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Crostata con ananas e pistacchio: una dolce tentazione!

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Crostata con ananas e pistacchio
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 35 min
dosi
Ingredienti per: 6 persone
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5/5 (25 Recensioni)

Crostata morbida con ananas e pistacchio, il dessert che cercavate!

Come al solito sfogliate decine di ricette alla ricerca di un dolce sfizioso, goloso e leggero al punto giusto? Un dessert deve essere una piccola tentazione e qualche concessione agli zuccheri dobbiamo pur farcela di tanto in tanto. Questa crostata morbida con ananas e pistacchio però non ci pone troppi sensi di colpa.

Il buono della frutta e le proprietà nutrizionali dell’ananas offrono – fin dal primo assaggio – energie nuove ed allegria. Questo frutto, dalle origini tropicali, aiuta il nostro organismo a sgonfiarsi e liberarsi dei liquidi in eccesso, per questo ci sembra di concederci una golosità che al tempo stesso non ci appesantisce troppo.

Ricetta crostata con ananas e pistacchio

Preparazione crostata con ananas e pistacchio

  • Frullate i tuorli con le uova intere ed aggiungete poco per volta olio di semi di mais e sale, fino a formare una maionese.
  • Aggiungete l’amido di mais setacciato ed il fruttosio. A parte, montate lo zucchero di canna con gli albumi ed il guar fino ad ottenere una meringa.
  • Unite poi l’ananas candito e tritato alla vodka, attendendo che venga assorbito. Unite l’impasto della meringa a quello simile alla maionese, alternando un po’ di farina ed ananas.
  • Impastate fino ad ottenere un composto il più omogeneo possibile.
  • In uno stampo da crostata, imburrato ed infarinato, versate il composto e spolverizzate con della granella di pistacchi. Infornate il tutto per circa 35 minuti.
  • Passate poi a preparare la crema. Unite amido, zucchero e sale. Aggiungete ananas, olio e vaniglia, mescolando per evitare la formazione di grumi.
  • Portate il tutto in ebollizione e poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Una volta addensata, usate questa crema di ananas come una normale crema pasticcera.
  • Assemblate dunque il dolce. Create un piccolo incavo nella base e versatevi la crema pasticcera.
  • Decorate con fette d’ananas fresco, ananas sciroppato ed ananas candito. Terminate il tutto con una spolverata di granella di pistacchi.

Ingredienti per la crostata:

  • 120 gr. di tuorlo
  • 120 gr. di albume
  • 60 gr. di uova intere
  • 130 gr. d’olio di semi di girasole
  • 100 gr. di fruttosio
  • 180 gr. di zucchero di canna
  • 140 gr. di amido di mais
  • 80 gr. di farina d’amaranto
  • 70 gr. d’amido di mais
  • 5 gr. di guar
  • 1 gr. di sale
  • 200 gr. di ananas candito
  • 30 gr. di vodka
  • 50 gr. di granella di pistacchio

per la crema di ananas:

  • 500 gr. di succo di ananas fresco senza zucchero aggiunto
  • 60 gr. di amido di riso
  • 1/2 baccello vaniglia
  • 100 gr. di zucchero di cocco solido
  • 20 gr. di olio di riso
  • 1 gr. di sale

A merenda o a colazione questa è la giusta soluzione!

Avere pronto a casa un dolce fatto in casa, fresco, genuino e magari alla frutta è un piacere cui non sappiamo rinunciare. Questa crostata morbida con ananas e pistacchio è una delizia senza glutine e senza lattosio che possiamo concederci in qualsiasi momento della giornata. A partire dal mattino per una buona prima colazione, cerchiamo di cominciare la giornata col piede giusto. Una fetta di torta home made è un must che possiamo scegliere con cosa accompagnare tra tè, latte, caffè, frullato, yogurt o succo di frutta. Il nostro abbinamento preferito è proprio con un bel bicchiere di succo d’ananas o magari con del latte di cocco, sapori esotici che si sposano alla perfezione con questo morbido dessert.

Ma perché accontentarci? Anche a metà mattina o metà pomeriggio, quando la fame comincia a farsi sentire, ecco che questo dolce pronto diventa una risorsa inestimabile. Grandi e piccini adorano questa crostata morbida, arricchita da una deliziosa crema d’ananas e granella di pistacchi. Un connubio davvero speciale, lieve croccantezza e cremosità che si avvertono ad ogni morso, su di una base morbida e profumata.

Con l’ananas, dolcezza si pesantezza no!

