Cous cous con salmone e zucchine, un piatto leggero per cena
Il cous cous con salmone e zucchine: un piatto fresco, veloce e leggero
Il cous cous con salmone e zucchine è una preparazione perfetta per chi desidera un piatto unico gustoso, equilibrato e pronto in pochi minuti. Questa ricetta è l’ideale nei mesi più caldi, ma funziona benissimo anche tutto l’anno per chi cerca un’alternativa leggera e saporita alla solita pasta o insalata. Il couscous si reidrata con acqua bollente e un cucchiaio di olio, così da ottenere una base morbida ma ben sgranata, pronta per accogliere il condimento di zucchine croccanti e salmone affumicato o fresco. L’utilizzo di un buon olio extra vergine o olio d’oliva esalta gli aromi senza appesantire, rendendo questa ricetta adatta anche a chi segue regimi alimentari controllati o ha intolleranze.
La versatilità di questa ricetta del cous cous con salmone e zucchine è uno dei suoi punti forti: può essere arricchita con erbe fresche come menta o prezzemolo, scorza di limone grattugiata, spezie leggere come curcuma o zenzero, o addirittura con un tocco di yogurt greco per una variante cremosa. Le zucchine, tagliate sottili e saltate brevemente in padella, mantengono la loro croccantezza, mentre il salmone dona sapidità e consistenza. Il piatto può essere gustato tiepido, a temperatura ambiente o anche freddo, diventando così perfetto anche per picnic, schiscette o cene leggere.
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Preparare il cous cous con salmone e zucchine è anche un ottimo modo per utilizzare ingredienti che spesso abbiamo già in dispensa e in frigorifero. Può essere servito come primo piatto, piatto unico o portata per buffet freddi, magari accompagnato da una salsa allo yogurt o da una crema di avocado. Se scegli il salmone fresco, ti basterà scottarlo in padella o cuocerlo al vapore per qualche minuto prima di sfilettarlo. Per una versione ancora più leggera, puoi sostituire il couscous classico con una base di mais o riso per chi è intollerante al glutine. Hai già deciso come personalizzerai la tua versione?
Ricetta Cous cous di zucchine e salmone affumicato
Preparazione cous cous con salmone
- Lavate e tagliate a rondelle le zucchine e mettetele nel wok.
- Poi fatele rosolare con i 2 spicchi di aglio che toglierete dopo 10 minuti e lasciatele cuocere aggiungendo di tanto in tanto un po’ d’acqua.
- Infine, fatele cuocere fin che sono ben rosolate, ma non troppo cotte.
- A cottura quasi ultimata aggiungete la curcuma, e il salmone affumicato tagliato a pezzetti.
- Nel frattempo preparate il cous cous: in un pentolino scaldate 270 ml di acqua con 2 cucchiai di olio e un pizzico di sale.
- Spegnete il fuoco, aggiungete il cous cous e lasciate che assorba l’acqua; riaccendete il fuoco per 2-3 minuti mescolando bene.
- Versate quindi il cous cous nel wok con le zucchine e il salmone, amalgamate bene e servitelo in tavola.
Ingredienti cous cous con salmone
- 200 gr. di cous cous gluten free precotto
- 500 gr. di zucchine
- 4 fette di salmone affumicato
- 1 cucchiaio di curcuma
- 3 peperoncini
- 2 spicchi di aglio
- 1 limone biologico
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- q. b. di sale e di pepe
Cous cous con salmone e zucchine: un secondo gustoso e leggero
Oggi voglio parlarvi di un secondo piatto leggero che permette di spaziare ampiamente a livello creativo e, cosa più importante, di mettere d’accordo le esigenze di diverse tipologie di commensali, da chi vuole dimagrire fino a chi ha problemi d’intolleranze.
Di cosa sto parlando? Del cous cous con salmone e zucchine, un classico che si presta all’estro creativo di chiunque ami giocare con i colori e con i sapori. Oggi vi propongo una variante molto particolare, ossia quella a base di zucchine e salmone affumicato.
