Zucchine saporite, un contorno che porta il brio in tavola
Le zucchine saporite, un contorno ricco e gustoso
Oggi portiamo il brio in tavola con le zucchine saporite. Le zucchine sono delle specie di cenerentola delle verdure, con un sapore un po’ terroso, a volte insipido e acquoso. Nei ricettari sono trascuratissime.
Invece sono molo amichevoli, si adattano meravigliosamente a tutto: uova, carni, pasta, senza sovrastare, ma accompagnando dolcemente i sapori.
Per queste zucchine saporite ho voluto dare un po’ di brio alle sane e buone zucchine con l’uso delle spezie e del peperoncino. E’ un piatto che può essere usato come contorno o come condimento per una buona pasta senza glutine.
Ricetta zucchine saporite
Preparazione zucchine saporite
- In una padella scaldate l’olio e rosolate a fuoco basso l’aglio e lo scalogno.
- Unite il peperoncino, i semi di coriandolo e di finocchio.
- Poi aggiungete le zucchine e fatele rosolare bene. Infine aggiungete un po’ di sale.
- Eliminate l’aglio.
- Versate l’acqua e cuocete con coperchio a fuoco basso per circa 15 minuti.
- Condite con le foglie di timo, poi eliminate i peperoncini, mescolate e servite.
Ingredienti zucchine saporite
- 800 gr. zucchine tagliate a dadini non troppo piccoli
- 1 scalogno tritato finemente
- 1 spicchio aglio schiacciato
- 2 peperoncini
- mezzo cucchiaino semi di coriandolo
- mezzo cucchiaino semi di finocchio
- 3 cucchiai olio extravergine di oliva
- 2 rametti di timo
- q. b. di sale
- 50 ml. di acqua
Zucchine saporite, un contorno ricco
Oggi cuciniamo le zucchine saporite, un contorno semplice, nonché una ricetta facile e veloce da preparare, che esalta uno degli ortaggi principe della cucina italiana. Le zucchine vengono passate in padella, come accade per tante altre ricette, in compagnia di molte spezie, formando così un aromatico e suggestivo connubio di sapori. Il contorno è così ricco da essere usato anche come primo piatto leggero, proprio come avviene con le zucchine trifolate. D’altronde l’impiego dell’olio extravergine di oliva è molto moderato, infatti se ne utilizza quanto basta per cuocere l’ortaggio.
Specifico che la ricetta non è mia, bensì di Simonetta Nepi, che l’ha elaborata per “Le Intolleranze? Le cuciniamo”. Ho organizzato questo contest per dimostrare che le intolleranze si combattono a tavola cucinando. A dimostrarlo sono anche le zucchine saporite, che dal canto loro non contengono ingredienti cerealicoli né caseari, dunque sono perfette per chi soffre di sensibilità al glutine, celiachia e intolleranza al lattosio.
Quali zucchine utilizzare?
Si fa presto a dire zucchine, d’altronde le varietà in Italia abbondano. Quale tipo di zucchine utilizzare? In realtà vanno bene tutte, dunque sta a voi decidere tenendo ben presente le differenze sul piano organolettico. Potreste utilizzare le zucchine napoletane, che sono le più diffuse in assoluto. Questo tipo di zucchine presentano una buccia chiara e striata, inoltre sono voluminose ed hanno una polpa molto soda. Il sapore è corposo ed in grado di esprimere una certa dolcezza in seguito alla cottura.
Potreste utilizzare anche la zucchina nera, molto diffusa nel nord Italia. Il sapore è più leggero ma anche più aromatico, mentre la polpa è cedevole, a tal punto da favorire il consumo a crudo. Il tempo di cottura è inferiore rispetto alle zucchine napoletane, invece la texture è molto più morbida.
Potreste optare, infine, per le zucchine romanesche, che si caratterizzano per una spiccata croccantezza e per un sapore più sapido.
A prescindere dalla varietà, le zucchine eccellono per versatilità e proprietà nutrizionali. A fronte di un apporto calorico molto basso, regalano molte vitamine e sali minerali. Troviamo la vitamina C, essenziale per il sistema immunitario e per il corretto assorbimento del ferro. E’ presente anche il potassio, utile a regolarizzare la pressione del sangue. Le zucchine, poi, abbondano di fibre e acqua, sicché possono essere considerate sia depurative che digestive.
Le zucchine sono molto indicate anche per le diete dimagranti, non solo per il ridotto apporto calorico ma anche per la capacità di contenere la glicemia, un valore in genere associato al senso della fame. Inoltre, inducono un senso di sazietà, disincentivando i pasti fuori orario.
Quali spezie usare?
Tra i punti di forza delle zucchine saporite troviamo un vasto assortimento di spezie che supportano la cottura dell’ortaggio. Si inizia con lo scalogno e con l’aglio, poi si prosegue con il peperoncino. Ovviamente sta a voi decidere la varietà. Di base vanno bene tutti i tipi di spezie capaci di apportare aromi specifici e gradevoli. Il grado di piccantezza, però, potrebbe essere un problema, quindi bisogna tenere presente la tolleranza da parte dei commensali.
Molto indicati sono anche i semi di finocchio, che donano un tocco aromatico e allo stesso tempo delicato alla preparazione. Stesso discorso per i semi di coriandolo, che presentano foglie dal sapore più intenso e in grado di imporsi al cospetto di così tante spezie. Per chiudere, si utilizza a mo’ di guarnizione qualche foglia di timo, una spezia preziosa in quanto propone dei gradevoli sentori limonati.
