Tagliatelle con ceci e limone, un piatto adatto a tutti
Tagliatelle con ceci e limone, un primo che stupisce
Le tagliatelle con ceci e limone sono un primo piatto molto gustoso che si inserisce a pieno titolo nella tradizione italiana, ma che sa anche innovare. La pasta, infatti, dovrebbe essere realizzata con la farina di ceci, un ingrediente molto in voga nella cucina toscana e del centro Italia, dunque non dovreste avere difficoltà nel reperirla. Le tagliatelle ai ceci si distinguono non solo per il sapore decisamente corposo e per un apporto proteico straordinario, ma anche per la totale assenza di glutine, ragione per cui possono essere consumate senza alcun timore dai celiaci.
Il condimento invece viene realizzato con ingredienti reperibili, come i ceci, i pomodorini e il rosmarino. Tuttavia, a differenza di molti primi di pasta all’italiana, non è liquido e nemmeno cremoso. Il gusto esalta piuttosto l’elemento croccante, a tal punto da stuzzicare il palato e creare un bel contrasto con la morbidezza delle tagliatelle.
Ricetta tagliatelle con ceci
Preparazione tagliatelle con ceci
- Per preparare le tagliatelle con ceci e limone iniziate mettendo i ceci a bagno in acqua fredda per una notte. Ricordatevi che sarebbe meglio cambiare l’acqua un paio di volte.
- Passata la notte, scolate i ceci e lessateli per circa tre ore finché non saranno cotti.
- Intanto mondate e tagliate a tocchetti sia il sedano che i pomodorini.
- A questo punto, cuoceteli per 5 minuti circa in una padella con olio e sale, mescolando ogni tanto.
- Trascorso il tempo prestabilito aggiungete i ceci ed il rosmarino, quindi proseguite la cottura per altri 5 minuti.
- Intanto mettete a cuocere la pasta in acqua leggermente salata e scolatela quando sarà al dente.
- Versate la pasta nella padella con il condimento e fate saltare le vostre tagliatelle ai ceci e limone per qualche minuto prima di servire con il succo di mezzo limone ed una spolverata di pepe.
- Non dimenticate di guarnire il vostro piatto con qualche filetto di scorza di limone prima di servire.
Ingredienti tagliatelle con ceci
- 280 gr. di tagliatelle con farina di ceci
- 300 gr. di ceci
- 1 limone biologico
- 2 gambi di sedano
- 12 pomodorini
- 2 cucchiai di rosmarino tritato
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- q. b. di sale e di pepe
Le proprietà nutrizionali dei ceci
I ceci sono tra i protagonisti di queste tagliatelle con ceci e limone. Rappresentano un condimento sui generis, almeno rispetto a questo formato di basta, ma il risultato è più che apprezzabile e non crea affatto contrasti sgradevoli. Vale la pena spendere qualche parola sui ceci, che figurano tra i legumi più salutari in assoluto. Spiccano per l’abbondanza di proteine e carboidrati, che li rende una sorta di superfood. Inoltre apportano tante vitamine del gruppo B, coinvolte nel metabolismo energetico, e tanti sali minerali. Tra questi ultimi spicca il ferro, tipico degli alimenti di origine animale e fondamentale per regolare i livelli di ossigeno nel sangue.
In occasione di questa ricetta i ceci vengono ammollati per una notte (mi raccomando cambiate l’acqua un paio di volte) e infine lessati per circa 40 minuti. Vengono poi inseriti nel condimento a base di pomodori e sedano, dove verrà fatta saltare la pasta.
Il contributo dei pomodorini nelle tagliatelle con ceci e limone
A proposito del condimento, per le tagliatelle con ceci e limone vi consiglio di utilizzare dei pomodorini. Rispetto alle altre varietà dei pomodori, si differenziano per un sapore nettamente più dolce, delicato e un po’ meno acidulo. Contengono meno liquidi, dunque sono adatti a un condimento asciutto come in questo caso. La buccia è molto sottile e non va tolta, in questo modo si conserveranno buona parte delle proprietà nutrizionali. I pomodorini hanno una certa abbondanza di vitamina C e di vitamina A, che fa bene alla vista. Stesso discorso per i sali minerali e in particolar modo per il potassio, implicato soprattutto nella circolazione del sangue e nel metabolismo energetico.
I pomodorini sono rossi in quanto contengono la luteina e il licopene. Queste sostanze fungono da antiossidanti, quindi riducono il rischio di contrarre il cancro, rallentano l’invecchiamento e inibiscono i radicali liberi. L’apporto calorico dei pomodorini è molto basso, pari a 18 kcal per 100 grammi, dunque sono compatibili con i regimi alimentari più stringenti.
Perché è meglio scegliere i limoni biologici?
