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Carbonara vegetariana, una ricetta davvero gustosa

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

carbonara vegetariana
Ricette per intolleranti, Cucina Italiana
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 20 min
cottura
Cottura: 15 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
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5/5 (4 Recensioni)

Carbonara vegetariana, una variante davvero unica

La carbonara vegetariana è una fantastica variante di un primo piatto tipico della tradizione culinaria italiana. La bellezza della cucina è profondamente legata alla possibilità di dare spazio alla creatività per preparare ricette come questa, perfetta sia per chi segue una dieta priva di proteine animali, sia per gli intolleranti al lattosio.

Primo piatto semplice da preparare ma d’impatto quando lo si porta in tavola, la carbonara vegetariana è una soluzione che mette d’accordo sia chi vuole gustare un buon primo piatto, sia per chi vuole mangiare senza mai dimenticare la salute.

Ricetta carbonara vegetariana

Preparazione carbonara vegetariana

  • Lavate e tagliate le carote e il finocchio a julienne.
  • Lavate il sedano e le foglie di verza a striscioline sottili e lo scalogno, una volta pelato, a pezzettini piccoli.
  • Saltate tutte le verdure in un largo tegame con l’olio caldo per due minuti, poi aggiungete un pizzico di  sale e coprite con un coperchio.
  • Lasciate cuocere ancora per 15 minuti a fuoco basso. Nel frattempo lessate la pasta in una pentola con abbondante acqua bollente leggermente salata.
  • Sbattete le uova in una ciotola con una grattatina di noce moscata, sale e pepe. Scolate la pasta al dente e tenete un paio di mestoli dell’acqua di cottura.
  • Mettete la pasta nel tegame con le verdure, 2 cucchiai dell’acqua di cottura, le uova sbattute e mescolate il tutto per qualche secondo a fuoco basso.
  • Servite subito in tavola.

Ingredienti carbonara vegetariana

  • 300 gr. di fusilli integrali La Molisana (oppure fusilli senza glutine Conad)
  • 4 carote
  • 2 finocchi (la parte più tenera)
  • 2 gambi di sedano
  • 1 scalogno
  • 6 foglie di verza
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 3 uova
  • una grattatina di noce moscata
  • q. b. di sale e di pepe.

Tutti i benefici delle carote, straordinarie alleate della salute e della bellezza

Iniziamo a esplorare i benefici della carbonara vegetariana parlando delle proprietà, numerosissime, delle carote. Elencarle tutte vorrebbe dire scrivere un libro. Fra le più importanti è possibile ricordare l’efficacia antiossidante. Le carote sono prima di tutto degli ottimi antiossidanti. A renderle tali è soprattutto il beta carotene. Questa sostanza rappresenta infatti una soluzione utile per tenere sotto controllo i radicali liberi, il che è vantaggioso sia per la bellezza della pelle, sia per quanto riguarda la prevenzione dei tumori.

Le carote, inoltre, sono ipocaloriche. L’apporto energetico è pari a 41 kcal per ogni etto. Risulta chiaro che assumerle nel corso di una dieta ipocalorica rappresenti una validissima soluzione per non prendere peso.

Da non dimenticare è poi l’alto contenuto di fibre. Questi principi nutritivi sono importantissimi e aiutano a migliorare la salute dell’apparato digerente e, in particolare, la funzionalità dell’intestino. Le fibre sono anche decisive per rallentare il rilascio degli zuccheri nel sangue.

carbonara vegetariana

Benefici dei finocchi, verdure purificanti e amiche della buona digestione

La carbonara vegetariana è davvero un toccasana per la salute oltre che un primo piatto perfetto per gli intolleranti al lattosio. A dimostrarlo ci pensano anche i finocchi, verdure caratterizzate da proprietà benefiche molto importanti. Quali sono le più rilevanti? Da non dimenticare è senza l’efficacia carminativa. Il finocchio è infatti ricco di componenti che stimola la produzione di succhi gastrici.

Eccellente antinfiammatorio naturale per quanto riguarda il colon, il finocchio è contraddistinto anche dalla presenza di flavonoidi e vitamina C. Questo rende l’assunzione particolarmente utile dal punto di vista della prevenzione dei tumori.

Ipocalorico, il finocchio è anche un validissimo vasodilatatore, il che è importante soprattutto quando si parla di ottimizzare l’apporto di ossigeno al cervello. Fantastico, vero? Certamente sì! La carbonara vegetariana è proprio un trionfo di salute e bontà!

