Torta di riso integrale al tè matcha, un dolce senza glutine
Torta di riso integrale con crema al tè matcha: adatto anche ai celiaci
La torta di riso integrale con crema al tè matcha è un dolce particolare per tutta una serie di motivi. In primo luogo, perché è diverso dai dolci cui ci ha abituati la tradizione italiana. Diverso, certo, ma comunque buonissimo.
La torta di riso e mandorla con crema al tè matcha è particolare anche perché, a differenza di altri prodotti della pasticceria italiana, può essere consumato dai celiaci, infatti non contiene glutine. Da questo punto di vista, gioca un ruolo di primo piano la scelta degli ingredienti, che vede la farina di riso come protagonista, ovviamente in sostituzione della classica farina bianca di grano tenero.
Ricetta torta di riso integrale
Preparazione torta di riso integrale
- Per preparare il pan di spagna seguite la ricetta base. Montate gli albumi con lo zucchero utilizzando uno sbattitore a velocità media, aggiungete l’amido e la farina (di riso) gradualmente, mescolate e fate cuocere in forno a 180 gradi per 15-20 minuti.
- Per preparare la crema mescolate zucchero, amido, polvere di mandorle e latte di mandorla.
- Mettete il composto in una pentola e riscaldatelo fino a quando non avrà raggiunto lo stato di ebollizione.
- Infine, aggiungete il tè. Fate raffreddare e iniziate a comporre il dolce.
- Tagliate il pan di spagna in modo da ricavare due grandi strati. Tra uno strato e l’altro farcite abbondantemente con la crema.
- Poi spalmate la crema su tutta la superficie del dolce. Infine, guarnite con mandorle precedentemente tostate e con la polvere del tè matcha.
Ingredienti per il pan di spagna:
- 200 gr. di uova intere,
- 100 gr. di zucchero bruno di canna,
- 100 gr. di farina di riso integrale,
- 40 gr. di amido di riso
Ingredienti per la crema al tè matcha:
- 500 gr. di bevanda di mandorla,
- 100 gr. di zucchero bianco di canna,
- 80 gr. di amido di riso,
- 20 gr. di polvere di mandorle,
- 5 gr. di tè matcha.
Un pan di spagna molto particolare
La torta di riso integrale con crema al tè matcha differisce dalle classiche torte della pasticceria italiana per la presenza di un pan di spagna molto particolare. Esso appare come una rivisitazione gustosa del pan di spagna classico. La farina bianca di grano tenero, come accennato nel paragrafo precedente, è sostituita dalla farina di riso. Una scelta azzeccata, che dona un sapore più corposo e gradevole al preparato.
Va segnalata la presenza dello zucchero bruno di canna in sostituzione dello zucchero bianco. Dal punto di vista nutrizionale non ci sono differenze sostanziali, invece per quanto riguarda il gusto lo zucchero di canna è più gustoso in quanto contiene dei residui di melassa, che aggiungono un gradevole sentore di caramello.
I benefici del tè matcha
Il segreto di questa torta di riso integrale risiede nel tè matcha. E’ un tè originario del Giappone e preparato attraverso un procedimento sui generis. Le foglie, infatti, vengono prima bollite e poi essiccate. Inoltre, è uno dei pochi tè al mondo che non viene realizzato per infusione ma per sospensione. Dunque, appare inizialmente come una polvere finissima, nella fattispecie di un colore verde brillante.
Il tè matcha reca alcuni importanti benefici. Accelera il metabolismo, rinforza il sistema immunitario (grazie all’elevata concentrazione di polifenoli antiossidanti), esercita un effetto drenante e contribuisce a migliorare le condizioni dell’apparato cardiovascolare.