Proprietà benefiche del salmone
Se per cena ci prepariamo questo cous cous con salmone e zucchine un motivo ci sarà! Le proprietà benefiche del salmone sono molte e altrettanto importanti, soprattutto per chi è alla ricerca di una fonte di proteine alternativa alla carne rossa. Tra i benefici del salmone è infatti possibile ricordare prima di tutto l’alto contenuto proteico, così come quello di grassi polinsaturi e di vitamine del gruppo B.
Grazie al processo di affumicamento è inoltre possibile parlare di una consistente riduzione generale dei grassi, il che rappresenta un aspetto positivo soprattutto se si considera il ruolo del salmone in eventuali diete dimagranti. Concludo ricordando che il salmone è caratterizzato da importanti quantità di vitamina D, una sostanza essenziale per prevenire la degenerazione ossea.
La scelta dipende interamente dall’esperienza che volete offrire. Il salmone cotto (saltato in padella o al forno) rende il piatto caldo e avvolgente, perfetto per l’autunno; in questo modo i grassi si sciolgono e insaporiscono la semola. Il salmone crudo, tagliato a tartare e marinato con lime e soia, trasforma il cous cous in un piatto freddo, estivo e raffinato, simile a una poké bowl mediterranea.
Curcuma, un ingrediente disintossicante
Tra gli ingredienti di questo cous cous con salmone e zucchine è presente la curcuma, una spezia conosciuta fin da tempi antichissimi per via del suo straordinario potere disintossicante. La sua efficacia da questo punto di vista riguarda soprattutto il fegato, una parte del corpo della quale dobbiamo prenderci particolarmente cura ogni volta che mangiamo, evitando di assumere cibi contaminati da agenti batterici.
Ma la curcuma, grazie in particolare alla presenza di curcumina, è in grado di prevenire numerosi tumori, come per esempio quello a carico del colon. Caratterizzata da un valido potere cicatrizzante, la curcuma è anche un valido antiossidante, perfetto per tenere sotto controllo l’azione dei radicali liberi e per migliorare la bellezza dei tessuti.
In questa spezia, che è arrivata sulle nostre tavole dalla lontana India, risiedono tantissimi benefici in grado di cambiare radicalmente la salute di chi sceglie di assumerla. Non è fantastico pensare che con un piatto semplice e gustoso come un cous cous con salmone e zucchine si possa fare così tanto per il nostro organismo? Secondo me sì, e proprio per questo ho deciso di proporvi questa variante gustosa e colorata, che può essere preparata in pochi minuti e resa perfetta per stupire i vostri ospiti o, perché no, per concedervi una coccola culinaria all’insegna del benessere.
Quali zucchine utilizzare in questo cous cous?
Nel cous cous con salmone e zucchine non sorprende l’importanza che riveste la scelta delle zucchine. Nello specifico dovreste optare per una varietà dalla texture importante, capace di conservare consistenza e sapore anche al cospetto delle cotture più lunghe e degli ingredienti più intensi. A tal proposito ecco qualche alternativa.
- Zucchine romanesche. Queste zucchine si fanno apprezzare per la loro forma leggermente curva e per il loro sapore dolce e delicato. Sono perfette per il cous cous in virtù della loro consistenza soda che impedisce il disfacimento in fase di cottura. Il loro gusto leggermente erbaceo si sposa bene con le spezie tipiche del cous cous (ad esempio la curcuma), arricchendo il piatto senza sovrastare gli altri ingredienti.
- Zucchine genovesi. Queste zucchine si fanno riconoscere per il loro colore verde brillante e per la forma allungata. Vantano una polpa tenera e un sapore dolciastro, che si abbina bene con i sapori più intensi dei cous cous speziati. La loro consistenza si mantiene bene in cottura, rendendole un’ottima scelta per i piatti in cui le zucchine devono mantenere forma e struttura.
