Composta speziata al mandarino, un’ottima alternativa

Composta speziata al mandarino, facile da preparare e incredibilmente aromatica
La composta speziata al mandarino è una buona alternativa alla marmellata. Prima di descrivere la ricetta e gli ingredienti che la compongono è bene fare il punto sul significato del termine composta, che spesso – e indebitamente – viene utilizzato come sinonimo di marmellata o confettura. E’ vero, i tre preparati sono simili, però presentano differenze sensibili in quanto a ingredienti e gusto. La marmellata e la confettura sono sostanzialmente la stessa preparazione, con l’unica differenza che la marmellata è sempre realizzata con gli agrumi, mentre la confettura è realizzata con altri frutti.
La composta, invece, può essere definita come una marmellata (se contiene agrumi) o una confettura (se non li contiene), inoltre viene realizzata con una quantità minore di zucchero, in cui il carattere dolce è dato quasi esclusivamente dalla dolcezza della frutta. La composta è quindi meno calorica e, in fondo, meno pesante. Le applicazioni sono le medesime, sebbene la composta sia utilizzata più spesso delle altre due preparazioni nell’ambito delle ricette agrodolci, proprio per il suo gusto più equilibrato. Il mandarino appare come un frutto da composta perfetto, in quanto è un agrume molto dolce. Dunque, è capace di garantire la dolcezza che si addice a una composta senza dover utilizzare molto zucchero. In questo caso, infatti, bastano appena 120 grammi di zucchero per mezzo chilo di mandarini.
I pregi del mandarino
Il sapore dolce non è l’unico pregio del mandarino, utilizzano nella nostra composta speziata. Infatti, si segnalano proprietà nutrizionali eccellenti, che in qualche caso superano quelle delle arance. In primis è un frutto straordinariamente ricco di vitamina C, anche in misura superiore rispetto agli altri agrumi. Per inciso, la vitamina C non è solo una sostanza pro-sistema immunitario, ma anche un buon antiossidante in grado di contrastare i radicali liberi. Il mandarino è ricco anche di magnesio, potassio, calcio, ferro e altri utilissimi sali minerali.
Una particolarità di questo frutto è la concentrazione di bromo, sostanza che stimola il sonno e favorisce il rilassamento. In virtù della presenza di molte fibre, è anche un alleato per l’apparato digerente, oltre che debolmente lassativo. L’apporto calorico, infine, è davvero minimo: un etto di mandarini apporta solo 70 kcal. Un valore molto basso, se si considera l’elevata concentrazione di zuccheri naturali (principalmente fruttosio).
Quali spezie usare per questa composta?
Una particolarità della composta speziata al mandarino è la presenza delle spezie. Ce ne sono almeno tre: l’estratto di vaniglia, la cannella e lo zenzero. Ne risulta un sapore corposo e decisamente aromatico, in grado di farsi apprezzare da tutti i palati e conferire profondità organolettica alla preparazione. L’estratto di vaniglia contribuisce a dolcificare la composta e a compensare la scarsa presenza dello zucchero. Stesso discorso per la cannella, che è apprezzata anche per il suo potere dolcificante, oltre che aromatico. Lo zenzero, infine, dona un pizzico di piccantezza e un aroma inconfondibile.
Tra le tre spezie, quelle che meritano la maggiore attenzione sono la cannella e lo zenzero. Le loro proprietà nutrizionali sono così spiccate da sfociare nello pseudo-terapeutico. Il riferimento è in particolare alle capacità antiossidanti e antinfiammatorie. Anzi, nel caso dello zenzero si raggiungono livelli simili ai FANS ed anche un’alterazione della pressione se si abusa. Si segnala anche un apporto di vitamine e sali minerali davvero notevole e variegato.
Ecco la ricetta della composta speziata al mandarino:
Ingredienti:
- 0,5 kg. di mandarini,
- 120 gr. di zucchero di canna,
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia,
- mezzo cucchiaino di cannella in polvere,
- mezzo cucchiaino di zenzero in polvere.
Preparazione:
Per la preparazione della composta speziata al mandarino iniziate igienizzando i vasetti e i tappi. Ora lavate con cura i mandarini e, dopo averli sbucciati, versateli in un tegame. Portate a bollore, poi abbassate la fiamma più che potete. Fate cuocere i mandarini per 30 minuti, infine frullate il tutto e passate attraverso un colino a maglie strette.
Trasferite questo composto nello stesso tegame e unite le spezie (cannella, zenzero, vaniglia) e lo zucchero di canna. Cuocete per altri 30 minuti circa. Terminata la cottura, mettete la composta nei vasetti e sigillatela ermeticamente. Infine, capovolgete i vasetti e lasciateli raffreddare. Potete utilizzare la composta appena si è raffreddata, è ideale per i piatti di pesce e di carne.