Le tagliatelle con ceci e limone vantano anche il contributo del limone. Nello specifico si utilizza il succo, che va applicato a fine preparazione per garantire al piatto un sentore gradevolmente acre e che funga da equilibrio tra i tanti sapori in gioco. Ovviamente abbiate cura di utilizzare solo limoni biologici, che hanno una qualità più elevata e proprietà nutrizionali più spiccate. I limoni, anche quando appaiono sotto forma di succo, abbondano di vitamina C, che rafforza il sistema immunitario e aiuta ad assorbire il ferro. Contengono poi tanto acido citrico, che giova all’organismo a più livelli, dal metabolismo dei grassi alle funzioni cardiache.
Il succo di limone si sposa anche con l’unica spezia di questa ricetta, ovvero con il rosmarino. Il rosmarino non agisce solo sul gusto, ma conferisce ulteriore spessore nutrizionale al piatto. Questo tipo di spezia è ricca di antiossidanti ed esercita funzioni di tipo “curativo”, aiutando l’organismo a combattere le infezioni e a digerire.
La ricetta delle tagliatelle è difficile? Ecco come farle in casa
Molti acquistano le tagliatelle già pronte per la cottura, tuttavia alcuni amano cimentarsi nella preparazione fatta in casa. E’ senz’altro una buona idea perché si trae maggiore soddisfazione a consumare una pasta fatta con le proprie mani. In secondo luogo la ricetta delle tagliatelle con ceci non è poi così complessa, anzi se avete a disposizione una planetaria e una sfogliatrice è davvero un gioco da ragazzi.
Basta inserire nella planetaria con braccio a foglia la farina di ceci, l’acqua, l’olio e le uova. Poi si aziona il macchinario e lo si lascia lavorare fino a quando non si sarà formato un composto compatto e uniforme. A questo punto si modella l’impasto a forma di palla e lo si avvolge nella pellicola alimentare, infine si lascia riposare in frigo per 30 minuti.
Trascorso questo lasso di tempo si stende l’impasto fino a uno spessore di 2 millimetri e si tagliano le tagliatelle ottenute con una sfogliatrice. Poi lasciano riposare per un’ora circa e si procede con la cottura.
Un mare di condimenti per le tagliatelle con ceci
I condimenti per le tagliatelle con ceci sono davvero numerosi e legati a diversi tipi di ingredienti. Le soluzioni sono tante se si contano non solo quelle tradizionali, ma anche quelle innovative e creative. Tra i condimenti tradizionali è impossibile non citare il ragù di carne. Il consiglio è di cuocere il ragù a fiamma molto bassa e per lungo tempo (anche un paio d’ore se necessario).
Un altro condimento interessante è a base di burro e salvia, un abbinamento che spicca per la semplicità e per la sua efficacia. Ad emergere è il sapore della pasta, che viene valorizzato dalla corposità del burro e dall’aroma della salvia.
Per il resto si possono usare un mix di formaggi ed erbe aromatiche, come lo stracchino, la rucola, la ricotta e il basilico. Si possono usare anche i pesci grassi come il salmone, da abbinare a una base morbida di panna o formaggio cremoso. Senza dimenticare i funghi, che possono comparire da soli o in compagnia di una leggera salsa al pomodoro.
Qualche curiosità sulle tagliatelle
Le tagliatelle sono da qualche secolo il simbolo della maestria degli emiliani, che danno vita a tipi di pasta davvero eccezionali. Non stupisce dunque che attorno ad esse siano nate alcune leggende. La più importante parla delle loro origini. A quanto pare le tagliatelle sono state inventate da Mastro Zafirano in onore di Lucrezia Borgia, promessa sposa del Duca di Ferrara. Secondo questa leggenda il “mastro” si ispirò ai capelli della futura duchessa, che erano biondi, lunghi e mossi.
Non si sa se questa storia sia vera, anche perché gli storici tendono a individuare le origini delle tagliatelle molto in là nel tempo, facendole risalire addirittura all’antica Roma. Fatto sta che, dal punto di vista letterario, le tagliatelle vengono menzionate solo nel 1891 dal gastronomo Pellegrino Artusi nel suo libro “La scienza e l’arte di mangiar bene”.
FAQ sulle tagliatelle con ceci
Quanto devono essere lunghe le tagliatelle?
Sulla lunghezza delle tagliatelle non vi è una regola fissa, quindi ciascuno procede come meglio crede. Tuttavia, nella maggior parte dei casi non si va oltre i 20 centimetri. Più preciso, invece, è il valore della larghezza, che dovrebbe essere compreso tra i 7 e i 9 millimetri.
Quanto devono cuocere le tagliatelle fatte in casa?
La pasta fresca fatta in casa deve cuocere molto poco, in genere sono sufficienti 3-4 minuti. In linea di massima il segnale di avvenuta cottura è l’emersione della pasta sul pelo dell’acqua. Discorso diverso per la pasta secca, che prevede una cottura molto più lunga.
Quanto tempo si possono tenere le tagliatelle fatte in casa?
Le tagliatelle fatte in casa si possono tenere al massimo per 2-3 giorni se vengono ben conservate. Tuttavia, ricordatevi di riporle nel frigo in un contenitore a chiusura ermetica ad temperatura non troppo bassa.
Ricette di tagliatelle ne abbiamo? Certo che si!
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