tritata. La cipolla diventa così un “involucro” morbido che protegge il ripieno e lo mantiene succoso.

Una volta cotta in forno assume un colore dorato e un aroma irresistibile, capace di conquistare anche chi non ama le verdure troppo “classiche”. È un’idea che sorprende per delicatezza, creatività e capacità di trasformare un ingrediente semplice in qualcosa di davvero speciale.

FAQ sulle verdure ripiene

Quali verdure sono più adatte a essere riempite?

Le verdure migliori sono quelle che mantengono la forma in cottura: zucchine, peperoni, melanzane, cipolle e pomodori. Anche le patate funzionano molto bene grazie alla loro consistenza. È importante scegliere ortaggi sodi e non troppo maturi, così da evitare che si sfaldino durante la preparazione.

Come evitare che le verdure ripiene rilascino troppa acqua?

Il trucco è salarle leggermente all’interno e lasciarle scolare per qualche minuto prima di farcirle. Anche una breve precottura può aiutare, per esempio sbollentare le zucchine o arrostire leggermente i peperoni.

Quali ripieni vegetariani funzionano meglio?

Sono ottimi i ripieni a base di ricotta, legumi frullati e cereali, come quinoa o couscous, oltre a formaggi saporiti come feta o caprino. Erbe fresche (come menta, basilico e prezzemolo) completano l’aroma senza appesantire.

Si possono preparare le verdure ripiene in anticipo?

Si, è possibile preparare le verdure ripiene con diverse ore di anticipo, basta conservarle in frigorifero e cuocerle poco prima di servirle. Alcune verdure, come i peperoni e le melanzane, migliorano persino con il riposo, in quanto i sapori si amalgamano. Se sono già cotte, invece, vanno scaldate delicatamente in forno a bassa temperatura per non seccarsi.

Qual è la migliore cottura per le verdure ripiene?

La cottura al forno è la più equilibrata per le verdure ripiene, in quanto permette di ottenere una superficie dorata e un interno morbido, mantenendo il ripieno compatto. Poi si può aggiungere un filo d’acqua o di brodo alla teglia per evitare che secchino.

Ricette verdure ripiene al forno ne abbiamo? Certo che si!

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