- Zucchine tonde di Piacenza. Queste zucchine sono piccole e rotonde, inoltre hanno una buccia sottile e una polpa squisita. Il loro sapore è leggermente più intenso rispetto ad altre varietà, il che le rende ideali per piatti come il cous cous dove i sapori devono essere ben bilanciati.
L’aglio fa veramente male?
La lista degli ingredienti del cous cous con salmone e zucchine comprende anche l’aglio. Alcuni potrebbero storcere il naso a causa della sua presenza, d’altronde è considerato pesante e “pericoloso” per l’alito. Tutto vero, ma solo se si utilizzano grandi quantità di aglio e si cuoce in modo non corretto. In questo caso si utilizzano solo due spicchi, che vanno comunque tolti dopo aver aromatizzato il soffritto.
Al netto di ciò l’aglio fa bene alla salute. È infatti ricco di allicina, una sostanza che mantiene l’elasticità delle arterie, contribuendo così alla prevenzione dell’arteriosclerosi. L’aglio contiene, inoltre, ottime quantità di vitamine e sali minerali, in misura del tutto simile alla cipolla.
Come scegliere il peperoncino per il cous cous con salmone
Il cous cous con salmone e zucchine va arricchito con la curcuma (che garantisce un sentore orientale) e con un po’ di prezzemolo. Tuttavia, a mio parere ci sta bene anche un po’ di peperoncino. Quando si parla di rendere piccante una ricetta è bene stare molto attenti, infatti la tolleranza al piccante è molto soggettiva. A tal proposito vi consiglio di pensare ai commensali prima di scegliere il peperoncino adatto.
Il peperoncino “medio” per eccellenza, ossia piccante ma non troppo, è quello calabrese. Tra l’altro è anche molto aromatico, dunque valorizza i piatti anche sul piano organolettico. Se volete aggiungere una nota vivace senza “scadere” nel piccante, potete optare anche per un po’ di zenzero, ma non esagerate per non coprire gli altri ingredienti.
Le spezie del cous cous con salmone
Come abbiamo visto, il cous cous con salmone è arricchito con la curcuma. Tuttavia, questa non è l’unica spezia che può essere impiegata per un piatto come questo. Sia chiaro, la curcuma è perfetta per donare quel colore oro antico e un retrogusto leggermente terroso, ma per “vivacizzare” il palato serve qualcosa che giochi sul contrasto. Ed è proprio qui che entra in gioco lo zenzero.
Se lo zenzero viene grattugiato fresco nella semola, durante la sgranatura, apporta una nota piccante e agrumata che “sgrassa” la percezione del boccone, rendendo il piatto incredibilmente fresco e quasi estivo. Un’altra opzione raffinata è il pepe rosa. Tecnicamente non è un vero pepe, ma una bacca dal sapore delicato, quasi dolce e resinoso. Le bacche di pepe rosa, lasciate intere o leggermente schiacciate, offrono un’esplosione aromatica che si sposa divinamente con la dolcezza del salmone cotto, senza coprirla come farebbe un pepe nero troppo aggressivo.
Tuttavia, chi ama i sapori più mediorientali e profondi potrebbe pensare al cumino in polvere. Ne basta una punta di cucchiaino nell’acqua di cottura del cous cous per “evocare le atmosfere del Maghreb”. Il cumino ha un profumo caldo e penetrante che fa da ponte tra la semola e il pesce, creando un piatto unico molto strutturato, ideale per le cene invernali. Infine, non sottovalutate i semi di coriandolo macinati al momento, che offrono una nota limonata e floreale diversa da quella del limone fresco, ossia più secca ed elegante.
Nato nel Nord Africa tra le popolazioni berbere, il cous cous è molto più di un semplice alimento. Il cous cous è un simbolo di convivialità e condivisione, che viene tradizionalmente mangiato attingendo da un unico grande piatto centrale. In Marocco, Tunisia e Algeria abbonda di montone, agnello e verdure stufate, ma la sua ampia versatilità gli ha permesso di attraversare il mare e arrivare dalle nostre parti.