Cosa sapere sulle uova

Come nella carbonara classica, anche nella carbonara vegetariana un ruolo di primo piano è ricoperto dalle uova. Le uova forniscono il condimento liquido, ossia la classica salsina che fa da contraltare agli elementi solidi (il guanciale nella carbonara classica e le verdure nella variante vegetariana). Vale la pena parlare delle uova, anche alla luce dei tanti pregiudizi che ruotano attorno ad esse.

Tanto per cominciare le uova non fanno male come si crede. Certo, sono ricche di colesterolo, ma questo è mitigato dalla presenza della lecitina, una sostanza che riduce il rischio cardiaco. In ogni caso è sufficiente consumarle con moderazione (max 7-10 a settimana) per ridurre gli effetti collaterali e godere dei loro benefici. Le uova, infatti apportano ottime dosi di proteine, che si concentrano proprio nei tuorli.

Stesso discorso per la vitamina E (che funge da antiossidanti) e per i sali minerali come il potassio e il magnesio. Il potassio regola la pressione sanguigna, mentre il magnesio interviene nel metabolismo energetico. Per quanto concerne l’apporto calorico non c’è nulla di cui preoccuparsi, infatti un uovo medio apporta solo 50-60 kcal.

Il contributo della verza nella carbonara vegetariana

La lista degli ingredienti della carbonara vegetariana include anche la verza. Il suo ruolo è centrale, in quanto fornisce un elemento corposo e impatta sulla texture. Durante la cottura, infatti, abbandona il carattere coriaceo per assumere una consistenza morbida e compatta. Per quanto concerne il sapore, può essere paragonato a una versione rustica della lattuga. La verza incide anche sul colore, viste le tenue tonalità di verde che esprime.

Per quanto concerne le proprietà nutrizionali troviamo vitamina C e il potassio, la cui presenza è in verità scontata quando si parla di vegetali. Troviamo anche il betacarotene, che funge da precursore della vitamina A, a sua volta importante per la pelle e per la vista. Il betacarotene, per inciso, esercita una funzione antiossidante, quindi aiuta a prevenire il cancro, inibisce i radicali liberi e rallenta l’invecchiamento cellulare. Infine, l’apporto calorico è molto basso, pari a 29 kcal per 100 grammi.

Quali aromi usare per la carbonara vegetariana?

La carbonara vegetariana, al netto delle innovazioni che apporta rispetto alla ricetta originale, spicca per il grande equilibrio, dovuto ad un approccio aromatico alquanto prudente. Di base si usa solo un po’ di noce moscata, da integrare nelle uova. Il ruolo della noce moscata è duplice: da un lato aggiungere un aroma delicato ma deciso allo stesso tempo; dall’altro sopperisce alla mancanza di un ingrediente particolare, ossia il formaggio grattugiato.

Potete usare anche qualche altro tipo di spezia per questa carbonara. Ad esempio può andare bene la salvia, che esprime un valore aromatico molto elevato. Ovviamente non dimenticate il pepe nero, che è una presenza fissa di tutte le carbonare, a prescindere dalla natura del condimento. Il risultato è eccellente anche per chi non soffre di celiachia o disturbi alimentari simili.

FAQ sulla carbonara vegetariana

Come si fa la carbonara con le verdure?

Il procedimento non è dissimile da quello della carbonara classica. L’uovo va sbattuto, mentre il condimento “solido” (in questo caso dato dalle verdure) va cotto in una padella antiaderente.

Perché la carbonara è grassa?

La carbonara può essere considerata grassa a causa della presenza del guanciale e delle uova, in particolare dei tuorli. Tuttavia, la carbonara che vi presento in questa ricetta sostituisce il guanciale con le verdure, dunque è molto meno grassa.

Quale pasta abbinare alla carbonara?

Di base va bene qualsiasi formato di pasta, sebbene i più preferiscono la pasta corta. Ciò vale ovviamente anche per la carbonara vegetariana.

Quante uova a testa per la carbonara?

Di base, andrebbe impiegato un uovo per ogni porzione più il proverbiale uovo “per la padella”. In questo caso ad emergere sono soprattutto le verdure, dunque si possono usare un paio di uova in meno.

Ricette di carbonara ne abbiamo? Certo che si!

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