Crema all'ananaso

L’ananas è il frutto dell’Ananas sativus, albero originario dell’America tropicale, ora coltivato in tutte le regioni del globo a temperatura calda e umidità elevata. Le migliori piantagioni sono a Singapore, in Indostan, nelle Isole Hawaii, in Giamaica, a Portorico e nel Sud Africa. L’ananas non è un vero frutto ma piuttosto la riunione di tanti piccoli frutti che prendono il nome di “occhi”.

Il frutto composto (sincarpio) ha forma di pigna, risultante da singole bacche agglomerate, contenenti una polpa giallognola zuccherina, di gusto e aroma caratteristici. Il suo peso può variare da 400 g a 5 kg, con valori medi intorno ai 3 kg. Gli ananassi si possono mettere in commercio freschi oppure se ne possono preparare conserve (facendoli bollire nel loro stesso succo) o composte (tagliandoli a fette e immergendoli in sciroppi a base di zucchero). L’ananas si trova tutto l’anno, con la massima disponibilità da aprile a giugno.

Scegliete frutti compatti, pesanti per il loro volume, con una corona di foglie fresche, un aroma fragrante, un bel colore arancio carico e una leggerissima separazione degli “occhi”. Evitate i frutti con “occhi” affossati o appuntiti, la pelle scorticata o foglie imbrunite.

Una corona di foglie, che può essere rimossa facilmente, non indica affatto che il frutto sia sicuramente maturo. Sebbene l’esterno diventi giallo con il passare del tempo, gli ananassi non maturano dopo la raccolta. Se lo acquistate molto maturo conservatelo in frigo.

Una nota doverosa per tutto il pubblico femminile in ascolto: l’ananas aiuta a ridurre la cellulite! Un motivo in più per consumarne il più possibile ed in tutti i formati. Già da tempo tra le nostre buone abitudini alimentari quotidiane abbiamo introdotto le chips di frutta essiccata ed in particolare quelle di ananas da gustare come spuntino.

Con questo dessert aggiungiamo qualche caloria in più certamente, ma davvero ne vale la pena! Mangiando ananas ci assicuriamo tutto il suo nutrimento e mangiandola in formato dessert facciamo bene anche al nostro umore! 

Pistacchi e ananas: un connubio gourmet

Chi l’avrebbe detto che un frutto esotico come l’ananas avrebbe potuto incontrare e innamorarsi di un piccolo seme mediterraneo come il pistacchio? Nel vasto mondo della pasticceria, i gusti si incontrano e si fondono, creando sapori unici e indimenticabili, e uno di questi è senza dubbio la crostata di ananas e pistacchi.

Il pistacchio, con le sue origini antiche che risalgono al Medio Oriente, si è guadagnato un posto d’onore nella cucina mediterranea. Da secoli viene utilizzato in numerose preparazioni, dall’insalata, al pesto fino ai gelati. Il suo sapore distintivo, una combinazione di dolcezza e sottile nota salata, lo rende ineguagliabile. Ma cosa accade quando si abbina a un frutto dolce e succoso come l’ananas?

La crostata ananas e pistacchi non è solo un trionfo per il palato, ma anche per gli occhi. Il colore brillante dell’ananas, con la sua vivace tonalità giallo dorato, fa da contrasto al verde brillante dei pistacchi, creando un’opera d’arte degna della tavola più raffinata.

Ma andiamo al cuore della questione: perché proprio il pistacchio? Oltre alle sue indiscusse proprietà nutrizionali, come la presenza di antiossidanti e acidi grassi benefici, il pistacchio apporta un tocco croccante che bilancia la morbidezza dell’ananas. Il contrasto tra la dolcezza del frutto e il gusto leggermente salato del pistacchio crea un equilibrio perfetto, rendendo ogni morso un’esperienza culinaria da ricordare.

La prossima volta che vi trovate di fronte alla scelta di quale dessert preparare, non esitate. Lasciatevi sedurre dalla combinazione affascinante dell’ananas e dei pistacchi. Sperimentare in cucina è uno dei piaceri della vita, e la crostata ananas e pistacchi è una di quelle avventure culinarie che, una volta intraprese, vi porterà a chiedervi come avete fatto a vivere senza per tutto questo tempo.

Non sottovalutate la potenza di un frutto e di un seme, specialmente quando si uniscono in un matrimonio di sapori. La crostata di ananas e pistacchi è la dimostrazione che anche gli abbinamenti più inaspettati possono rivelarsi dei veri e propri capolavori gastronomici.

Come preparare l’impasto della crostata con ananas e pistacchio

Tra i punti di forza di questa crostata con ananas e pistacchio troviamo l’impasto. Come ho già accennato l’impasto è privo di glutine e quindi compatibile con chi soffre di celiachia o è sensibile al glutine. Tuttavia, è anche un impasto delizioso e alquanto suggestivo. Il merito di ciò risiede nella farina di amaranto, basata su uno pseudocereale tra i più esotici, che spicca per il sapore leguminoso e vagamente dolce. L’amaranto è una vera miniera di macronutrienti, infatti abbonda non solo di vitamine e sali minerali, ma anche di proteine.