Il ruolo dell’aglio e dello scalogno nelle zucchine saporite
Una delle peculiarità della ricetta delle zucchine saporite è la base, che consiste in un leggero soffritto di aglio e scalogno. La presenza di entrambi questi ingredienti, in genere considerati come “alternativi” l’uno rispetto all’altro, potrebbe far storcere il naso ai più salutisti. In realtà la combinazione appare davvero equilibrata.
D’altronde lo scalogno è sì simile alla cipolla, ma rispetto a quest’ultima propone sentori più leggeri e in grado di non appesantire. Va considerato, poi, che l’aglio viene tolto a fine preparazione, alleggerendo ulteriormente la preparazione.
Infine, non bisogna dimenticare che l’aglio e lo scalogno fanno bene alla salute se vengono consumati con moderazione. Apportano vitamine e sali minerali abbastanza rari. Il riferimento è allo zinco e al selenio, veri e propri toccasana per le difese immunitarie. Alcune sostanze presenti in questi alimenti, poi, giovano al sistema vascolare e aiutano a prevenire l’aterosclerosi.
Il menù giusto per le zucchine saporite in padella
Le zucchine saporite in padella sono un ottimo contorno che merita di essere inserito in un menù degno di questo nome. Il menù deve proporre un’offerta gastronomica adeguata e coerente con il carattere rustico e raffinato delle zucchine in padella.
Come primo, per esempio, si potrebbe pensare a un piatto di farro integrale con crema di zucchine e mandorle tostate, perfetto per richiamare la freschezza del timo e del coriandolo. Un’opzione leggera, equilibrata e ricca di sapore che accontenta un po’ tutti. Come secondo, invece, si potrebbe optare per una tagliata di pollo marinata al limone e spezie leggere, accompagnata da un’insalata di spinacini freschi e semi di zucca. Un abbinamento che esalta i sapori senza porre in secondo piano la delicatezza delle zucchine in padella.
Per chiudere vi propongo un dessert semplice come una mousse al limone con crumble di biscotti integrali, che preserva la leggerezza del menù e garantisce la giusta freschezza. Questo menù è perfetto per un pranzo o per una cena che valorizza la stagionalità e l’armonia dei sapori.
La versione al forno delle zucchine saporite
Le zucchine saporite possono essere realizzate anche al forno. La soluzione è semplice e richiede pochi ingredienti. Si inizia lavando le zucchine e tagliandole a rondelle o a bastoncini, a seconda del risultato visivo a cui aspirate.
Le zucchine vanno poi disposte su una teglia rivestita con carta da forno, facendo attenzione a non sovrapporle. Poi si prepara un’emulsione con olio extravergine di oliva, sale, pepe e spezie come timo, origano o paprika dolce. Infine si spennellano le zucchine con il condimento, o lo si versa sopra per avere un risultato più corposo.
In questa fase chi desidera una maggiore croccantezza può aggiungere una spolverata di pangrattato o Parmigiano grattugiato. A questo punto non rimane che cuocere al forno preriscaldato a 200°C per circa 20-25 minuti, girando le zucchine a metà cottura per una doratura uniforme.
FAQ sulle zucchine saporite
Che spezie stanno bene con le zucchine?
Con le zucchine saporite si abbinano perfettamente timo e coriandolo, ma anche origano, basilico, prezzemolo e menta rappresentano una buona scelta. Ad arricchire ulteriormente il piatto può intervenire anche la paprika dolce e il pepe nero. Chi desidera una versione esotica può prendere in considerazione anche il cumino e la curcuma.
Come capire se le zucchine sono buone?
Le zucchine fresche si riconoscono dalla consistenza soda e dalla buccia liscia, priva di ammaccature o macchie scure. Il colore deve essere uniforme e verde brillante, inoltre la presenza del fiore è un ulteriore indice di freschezza.
Quanto devono cuocere le zucchine in padella?
Le zucchine in padella richiedono circa 10-15 minuti di cottura a fuoco medio, ma il tempo varia a seconda della consistenza desiderata. Per ottenere delle zucchine croccanti si può ridurre la cottura a 7-8 minuti.
Quanto devono cuocere le zucchine al forno?
Le zucchine al forno cuociono in 20-25 minuti a 180°C, tagliate a fette o a cubetti. Chi desidera una versione più croccante dovrebbe utilizzare il grill negli ultimi 5 minuti di cottura, controllando attentamente per evitare che si brucino.
Come togliere l’amaro dalle zucchine in padella?
Per eliminare l’amaro dalle zucchine in padella basta cospargerle con sale grosso e lasciarle riposare per 20-30 minuti prima della cottura. Poi vanno sciacquate e asciugate per bene. In alternativa si possono cuocere brevemente in acqua bollente salata prima di saltarle in padella.
Contest – Le intolleranze? Le cuciniamo
Ricetta di Simonetta Nepi
Ricette contorni con zucchine ne abbiamo? Certo che si!
TI POTREBBE INTERESSARE
Caponata di cardi, un contorno ricco e sfizioso
Cosa sapere sui cardi La principale novità di questa caponata è proprio la presenza dei cardi. Questi vanno puliti accuratamente, un po’ come si farebbe con il carciofo. Vanno dapprima staccate...
Patate al forno con cardi, un piatto rustico...
Scegliere le patate è un’arte E’ ovvio, le protagoniste di queste patate al forno con cardi sono proprio le patate. Il loro impiego non pone in essere difficoltà particolari, d’altronde...
Insalata di patate lesse con pesto: un contorno...
Un focus sul pesto di basilico rosso Il pesto di basilico rosso è la vera novità di questa insalata di patate lesse, nonché il suo elemento distintivo. Dal punto di vista gastronomico è un...