Cosa bere con il cous cous con salmone?
L’abbinamento del vino con il cous cous al salmone è una vera e propria sfida. Bisogna considerare tre elementi fondamentali: la grassezza del salmone, la dolcezza della semola e, soprattutto, l’intensità aromatica delle spezie.
La prima scelta, e forse la più armonica, ricade sui vini bianchi aromatici. Il riferimento è al Gewürztraminer dell’Alto Adige, che con la sua struttura importante regge il confronto con il grasso del salmone; mentre le sue note tipiche di litchi, rosa e spezie dolci dialogano alla perfezione con la curcuma e lo zenzero. È un abbinamento che si abbina al meglio con i profumi nel piatto e i profumi nel calice.
Se però preferite un vino che “pulisca” la bocca, optate per un bianco con una maggiore spalla acida e sapida. In questo caso vi propongo il Vermentino di Gallura o il Greco di Tufo, due vini eccellenti per la loro mineralità e la freschezza, che richiamano la scorza di limone presente nella ricetta. Non bisogna escludere però il mondo delle bollicine. Per esempio, il Franciacorta Satèn è un’ottima scelta grazie al suo gusto morbido e “setoso”, perfetto per accompagnare la consistenza della semola senza aggredirla.
Perché abbiamo usato il limone biologico?
Il cous cous con salmone è arricchito anche con la classica scorza di limone grattugiata. Ovviamente il limone deve essere assolutamente biologico. Quando una ricetta prevede l’utilizzo della scorza (o zest), stiamo andando a utilizzare la parte del frutto che funge da barriera protettiva contro l’ambiente esterno. Nell’agricoltura convenzionale non biologica, gli agrumi vengono spesso trattati con fitofarmaci, pesticidi e fungicidi che tendono a concentrarsi proprio negli oli essenziali della buccia e nella parte spugnosa sottostante (l’albedo). Lavare il limone sotto l’acqua corrente, anche spazzolandolo vigorosamente o usando bicarbonato, non è sufficiente a rimuovere i residui chimici che sono penetrati nei pori della buccia.
Inoltre, molti limoni non biologici subiscono un processo di ceratura post-raccolta. Ossia vengono ricoperti con cere (come la cera lacca o cere a base di polietilene) per renderli lucidi e attraenti, prolungando la conservazione nei banchi del supermercato.
Queste cere, spesso non commestibili o comunque non salutari se ingerite in quantità, “sigillano” la buccia. Grattugiando un limone trattato finireste per cospargere il vostro cous cous non solo di aromi, ma di un cocktail di sostanze chimiche e cere sintetiche, che alterano il sapore e possono essere dannose per la salute a lungo termine.
FAQ sul cous cous con salmone e zucchine
A cosa fa bene il cous cous?
Il cous cous fa bene innanzitutto all’umore con la sua abbondanza di sapori e colori. E’ anche nutriente, in quanto fonte di carboidrati, proteine, sali minerali e vitamine. Inoltre, è anche abbastanza leggero, in quanto raramente propone alimenti grassi.
Chi è a dieta può mangiare il cous cous?
Sì, chi è a dieta può mangiare il cous cous, d’altronde è meno calorico di molti altri primi piatti. Tuttavia, occorre fare attenzione alle porzioni e ai condimenti, che possono essere molto abbondanti.
Quante calorie ha un piatto di cous cous con verdure?
Dipende ovviamente dalle porzioni e dai condimenti, ma in genere un piatto di cous cous con verdure non va oltre le 400-500 kcal.
Quanta acqua occorre per 100 grammi di cous cous?
In genere si dovrebbe utilizzare una quantità di acqua leggermente superiore a quella del cous cous, dunque per 100 grammi di cous cous sono necessari 130 ml. di acqua (pari a tre quarti di bicchiere).
Ricette con salmone affumicato ne abbiamo? Certo che si!
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