I tanti usi del tè matcha
Il matcha è uno dei tè più caratterizzati in assoluto, ma ciò non gli impedisce di esprimere una marcata versatilità. Questo tipo di tè può essere infatti utilizzato in una vasta gamma di ricette, sia dolci che salate. Nei dolci compare in due forme: in polvere e sotto forma di bevanda. Nel primo caso, proprio come accade per questa torta di riso, arricchisce creme e impasti, mentre nel secondo caso il tè matcha può essere impiegato per realizzare mousse, gelati, frappè etc.
Per quanto concerne i piatti salati, si utilizza solo il matcha in polvere, specie quando c’è da marinare la carne e il pesce. Questi alimenti acquisiscono grazie al tè un sapore più aromatico e delicato allo stesso tempo. Inoltre, il tè matcha può partecipare anche alla preparazione di riduzioni, magari in compagnia di altri liquidi zuccherini.
Come è fatta la crema al tè matcha?
La crema al tè matcha, usata per la torta di riso integrale, si compone anche dello zucchero, dell’amido, della polvere di mandorle e della bevanda di mandorle. La polvere di mandorle garantisce lo stesso sapore e le stesse proprietà nutrizionali dell’alimento fresco. E’ quindi dolce, delicata e leggermente aromatica, quindi è in grado di impreziosire una vasta gamma di preparazioni di pasticceria. E’ anche ricca di vitamina E (che funge da antiossidante), di magnesio e soprattutto di grassi benefici per il cuore.
Per quanto concerne la bevanda alla mandorla, spicca per il sapore tendenzialmente amaro, ma spesso edulcorato dalle abbondanti dosi di zucchero che vengono aggiunte ai prodotti destinati al commercio. E’ comunque una bevanda deliziosa, che funge da alternativa al latte normale per chi è intollerante al lattosio. Tuttavia, rispetto al latte è più calorica e contiene meno calcio.
La bevanda alle mandorle condivide buona parte di queste caratteristiche con gli altri tipi di latte vegetale. Per chi soffre di intolleranza al lattosio la scelta è quindi molto ampia: latte di cocco, latte di riso, latte di soia, di riso e molto altro ancora.
Come guarnire questo gustosa torta di riso integrale?
La torta di riso integrale con crema al tè matcha andrebbe bene così come si trova, ovvero con la crema che funge da copertura. Tuttavia, si può pensare a una decorazione più complessa, creativa e suggestiva, che possa generare sorpresa nei vostri commensali e che vi consenta di fare bella figura.
La soluzione più semplice, che consente di raggiungere l’obiettivo “sorpresa”, è data dalla mandorle intere. Le mandorle vanno tostate a crudo, in modo da garantire una consistenza più croccante e una nota più intensa. In questo dolce di riso potete abbondare con le mandorle, anzi vi consiglio di utilizzare per coprire l’intera superficie della torta.
Per completare l’opera aggiungete anche un po’ di tè matcha in polvere, che colora di verde la superficie creando un bell’effetto scenico.
FAQ sulla torta di riso integrale
Come si fa una torta di riso?
Esistono tanti metodi per preparare una torta di riso, tuttavia le scuole di pensiero sono due: la prima suggerisce l’impiego del riso cotto, se possibile di una varietà ricca di amido, mentre la seconda opzione suggerisce l’impiego della farina di riso, che sostituisce la farina classica nella preparazione di impasti più o meno tradizionali.
Quante calorie ha una torta di riso?
In media una torta di riso apporta le stesse calorie di una torta “normale”, dunque si attesta sulle 200-300 kcal per fetta (se è particolarmente abbondante). L’apporto calorico può comunque variare in base alla farcitura e alla guarnizione.
Per quanti giorni si conserva la torta di riso?
La torta di riso, se ben farcita, va conservata in frigo con della pellicola alimentare. In questo caso si conserva per circa tre giorni. La torta di riso non farcita, invece, va conservata a temperatura ambiente ben coperta, e dura al massimo due giorni prima di assumere una consistenza poco gradevole.
Ricette di torte di riso ne abbiamo? Certo che si!
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