Per preparare l’impasto è necessario unire tuorli e uova intere, poi va integrato un po’ per volta l’olio e vanno incorporati l’amido e il fruttosio. A parte si forma una meringa con lo zucchero, gli albumi, la gomma di guar, l’ananas candito e la vodka. Infine, si uniscono i due composti, si impasta e si ottiene un panetto morbido e compatto.

Come potete vedere siamo in presenza di un impasto sui generis, sia per quanto concerne il procedimento che per quanto riguarda gli ingredienti.

Come preparare la crema?

Il vero tratto distintivo di questa crostata con ananas e pistacchio è la farcitura. Si tratta di una farcitura fuori dal comune, in quanto utilizza l’ananas come ingrediente principale, con tutto ciò che ne consegue sul sapore e sul colore.

Per preparare la crema dovrete mescolare tra di loro l’amido lo zucchero, il succo di ananas, l’olio e la vaniglia. Il mescolamento deve essere lento e approfondito, in quanto vi è il rischio che si formino dei grumi. Il composto così ottenuto, che in verità è molto liquido, va addensato in un pentolino come se fosse una crema pasticcera.

Ad incidere sul gusto e sull’aspetto della torta è l’ananas fresco, che va tagliato a fette e posto sulla crostata ormai pronta. Potete utilizzare anche l’ananas in scatola, ma potreste conferire al dolce un sapore un po’ troppo acidulo e dolciastro, dovuto allo sciroppo presente nel barattolo.

Il contributo della vaniglia nella crostata con ananas e pistacchio

La lista degli ingredienti della crema di questa crostata comprende anche la vaniglia. La vaniglia potrebbe apparire come un ingrediente marginale, o di supporto, invece incide parecchio sul risultato finale. La verità è che la vaniglia non si limita ad aromatizzare ma dolcifica allo stesso tempo, in virtù di ciò si rivela una spezia preziosa in pasticceria, infatti è presente in molte ricette di crostate, torte, mousse etc.

La vaniglia viene considerata troppo calorica e quindi dannosa. In realtà è calorica solo se si considera l’etto come unità di misura, in questa ricetta si utilizzano solo pochi grammi, quindi il problema non si pone. Per il resto la vaniglia contiene la vanillina, una sostanza responsabile del suo aroma che funge anche da potente antiossidante. Inoltre, sono presenti tracce di vitamine del gruppo B, magnesio, potassio, calcio e zinco.

FAQ sulla crostata con ananas e pistacchio

Dove conservare una crostata di frutta?

Una crostata a base di frutta va conservata in frigorifero, coperta con pellicola trasparente, in alternativa va messa all’interno di un contenitore ermetico per mantenere la freschezza e prevenire l’assorbimento di odori. Questo è particolarmente per la presenza della frutta fresca, che può deteriorarsi rapidamente a temperatura ambiente. In questo modo la crostata di frutta dura circa 2 giorni.

Come si fanno i bordi della crostata?

Per fare i bordi della crostata si stende la pasta frolla e si adagia nello stampo. Poi si taglia l’eccesso di pasta dai bordi e si preme con le dita per creare un bordo uniforme e liscio. Gli avanzi vengono utilizzati per rinforzare i bordi, assicurandosi che siano della stessa altezza del ripieno.

Che origini ha la crostata?

Stando alla leggenda la crostata, fatta da frolla farcita e coperta con altra frolla a strisce, è stata inventata nel XVIII secolo da una suora del convento di San Gregorio Armeno. Tuttavia, è probabile che frolle farcite venissero prodotte già nel medioevo. E’ solo con la diffusione dello zucchero (necessario per la marmellata) che le crostate si sono diffuse.

Cosa contiene la crostata?

Di norma la crostata è realizzata con la frolla e con un ripieno cremoso, che può essere a base di cioccolato, marmellata o crema pasticcera. In questo caso la frolla è realizzata con farine gluten-free ed è aromatizzata con l’ananas. La crema, invece, si compone di zucchero di cocco, amido, vaniglia e succo di ananas.

Perché la crostata fa le bolle?

La crostata “fa le bolle”, o meglio produce delle alveolature che ne minano la stabilità, quando la frolla non è stata sufficientemente bucherellata prima del passaggio al forno. Basta quindi considerare questo piccolo accorgimento per evitare la formazione di bolle.

Ricette con ananas ne abbiamo? Certo che si!

5/5 (25 Recensioni)
Riproduzione riservata

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